Blogger e' meglio...
...ma mi scoccia cambiare adesso, lo faro' prima o poi.
Post n°157 pubblicato il 17 Febbraio 2009 da Fiat126Blue
Nonostante viva nel paese piu' nazista, razzista ed extraeuropeo d'Europa (la Norvegia si rifiuta di entrare in Europa da 40 anni quasi) un'articolo che ha del Fantascientifico continua a farsi vivo da parecchie settimane sulle prime pagine giornali.
Le poliziotte mussulmane possono o non possono portare il velo con la divisa quando sono in servizio?
A parte il fatto che qui mussulmane che lavorano sono anche di meno che nei paesi islamici (generalmente un uomo guadagna il doppio di una donna, generalmente la donna ha un benefit di 3500 euro a figlio piu' mantenimento se la famiglia non ha abbastanza contributi, piu' background culturale... che lavora a fare??).
Ma questo e' uno stato laico ed esiste un'utopia chiamata "likestilling" ovvero parita' di diritti (ALLA CARTA). La parita' di diritti e' portata avanti dal governo e da alcune leggi che obbligano gli imprenditori (PUBBLICI) ad assumere una percentuale di donne e di immigrati nelle loro imprese.
Dicevamo "poliziotte mussulmane" (NON E' CHE SIA ANDATA in POLIZIA ED NE ABBIA MAI VISTE DI VERE, ma la gente ama fantasticare) e scoppia il dibattito per queste 20 donne in tutto il corpo di polizia di un intero stato che non si sa se possano o meno portare il velo con la divisa. E una delle tante mogli velate dice chiaro: tanto con o senza velo per lo stato non esistiamo, che cazzo state a fare un dibattito del genere? I loro mariti neppure se lo sognano di vederle uscire di casa al di fuori di fare la spesa, e i biondi alcolizzati si incazzano ancora di piu' ammettendo che la loro e' una nazione dove tutti hanno gli stessi diritti (RIBADISCO, ALLA CARTA).
Comunque condivido quelli che dicono che comunque la divisa rappresenta lo stato, e quando sei in servizio (PARLO IN GENERALE non della polizia italiana) non rappresenti te stesso e la tua religione, ma una nazione e quindi il velo non sarebbe molto opportuno.
Secondo luogo: ma ste 20 fantomatiche poliziotte, nessuno le ha lasciate parlare!! Tutta sta polemica senza sentire la loro opinione? Va a finire che neanche se lo vogliono mettere il velo... |
Post n°156 pubblicato il 25 Gennaio 2009 da Fiat126Blue
Mi sono infilata in tanti tunnels negli ultimi 6 mesi... Siccome la vita reale non e' che mi tiene tanto impegnata, io e il furetto ci siamo dati alle serie televisive: abbiamo cominciato con un piu' divertente ed accattivante "Mithbusters" per finire con 9 anni di "x-Files"& film (2008) in 2 mesi. Il tunnel di questo week-end e' il Buffyverse, ovvero info e correlati sui telefilm di "Buffy". Fatto sta che il furetto mi ha convinto a vedere insieme alcune stagioni di Buffy e qui si apre il tunnel: la serie originale e' ambientata e parte dal 1997, i protagonisti principali hanno tutti 16 anni (a parte un paio). Cominciare a seguirlo ora, per me e' stato come un tuffo nella storia! Con quei vestiti e quelle zeppe che andavano di moda allora, con alcune delle canzoni fighe di allora... Una sorta di revival! Alla fine non ero tanto interessata alla serie in se quanto a come vestivano o dove andavano o cosa facevano i protagonisti. Poi non si sa perche', ma nonostante ci sia sempre una media di un morto o due a scuola o al disco-pub sono tutti sempre felici! (altra ammontata di revival). Diciamo che il ritmo e' rimasto sempre lo stesso seppure con diversioni e cambiamenti, relativamente piu' depressivi nelle stagioni 4 e 5, fino alla stagione 6 (fino a ieri) che prende una certa piega negativa che all'inizio sembra interessante, ma che poi mi da i nervi perche' diventa anche troppo negativa. Allora la stagione 6 si apre come "il classico telefilm americano che non sa piu' che presentare": Buffy e' morta, ma viene resuscitata per tipo la 2' o 3' volta e cosi' ricominciano gli episodi. Gli scrittori, morti di noia, decidono che la protagonista, ritornata in vita dopo 4 mesi sotto terra, ma-fresca-come-una-rosa si metta finalmente col vampiro cattivo ma-buono-per-ammor-e-altri-motivi-troppo-lunghi-da-spiegare Spike. Non mi sembra giusto. Volevo un riscontro piu' pedagogico e una formazione dei personaggi piu' evolutiva. |
Non sono sparita, e' solo che sono successe molte cose ultimamente e non e' che avevo una gran voglia di mettermi a scrivere nel blog. Soprattutto perche' dopo tutti i fatti successi lo scorso anno mi sembrava abbastanza idiota sfogarmi qui. Allora: news ecclatanti. Sono in Norvegia da quasi sei mesi, trovato casa in un bel posto, ma non ho molti amici. La situazione e' molto diversa rispetto a quando vivevo in Scozia, non ho ancora trovato un lavoro decente e mi mantengo per gran parte con i soldi che avevo messo da parte quando lavoravo. Ho uno stipendio ma praticamente non lo vedo perche' me lo porta tutto via l'affitto. Non vuoi lavare i cessi? Ti sposi e stai a casa. Se ti mancano i soldi fai uno o due figli e lo stato ti paga il mantenimento. Dici: "C'e' qualche cosa che non va... io vorrei essere considerato/a una persona al pari delle altre, avere una vita, un lavoro gratificante, delle connessioni sociali... credo nel matrimonio e non mi va di mettere al mondo un figlio senza una stabilita' economica..." E in piu' ci si mette la crisi economica: i pochi stranieri assunti sono stati tutti licenziati a fine anno per far quadrare il bilancio statale, cosi' tra "i lavori per stranieri" ci sono molte piu' domande che offerte. Allora visto che non posso lavorare studio alla scuola per stranieri, insieme ai rifugiati politici e alle casalinghe slave, tutta gente sposata che ha la scuola gratis, mentre io cretina europea pago per loro. A fine mese dovro' lasciare per via delle tasse troppo alte e allora saro' nel limbo del niente. |
Uff non ho avuto il tempo materiale di mettermi dietro al mio blog: tra applications e studi sono stata letteralmente BUTTATA nell'esotico mondo della lingua norvegese. Non che non ci fossi mai passata prima: ho studiato grammatica norvegese per piu' di un anno, buttando letteralmente al vento almeno un centinaio di euro... prima... Adesso siamo passati da centinaia di euro a migliaia di corone... nelle ultime tre settimane la bellezza di gia' 700. Voglio pero' soffermarmi su questa caratteristica che contraddistingue il Trøndelag da tutto il resto della Norvegia: il dialetto. Ok uno dice, anche in Italia abbiamo il dialetto... Ok si ma se becchiamo uno straniero che a stento conosce l'italiano non e' che gli parliamo dialetto!! Io mi ricordo che in Sicilia appena aprivo bocca chiunque mi parlava come se venissi da un altro pianeta!! AHHH indimenticabile una volta a Treviso con la semplice frase "non sono di qui, potrebbe gentilmente dirmi come arrivare al Palaverde?" e la tipa "DE-VE PREN-DERE L' UNO-BAR-RATO!" Ok, io dopo due anni ad ascoltare il mio ragazzo ci arrivo un pochino POCO, ma nei panni di qualcuno che e' vissuto ad Oslo tipo una stagione, che ha imparato il bokmål, guarda la tv e legge i giornali tranquillo e poi sente parlare sti tipi e si chiede se e' la stessa lingua... Il prof giustificava "beh anche l'inglese americano o quello scozzese hanno accenti completamente diversi" OH NON LO METTO IN DUBBIO sara' magari per questo che nonstante i miei sforzi in 3 anni a fatica capivo quello che mi volevano dire? io mi ricordo col mio primo landlord, neanche parlavo, gli presentavo l'affitto e cosi' ero a posto!! Va boh, cerco di spiegare brevemente la differenza tra i pronomi personali presentati nel linguaggio scritto e il dialetto usando il paragone con l'italiano: Io I' Questo significa una cosa sola: quando senti la parola "Fantoccio" non si intendono le vere bambole di pezza, ma "voi" seconda persona plurale. Che meraviglia!!! Mi sto attrezzando per presentare la prossima puntata della bellagente (speriamo speriamo). ...A presto ...Fantocci |
Ebbene dopo mesi di attesa, finalmente sono riuscita ad installare l'adsl su questo computer... |
E' da quando sono tornata che non scrivo piu'. Principalmente per il fatto che sto analizzando la situazione: nuovo ambiente in quest'Italia che cambia (qualche volta in meglio e troppo in peggio) e in casa la solita connessione 56k: o fai una cosa, o ne fai un'altra, mentre caricare certe .gif e certi video di Youtube risulta impossibile. Fattore secondario e non trascurabile e' la situazione estorsione che si e' venuta a creare su questo blog. Io ci tengo a specificare che non conosco e non intendo conoscere personalmente i miei lettori, tutte le persone e conoscenti che hanno ricevuto da me parti di questo blog, le hanno ricevute PRIVE DI LINK, ho fatto di tutto per rimanere nell'anonimato, anche alcuni dei soprannomi che ho dato su questo blog, non sono soprannomi veri, sono nicknames che ho inventato per evitare che cercando con google certe frasi, non spuntino fuori troppi dati compromettenti; ma grazie a certi casi umani di cui non faccio nomi ne cognomi (visto che neanche li conosco) al momento sono letteralmente PERSEGUITATA. Il fatto e' che non sono certo persone che hanno direttamente a che fare con me: troppo facile sarebbe mandarli affanculo da sola. Il sistema e' subdolo e pratico: persone che hanno scoperto l'esistenza del mio blog mediante profili di terzi, hanno salvato il link e lavorando in ufficio, tutte le mattine sono li a leggere le mie stronzate. "Che hai scritto sul tuo blog?" Che ho scritto?? Boh, chi si ricorda, ho scritto tante cose e tante ancora ne scrivero'. Non so che ho scritto, mi sono sfogata dei miei problemi o di condizioni pesanti che non intendevo far pesare ad amici e conoscenti diretti, soprattutto al Furetto: io non ho mai fisto furetti sostenere pesi piu' grossi di 50g. Non so voi. Mi sento come un giornalista coinvolto in una faida senza neanche saperlo. Il povero giornalista ha scritto solo che dopo un'esplosione provocata da cause ancora in accertamento, c'e' stato un incendio al Sale e Tabacchi, che c'e' stato un morto e due feriti, non ha indagato. Non ha nemmeno presupposto che questo morto e' un picciotto del clan ti TOTO o' Scippatore, non sa niente e niente vuole sapere. Nonostante questo c'e' un'autobomba che scoppiera' tra 15 minuti fuori da casa sua, dove lo aspettano, moglie, amante, mamma, figli, padre e tutto il resto dei suoi familiari imbavagliati e cosparsi di benzina. Roba che neanche la Mafia e' in grado di fare tanto. ADESSO BASTA. Poi mi sembra di combattere coi fantasmi, perche' questo caso umano che legge il mio blog (DIOKA' E' L'UNICO deficiente, neanche io mi rileggo i posts) e' imbottito da doppia difesa: io non so niente di lui e non ho neanche la possibilita' di sapere informazioni, visto che l'unica fonte di informazioni dirette mi e' negata, neppure conosco il nick/i nicks sulla community, anche se questo di me grazie a sti famigerati terzi, sa NOME COGNOME INDIRIZZO NUMERO DI TELEFONO e va in giro dicendo che ha addirittura chiamato il famigerato numero verde e parlato proprio con me. A me sinceramente non fregava assolutamente niente di quello che fa lui, di chi e', del suo nome e del suo cognome: certo che se deve stampare tutto quello che scrivo e sottolineare tutti i particolari piu' indecenti o meno, se per tutto questo devo essere torturata in tutti i modi, deve essermi richiesto e urlato due volte al giorno di chiudere il mio blog, beh allora un po' incomicia a fregarmene. IO non vivo nel terrore di sapere che TU spiattelli i fattacci miei in giro per il Web, piuttosto se intendi infastidire qualcun altro, stai scegliendo davvero la strada sbagliata e la piu' vigliacca: perche' se prima potevo essere neutra nei tuoi riguardi, adesso mi hai contro. Bravo coglione (Solo un uomo e' in grado di azioni cosi' alla cazzo di cane). |
Oggi e' l'ultimo giorno di lavoro. Finalmente. Sono dispiaciuta perche' l'unica cosa simpatica del mio lavoro erano i miei colleghi. Che faro' fatica a rivedere vivendo in un altro Stato. Cosi' deve andare: gente va e gente viene da questo posto, dove il contratto e' interinale e puoi decidere se restare, ma dopo due anni e mezzo, e' ora di mettere i piedi per terra e decidere qualche cosa di importante. Decidere di vivere una vita vera ad esempio, non il surrogato parallelo, in un mondo troppo brutto per potersi adattare. Dico che a parte per i miei colleghi, con cui alla fine mi trovavo bene, sono contenta di lasciare questo posto. Mi sembra di uscire dal carcere. Al momento quello che sto facendo, e' studiare accuratamente tutti i particolari che magari ho tralasciato in questi anni, le collinette, le ginestre con questi colori forti sui verdi di tutte le varianti che si vedono nel paesaggio, le pecore che belano nella Spango Valley. Il Bluebuilding, questo baraccone disgustoso che rovina l'ambiente ci sta veramente male. Anche la suburbia e' distante. Sono felice di aver avuto la possibilita' di fare la scelta di venire qui e trovare un lavoro (seppure disgustoso) che mi mantenesse e mi desse la possibilita' di mettere da parte qualche cosa, sono altrettanto felice di aver avuto la possibilita' di lasciare questo lavoro, nella speranza di trovarne uno migliore. Comincia una nuova parte della mia vita. |
Mi domando che cosa sarebbe successo se il Romanaccio invece di fare una propaganda politica del kaz (identica ad una propaganda grossolana da figlio di industriale di destra) in tutti i Ristoranti Italiani, in tutti gli italiani lavoratori in Scozia, prendendo nomi e e-mail personali e-o professionali di sconosciuti con cittadinanza itl con l'aiuto di ex-colleghi, per votare quelli che a ste elezioni Italiane hanno perso, una di quelle propagande che neanche le Camice Nere, neanche i Terroristi, neanche il Golpe Borghese avrebbero potuto fare cosi' a destra, avesse semplicemente detto: Guarda che se non firmi ritorna quel mafioso del Cavaliere Io altro che la morale gli avrei fatto, altro che storcergli il naso o fare la figa, altro che "ma chi te lo fa fare" altro che stare a lamentarmi chiedendogli "ma con una propaganda del genere, che differenza c'e' tra te e un fascista??"... Non ho scritto molto sul Blog in questo periodo. Principalmente perche' mi sono vista tutti i servizi tosti usciti in questi anni di Blunotte (per la cronaca, Lucarelli nella realta' non e' niente di quello che sembra nei suoi filmati) che ho trovato su Youtube e perche' in teoria dovevo portare avanti il trasloco. In pratica non ho fatto un accidente tranne stare qui davanti al computer, spendere il mio tempo premendo bottoni al lavoro, mangiare schifezze e stronzate del genere. Anche perche' molti dei posts che stavo per pubblicare, con il doppio delete key si cancellavano. Ovviamente Madonne che si sprecavano. |
In questo periodo, sono davvero depressiva. Non ho ne la voglia ne la forza di fare nulla, non sono uscita ieri, ne ho la forza di uscire oggi. In piu' al lavoro mi devo difendere dai mostri neri, da quelli bianchi e 5/6 marroni. Va bene cosi'. Sono gli ultimi 10 giorni di lavoro. Purtroppo mi stanno torturando su tutti i fronti, le sto provando tutte per evitare "gli ordini", ma piu' le faccio e peggio e', basti pensare all'essermi offerta volontaria venerdi' scorso, per un impiego che non facevo da anni, per evitare la seccatura di farmi riprendere per un altro impiego. Cosi', dopo i casini di 1 solo giorno di lavoro, in 1 settimana, nonostante gli sforzi per fare filare tutto liscio, dopo che il furetto e' in vacanza in Norvegia e sparito da due giorni, naturale che mi senta un po' depressiva. Sto facendo del mio meglio, ma il mio meglio non e' abbastanza per evitare i rompicoglioni... |
Ok, le paranoie sul fatto che il tempo non mi passi piu' in Italia sono talmente tante che ho, nel seguente ordine, gia' impegnato tutto il primo mese con cose da fare o non fare... giusto per darmi un certo ritmo:
Adesso non e' che io sia tanto fanatica degli spagnoli. Onestamente mi stanno un po' sulle palle, visto che spesso e volentieri sono degli sfaticati (parlo per il lavoro che facciamo, chissa' perche' nessuno tocca gli spagnoli) che hanno il culo che da loro funziona tutto, che arrivi in aereoporto in metro come a Barcellona sia a Madrid o per esempio nella citta' dove andro' io: zona due, 2euro, sei dove vuoi essere e non ti perdi mai. Sono quelli che le sigarette e il prosciutto costa meno anche e soprattutto nella zona vip in pieno centro e anche se sono degli straccioni, ti guardano sempre con l'aria disgustata dei "si ma noi siamo meglio e ce la sbrighiamo prima". Quelli che i loro extracomunitari sono solo sudamericani e sono sempre felici. La storia e' andata piu' o meno cosi': il furetto mi ha detto che forse aveva la possibilita' di vincere un viaggio per un evento in giugno. Mi sono fatta dire le date e mi sono fatta dire di comunicarmi una possibile vittoria "just in case" ma quando sono andata a vedere i prezzi dei voli, 60euro andata e ritorno, inclusa anche la tassa sulla card, non ho resistito e l'ho comprato "male che vada, vado per i fatti miei!". |
Devo essere onesta: queste martoriate che mi stanno infliggendo al lavoro mi stanno aiutando molto a livello psicologico, mi sembra molto piu' facile lasciare il mio lavoro, soprattutto con questi eterni trituramenti di maroni quotidiani. La cosa buffa e' che anche la lingua italiana che conosco io e' "obsoleta" visto che negli ultimi 4 anni sono spuntati fuori un sacco di nuovi e disgustosi trend linguistici! A questi non gli basta solo indossare la loro schifosissima camicetta rosa, devono pure storpiare una lingua che gia' va a puttane per conto suo, senza bisogno dei K dei C e dei 3MSC . E poi non ho capito sta cosa del "buon proseguimento". Purtroppo i miei sforzi per fare capire alla mia amica che quella che mi appena detto era una puttanata e non era neanche giustificata da un paio di jeans di Cavalli o una felpa "Dimensione danza" allora non furono vani: un sacco di persone che "FINO AD ALLORA NON CI AVEVANO MICA PENSATO!" e continuavano a dirlo per congedarsi, in quando sentivano gli altro dirlo, mi diedero ragione. |
C'e' un motivo per cui non mi drogo, non fumo, non guardo troppa TV, cerco di non giocare troppo al computer, non gioco d'azzardo, non bevo troppo alchool o bevo troppo caffe' al momento. Una dipendenza "classica" senza dubbio e' quella della TV. Per sbaglio, un mesetto fa, ho visto un programma TV che potrebbe procurarmi dipendenza, se non fosse solo alla sua 3' stagione e purtroppo siamo riusciti a scaricare solo la prima: "Mi chiamo Earl".
Allora meglio ritornare alle cartoline coi coniglietti, le farfalle nere e la colla vinilica. |
Allora: il primo post che mi era venuto in mente di scrivere era sulle elezioni. Ma quando lo stavo per pubblicare si e' cancellato e ho gettato la spugna. E alla fine sono qui con un nuovo post: alla conquista del permesso di soggiorno. Ottenere il permesso di soggiorno non e' facile. E in paesi dove e' piu' facile ottenerlo rispetto all'Italia, non significa che sia comunque easy. Ok: quindi abbiamo da una parte gli immigrati onesti che sono presi di mira dalla burocrazia e dall'altra quelli disonesti, per intenderci, quelli che se ne vanno in giro a rubare nelle villette del triveneto a violentare custodi ed ammazzare proprietari... o a farsi ammazzare dai propretari di villette muniti di armi da fuoco. A quelli non frega molto avere o non avere il permesso di soggiorno e non c'e' problema, devono sgamarli per bene prima di buttarli fuori dallo stato, ed anche in quel caso possono sempre scappare e trovare qualcuno che gli para il di dietro. Vorrei ricordare a tutti i genii che hanno votato Bossi sperando di dormire piu' sicuri nelle loro villette del Triveneto, che una politica come la sua, fara' pressioni solo sugli immigrati onesti, quelli che si prendono cura della nonna anziana o vi lavano i piatti sporchi, che in questo momento vi staranno stramaledicendo (a ragione) per l'azione compiuta. Vorrei ricordare agli stessi genii, che come la filippina che vi stira le camice, anche alcuni vostri connazionali stanno compilando moduli e vendendo l'anima al Diavolo per ottenere permessi di soggiorno in altri Stati. Con questo scordatevelo che do le elemosina al lavavetri al semaforo. Semmai sono io la poveraccia che in Italia non ha possibilita' di ottenere lavoro pagato ed avere un futuro. Le elemosina dovrebbero farle loro a me. Anche se non ha un braccio, ne una gamba, ne entrambe. Anche se i vetri non li lava. Anche se mi fa pieta'. Anche se fa troppo caldo o freddo. Altra Cosa: |
ho avuto peggiori esperienze di mobbing, questo a casa mia si chiamerebbe mobbing... E' da un po' che non scrivo piu': principalmente perche' ero troppo impegnata a cucinare piatti strani per la mia dieta, dare le dimissioni al lavoro o altre stronzate del genere. Tra le tante cose, la mia iscrizione all'Universita' in Norvegia sta prendendo una piega inaspettata, cose di cui non voglio parlare ora visto che e' tutto per aria e non sta bene dire gatto finche' non ce l'hai nel sacco. -Opzione 1: Aspetti e ti iscrivi all'anno dopo. Non lo posso fare perche' ho bisogno del permesso di soggiorno dopo 3 mesi dalla residenza e del codice fiscale, quindi se non studio, devo lavorare, ma non posso lavorare perche' non conosco il Norvegese e non posso studiare Norvegese perche' non posso iscrivermi all'Universita'. Oltretutto questo pone un altro problema: non posso avere un lavoro perche' non ho un conto corrente e non posso avere un contocorrente perche' non ho il codice fiscale... E non posso ottenere un codice fiscale se non sono studente o lavoratrice!!! -Opzione 2:Trovo in fretta un altro modo di iscrivermi a questo stramaledetto corso Universitario. Sembra che l'abbia trovato, ma e' una specie di ultima spiaggia in cui se e' gia' difficile iscriversi normalmente, figuriamo essere "sorteggiati". Alle 15.10 quella pazza isterica e' al mio desk che strilla come un'oca a tutti quanti a chiedere dove fossi andata, che avrebbe preso provvedimenti, che avevo bisogno del suo permesso per uscire e tutte ste stronzate assurde. Questa povera donna, e' da un anno che mi tormenta l'anima per una cosa o per un'altra, che mi fa i meeting per ritardi o mancanze, quando a chiunque altro lascia passare di tutto, probabilmente con il fatto che sono grossa e facile da vedere mi nota meglio, o piu' semplicemente con la scusa che noi siamo Italiani, e nel centro danno per scontato che noi siamo i coglionotti che non se ne vanno: tormentare noi e' meglio che tormentare gli spagnoli (che neanche accettano le vacancies) o i nordici (che accettano ma se ne vanno dopo 6 mesi perche' trovano stipendi doppi nei loro paesi) o gli olandesi (che vengono pagati il doppio con contratti e bonus speciali per loro ed amici). Di noi Italiani ce ne sono tanti, giovani e con il passare degli anni ne vanno via sempre meno, perche' alla fine sanno che cosa spetta loro se ritornano in patria a lavorare. Perderne uno, a questi qui, non gli cambia la vita, c'e' sempre qualcun altro coglione italiano od italiota pronto a prendere il suo posto. |
Non sono ancora diventata integralista, ne, secondo gli integralisti, potrei considerarmi veramente abbastanza vegana rompicoglioni. Innanzi tutto metto vestiti sintetici, ma non sto a garantire ne certificare che i miei maglioni siano o meno di lana o seta (generalmente no, ma chi puo' dirlo?). Anche perche' per evitare casini, prendo comunque medicinali a base di estratto animale, cosa che farebbe incazzare come delle iene tutti gli integralisti D.O.C. quelli gialli nicotina e magri come dei chiodi, salutisti per eccellenza (ma che fumano come dei turchi). Dico subito che a parte TQON che ha la pazienza di ascoltare tutte le mie seghe mentali, a parte chi legge questo blog, nessuno (credo neanche il furetto) sa che ho smesso di mangiare carne e derivati animali, da quasi due settimane. Ad incentivare le mie seghe mentali ci si mettono pure i miei incubi: ho sognato che dalla fame, mangiavo un gattino vivo e cercavo di risputarlo, non ci riuscivo e sentivo che stava morendo nel mio stomaco. A tutti gli altri esseri umani senza psicosi, ricordo che anche se voi non mangiate carne, qualcun altro lo fara' per voi e gli animali saranno ammazzati comunque nella medesima quantita', solo piu' carne verra' buttata nel cassonetto a fine turno, e quindi e' peggio non mangiare carne, da questo punto di vista. (ref. altri 3 o 4 posts sullo stesso argomento) Quindi e' inutile fare la morale delle vite spezzate inutilmente: a sto punto sarebbe piu' corretto farla per i bambini del terzo mondo. |
Eventooone! Ok, dopo aver avvalorato tutte le ipotesi irrazionali per le quali gli Abba portano sfiga piu' di qualsiasi scala e definitivamente piu' del venerdi' 17, torniamo a Ben Sturrok. Purtroppo, grazie a questo numero, abbiamo perso il treno e con il taxi abbiamo coperto abbondantemente la differenza tra questo concerto e "Mamma Mia" all'Armadillo... Ma ne e' valsa la pena!!! Anche TQON c'e' rimasta bene. |
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Per gli ultimi due video si ringrazia la ricerca sfrenata del Furetto sul materiale Nickelback.
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