shake the world

stamattina, come tante altre ultimamente, ho continuato la mia via crucis con tutte le belle tappe segnate in un ferreo programma...valantinaggio sì..ma di curriculum!!

una specie di porta a porta senza vendere altro che la tua dignità e mille sorrisi imbarazzati per l'indifferenza mostrata per la tua candidatura...

non credo nel lavoro facile che ti fa arricchire in poco tempo, non credo neanche che bisogna mettersi lì ed aspettare il momento giusto...chi non si da aiuto da solo non può pensare di essere aiutato dagli altri, ma è possibile che ci siamo ridotti così?

non voglio fare polemica o retorica..anche perchè oggi sono mestruata e sbroccherei insultando tutti compresa me stessa...evitiamo...ma la domanda resta...

è possibile che per trovare lavoro devo chiedere favori ad un politico o ad un parente o devo darla via come se non fosse mia? io mi vergogno di essere italiana..

giovane..e sono giovane guai a chi mi contraddice...giovane laureata cerca lavoro....

prima cosa vado in amministrazioni pubbliche visto che la mia laurea è specifica per lavorare lì...

NO GUARDA..SE VUOI FARE UNO STAGE GRATUITO...MA ASSUNZIONI NON SE NE POSSONO FARE...BRUNETTA DICE CHE CI DOBBIAMO FAR BASTARE LE RISORSE CHE ABBIAMO...E SE QUALCUNO VA IN PENSIONE NON VIENE SOSTITUITO PERCHE' CI SI RIORGANIZZA CON QUELLI CHE RESTANO....

pensiero immediato:  nano schifoso e merdoso che dici di voler snellire la p.a. e tieni i matusa incastrati lì e gli dai pure più mansioni pur di non fare entrare un giovane...vorrei bollirti nell'acido muriatico...

ponderi e col famoso sorriso di circostanza rispondi prontamente e senza acitizzare la voce: be' dai...prima o poi ci saranno delle assunzioni magari fatemi sapere...grazie mille..e buon lavoro...

pensiero post falsità: vecchia claudicante nullafacente torna a limarti le unghie che l'ho visto il set pronto sulla scrivania e di al tuo collega di scrivania che almeno in pubblico non si metta su youtube a farsi le pippe sui goals della sua squadra del cuore commentandoli al telefono col vicino di stanza...vorrei offrirvi un caffè corretto al gutalax a tutti!!!

in seconda battuta provo nel privato...colloquio tipo...

SIGNORINA HA UN CURRICULUM INVIDIABILE..IN PRATICA HA FATTO DI TUTTO ED HA UN SACCO DI COMPETENZE NONOSTANTE LA SUA GIOVANE ETA' E' UN ELEMENTO VALIDISSIMO ED UTILISSIMO IN QUALSIASI AZIENDA...MA...c'è sempre un ma quando ti elogiano a gratis pure se hai un curriculum di 3 righe con unica esperienza lavorativa in una impresa di pulizie...MA VEDE NOI CERCHIAMO PERSONALE MENO QUALIFICATO...oppure che è pure peggio...MA VEDE IL NOSTRO ANNUNCIO ERA CHIARO..CERCAVAMO NEO LAUREATI MAX 23ANNI CON PREGRESSE ESPERIENZE LAVORATIVE DI ALMENO 2ANNI...LEI NE HA 30...cioè fatemi capire questo si deve laureare prma di finire il liceo? o deve lavorare in un posto che sarebbe di un laureato prima di finire gli studi?

pensiero immediato: torna a scoparti il capo e lasciami strisciare via scivolando sulla mia bile sudata via mentre squittivi...

ponderi e col famoso sorriso di circostanza rispondi prontamente e senza acitizzare la voce: be' dai...prima o poi ci saranno delle assunzioni magari fatemi sapere...grazie mille..e buon lavoro...

pensiero post falsità: l'italia è l'unico posto al mondo dove puoi anche essere troppo qualificato per mettere 2 timbri su un foglio e protocollarlo...io mi chiedo perchè da piccoli ci dicono che studiare è importante quando poi diventi troppo qualificato e quindi stai a casa mentre quello che se n'è fottuto di leopardi e dell'algebra lavora già da 16anni e s'è comprato pure la casa dove vive con moglie e figli?

alla luce di ciò ho deciso di creare qualcosa di mio e provare a far partire un trenino della speranza carico di fantasia e impegno...

a quelli che mi hanno chiesto se avevo un politico che mi poteva aiutare anche in questo o che mi hanno detto trovati un appoggio potente se no non potrai mai fare nulla se non fallire, dico...l'italia è la patria di inventori navigatori imprenditori medici e artisti eccelsi che hanno fatto in modo di emergere e lasciare il segno...ogniuno a modo loro ovviamente e non tutti ci sono riusciti...ma quelli che ci sono riusciti lo hanno fatto alla grande...l'ingrediente in più è la nostra genialità è l'arte dell'arrangiarsi e del sapersi reinventare ed adattare a tutto...ho una speranza e per questo sono orgogliosa di essere italiana..