Creato da BimbaBastanda il 13/09/2012

Parse:La Rivoluzione

Come i Parse Stanno Cambiando il Mondo

 

« @Infinito. »

Quanto poco lo so.

Post n°58 pubblicato il 17 Febbraio 2022 da BimbaBastanda
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un sorriso si impara piangendo molto.

Quando un principio ti suona troppo.

Quando smetti di essere sorpreso da qualsiasi finale.

Inizi a sorridere non appena impari a sognare dolcemente.

È ineffabile. Trascorri diversi anni con troppe illusioni

senza guarire e tutti i tuoi sogni

finiranno per avere una ruga.

E finché non li rivedi e li aggiorni di tanto in tanto,

un giorno ti ritroverai a spiegargli perché

non possono più uscire vestiti da marinaio,

ma oggi non voglio parlare di sogni. Ma di sorrisi.

E ci sono tanti modi per allungare la bocca.

Per cominciare, si può sorridere a se stessi

o si può sorridere a un altro.

Sono sorrisi completamente diversi,

soprattutto perché mentre il primo è il luogo

in cui sfuggono idee felici e ricordi indelebili,

il secondo è il simbolo universale della complicità.

In quest'ultimo caso, molti dicono che dedicare le labbra

a qualcuno può essere contagioso come sbadigliare in metropolitana.

Poi ci sono i sorrisi che mostrano i denti e quelli che si rendono interessanti.

Niente a che fare l'uno con l'altro.

Mi sembra di ricordare di aver letto che l'essere

umano, insieme ad alcuni primati, è l'unico animale

del pianeta che non mostra i denti in segno di difesa

o aggressività, ma proprio il contrario.

Da lì, tutti gli altri. Sorrisi idioti e sorrisi furbi. Sorrisi falsi,

sorrisi malvagi, sorrisi timidi, sorrisi arroganti, sorrisi da clown e sorrisi disperati.

Sorrisi che invitano al primo passo e sorrisi che declinano ogni invito.

Sorrisi verticali, orizzontali, a metà lato, a metà capelli e persino in diagonale.

Il catalogo dei sorrisi umani è completato da forme di bocche,

incidenti facciali e giardini dentali, fino a creare le infinite combinazioni che in teoria,

e solo in teoria, dovremmo continuamente assistere.

Ed è che una variabile chiave all'interno di questa insolita equazione

consiste nel momento in cui decide di essere presente.

Per qualsiasi altra espressione fisica, devi stare molto attento quando si manifesta.

Per il sorriso, no. Non importa in quale situazione ti trovi,

un sorriso ben disegnato ti aiuterà sempre, e sicuramente anche gli altri.

Sì, anche in un'impresa di pompe funebri, in un incidente e in una rottura sentimentale.

Per finire, sfumatura importante. Non confonderti.

Sorridere non ha nulla a che fare con il ridere. Condividono solo i testi.

Il sorriso cresce. Scoppiano le risate. Il sorriso è silenzioso.

La risata soffia. Il sorriso ascolta. La risata parla.

Ma se riesci a sorridere anche mentre piangi. Con questo è tutto detto.

In ogni caso, se c'è qualcosa che mi affascina davvero nell'atto di sorridere,

è quanto si ottiene per quanto poco costa.

Quanto poco abbonda rispetto a quanto sia gratuito.

Quanto bene conosco il teorema.

Quanto poco lo so.

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 
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