VORREI

pace e tranquillità in tutto ilmondo

 

 

I COMMENTI SONO BEN ACCETTI GLI INSULTI NO SIAMO TUTTI ADULTI E SAPPIAMO ESPRIMERE I NOSTRI CONCETTI SENZA OFFENDERE GRAZIE ,NONNAFRA

 

riviste

 

 

NON SOLO PETTEGOLEZZI

Caricamento...
 

IL MIO BLOG CONTRO LA PEDOFILIA

Caricamento...
 

VORREI

Caricamento...
 

CITTADINI

Caricamento...
 

ROSSELLA PIROVANO

 

Questo blog non è una testata giornalistica, esso viene aggiornato senza alcuna periodicità stabilita. Ai sensi della legge n° 62 del 7 marzo 2001 e non è un prodotto editoriale.

 

Messaggi del 18/04/2016

SALVA RISPARMIATORI, DOMANI INCONTREREMO IL PROCURATORE DI AREZZO!

Post n°969 pubblicato il 18 Aprile 2016 da nonna.fra
 

SALVA RISPARMIATORI, DOMANI INCONTREREMO IL PROCURATORE DI AREZZO!

Dopo 35 tappe in giro per l'Italia a stretto contatto con i risparmiatori abbiamo chiuso il cerchio!

Incontrarvi è stato importante per capire come sono andate veramente le cose.

Abbiamo un quadro chiaro della questione e vogliamo raccontare le nostre esperienze a chi si occupa delle indagini!

C'è tanto marcio sotto, dobbiamo riuscire a trasformalo in concime per un mondo migliore!

 

 

 

 
 
 

ALLARME PETROLIO IN MARE A GENOVA

Post n°968 pubblicato il 18 Aprile 2016 da nonna.fra
 

 

Allarme petrolio in mare a Genova. Ieri sera un importante sversamento di greggio ha interessato il rio Fegino. Le barriere dei vigili del fuoco, tentativo disperato di arginare la marea nera che ormai scendeva verso il mare, non hanno funzionato: «È un disastro», dice il caposquadra sconsolato.

Gli effetti del gigantesco sversamento causato dalla rottura di una tubazione dell'oleodotto della Iplom, a Fegino, sono gravi. La puzza si sente nell'aria per chilometri. L'aria è irrespirabile. E per tamponare la situazione, i pompieri hanno riversato per oltre sei ore una schiuma speciale, per diluire la massa liquida e attenuare il rischio incendi.

Il tubo che si è rotto è quello di un oleodotto della Iplom, che collega il porto petroli con i depositi ancora attivi della raffineria. Dai primi risvolti investigativi, nella serata di ieri, pare che il danno sia accidentale e non frutto di un sabotaggio. L'impianto del deposito costiero di Fegino è stato sequestrato dal pm Alberto Landolfi, che ha effettuato un sopralluogo sul posto nella notte.

 
 
 

Genova, si rompe tubo della raffineria Iplom: petrolio nel torrente Polcevera

Post n°967 pubblicato il 18 Aprile 2016 da nonna.fra
 

In Italia abbiamo tanto petrolio che lo regaliamo alla Total che lo trivella e il surplus lo buttiamo nel fiume Polcevera , ha ragione Renzi , la sua banda e gli italiani che non sono andati a votare ieri ,siete troppo per noi popoluccio che vede disastri dappertutto

GUARDATE QUESTO VIDEO DELLA SERACCHIANI E DOMANDATEVI 
COME MAI HA CAMBIATO IDEA

http://www.beppegrillo.it/la_cosa/2016/04/18/quando-la-serracchiani-era-contro-le-trivelle-coerenzie/ 

 

“Petrolio nel fiume, petrolio nel fiume”. Erano le 20 di domenica 17 aprile quando nella sala operativa dei vigili del fuoco di Genova è scattato l’allarme. L’acqua del rio Fegino in pochi minuti si è colorata di nero. L’odore acre in pochi istanti si è diffuso tra le case, mentre il greggio ha cominciato a correre veloce verso il mare. Difficile, in piena notte, nel buio, valutare l’entità della perdita e dell’inquinamento. Impossibile capire quanto petrolio sia arrivato fino in mare.

A cedere è stato un tubo dell’oleodotto della raffineria Iplomche si trova a poca distanza dal Fegino. Gli abitanti di Borzoli hanno sentito un boato, poi hanno visto l’acqua del torrente diventare scura. L’allarme è stato dato subito, i vigili del fuoco sono intervenuti immediatamente per tamponare la perdita. Ma a Genova sabato 16 aprile ha piovuto tanto, i rivi – sempre loro, quelli che si gonfiano in pochi minuti quando ci sono le alluvioni – erano pieni d’acqua. Così, nonostante il rapido intervento, il petrolio era già arrivato al torrente Polcevera (nel Ponente cittadino).

Subito i vigili del fuoco hanno impegnato tutte le squadre in servizio. Con loro anche vigili urbani, carabinieri, polizia. Sono state sistemate barriere per bloccare la macchia scura. Il torrente è diventato bianco per la schiuma gettata nell’acqua nel tentativo di evitare che la sostanza infiammabile prendesse fuoco, mentre correva tra le case.

Dalle finestre dei palazzi affacciati sul torrente decine di persone assistevano alle operazioni. “Basta”, urlava qualcuno, perché questo non è il primo incidente. A mezzanotte tutte le squadre erano al lavoro. La centrale operativa era ancora in emergenza. Lo sversamento pare bloccato, le panne sistemate lungo il fiume stanno trattenendo una parte del greggio. Ma bisognerà aspettare domani mattina per valutare la consistenza della perdita. Per capire quanto petrolio è arrivato fino al mare.

 
 
 

GRAZIE A 11 MILIONI DI ITALIANI CHE HANNO VOTATO

Post n°966 pubblicato il 18 Aprile 2016 da nonna.fra
 

copio le parole di Carlo Sibilia:


Dopo che il governo ha deciso di effettuare il voto separato dalle amministrative di Giugno 2016
Sprecando così 300 milioni di euro

Dopo aver dovuto combattere in vigilanza Rai per avere gli spot del referendum del 17 aprile non solo di notte e ad orari improbabili

Dopo aver assistito allo scandaloso Greco di Agorà disinformare i cittadini dicendo che il referendum interessava solo 9 regioni (giornalista del servizio pubblico)

Dopo aver truccato le grafiche dei sondaggi

Dopo aver assistito alla disinformazione di Sky

Dopo che Renzi (presidente del Consiglio) e Napolitano (ex-Presidente della Repubblica) hanno invitato i cittadini a non andare a votare

Dopo aver sparato balle su posti di lavoro ed estrazioni di petrolio e gas strategiche.

Dopo che il PD pur di boicottare il referendum ha usato le tragedie di Regeni e dei Maro

Dopo l’invito del PD a non votare per abrogare una legge che hanno fatto loro

Dopo l’invito del PD ad andare a votare No

Dopo l’invito del PD ad andare a votare Si (la vostra ipocrisia mi fa uno schifo che non vi sto a raccontare)

Dopo aver saltato qualche paziente allettato ai seggi speciali (es. Ospedale Moscati)

Dopo tutto questo...il 31% di votanti è un grande risultato. Onore a chi ci ha provato.

Oltre 11 milioni di italiani.
Siete grandi

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: nonna.fra
Data di creazione: 09/11/2012
 

condividi su 

traduttore 

https://translate.google.com/

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: nonna.fra
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 73
Prov: MO
 

ULTIME VISITE AL BLOG

TraLeNuvoleMcassetta2monellaccio19SpecialXLylli76disperadosalcubojopper67acer.250m12ps12nonna.fraRita5675Miele.Speziato0amorino11sbaglisignoramarabertow
 

AREA PERSONALE

 

ULTIMI COMMENTI

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2016 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963