CINEMA PARADISO

Giuseppe Tornatore, tre anni dopo Baaria, torna al cinema con La Migliore offerta.

Questa è la storia di un antiquario e battitore d'aste di norme Virgil Oldman, che conduce una vita solitaria. Non ha donne al suo fianco e tutta la sua passione è rivolta all'arte soprattutto per i ritratti di donna. Le cose cambiano quando riceve un incarico da Claire, giovane erede di una ricca famiglia. La ragazza vuole farsi valutare i suoi oggetti, ma non si presenta mai agli appuntamenti. Virgil rimane sbigottito da questi comportamenti, ma allo stesso tempo è incuriosito da questa donna fino a scoprire il suo segreto, nel corso dei sopralluoghi. Proprio esplorando questa casa troverà nei sotterranei i meccanismi di una produzione molto antica, ovvero l'automa di Jacques de Vaucanson.

Già in La sconosciuta aveva dimostrato grandissime doti per il Thriller, ma questa volta io penso, anche se non ce n'è bisogno, che Tornatore abbia sorpreso ancora di più dimostrando come oltre ad essere un grande registra, sia un grande sceneggiatore. Ancora di più quando esce dal raccontare le sue origini. Dimostra quindi che esiste anche un altro Tornatore, un Tornatore internazionale, che potrebbe finalmente essere capito anche al di là dell'Oceano.

Perchè pur se capolavori straordinari sono i film fatti nella sua terra, come Nuovo cinema Paradiso, difficili sono da capire fuori dal nostro contesto.

La grandezza del regista comunque sta anche nel voler creare un film inteso come opera d'arte, realizzato in maniera perfetta e con un'estetica sbalorditiva; appoggiato da una fotografia ottima che trasforma questo giallo in qualcosa molto vicino anche al noir.

La narrazione corre veloce e in maniera molto fluida, grazie anche al suo rigore narrativo.

La storia parte come una storia d'amore per trasformarsi in altro. Con lo sviluppo della storia si crea un'altra storia.

La follia di Claire Ibetson e la lucidità iniziale del protagonista Virgil, l’amicizia vera e quella interessata, cos’è arte e cos’è amore, ciò che è bello e si può amare, ciò che è brutto e non può essere amato, il debole e il forte, il sano e il malato, ogni elemento si ribalta e si capovolge. “Vivere con una donna è come partecipare ad un’asta. Non sai mai se la tua è l’offerta migliore” è la sintesi che vuole darci Tornatore del suo film.

Il cast è eccellente e internazionale. Già ne La sconosciuta aveva dato un'aria balcanica al suo film, qui si sviluppa qualcosa di più internazionale. La scelta di Geoffry Rush nella parte del battitore è praticamente perfetta.

Voto finale: 5/5

La migliore offerta

(The Best Offer)

TRAMA DEL FILM LA MIGLIORE OFFERTA: 

Virgil Oldman è un genio eccentrico, esperto d'arte, apprezzato e conosciuto in tutto il mondo. La sua vita scorre al riparo dai sentimenti, fin quando una donna misteriosa lo invita nella sua villa per effettuare una valutazione. Sarà l'inizio di un rapporto che sconvolgerà per sempre la sua vita.

USCITA CINEMA: 01/01/2013

GENERE: Drammatico, Thriller

REGIA: Giuseppe Tornatore

SCENEGGIATURA: Giuseppe Tornatore

ATTORI: 

Geoffrey Rush, Jim Sturgess, Donald Sutherland, Sylvia Hoeks, Philip Jackson, Dermot Crowley, Liya Kebede

Ruoli ed Interpreti

FOTOGRAFIA: Fabio Zamarion

MONTAGGIO: Massimo Quaglia

MUSICHE: Ennio Morricone

PRODUZIONE: Paco Cinematografica

DISTRIBUZIONE: Warner Bros. Pictures Italia

PAESE: Italia 2012

DURATA: 124 Min

FORMATO: Colore