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LA CINA E LA CRISI

Post n°204 pubblicato il 12 Febbraio 2009 da kaoxing
 
Tag: Cina

Pubblico brevemente due importanti misure che il governo cinese ha deciso di prendere in risposta alla crisi che colpisce anche il gigante asiatico.

Ebbene  la ricerca scientifica, l'insegnamento, la formazione e l'innovazione saranno considerati totalmente prioritari, mentre nei prossimi due anni saranno investiti 123 miliardi di dollari per garantire le cure sanitarie di primaria importanza alla totalità dei 1.300 milioni di abitanti.

 
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Commenti al Post:
sterminatore1986
sterminatore1986 il 12/02/09 alle 23:44 via WEB
I Cinesi sembrano dei pistoleri, che prima sparano a raffica e poi si affannano nel rimarginare le ferite che provocano... Mi spiego meglio: prima fanno entrare i capotalisti nel loro paese (con la loro cultura terroristica), gli permettono di aprire a destra e a manca, di sfruttare tutti i lavoratori che gli capotano a tiro, appena gli utili scendono dello 0,1% licenziano a raffica, e i dirigenti cinesi dove stanno? A grattarsi le palle? o a intascare i milioni che gli americani molto "amichevolmente" gli passano ogni anno... Disastri ambientali, violanzione dei diritti dei lavoratori, genocidio e violazione continua dei diritti del popolo tibetano (che si trova nella stessa situazione del popolo palestinese, ma non capisco perchè nessuno riconosca questa verità), il Maoismo non rispetta i dettami del vero comunismo... Ecco, a questo ed altro i cinesi non hanno mai dato risposte, e mi spiace dirtelo ma anche tu, Dario, hai eluso o smentito questi fatti... Non ci si può dichiarare comunisti se si permettono tutti questi scempi...
(Rispondi)
 
 
kaoxing
kaoxing il 13/02/09 alle 09:00 via WEB
Basta con questa storia del tibet!!! Basta con quesra retorica subalterna all'imperialismo (stesse parole e stessi concetti di un emilio fede).
(Rispondi)
 
 
 
sterminatore1986
sterminatore1986 il 13/02/09 alle 16:19 via WEB
Io ti parlo da comunista, e i temi che ho sollevato sono violazioni della nostra ideologia... Perchè non riconosci che anche la Cina ha commesso e continua a commettere certe cose? Altro che emilio fede, lui non sa nemmeno dove si trovi la Cina, qui parlo di capitalismo schiavizzante, violazione dei diritti dei lavoratori e di un popolo che sta subendo gli stessi crimini dei palestinesi...
(Rispondi)
 
 
 
 
kaoxing
kaoxing il 13/02/09 alle 16:22 via WEB
Mi piacerebbe sapere cosa hai letto e cosa sai di storia cinese per uscire con simili menzogne. Questa è pura propaganda, ancora più deludenta perchè proveniente da un sedicente comunista.
(Rispondi) (Vedi gli altri 5 commenti )
 
 
 
 
sterminatore1986
sterminatore1986 il 13/02/09 alle 16:32 via WEB
Mi delude il fatto che mi ritieni un "sedicente"... Come se facessi finta... Sono molto più comunista dai partitini che si chiamano tali qui in Italia... Comunque le notizie che ho sul Tibet le ho lette principalmente su questo libro: Storia del Tibet, i segreti di una civiltà millenaria, l'autore + Laurent Deshayes, della collana "I volti della storia" dell'editore NEWTON & COMPTON EDITORI... Con queste info penso che riuscirai a capire di che libro sto parlando... Parla sì molto della religione che ha influenzato profondamente il popolo tibetano, ma è stato sempre totalmente indipendente dalla Cina, e che anzi nel medioevo era il Tibet che le dava di santa ragione ai Cinesi... Ho sempre pensato: chissà, i cinesi hanno una memoria così lunga che ora si vogliono vendicare? E poi anche su internet, sporadicamente, ho trovato articoli sulla situazione del popolo tibetano, che fino al 1949 è sempre stato indipendente da qualsiasi stato straniero... E poi non mi hai risposto sulla parte che riguarda i capitalisti... I dirigenti cinesi prima li fanno entrare a far danni e poi si affannano a porvi rimedio? Non fanno prima a cacciarli dalla Cina?
(Rispondi)
 
 
 
 
kaoxing
kaoxing il 13/02/09 alle 17:12 via WEB
Quindi sai anche che in Tibet fino agli anni 50 c'è stata la schiavitù. Quanto all'indipendenza credo conoscerai anche quanto sancito in un trattato del 1912 e successivi... Leggi anche qu (Circolo Gramsci): http://www.circologramsciriposto.it/la_cina_il_tibet_e_il_dalai_lama.htm
(Rispondi)
 
 
 
 
sterminatore1986
sterminatore1986 il 13/02/09 alle 22:00 via WEB
L'articolo è sicuramente interessante, mette in mostra la condizione del popolo tibetano fino al 1949, queste notizie non vengono mai diffuse purtroppo... Ciò non toglie che la Cina, con la migrazione di centinaia di cinesi verso il Tibet per ridurre in minoranza la popolazione locale, abbia commesso una violazione dei diritti umani su cui non presdindo... Un'altra cosa su cui non prescindo e che ogni popolo debba avere il proprio stato (di stampo comunista ovviamente)... Quindi la Cina, se vuole riaccreditarsi agli occhi dei comunisti, deve fare 3 cose: dare maggiore autonomia al Tibet includendo nella sua regione i territori del cossidetto "Tibet storico", espropriare il potere materiale ai religiosi, relegandoli al loro ruolo primario di guide spirituali e basta, terzo deve costruire un apparato statale retto sulle regole del vero comunismo e solo successivamente dare l'indipendenza al popolo tibetano... Se non soddisfa neanche questi punti primari quanto fondamentali, la Cina sarà sempre oggetto di critiche x la sua politica, economica in primis, visto che il comunismo vieta la proprietà privata dei mezzi di produzione, quindi... Come mai ci sono tantissime aziende straniere in Cina? Perchè non le nazionalizzano tutte sotto il controllo degli operai?
(Rispondi)
 
 
 
 
kaoxing
kaoxing il 14/02/09 alle 12:44 via WEB
Ti è presente la marxiana "sviluppo delle forze produttive"? Credo di no. La Cina, che 50 anni fa era una macerie sotto il peso del peggior colonialismo, sta accumulando ricchezze che, guarda caso, servono ad alimentare il più grande progetto di stato sociale per garantire diritti sociali fondamentali. E, fortunatamente, lo stanno facendo anche grazie ad una pianificazione dello sviluppo economico. E per questo meritano la stima di tutti i comunisti. non della tua, ma francamente me ne frega assai poco. Dimenticavo: il Tibet ha autonomia larghissima (90% dei posti amministrativi), il potere religioso è rimasto solo spirituale, e gode di un massiccio sviluppo economico che permette ai tibetani di godere dei diritti che prima neppure conoscevano. Ora della parole vuote e stancamente ripetute di totzkiana memoria sono assai stanco, spero tu abbia capito.
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sterminatore1986
sterminatore1986 il 20/02/09 alle 00:23 via WEB
E così mi scrivi che te ne frega poco della mia non stima nei confronti della Cina? Non me l'aspettavo da un comunista una cosa del genere... Non dovremmo mai duellare così tra noi, però se non riconosci neanche i principi del comunismo è inutile proseguire nella discussione, visto che comunque sono convinto di quello che ho affermato sulla Cina, non mi sono arrivati chiarimenti sui crimini della Cina... Difendere a spada tratta la Cina non è positivo, non riconoscere i suoi crimini è un atto grave, perchè correggendo quegli errori poteva essere capita e perdonata la Cina, così non lo sarà mai
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Utente non iscritto alla Community di Libero
erman il 13/02/09 alle 00:10 via WEB
..uhm..caro amico sterminatore,la tua lettura mi sembra molto superficiale,molto leggerina e piena di retorica di chiaro stampo reazionario.il fatto che poi tu la faccia apparire come una presunta critica da sinistra mi svela la tua corrente di pensiero....al di la' di tutto davvero non credo che tu possa fare un minestrone inserendoci dentro tutto,persino sto benedetto tibet di baggio,richard gere e chi altri??ah,la granbassi!!pare stia per aderire alla causa anche scamarcio!un saluto amico,ed un saluto a KAO!
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sterminatore1986
sterminatore1986 il 13/02/09 alle 16:23 via WEB
Non è retorica, ne analisi leggerina, ho compiuto sì un'analisi da comunista, e se hai capito diversamente ti devo smentire... Sono chiaramente comunista, ma con ciò non mi fodero gli occhi davanti a queste violazione della nostra ideologia e dimenticare la pulizia etnica che da 60 anni sta subendo il Tibet
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Gianlucaot il 13/02/09 alle 07:13 via WEB
Ciao Kao, mi pare che la Cina la stia combinando veramente grossa questa volta. Ma come? Tutti a tirare fuori soldi per salvare le "povere" aziende e le "povere" banche e la Cina che fa? Investe 123 miliardi di dollari per salvare esseri umani! Ma siamo matti? (@ sterminatore: per cortesia non cadere anche tu nel tranellino dei Sinistri democratici, visto che parli di "comunismo", se provi a rileggerti la storia potresti scoprire che il Tibet è una regione della Cina da sempre e potresti altresì evitare di paragonarlo alla Palestina. Così, giusto per non fare confusione.Ciao)
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sterminatore1986
sterminatore1986 il 13/02/09 alle 16:40 via WEB
Io non cado in nessuno tranello, mi sono sempre informato per fatti miei, senza che nessuno mi inculcasse niente... E il buon senso mi porta a fare certe domande... Nel commento delle 16:32 riferito a kaoxing ho scritto dove ho letto le principali notizie che ho sul Tibet, e il Tibet fino al 1949 è sempre stato uno stato totalmente indipendente da paesi stranieri ad esso... Non mi sembra un paragone assurdo quello tra tibetani e palestinesi, perchè se Israele agisce alla luce del sole, la Cina in questi 60 di pulizia etnica con il silenzio mondiale dei media ha commesso anch'essa dei crimini contro i tibetani...
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sterminatore1986
sterminatore1986 il 13/02/09 alle 16:40 via WEB
O i tibetani sono un popolo di serie B rispetto a tutti gli altri?
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kaoxing
kaoxing il 13/02/09 alle 17:11 via WEB
I tibetani godono di più diritti ora che nel resto della loro storia. O ci informiamo, o la smettiamo di raccontare panzane.
(Rispondi) (Vedi gli altri 5 commenti )
 
 
 
 
kaoxing
kaoxing il 13/02/09 alle 17:20 via WEB
Cercherei anche di capire perchè tutti i partiti comunisti, e in special modo quello cubano, hanno espresso pieno appoggio alla Cina in occasione dei disordini in Tibet: finti comunisti anche i cubani? Finti comunisti anche i brasilani? Finti comunisti anche gli spagnoli? Finti comunisti anche i portoghesi) Finti comunisti anche i venezuelani?
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sterminatore1986
sterminatore1986 il 13/02/09 alle 22:16 via WEB
Bè, l'articolo che mi hai indicato risponde ad alcune ma non a tutte le domande che ho fatto... Non sono finti comunisti, ogni stato ha un modo diverso di applicare il comunismo, che fino a quando rispecchia le differenze tra i vari popoli è normale, applicazione si deve adeguare allo stato a cui ci si riferisce, però ogni violazione del comunismo deve essere sempre criticata a prescindere, che lo stato si chiami Cina o in un altro modo... Con questo voglio dire che le critiche, se arrivano e se sono motivate, non bisogna difendere la Cina ad ogni costo, tutti sbagliano, anche i cinesi... Ah, scordavo, in Cina vengono eseguite più di 5.000 condanne a morte, e gli organi dei deceduti entrano in un lurido mercato degli organi, dove i riceventi li prenotano con mesi di anticipo, dove conoscono la data dell'esecuzione e del successivo trapianto... Non so se queste cose le sai, ma sono ampiamente dimostrate...
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sterminatore1986
sterminatore1986 il 13/02/09 alle 22:17 via WEB
Già di per se la pena di morte è un male assoluto, se poi la si associa a traffici criminali, allora lo scenario diventa veramente inquietante
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kaoxing
kaoxing il 14/02/09 alle 12:45 via WEB
Spero che, una volta al sicuro, la Cina elimini la pena di morte. Il traffico degli organi è attività criminale non gestita dallo stato.
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sterminatore1986
sterminatore1986 il 20/02/09 alle 00:24 via WEB
E no, le esecuzioni le fanno sempre vicino agli ospedali attrezzati per queste pratiche... Il governo non può non sapere...
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Bea_75 il 13/02/09 alle 07:48 via WEB
Ma tu guarda questi cinesi cattivi, stanziano 123 miliardi di dollari per garantire cure sanitarie, mettono al primo posto la formazione, la cultura e la ricerca...... cose da pazzi!!!
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bea_75
bea_75 il 13/02/09 alle 07:49 via WEB
Perchè ospite?
(Rispondi)
 
synthesis011
synthesis011 il 26/02/09 alle 22:05 via WEB
Ciao Kaoxing! Sono d'accordo con te! Invito i compagni a tenere alta la guardia e a non lasciarsi influenzare dalle martellanti propagande anticomuniste, spesso becere e grossolane. I capitalisti utilizzano realmente (la storia ci offre innumerevoli esempi di quanto sto dicendo) ogni tipo di subdolo strumento per screditare i Paesi a loro sgraditi, soprattutto quelli guidati da partiti comunisti. Possiamo discutere degli aspetti che lasciano perplessi, ci mancherebbe, non siamo dogmatici. Ma invito i compagni che nutrono dubbi a tenere in considerazione quanto meno il ruolo oggettivamente positivo dei Paesi, come la Cina, guidati dai comunisti. Purtroppo quando il dibattito è intersoggettivo, diventa titanico voler convincere gli interlocutori "uno ad uno".
(Rispondi)
 
 
synthesis011
synthesis011 il 28/02/09 alle 02:45 via WEB
P.s.: vorrei ricordare che prima della unilaterale dichiarazione di indipendenza del 1912, da parte dell'allora Dalai Lama, il Tibet fece ripetutamente e a lungo parte della Cina. Nel 1949 le masse popolari tibetane invocarono a gran voce l'intervento cinese per sfuggire al sistema schiavistico-servile dominato dai monaci tibetani. Monaci che ricorsero ben più che frequentemente alla pratica della tortura per conservare il loro dominio. Come ben dice Domenico Losurdo, la CIA e Hollywood hanno compiuto un lungo lavorìo per rendere graditi e presentabili agli occhi dell'opinione pubblica (soprattutto) occidentale i monaci in questione. Ritengo sia stata attuata una vera e propria "francescanizzazione" della loro immagine.
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giampi1966
giampi1966 il 09/03/09 alle 14:34 via WEB
Io verso la cina provo dei sentimenti ambivalenti, comunqeu è sbagliato negare alcune evidenze (anche se queste vanno a nostro sfavore) il fatto ad esempio che giustamente il governo cinese voglia estendere la sanità a tutti è la prova inconfutabile che fino ad oggi la sanità era un privilegio per pochi. A mio parere la sanità pubblica è una delle primarie caratteristiche di un regime comunista.
(Rispondi)
 
synthesis011
synthesis011 il 09/03/09 alle 15:41 via WEB
Dobbiamo sempre tenere presenti le difficilissime condizioni in cui i comunisti si trovano ad operare. Tanto più difficili quanto più le linee politiche, economiche e sociali sono sgradite ai Paesi imperialisti e ai grandi capitalisti. La Cina potrebbe aver tentato di attuare una specie di NEP attualizzata.
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rigitans
rigitans il 20/03/09 alle 16:32 via WEB
ciao, Stiamo organizzando tra i blogger un eco progetto, un eco-socialnetwork dove unirci, condividere, informare e informarsi, protestare e proporre, farci sentire insomma! Tutti insieme, contro il nucleare, per le rinnovabili, per il risparmio energetico, per l'ecologia e l'ambiente, e un altro stile di vita. Chi la vede come una buona idea ed ha piacere a partecipare ce lo faccia sapere o con un la messaggeria, o via mail o con un commento sul mio blog, lasciando il nick e un recapito(il link del blog o la mail). p.s.: puoi votare sul mio blog il nome dell'eco social network sul sondaggio! Rigitans'
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