Pensieri sparsi
Quello che mi passa per la testala retorica del cambiamento al ritorno di un lungo viaggio è vera
forse è ora di chiudere questo blog
non mi appartiene più
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
A. ha negli occhi l'infinito. E' questo che mi rapisce. Ha l'infinito di chi dalla finestrella sgarrubata del Rione Sanità guarda l'orribile e il meraviglioso che un sangue meticcio riconosce meglio di chiunque altro.
C. invece quando guarda proprio lontano gurda negli occhi miei. E così lui sta al riparo. E nn è una cosa spregievole. C'è da apprezzare.
E poi chi lo dice che si deve vivere allo scoperto, che si deve camminre sul cornicione, che si deve cercare l'impossibile, che si deve sgusciare dalla realtà?
Lo dico io. Lo dice A. Ma che contiamo noi? Che contano i libri che abbiamo letto? Le parole che diciamo?
Io non lo so.
So solo che le persone che nn si sono mai sporte alla finestra tanto da poter rischiare di cadere nn mi hnno mai toccato.
Si sa, un uomo che sa toccarti con le parole arriva lontano con le mani. E io nn voglio farmi toccare da mani mute.
Ma è proprio obbligatorio essere eccezionali?
C'è chi si tiene stretta la propria vita senza vergognarsi di niente e c'è una dignità immensa in queste persone. C'è da avere rispetto.
Senza barare e senza medaglie. Mediocri. Pieni di paure. E dignitosi.
Io non sono una di queste. La parola MEDIOCRE non mi è mai piaciuta. Ed insieme a lei butto via anche la dignità.
E così mi vomito definitivamente addosso ricordandomi che guardavo sempre l'infinito insieme a te. Ma qui l'infinito non c'è. E così guardo le cose e provo a farmele bastare.
Ogni tanto, nei momenti più impensati, mi sembra di essere felice.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Un amico che si trasferisce è un capitolo che si chiude.
L'hai conosciuto, gli hai voluto bene e ora va via dicendoti "ci sentiamo".
Ma tu sai che nn sarà così a lungo.
E con gli occhi rossi vicino ad una porta che fa resistenza a chiudersi dice "Ti voglio bene".
E tu sai che ne è valsa la pena conoscerlo. Anche solo per quel momento.
Ti voglio bene anch'io.
Buona vita.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Hemos visto arder tantas veces
el lucero besàndonos los ojos
y sobre nuestras cabezas destorcerse
los crepùsculos en abanicos girantes.
Mis palabras llovieron sobre tì
acariciàndote.
Pablo Neruda
(Poema 14)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Viviamo in una terra vulcanica. Non solo geograficamente.
Capace di repentini passaggi umorali: da un'improvvisa aridità all'esuberanza
a chiusure dai contorni inaspettati e invalicabili.
A. si è fidanzato. E non con me. Con una che conosco pure. Tutti continuano a dire ke per me è un bene, e lo credo anch'io. Ma allora perchè ci sto così male?
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
« Precedenti |
Successivi » |
Inviato da: vita1954c
il 26/10/2011 alle 18:03
Inviato da: lottersh
il 25/03/2009 alle 07:32
Inviato da: lottersh
il 25/03/2009 alle 07:31
Inviato da: lottersh
il 25/03/2009 alle 06:50
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 06:10