AleaSoul

Oroscopi & oroscopi

Sia chiaro, io non ci credo tantissimo, o meglio, ci chiedo quando mi conviene. Non sono una che si fa influenzare...e ultimamente seguo solo i simpatici oroscopi di questo buffo signore. Sono divertenti, spesso incomprensibili ma ti fan sorridere un po'.


.....stamattima mi son trovata davanti questo:
"L'espressione tibetana "gadrii nombor shulen jongu" significa letteralmente "dare una risposta verde a una domanda blu". È quello che succede quando una persona dà una risposta che non ha niente a che vedere con la domanda. Mi sembra che questa frase descriva bene la situazione in cui ti trovi ora o in cui presto ti troverai. "

......
...io non ci credo...però.....non è molto incoraggiante da leggere quando stai andando a tentare un esame scritto.


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SOOOOOOOOB!

Naturellement..les Aristocats!

Stupida pipì

Il rugby è uno sport che non ho mai seguito.
Eppure, da quando ho visto un mezzo servizio su La7, ho deciso di seguire il Sei Nazioni.
Ieri ho visto interamente la mia prima partita. Irlanda - Italia.
Che dire...wow! Stupendo il clima pre-partita, stupendo ( un po' meno :P ) il post-partita.
Ho alternato momenti di tensione a momenti di grosse risate, momenti di apprensione ( vedere uno con la faccia coperta di sangue risveglia le mie paure di -moltofutura- madre) a momenti di bestemmie.
Virilità e gesti assurdi ( e un po' goffi)...tutto in uno.
Che dire, non c'è male!
E poi...non vedevo uno stadio così pieno dai tempi delle olimpiadi!
E ora aspettiamo il 10....

Ma tu, sei tu?

I cambiamenti si vedono anche nelle piccole cose.

Quelli fisici ad esempio...gli occhi che si fan più "profondi", l'intonazione della voce che cambia...il corpo che col tempo prende consapevolezza di se.
E poi ci son quelli interiori, piccoli magari, dei quali ci si accorge dopo tempo.
Son avvenuti, e neanche sappiam come.

E' successo anche a me. Non so quando, ma oggi me ne son accorta.
Stamattina, mentre pulivo la stanza, un piccolo piccolo ragnetto si è intrufolato dal balcone ed io, contro ogni previsione, contro ognuna delle regole che mi muovon corpo e spirito, l'ho lasciato in vita.


Io.
Un ragno.
In vita.

Mi son guardata allo specchio ed ho pensato: "Ma tu, sei tu?"
Mi domando ancora quale sia la risposta più corretta.

Phobia

Tutto cominciò così...

Nell'allegra e onnipresente pausa da studio ( presente, per inspiegabili motivi, anche quando lo studio non c'è e son piena di cose da fare), mi son imbattuta nel simpatico sito di Wikipedia, che ogni giorno mi affascina sempre di più con le sue nozioni utilissime e con quelle "prisciose senza senso"*.

Son capitata, ahimè, nella pagina dedicata alle fobie.

Alea ha scoperto di avere:
Acrofobia: paura dell'altezza e dei luoghi alti.
Claustrofobia: paura, fobia degli spazi chiusi.
Amnesifobia: paura di soffrire di amnesia. (fobia pre-esame)
Cleisiofobia o cleithrofobia: paura di essere rinchiusi in un luogo.
Elmintofobia: paura dei vermi o di esserne infestati.

Alea potrebbe avere:
Entomofobia: avversione, ripulsa, paura degli insetti.
Aracnofobia o aracnefobia: paura dei ragni.
Athazagorafobia: paura di essere dimenticati o ignorati, o di dimenticare.
Calliginefobia: paura, antipatia, difficoltà a rapportarsi con donne belle.
Perentherafobia: paura della suocera.
Tafofobia: paura di venire sepolti vivi.

Ma più di tutte e al contrario delle persone normali,
Alea vorrebbe averne una,
 Hippopotomonstrosequippedaliofobia,
ovvero la paura delle parole lunghe.

Porrebbe fine alla sua carriera da Mary Poppins..ma sarebbe una cosa tremendamente cool da raccontare in giro. :D

* dicasi "prisciosa" qualunque cosa capace di catturare l'attenzione creando un repentino stato di euforia e gioia. Ovviamente la spiegazione è molto lontana dal vero significato della parola.