Adenia

http://blog.libero.it/adenia

Creato da Adenia il 02/09/2005

Preferisco i punti interrogativi ai punti esclamativi. Il dubbio permette di esprimere con calma le proprie idee e aiuta a cambiarle se queste non sono ottimali. Non è forse il dubbio che dà origine a non importa quale curiosità?

 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

Tag

 

Il Dubbio

Quando sulla strada vi imbattete nei punti interrogativi allora andate sicuro che sono tutte brave persone, quasi sempre tolleranti, disponibili e democratiche. Quando invece incontrate punti esclamativi, i paladini delle grandi certezze, i puri della fede incontrollabile, allora mettetevi paura perché la fede molto spesso si trasforma in violenza.

Il dubbio è una divinità discreta, è un amico che bussa con gentilezza alla vostra porta. Il dubbio espone con calma le sue idee ed è pronto a cambiarle radicalmente non appena qualcuno gli mostrerà che sono sbagliate. 

(frasi prese dal libro "Il dubbio")

 

Esser tristi è necessario

A cura de Il Pensiero Scientifico Editore
16/01/2009 12.27.00

 

 

La tristezza è parte della condizione umana ed è funzionale e necessaria per godere della felicità e per un corretto sviluppo emotivo. "Quando si individua un tratto così profondamente conservato nella biologia dell'uomo, bisogna presumere che è un tratto selezionato dall'evoluzione e come tale necessario alla sopravvivenza", ha dichiarato Jerome Wakefield della New York University e coautore del libro "The loss of sadness: how psychiatry transformed normal sorrow into depressive disorder", la cui traduzione in italiano sarebbe "La perdita della tristezza: come gli psichiatri hanno trasformato il normale dolore dell'anima in malattia depressiva". Wakefield e altri psicologi che sostengono l'importanza di vivere ogni emozione, anche quelle più negative, sono stati intervistati sull'ultimo numero della rivista NewScientist.

Nella società moderna la tristezza è diventato uno stato d'animo da evitare. In tutti i modi possibili. Ci si può distrarre evitando di pensare e riempiendosi la giornata di appuntamenti e di cose da fare. Molti scelgono anche, in maniera incauta e superficiale, di usare pillole che stabilizzano l'umore agendo direttamente sui centri nervosi di produzione e regolazione dei neurotrasmettitori.

Eppure è esperienza comune di ciascuno come, nei momenti di difficoltà o di tristezza, la percezione del mondo è diversa e talvolta più profonda. Non è un caso, infatti, che gli artisti esprimono il meglio della loro produzione proprio nei momenti di maggiore difficoltà più che quelli di felicità. Secondo alcuni neurologi vi è un motivo biologico che spiega il legame tristezza-creatività: la riduzione dei livelli di cortisolo tipica dei momenti di tristezza attiva i centri nervosi della creatività mentre riduce l'attività di quelli che stimolano la socialità, la fame e l'attività fisica.
La tristezza, l'introspezione e i momenti di solitudine, quindi, sono funzionali a guardarsi dentro e fare il punto su di sé, per poi riprendere e andare avanti. Attenzione, però, se una sana dose di tristezza è necessaria, tutti gli esperti sono d'accordo nel dire che se si è di fronte ad una diagnosi di depressione allora è necessario sottoporsi a terapie adeguate.

Fonte: Marshall J. Is it really bad to be sad? NewScientist 14 gennaio 2009.

 

I Colori degli Alimenti

Dietro ai vari colori degli alimenti si nascondono nutrienti diversi che devono essere assunti per avere un'alimentazione completa. Per ogni colore esiste un diverso beneficio, come una pelle giovane, delle ossa forti, una memoria da elefante e un sistema immunitario ben funzionante. Per mangiare "colorato" si intende assumere ogni giorno degli alimenti appartenenti a cinque diverse categorie di colore, giallo/arancione, verde, blu/viola, rosso e bianco, alle quali corrispondono dei nutrienti specifici.

Ecco alcuni esempi: i cibi gialli/arancioni come carote, zucca, mais, melone sono ricchi di carotenoidi che svolgono una funzione antiossidante; gli alimenti verdi, tra cui spinaci o broccoli, sono ricchi di luteina che fa bene alla vista; i blu/viola come more e mirtilli, fonte di antocianine, proteggono dalla fragilità capillare, dai processi infiammatori e dai tumori; pomodori e cocomero fanno parte dei cibi di colore rosso che hanno un grande contenuto di licopene, che può avere una funzione protettiva contro il cancro e le malattie cardiovascolari; infine, sono considerati alimenti bianchi il cavolfiore, con proprietà anticancerogene, e le patate, buona fonte di sali minerali e vitamine, ma anche le carni bianche, il pesce e i formaggi magri che sono fonte di proteine.

I nutrienti contenuti in questi alimenti lavorano meglio in squadra, questo vuol dire che dovrebbero essere assunti contemporaneamente cibi appartenenti a categorie di colore diverse. Questa abitudine aiuta a mantenere un'alimentazione variata e completa ed è estremamente semplice da realizzare: ad esempio grazie ad insalate e macedonie di frutta, facili da essere consumate anche durante i pasti fuori casa.

Fonte: Perry M. Colors of health. Prevention 9 novembre 2007

 

 

« Commento su brano musicaleRiflessioni Mie »

Il segreto delle note

Post n°38 pubblicato il 16 Ottobre 2005 da Adenia

IL SENSO DELLA MUSICA

Se è vero che esiste una zona in cui il cervello percepisce la musica allora è vero che si possono studiare gli stimoli che la sollecitano e capire quali vengono riconosciuti come "musica". C'è un segreto nella concatenazione di note che il cervello percepisce come tale? Se sì allora il cervello ha la capacità di riconoscere questa concatenazione e le caratteristiche del suono, indipendentemente dalla sua origine culturale.

Musiche di origine diversa appaiono al cervello come musica e basta, indipendentemente dalla cultura che la ha generata. Così i ricercatori mostrano che se la musica viene rappresentata allo stesso modo nel cervello di persone diverse, indipendentemente dalla loro cultura musicale; d'altra parte, una percezione più analitica, se così si può definire la capacità di apprezzare differenze estremamente sottili determinate da variazioni di ritmo, tonalità e melodia, sembra essere un'abilità che si acquisisce solo in seguito allo studio e alla pratica musicale. I segreti della musica sono stati analizzati anche attraverso l'osservazione di particolari casi in cui è l'ascolto stesso di un brano a scatenare la manifestazione di una patologia. E' il caso ad esempio della "epilessia musicogenica", un rarissimo disturbo investigato in meno di cento pazienti, il cui studio ha confermato che in questi casi non sembra esserci solo uno stimolo "fisico" all'origine dell'attacco, ma potrebbe essere promossa dal forte messaggio emotivo veicolato dalla musica. Un dato che sorprende e che inoltre rafforza inequivocabilmente, in modo originale, il valore culturale di questa forma artistica è il suo carattere di linguaggio complesso, capace innanzi tutto di evocare emozioni. 

LA MUSICA PORTA ORDINE NEL CAOS: CON IL RITMO PORTA UNANIMITA' NELLA DIVERGENZA; CON LA MELODIA PORTA CONTINUITA' TRA CIO' CHE E' DISGIUNTO; CON L'ARMONIA PORTA COMPATIBILITA' TRA LE INCONGRUENZE. (Yehudi Menuhim-musicista)

Commenti al Post:
hawk67
hawk67 il 16/10/05 alle 10:59 via WEB
Credo che una parte di noi sia predisposta,in diversa misura (da 0 a infinito),a recepire la musica.La matrice culturale,l'ambito di provenienza di un soggetto è ininfluente:essendo la musica la forma di arte più diretta (la si percepisce a occhi e bocca chiusa,a mani legate) è forse quella che su una persona ha gli effetti più immediati.La mia esperienza in materia credo possa confermare quanto sopra:a casa mia veniva ascoltata musica classica e musica anni 60.Io sono rimasto folgorato nel 1977 da "Alive" dei Kiss:un'emozione così intensa è difficile da spiegare.Mi è entrata dentro,ha attechito,è anche degenarata,si è sviluppata.Ho sempre ascoltato e suonato da allora musica che dai più veniva e viene giudicata "casino" (in certi casi lo è anche):credo che i generi da me prediletti siano,come poi per tutti,la proiezione di ciò che si è.Si tratta della riflessione e rifrangenza di quelle emozioni che non si riescono a manifestare a parole,a gesti o con altre forme d'arte.L'affermazione conclusiva al tuo post credo che vada interpretata alla stregua di una verità assoluta,un dogma!E' una cosa che amo talmente tanto che avrei così tante cose da dire...il cervello mi va in subbuglio!Concludo dicendo che se suonando riesci a trasmettere un'emozione a chi ti ascolta,beh non c'è business che possa dare una simile soddisfazione,per quanto remunerativo possa essere.KEEP ON ROCKIN'!!!
 
 
Adenia
Adenia il 16/10/05 alle 15:33 via WEB
I Kiss sono la band più stramba, più cattiva, più surreale e più costosa del rock degli anni '80. Hanno cantato l'universo del mondo urbano giovanile, le sue speranze e la sua quotidianità con la violenza del sound elettrico. Il genere musicale prediletto da una persona è in parte la proiezione di ciò che si è; quindi, nel tuo caso è la riproduzione artistica di quel caos, o meglio di quel DISEQUILIBRIO POTENZIALMENTE ESPLOSIVO, che senti forte in te. Forte quella tua frase "il cervello mi va in subbuglio!": hai reso l'idea di come percepisci in modo complesso e senza limiti il mondo delle emozioni donate dalla musica.
 
IN2dgl
IN2dgl il 16/10/05 alle 15:32 via WEB
Secondo me nella stessa persona, la stessa musica, lo stesso pezzo, può avere diversi significati dipende dal motivo per cui l'ascolta: la si può solo ascoltare per rilassarsi; per studiarla; per criticarla; per ascoltare delle determinate parti che ci piacciono...anche un pezzo di musica tirata, ad esempio, può rilassarti come può farti entrare in un trans adrenalinico...può dipendere anche dallo stato psicologico in cui ti trovi in quel determinato momento...in conclusione, la musica non ha mai lo stesso senso...buona domenica...smaccckkk
 
 
Adenia
Adenia il 16/10/05 alle 15:56 via WEB
Sì, la musica non ha mai lo stesso senso. Per quanto mi riguarda, la musica mi pare riesca ogni volta ad esaltare e ad ingigantire un mio stato d'animo, sia che si tratti di tristezza sia che si tratti di allegria. Ecco che per questa sua caratteristica tendo ad ascoltarla solo quando voglio sentire, in modo intenso, un mio momento di vita, quando voglio dare maggior intensità ad una mia sensazione temporanea. Altrimenti, preferisco il silenzio per evitare di perdere la reale dimensione di un mio sentire. Ciao IN2 e buona domenica a te.
 
IN2dgl
IN2dgl il 17/10/05 alle 08:18 via WEB
Buon inizio settimansa...smacccckkk
 
 
Adenia
Adenia il 17/10/05 alle 09:07 via WEB
Buongiorno IN2! Ohi, hai notato i validi cambiamenti nel sistema dei blog di libero? La pagina ora è centrata e non più allineata a sinistra (non mi piaceva per niente) ed è possibile vedere il commento al quale si dà risposta anche in fase di digitazione di questa... troppo comodo ora! Ciao, buona settimana a te!
 
   
IN2dgl
IN2dgl il 17/10/05 alle 09:34 via WEB
Stavo scrivendo che a me non funziona nella stessa maniera, ma non avevo digitato la riscposta al tuo commento...hahahahaha...^_____^
 
     
IN2dgl
IN2dgl il 17/10/05 alle 09:37 via WEB
Ma gli errori di digitalizzazione nn li corregge?...o meglio gli errori grammaticali? oppure le traduzioni in francese non le fà? pensandoci bene non sono più così contento...potevano fare di più...hhahahaha...un sorriso per continuare la giornata felicemente...smaccckkkk
 
     
Adenia
Adenia il 17/10/05 alle 09:44 via WEB
Beh... non male un vocabolario integrato al sistema dei blog... ovviamente sai già che io proporrei la correzione automatica del francese! Fii... come sei esigente, ma anche molto avanti!!!
 
     
Adenia
Adenia il 17/10/05 alle 09:38 via WEB
A volte noi due ci scriviamo nello stesso momento... fii che sintonia! Sì che funziona anche te nella stessa maniera, era un errore quindi il tuo, bene... un salutino IN2.
 
     
IN2dgl
IN2dgl il 17/10/05 alle 09:44 via WEB
Vero...sintonia perfetta...ma fii che significa...hahahah...^_^
 
     
Adenia
Adenia il 17/10/05 alle 09:45 via WEB
Beh, con questo ultimo commento poi... 9:44, non ho parole!
 
     
IN2dgl
IN2dgl il 17/10/05 alle 09:51 via WEB
hahahahaha...vediamo questo...buona giornata...^_^
 
     
Adenia
Adenia il 17/10/05 alle 09:59 via WEB
Il termine "fii" è un tipico intercalare della gente di Parma e provincia. E' meglio non entrare nel dettaglio e non spiegarne esattamente il significato, ma credo sia intuibile. Non è, tuttavia, espresso in modo volgare... è un po' come il "ve" sempre delle nostre zone o il "ne" piemontese. Può essere inteso come "dai", "quindi", "sai" e paroline simili che si collocano all'inizio di una frase o alla fine.
 
IN2dgl
IN2dgl il 17/10/05 alle 09:33 via WEB
Benissimo...piace anche a me...anche loro vogliono cambiare per fortuna...^_______^
 
 
Adenia
Adenia il 17/10/05 alle 09:35 via WEB
Tutto scorre, tutto muta e tutto è in continua evoluzione :-)
 
comandantekil
comandantekil il 17/10/05 alle 10:34 via WEB
Buona settimana a te Adenia... la musica? Ce ne sarebbe da dire, ma il mio stato fisico e mentale attuale non mi consente divagazioni particolari. La musica è un'espressione del mio stato d'animo e la uso per indurre dentro di me un determinato umore. Molto sintetico lo so!! abbracci
 
 
Adenia
Adenia il 17/10/05 alle 10:44 via WEB
Comandatekil, tranquillo... a volte i commenti sintetici sono quelli più diretti ed incisivi. Anche per me la musica è atta a stimolare i miei stati d'umore, sia in bene sia in male, in quanto credo che la musica enfatizzi una qualsiasi sensazione interiore. Buona giornata kill!
 
caoscalmo
caoscalmo il 17/10/05 alle 15:08 via WEB
hai ragione, io senza musica non riuscirei neanche a svegliarmi la mattina ciao
 
 
Adenia
Adenia il 17/10/05 alle 15:39 via WEB
Ohi caoscalmo! Prima di tutto, complimenti per il nick, davvero carino per l'unione di due significati quasi opposti. Sì, la musica è una componente fondamentale anche nelle mie giornate. Un salutino tutto per te e grazie per il tuo intervento... a presto!
 
caoscalmo
caoscalmo il 17/10/05 alle 15:19 via WEB
ciao il blog è nella categoria di tutto di più, visto che ho passione per la scrittura in generale....ciao:)
 
 
Adenia
Adenia il 17/10/05 alle 15:43 via WEB
E' la risposta alla domanda che ho posto commentando il tuo primo post? Immaginavo ti piacesse, in modo particolare, la scrittura e questo mi dà piacere. Io adoro scrivere ed è grazie alla srittura che do sfogo alla mia rabbia o ad una qualsiasi emozione eccessiva che preferisco esternare e non tenere del tutto imprigionata dentro di me. Ciao caoscalmo!
 
caoscalmo
caoscalmo il 17/10/05 alle 15:54 via WEB
riciao Adenia, beh abbiamo lo stesso modo di affrontare la scrittura allora, a presto rileggerti ciao:)
 
 
Adenia
Adenia il 17/10/05 alle 16:05 via WEB
Bene... meglio sfogarsi con la scrittura che in altro modo. Tu es le bienvenu ici... au revoir mon ami.
 
IN2dgl
IN2dgl il 17/10/05 alle 19:44 via WEB
Ti auguro una bellissima serata...smaccckkkk
 
 
Adenia
Adenia il 17/10/05 alle 20:41 via WEB
Sei sempre gentilissimo... buona serata a te IN2.
 
kruunu
kruunu il 17/10/05 alle 23:11 via WEB
La musica o meglio dire la percezione dei suoni musicali dipendono molto dalla cultura in cui è immersa un tipo di società. Le modificazioni strutturali dipendono, non da una mancata sensibilità, ma da un diverso approccio e contesto esclusivamente culturale. Oggi assistiamo a continue mutazioni di queste percezioni come l’evoluzione elettronica ha cambiato anche la percezione musicale. Abbiamo una musica rallentata, ipnotica ( Reggae) ottenuta con l'aggiunta di effetti eco, riverberi e Fading; quella (industrial rock) violentissima che mescola i rumori della realtà industriale a quelli di chitarre piene di feedback su strutture elettroniche mescolandola distorsione estrema dei mezzi vocali; oltre ai tanti generi che mescolano suoni eterei e psichedelici. l'urlo primordiale collettivo è una ripresa di un atto fondativi intorno ad un grido: forte, assoluto, di paura, di terrore, di guerra, di gioia , d’amore, dolore e morte. Interprete di questa trama profonda è la musica. Se i giovani per esistere devono ricorrere alla musica-grido, questo dovrebbe solo farci riflettere quanto la nostra comunità non sia più accogliente, quanto asfittiche e mascherate sono le parole bene educate che lì si scambiano, quanta solitudine di massa si aggira nella nostra città dove ciascuno è dedito ai soli suoi traffici e dove i mezzi di comunicazione servono solo a renderli più spediti, in quella "menzogna della civiltà", come scrive Nietzsche, nella quale il giovane stenta sempre più a trovare la sua abituale dimora. E perciò lo dice con quel linguaggio originario che è la musica, nel suo tratto più primitivo, quello ritmato, quello del corpo, quello del battito del cuore. Tra tutte le arti, infatti, la musica è l'unica arte che non si vede come invece la pittura o la scultura, che non perviene a un senso finale al di là delle parole in cui si articola, come invece accade nel linguaggio. La musica si sente, come si sentono i gesti d'amore che si incidono nella carne che sfiorano e penetrano. Per questo l'erotico è l'oggetto naturale del musicale, e non si dà musica se non come cadenza erotica, come sua incisione. "In questo regno - scrive Kierkegaard - non abita il linguaggio, né la ponderatezza del pensiero, né il travagliato acquisire della riflessione, ivi risuona soltanto la voce elementare della passione, il gioco dei desideri, il chiasso selvaggio dell'ebbrezza, ivi si gode soltanto in eterno tumulto". l'autentica condizione dell'uomo a cui non è dato l'eterno se non per rapidi e fugaci assaggi, e non elevandosi, ma incarnandosi. Più si fa abisso, più si fa universo. Ma nell'abisso non si può stare, così come non si può stare nell'universo troppo vasto e privo di riferimenti. Brevi istanti sono concessi all'uomo per accogliere l'eterno. Musica e sensualità sono i veicoli e i mediatori, ma per questo occorre essere all'altezza della sensualità e saper avvertire nella musica lo spessore della carne toccata e fuggita. Qui a reggere il tutto è la forza dell'inconsistenza in cui risuona sia la rapidità di una nota, sia la leggera pressione di una carezza. Quanto basta perché la nostra esistenza possa galleggiare tra l'angoscia, l'entusiasmo e la disperazione in cui è gettata la sorte di ogni uomo provvisto di una sensibilità appena decente. Questo post è tratto da un articolo scritto da Galimberti su Repubblica che mi ero fotocopiato e di cui spero qualcuno ne possa trovare ulteriori spunti. Ciao. Kruunu
 
 
Adenia
Adenia il 18/10/05 alle 00:17 via WEB
Ohi kruunu, mi hai scritto un breve temino? Mi serve un po'di tempo per leggere il tutto con attenzione ed in questo momento accuso un po' di stanchezza e preferisco rinviare. Mi piace prestare attenzione all'ultrui pensiero scritto, mi serve però concentrazione per certi commenti. Ti darò risposta adeguata domani. Ho solo letto di sfuggita, tra le tue frasi, il nome di un filosofo che mi piace molto: Kierkegaard. Notte kruunu.
 
 
Adenia
Adenia il 18/10/05 alle 15:48 via WEB
Si tratta di un articolo che riesce ad attribuire alla musica un significato notevolemente intrigante e sensuale. Non avevo mai considerato, o fose mai ammesso, l'aspetto prettamente sensuale della musica e credo vi sia molta verità in questa interpretazione della musica. Io dico sempre che anche la seduzione è un'arte e che è l'unica a non vedersi, bene... anche la musica è un'arte non visibie ed ecco che è assimilabile alla seduzione. Tuttavia, credo che la seduzione sia caratteristica di tutte le arti e molto probabilmente erro io a considerarla come arte. Può essere che vi sia la seduzione fine a se stessa che sia davvero un'arte. Anche il sesso è per me un'arte... insomma, vi sono altre arti basate sui altri sensi che non siano solo la vista, bensì anche il tatto, l'olfatto, l'udito e gusto. Sinceramente penso che anche l'arte oratoria, l'arte del bel parlare, possa non essere vista in quanto non visibile (oratoria deriva da orale che è comunicazione tramite voce, con utilizzo del cavo orale) e quindi avvertita grazie ad altri sensi. L'arte oratoria è per me l'arte più sublime in quanto percepita anche con la logica mentale più connessa alla materia grigia, ma so che tale affermazione è confutabile. Ho apprezzato fortemente il tuo voler riportare un simile articolo e credo lo consulterò altre volte. Buon pomeriggio kuunu e a presto.
 
lillicocomiu
lillicocomiu il 18/10/05 alle 01:33 via WEB
santo iddio a scriverti buonanotte mi sento piccolo....uff notte angioletto...
 
 
Adenia
Adenia il 18/10/05 alle 09:05 via WEB
Ti senti piccolo nello scrivere a me una frase dolce e gentile? Sono così tremenda? Mi chiedo come mai... scrivi sempre quello che vuoi e nel modo in cui vuoi, ciao lillicocomiu... bacissimi.
 
poeti76
poeti76 il 18/10/05 alle 03:15 via WEB
L'emozione è un veicolo che non ha bisogno di codifiche o limiti. Viaggia liberamente. La musica trasmette emozioni. Proprio per questo diventa linguaggio universale comprensibile da tutti. E' certamente una forma d'arte. Concordo con te Adenia che questo è il senso della musica.;o) Baci
 
 
Adenia
Adenia il 18/10/05 alle 09:09 via WEB
Inanzi tutto vorrei comunicarti che dialogare con te è sempre più piacevole. Sì, la musica e' un linguaggio universale comprensibile a tutti... è questa la sua forza. Buona giornata Simone... smack!
 
IN2dgl
IN2dgl il 18/10/05 alle 09:06 via WEB
Un bacio per una buona giornata...smaccckkkk
 
 
Adenia
Adenia il 18/10/05 alle 09:13 via WEB
Fii sono sempre pronta ad entrare in constrasto eh? In realtà, credo che in molti abbiano pareri diversi dai soliti luoghi comuni, semplicemente è più comodo non andare contro questi. Sei un soggetto stimolante però... devo riconoscerlo. Ciao IN2 e buona giornata per te. Non ce l'hai con me vero?
 
   
IN2dgl
IN2dgl il 18/10/05 alle 16:30 via WEB
Metterci in contrasto significa evidenziare gli aspetti veri dei problemi, capirli meglio da diverse prospettive...avercela con te sarebbe sciocco...è non accettare la realtà che ci circonda...non sapere ascoltare la voce della verità...e poi perchè dobbiamo incapocciarci? possiamo giungere all'accordo perfetto...hahaahahah...con questo non voglio dire che dobbiamo scontrarci, noooooooo...non scontriamoci...haahaha...buona serata Ade...al prossimo scontro...hahahah...smacccckk
 
     
Adenia
Adenia il 18/10/05 alle 16:37 via WEB
Beh... sembri proprio un tipo simpatico che avanti tutto vuole portare un sorriso o positività agli altri. Allora... al prossimo scontro, anche se questo non è neppure iniziato dato che ragioni ancora non ne ho avanzate per il mio volerti confutare, ma ci sarà l'occasione per argomentare meglio. Un salutino a te IN2.
 
     
IN2dgl
IN2dgl il 18/10/05 alle 17:20 via WEB
hahahahah...non ti volevo provocare...hahahah...buona serata...smaccckkk...hai individuato che tipo sono...sono felice...
 
     
Adenia
Adenia il 18/10/05 alle 18:15 via WEB
Adoro le provocazioni... smack!
 
BB_e_Basta
BB_e_Basta il 18/10/05 alle 09:19 via WEB
La musica migliora la mia vita, in qualsiasi momento mi dà proprio quello di cui ho bisogno. Non potrei vivere senza. grazie Adenia. bellissima giornata a te, piena di musica. ciao
 
 
Adenia
Adenia il 18/10/05 alle 09:35 via WEB
Ohi BB, so bene che per te è vitale la musica: entrando nel tuo blog si percepisce subito il tuo amore nei cofronti del mondo della musica. Un giornata splendida per noi all'isegna dell'armonia e del giusto ritmo!!!
 
CieloSenzaLuna
CieloSenzaLuna il 18/10/05 alle 11:12 via WEB
La musica è un ottimo canale di comunicazione.. conscio ed incoscio.. come anche le immagini. Un linguaggio universale come quello del cuore.. solo che a differenza di questo..può essere manipolato per brutte intenzioni.
 
 
Adenia
Adenia il 18/10/05 alle 12:16 via WEB
Tu scrivi a proposito della musica: "Un linguaggio universale come quello del cuore, solo che a differenza di questo (ovvero il cuore, mi par di capire), può essere manipolato (il linguaggio della musica) per brutte intenzioni." Allora ti chiedo, hai scritto male o intendi davvero che è il linguaggio della musica ad essere a volte manipolato per brutte intenzioni? Non so, forse ho capito male io. Un grosso ciao a te CieloSenzaLuna.
 
   
CieloSenzaLuna
CieloSenzaLuna il 18/10/05 alle 12:54 via WEB
In effetti mi sono espresso non chiaramente.. Si la musica può essere usata e manipolata a piacimento per qualsiasi scopo..
 
     
Adenia
Adenia il 18/10/05 alle 14:28 via WEB
Beh... allora ti sei espresso bene, è che secondo me la musica non è usata per esprimere qualcosa di negativo o cmq per manipolare. Punti di vista differenti... ciao e grazie per il tuo commento, buon pomeriggio CieloSenzaLuna.
 
     
CieloSenzaLuna
CieloSenzaLuna il 18/10/05 alle 16:49 via WEB
:-) massimo rispetto ma ci sono degli studi sulle molecole d'acqua che dimostrano che certi suoni scompongono in maniera orribile gli atomi d'acqua oppure li rafforzano.. senza contare che a livello inconscio si può cominicare qualsiasi cosa. Un abbraccio
 
     
Adenia
Adenia il 18/10/05 alle 17:13 via WEB
Ricordo di alcuni brani dati in discoteca, soprattutto quelli che andavano negli 90, che contenevano dei messaggi subliminali e persuasione occulta. Molto probabilmente è come sostieni tu, ma semplicemente sono io che ignoro alcune tipologie di impiego della musica. In ogni contesto c'è sempre chi agisce nel bene e chi nel male. Un grosso ciao a te CieloSenzaLuna e buona serata.
 
IN2dgl
IN2dgl il 19/10/05 alle 00:17 via WEB
Buona notte...smaccckk...
 
 
Adenia
Adenia il 19/10/05 alle 00:33 via WEB
BUONANOTTE A TE IN2... DOLCI SOGNI!
 
Adenia
Adenia il 19/10/05 alle 01:00 via WEB
NON HO SONNO, UNA GIORNATA PER NIENTE FACILE QUELLA DI OGGI... ASCOLTERO' UN PO' DI MUSICA E CHISSA' CHE NON RIESCA A PRENDERE SONNO NEL MIGLIOR DEI MODI. BUONANOTTE A TUTTI.
 
volandfarm
volandfarm il 24/03/09 alle 18:20 via WEB
comedo, melanotroph, levitra where to buy lycanthropy, inductor, buy generic cialis without prescription galvanotaxis, teleozoic, levitra canada prescription rectal, reinjection, generic levitra online almshouses, gadolinic, buy soma online megatheroid, druggist, 20mg levitra silly, keloid, cheap levitra online lipophanerosis, whisp, buy soma proboscis, barrenwort, vardenafil levitra online zygomycotina, anulus, soma online stalder, elastosis, levitra for sale normetanephrine, isomorphism, cheap levitra online retentivity, eurycephalic, purchase soma online flesh, lithodomous, lowest prices for cialis calcergy, vitronectin, generic levitra online
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

Every Breath You Take

Every breath you take
Every move you make
Every bond you break
Every step you take
I'll be watching you

Every single day
Every word you say
Every game you play
Every night you stay
I'll be watching you

O can't you see
You belong to me
How my poor heart aches with every step you take

Every move you make
Every vow you break
Every smile you fake
Every claim you stake
I'll be watching you

Since you've gone I been lost without a trace
I dream at night I can only see your face
I look around but it's you I can't replace
I keep crying baby please

Every move you make
Every vow you break
Every smile you fake
Every claim you stake
I'll be watching you

 

 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

The Blower's Daughter

 

Sei Parte Di Me

E per ogni giorno mi prendo un ricordo che tengo nascosto lontano dal tempo...
Dentro c'è un bisogno di ridere...
Immagini che passano e restano...
E se ti fermassi soltanto un momento...
Sei parte di me, sei parte di me... lo tengo per me.

 

La mancanza di passione

La passione è il fuoco alchemico che cuoce i fluidi spirituali e rende conciliabili gli opposti. Chi non si lascia coinvolgere dalla passione e dal desiderio perché attento a trovare solo sicurezza e vantaggi è immorale. La mancanza di passione è immorale.

 

Indifferenza

Penso che alla base di ogni male vi sia l'indifferenza. Combattere l'indifferenza è difficile perché ci si scontra con il nulla, con il vuoto, con l'appiattimento, con la non sensibilità. E' più facile avere un dialogo con chi odia che non con chi è indifferente. Odio, rabbia, gelosia, invidia, depressione, dipendenze dannose e altro ancora, a mio parere, nascono con il dilagarsi dell'indifferenza umana. Avere un parere contrario a qualcosa è costruttivo, non averlo affatto è espressione di morte delle idee.

Credo che la provocazione finalizzata a se stessa sia sciocca e controproducente, ma non mettersi in gioco, non andare contro corrente per partito preso, o meglio, per paura di uscire dai canoni accettati dalla massa, beh questo è un freno alla fantasia, al coraggio, alle innovazioni, allo sviluppo. Chi sceglie l'indifferenza sceglie la via più facile per non sentirsi responsabile di qualcosa che non conviene o per pigrizia o per vigliaccheria.

hkhgkj

 

Supermassive Black Hole

 

The Funeral Of Hearts

 

 

 

Ultime visite al Blog

thejumpingwoodenshipCyrano_de_BArt.Lover.64AdeniaAliceSettequercearnoldgr1Maheofreemaya64sasamensbgsebaKiuryHoghartVirginiaG65
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963