Cara Italia,
in questi giorni vedrai le tue città riempite di cartelloni pubblicitari inneggianti al Si al referendum.
Cara Italia sappi che ognuno di quegli spazi ha un costo ben preciso, soldi che hai pagato con le tue tasse.
Cara Italia, vedrai gli autobus ricoperti di grafiche accattivanti, messaggi subliminali, giochi di parole.
Cara Italia sappi che quei soldi sarebbero potuti essere usati per rimetterli in sesto gli autobus, migliorare il trasporto pubblico nelle nostre città, far ripartire molti mezzi fermi nelle rimesse e non costringerti ad aspettare pullman sempre in ritardo.
Cara Italia, ogni qualvolta vedrai uno di questi cartelloni pensa a quanti ce ne saranno in giro per tutto il paese, ai soldi che vengono spesi e a quello che si sarebbe potuto fare con centinaia di milioni di euro buttati.
Cara Italia, pensa al risparmio che si avrebbe rispettando la tua volontà di non destinare finanziamenti pubblici ai partiti, rimborsi elettorali usati proprio per quei cartelloni.
Cara Italia, sei fatta da uomini e donne che hanno buon senso, occhi per vedere e orecchie per ascoltare.
Cara Italia, hai un ingegno riconosciuto nel mondo, non farti più prendere in giro.
Vota No al referendum del 4 dicembre.
Grazie Sorial Girgis Giorgio
Inviato da: cassetta2
il 18/06/2023 alle 16:28
Inviato da: nonna.fra
il 31/05/2021 alle 13:30
Inviato da: massimocoppa
il 31/05/2021 alle 13:14
Inviato da: nonna.fra
il 31/05/2021 alle 11:33
Inviato da: apungi1950
il 29/05/2021 alle 20:40