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A morte l'imperialismo!
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L'ORSO RUSSO E LA PECORELLA GEORGIANA
Dai cattivoni cinesi ai cattivoni russi: la stampa nostrana non poteva che aspettare di meglio per vomitare tutta la sua propaganda imperialista. E così l'aggressione della Georgia (armata, non dimentichiamolo, dagli Usa e prossima all'ingresso nella filantropa Nato) all'Ossezia del Sud diventa magicamente un'aggressione russa alla piccola, indifesa e democratica Georgia.
Ma un interessante articolo di Repubblica, sembra rivelare invece un attacco proditorio georgiano in stile hitleriano.
E che dire di Bush (il fischiato di Pechino) che ricorda a Mosca la necessità del rispetto della sovranità nazionale! Fenomenale come cabarettista!
Leggete l'articolo
Quella bandiera europea dietro le spalle del bandito (G. Chiesa)
Lo sbaglio di Saakashvili (Il Sole 24 Ore)
Solidarietà agli aggrediti dell'Ossezia sul blog di Syntesis
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