Creato da occhi_da_gatta78 il 17/12/2007
.
 

 

« Messaggio #6Messaggio #8 »

Post N° 7

Post n°7 pubblicato il 20 Dicembre 2007 da occhi_da_gatta78

Sto imparando a godere del silenzio che nulla non è.
Vacanza da sogno da sempre New York
ora, in questo preciso momento,
vorrei essere di notte in un deserto.
Ho cominciato facendo l'amore con il mio uomo,
lui non sospira,non geme che raramente,parla poco,
non urla
almeno questo vedevo,percepivo le prime volte che siamo stati assieme.
Poi conoscendoci sempre meglio mi ha spiegato
ho capito
che lui vive l'amplesso così e allora ho riflettuto.
Ho teso il mio orecchio ai suoi silenzi
e ho capito che non lo sono,anzi, sono respiri,palpiti,brividi
che prova e mi trasmette.
Non è una ennesima critica demolitrtice alla mia persona, è ovvio che ognuno esprime le emozioni sessuali a suo modo...io sembro una matta a volte e forse non cambierò ma volevo capire lui e ora so di aver compreso. Amore non significa essere uguali sempre ma guardarsi reciprocamente con gli occhi dell'anima.
Da lì poi mi sono accorta di quanto, non lavorando fuori casa,
sono in silenzio o meglio lo sono se non è accesa la televisione. Ero in casa  e mi sentivo sola e guardavo per ore e ore  telefilm, film, varietà; da mesi invece sono sempre in casa sì ma svolgo le mie faccende in silenzio. Non interagisce con me la televisione.
Anche il pc è vero è statico ma puoi viaggiare
ricevere mail da persone vive e vere
bloggare
e sì che diventa un rapporto scambievole.
Ultima riflessione me l'ha proposta il mio gatto.
E' con me da 13 giorni e ci stiamo ancora conoscendo
ma i primi tempi ci giocavo e gli parlavo con mille gorgoglii, parlavo e parlavo
oggi invece giocandoci sono rimasta in silenzio.
Lo guardavo,lo ascoltavo io, lo odoravo ed era bello così
senza parole.
Io per vincere la solitudine sin da bimba
parlavo e parlavo,
nei pomeriggi d'inverno quando i miei facevano la siesta
io immaginavo di essere una conduttrice televisiva
e intervistavo, ridevo e parlavo, creavo intere scalette;
d'estate invece sul terrazzo della mia villa cantavo
a squarciagola e suonavo e ridevo,quanto ridevo.
Da adolescente invece parlavo con i familiari
strano penserete
gli adolescenti hanno come prerogativa il non comunicare
beh io sono sempre stata atipica in tutto
parlavo, inventavo, ammaliavo con i miei racconti quasi omerici
mamma, nonna, zia non mio padre che non c'era mai.
E con la stessa arte oratoria ho travolto i miei amanti amati.
Ma con tutti coloro con cui ho straparlato
non ho mai intessuto un vero rapporto,mai
e nessuno ha mai conosciuto la mia vera essenza, quella pura.
E da lì fino a un annetto fa ho continuato su quella falsa riga.
Fiumi di parole ma per depistare,
confondere le carte sul tavolo verde della mia vita
come il fumo negli occhi per non rischiare di far capire che arrosto non ce n'è
come una nebbia dove chi si addentra immagina solo, non capisce veramente.
Già scrivere è diverso,
non crei rumore ma solo emozioni.
Stella, silent please.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

Contatta l'autore

Nickname: occhi_da_gatta78
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 46
Prov: EE
 

Ultimi commenti

Buon week-end...ma che fine hai fatto?
Inviato da: sik87
il 16/02/2008 alle 14:24
 
buona domenica :)
Inviato da: Daughter_of_Darkness
il 10/02/2008 alle 07:27
 
buona giornata e un felice week_end...*___* romy
Inviato da: romina05
il 01/02/2008 alle 14:52
 
BUON GIORNO GIUNGA A TE IL MIO BUON GIORNO DA ROMA E DAI...
Inviato da: ilmonako
il 29/01/2008 alle 10:59
 
Ciao cuore mio...
Inviato da: maronardo
il 25/01/2008 alle 22:39
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

La parte DIAVOLITA di me








 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963