Creato da Caino2007dgl il 26/10/2010
LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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Messaggi del 09/10/2021

POLONIA CONTRO L'EUROPA,SCONTRO FORSE ESIZIALE PER IL SISTEMA EUROPEO

Post n°526 pubblicato il 09 Ottobre 2021 da Caino2007dgl

FORSE LA FINE DEL SISTEMA EUROPEO COSI' COME LO ABBIAMO FINORA CONOSCIUTO, E' VICINA ?

E QUESTO, PER QUANTO NE SAPPIA IO, PER LA SEMPLICE  RAGIONE CHE PER COSTITUIRE IL SISTEMA EUROPEO, NON SONO MAI STATI INTERPELLATI I POPOLI CHE NE FANNO PARTE,COME SE FOSSERO ORPELLI O SOGGETTI SOCIALI E CIVILI E CULTURALI DI POCA O NESSUNA RILEVANZA COSTITUZIONALE.

SICURAMENTE QUESTO DATO E' VALIDO PER IL POPOLO ITALIANO.

COMUNQUE, ORA CON LA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE DELLA POLONIA, SI METTE IN DISCUSSIONE MOLTE NORME DEL SISTEMA EUROPEO CHE VENGONO DEFINITE SOTTORDINATE A QUELLE PREVISTE DALLA COSTITUZIONE POLACCA.

QUESTO DARA' LA STURA A PROBLEMI ENORMI VISTO CHE ALTRE NAZIONI QUASI SICURAMENTE VERRANNO TENTATE DI RICHIEDERE ALLE RISPETTIVE LORO CORTI COSTITUZIONALI  SE LE NORME EUROPEE DEBBANO O MENO ESSERE CONSIDERATE SUPERIORI A LIVELLO GIURIDICO ED AMMINISTRATIVO RISPETTO A QUELLE PREVISTE DALLE LORO COSTITUZIONE E DALLE LORO LEGGI.

 

E' UN KAOS CHE GLI SCIAGURATI DI SINISTRA, A PARTIRE DAL DR. SASSOLI , PRESIDENTE DEL PARLAMENTO EUROPEO , STANNO TENTANDO DI FRENARE, CON IL RICATTO VERGOGNOSO E SCANDALOSO DEI FONDI DEL RECOVERY FUND CHE POTREBBERO ESSERE NON CONCESSI ALLA POLONIA, ANCHE SE TALI AZIONI INTIMIDATORIE SONO LA CONSEGUENZA DELLA RICHIESTA DI BEN 12 PAESI EUROPEI DI AVERE FONDI DALLA COMMISSIONE EUROPEA, PER INNALZARE STECCATI E MURI PER IMPEDIRE DI ESSERE ANCHE LORO INVASI, COME STA ACCADENDO IN PARTICOLARE ALLA SPAGNA, ITALIA E GRECIA DA GENTAGLIA SENZA NOME E SENZA PATRIA DI CUI NESSUNA POLIZIA EUROPEA HA POTUTO, FINORA, ACCERTARE NULLA DI NULLA SUL LORO CONTO PER OVVIE RAGIONI SOGGETTIVE OD OGGETTIVE.

 

Ecco la notizia dirompente che sta facendo "tremare" il SISTEMA EUROPEO:

 

 

Scontro Polonia-Ue, per Varsavia Costituzione ha primato sul diritto europeo. Von der Leyen: “Reagiremo”. Francia: “È un’uscita di fatto”

Scontro Polonia-Ue, per Varsavia Costituzione ha primato sul diritto europeo. Von der Leyen: “Reagiremo”. Francia: “È un’uscita di fatto”

La pronuncia che potrebbe non solo allontanare i fondi del Recovery destinati al Paese dell'Europa centrale, ma per qualcuno potrebbe rappresentare un passo verso una "Polexit". Dopo le reazioni, ieri, di alcuni dei vertici dell'Ue - il presidente dell'Europarlamento David Sassoli e il commissario alla Giustizia, il belga Didier Reynders - è la Francia il primo Stato membro a ribattere con durezza

 

 

 

 

notizie tratte dal sito web: https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/10/08/ue-strappo-della-polonia-su-giustizia-e-diritto-von-der-leyen-provvedimenti-francia-attacco-alleuropa-rischiano-uscita-di-fatto/6347234/

 

Era inevitabile che prima o poi accadesse, visto che il SISTEMA EUROPEO non è mai stato formalizzato in una vera e propria FEDERAZIONE DEGLI STATI EUROPEI , come gli USA per esempio .

E lo dimostra il fatto che esso non s'è mai dato un VERO E PROPRIO ESERCITO nè una VERA E PROPRIA POLIZIA FEDERALE al pari di quella degli USA .

E' vero che a noi sventurati cittadini europei è data la possibilità di eleggere il PARLAMENTO EUROPEO, ma è anche vero che, come tutti ormai sanno, esso non ha praticamente alcun potere decisionale sulla gestione degli affari europei che sono delegati al CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEI formato da nominati e dalla COMMISSIONE EUROPEA che viene eletta su voto del PARLAMENTO EUROPEO e quindi senza alcuna delega politica dei POPOLI EUROPEI.

Come finirà la disputa fra la POLONIA  ed il SISTEMA EUROPEO io non lo so neanche immaginare,ma temo che esso sarà emulato come esempio positivo da seguire da altre NAZIONI EUROPEE che scalpitano per rivendicare la loro INDIPENDENZA ED AUTONOMIA effettive rispetto alle regole imposte da tale sistema sovrannazionale mai legittimato del tutto per i motivi sopra appena accennati.

 

AI POSTERI L'ARDUA SENTENZA

 

Cuneo,li 09.10.2021

 

Rinaldo

 

 

 
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12 paesi europei chiedono fondi al sistema EU per innalzare muri contro i clandestini pericolosi

Post n°525 pubblicato il 09 Ottobre 2021 da Caino2007dgl

E MENTRE 12 PAESI EUROPEI PRETENDONO DI TUTELARSI ANCORA DI PIU' CONTRO L'NVASIONE DEI CLANDESTINI, NOI PER COLPA DEL GOVERNICCHIO DRAGHI, NEL PROSSIMO FUTURO , CI APPRESTIAMO A NON FARE NULLA PER BLOCCARE GLI ARRIVI ILLEGALI SIA DA MARE SIA DA TERRA, ANZI IL MINISTRO DEGLI ESTERI STA STUDIANDO COME APRIRE CORRIDOI UMANITARI DA  NAZIONI TERZE, PER ACCOGLIERE ALTRE MIGLIAIA DI AFGHANI, CON LA CONSEGUENZA CHE LA NOSTRA SOCIETA' DOVRA' SUBIRE ENORMI RIFLESSI ANCORA PIU' NEGATIVI E PERICOLOSI ANCHE NEL CAMPO RELIGIOSO,VISTO CHE NON ESISTONO MUSULMANI MODERATI CAPACI DAVVERO E SERIAMENTE DI INTEGRARSI PACIFICAMENTE E SERENAMENTE FRA NOI E CON NOI, A PARTE QUALCHE RARISSIMA ECCEZIONE CHE NON FA TESTO.

 

Migranti, l’appello di 12 Stati all’Ue: “Finanziamenti per i muri alle frontiere”. Salvini: “E l’Italia che dice?”. Bruxelles: “Non con i nostri fondi”

Un gruppo di Paesi dell'Ue ha chiesto a Bruxelles di rafforzare misure drastiche contro l’immigrazione

Migranti, l’appello di 12 Stati all’Ue: “Finanziamenti per i muri alle frontiere”. Salvini: “E l’Italia che dice?”. Bruxelles: “Non con i nostri fondi”

Lo scontro europeo sulla gestione dei migranti continua a tenere banco: 12 Paesi (Austria, Cipro, Danimarca, Grecia, Lituania, Polonia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia e Rep.Slovacca) hanno indirizzato alla Commissione europea e alla presidenza di turno del Consiglio Ue. «Chiediamo nuovi strumenti per proteggere le frontiere esterne dell'Ue di fronte ai flussi migratori, anche col finanziamento europeo di recinzioni e muri». 

I ministri dell'Interno di questi 12 Paesi membri chiedono alla Commissione europea di finanziare la costruzione di muri al confine per bloccare l'ingresso di migranti che arrivano soprattutto dalla Bielorussia. «Le barriere fisiche sembrano essere un'efficace misura di protezione che serve gli interessi dell'intera Ue, non solo dei Paesi membri di primo arrivo. Questa misura legittima dovrebbe essere finanziata in modo aggiuntivo ed adeguato attraverso il bilancio Ue come questione urgente» si legge. 

Questi Stati chiedono quindi misure più aspre per fermare i fenomeni migratori: «Piuttosto che affrontare in seguito, le gravi conseguenze di sistemi migratori e di asilo sovraccarichi che alla fine influiscono negativamente sulla fiducia nella capacità di agire con decisione quando necessario».

 

«Allo stesso tempo - si legge ancora in un passaggio del documento - queste soluzioni europee dovrebbero mirare a salvaguardare il sistema comune di asilo riducendo i fattori di attrazione». 

«Siamo convinti che sia più pertinente e sostenibile concentrarsi in modo proattivo su una maggiore protezione delle frontiere, standard comuni per la sorveglianza delle frontiere esterne e la prevenzione degli attraversamenti illegali», concludono i dodici leader.

Sul tema è intervenuto anche il leader della Lega Matteo Salvini: «Se ben 12 Paesi Europei (Austria, Cipro, Danimarca, Grecia, Lituania, Polonia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia e Slovacchia) con governi di ogni colore chiedono di bloccare l'immigrazione clandestina, con ogni mezzo necessario, così sia. L'Italia che dice?».

Per la commissaria europea agli Affari interni, Ylva Johansson ha affrontato la questione con la stampa al termine dell'incontro: «Bisogna rafforzare la protezione dei nostri confini esterni, alcuni Stati membri hanno costruito recinzioni e strutture di protezione, ne hanno il diritto e lo posso capire. Ora però, se occorre utilizzare i fondi Ue per fare questo, devo dire no», ha detto.

 

notizie apprese dal sito web:

https://www.lastampa.it/esteri/2021/10/08/news/migranti-l-appello-di-12-stati-all-ue-finanziamenti-per-i-muri-alle-frontiere-1.40787992

 

E mentre 12 NAZIONI EUROPEE , allarmate e preoccupate dall'incessante flusso di clandestini provenienti sia dall'Africa sia dall'Asia , hanno avanzato richieste di fondi alla COMMISSIONE EUROPEA  per realizzare recinzioni e/o muri validi ed efficienti per bloccarne il loro ingresso illegale nei loro territori, l'ITALIA a gestione del governicchio DRAGHI cosa sta facendo ? nulla di nulla per bloccare il loro arrivo ed il loro ingresso sia da mare sia da terra.

Anzi, di recente, da una tv commerciale, ho appreso che l'imbelle LUIGI DI MAIO starebbe discutendo con altri PAESI terzi, per aprire corridoi cosiddetti "umanitari" per accogliere altre masse di persone afghane da ospitare da noi, facendo aumentare  il numero oggi davvero impressionante di stranieri non comunitari, presenti in ITALIA a cui lo STATO , finora, per evidente impossibilità oggettiva, non ha potuto fornire alcun lavoro o casa dignitosa ove vivere ad eccezione del REDDITO DI CITTADINANZA , spesso ricevute senza averne alcun diritto, come le tante inchieste di polizia svolte hanno dimostrato e delle cure mediche e l'assistenza scolastica che da sempre viene loro fornite gratuitamente.

 

E' evidentissimo che l'ITALIA  sotto l'influenza malefica e negativa sia della sinistra sciagurata sia  del Vaticano sia degli screditati del M5S, privi di buon senso  e di saggezza ed anche equilibrio sociale e civile , vogliono distruggere la nostra società immettendo persone extracomunitarie di cui, fra l'altro , la nostra polizia non potrà mai saperne nulla di nulla per ovvi motivi soggettivi ed oggettivi, a cui non siamo assolutamente in grado di fornire alcun tipo di accoglienza decente e dignitosa visto che abbiamo raggiunto un livello di disoccupazione sia adulta che giovanile elevato sia un livello di DEFICIT DI BILANCIO STATALE  davvero preoccupante e che aumenterà decisamente dopo avere ricevuto tutti i fondi/prestiti  del recovery fund, che impegneranno i nostri figli e nipoti in un pesantissimo obbligo di restituirli con interessi di una certa entità annualmente.

E' evidente che la politica migratoria, fin qui seguita dal nostro governicchio DRAGHI e prima ancora da quelli di sx e quello del CONTE, produrranno altra immigrazione illegale, visto che con la chiusura delle frontiere dei 12 PAESE e prima ancora di quelle del REGNO UNITO, si creerà un vero e pericolosissimo IMBUTO nel MEDITERRANEO specialmente da parte della feccia umana indistinta e senza nome e senza patria che tenterà attraverso di esso di accedere in EUROPA, illegalmente con tutte le altre, ulteriori gravissime conseguenze sociali e civili che dovremo subire in termini di fortissima riduzione del sistema sicurezza sia nel campo criminale sia nel campo lavorativo.

VERGOGNA

 

Cuneo,li 09.10.2021

 

Rinaldo

 
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