La concretezza

stella664 viaggia molto, mi ha inviato questa foto.
Scrive:
A 80 km da casa mia c'è questa splendida città sulle rive della Ljublianica.

L'architettura tipica neogotica dell'Europa orientale con i tetti
spioventi e le chiese barocche con le cupole a cipolla caratterizzano
Lubiana, capitale della Slovenia.


  

stella664 ha raccolto l'invito.
Scrive:
Atene, il tempio di Zeus, forse un po' tralasciato dalle guide turistiche ...

Ad Atene respiri storia in ogni angolo della città, un peccato andarci in agosto con milioni di persone .... 

      

Questa foto della Torre Eiffel mi piace molto.
Parigi ... devo dire che non ho mai amato le grandi città, ma questa ha un fascino speciale, un mix di tante cose che affascina continuamente ... Devo dire grazie a mia figlia per avermi portato a Parigi, io non volevo farlo, ma lei piccolina mi ha chiesto di andarci insieme.
E ho scoperto un mondo .... pieno di vita e in continua evoluzione, cosa non frequente per una grande città così piena di storia, di arte, di tante altre cose ...
Facciamo un giro per le grandi città, se vi fa piacere inviatemi le foto e un commento, le inserisco nel mio blog e mettiamo su una classifica .....
Chissà cosa succede ....

  

La foto è di quartz64. Grazie     

Questa sera sono quasi in letargo ..... ma mi dà gioia mostrare questa foto .... che carina, mi è arrivata ieri sera come un foglio di carta leggero portato da un vento del nord ....
Grazie e un bacio 

  

Non pensavo di trovare un caro amico nella community.
Un amico artista, che sto scoprendo sempre più artista, che realizza delle ceramiche bellissime e me ne ha regalata una, eccola, questo meraviglioso strofinaccio (che io avevo scambiato per una copertina). Lo ha realizzato con una tecnica particolare, se ben ricordo unendo due tipi di creta diverse ... ma chiediamo all'autore di spiegarci meglio ....
Il problema ora si pone nel recuperare il dono .... ma l'importante è il pensiero .... che ho apprezzato tantissimo .....

     

Ci sono persone che hanno un dono, ad esempio di mettere insieme alcune cose slegate fra loro, creando così armonia, semplice e pura. Ecco un esempio, creato da un'amica con il decoupage. Semplici gesti di ritaglio, di incollaggio e di verniciatura, ma il risultato è inaspettato e valorizza l'insieme, dandogli un valore aggiunto determinato dal gusto ma anche dall'amore che qualcuno ci ha messo nel mettere insieme i pezzi.
Ma non basta, io potrei metterci tutto l'amore di questo mondo, ma il pasticcio che ne verrebbe fuori sarebbe certamente inserito nel Guinnes dei primati ... 

          

Grazie amico artista, adoro le foto che mi regali .......

  


Ps. per vederla in tutto il suo splendore di luci, clicca sull'immagine ...

Amicizia. Si scrive tanto sull'amicizia, anche in questo contenitore strano come può essere internet, dove tutto è virtuale ... ma non troppo. Si visitano profili, blog, si trovano grandi dichiarazioni di amicizia, parole incantevoli, concetti splendidi, immagini che ti lasciano senza parole per la loro bellezza, ma non capisco .... e continuo a non capire ..... l'essenza di tutto questo, è forse un modo di sentirsi meno soli. Molte frasi scritte da altri, ma noi, cosa esprimiamo??? Ho molti amici, anche di lunga data, ma non sono capace di parlare, di dire tante cose, di scrivere poesie o di citarle, ma loro (i miei amici) lo sanno cosa sono per me e io so cosa sono per loro. Ne ho alcuni anche in questo mondo virtuale, con la maggior parte di loro non ci conosciamo di persona, altri non sono neanche nella "lista amici", ma io lo sento che al di là delle parole c'è affetto, comprensione e stima, ma tutto ciò rimane nei nostri cuori, certi che questo incontro rimarrà nel tempo ..... Grazie amici.  

 

Oggi è stato il grande giorno, prima immersione ..... o meglio, primo tentativo. Si, primo tentativo ..... Ora vi racconto.
Allora, arriviamo al mare, eravamo cinque allievi e cinque istruttori. Io naturalmente la zia di tutti i ragazzi. Giornata splendida, sole bellissimo, niente nuvole, mare calmo o quasi. La cala dove siamo andati è fantastica, alla fine di una "lama" pugliese, con scogliera alta e porticciolo di pescatori.
Insomma, veniamo al dunque .... infilare la muta, un'impresa ..... alla fine mi sono immersa nel pelago e ci sono riuscita. Brrr acqua un po' fredda. Avete presente uno zombi??? ecco, io con la muta ... uguale.
Finisco di vestirmi, entro in acqua, pesata (non vi dico quanti chili di piombo), mi sentivo un pallone gonfiato galleggiante nel pelago ...
Per finire mentre stavo per indossare jacket e bombola attacco di claustrofobia ....
Sono uscita dall'acqua e mi sono tranquillizzata.
Ancora un'altra sfida con me stessa, la prossima volta riuscire in tutto.
Però è stato divertente, molto divertente ... avevo il timore di avere freddo, ma tutto è andato bene.
A proposito, verso la metà della mattinata si è alzato un fresco maestrale, sono arrivate le nuvole e la pioggia con loro. Adoro farmi il bagno quando piove .... meno male che avevo la muta .... 

    

Buonissima, l'Orso non parla a vanvera, ha colpito e inferto il colpo finale al mio orgoglio di brava cuoca .......
Allora, un'arancia, possibilmente sanguinella, con la buccia (preferite quelle biologiche), del finocchio (o sedano), delle olive snocciolate (ha usato quelle di Gaeta), alcune noci (poche e senza buccia), un po' di peperoncino tritato, olio di oliva extravergine, sale.
Ridurre l'arancia in fette sottili (vi consiglio un coltello a lama lunga e molto, molto affilata), e disporle in un piatto, così anche il finocchio (o il sedano), spolverare con il peperoncino, il sale, distribuire le noci, un filo di olio, spero di non aver dimenticato nulla e buon appetito ... (ho dimenticato le olive, distribuitele prima dell'olio). 

Per ora ho ancora qualcosa da dire, vedremo fra un po' cosa succederà ....
La riconoscete? Un bella 500 F, bianca interni rossi, restaurata di recente in maniera quasi maniacale.... Chi di noi che abbiamo vissuto un bel po' nel secolo scorso non ne ha avuta una o non l'ha almeno guidata ...... Ricordo che quando mi iscrissi all'Università i miei genitori me ne comprarono una, bellissima, appunto bianca interni rossi, ma non è questa. E con la 500 ho fatto di tutto, ma veramente di tutto, come tutti noi del resto ....
E non mi abbandonava mai, partiva sempre al primo colpo ... e passavamo nelle pozzanghere enormi dove le altre macchine rimanevano paralizzate .... gloriosa 500. Ma non pensate che quella della foto sia da meno, corre come una scheggia ......

Questa mattina ho fotografato il cucinino di casa mia. Che sciocchezza, ma voglio mostrarlo in giro. E' un luogo dove amo passare del tempo, certo non a lavare i piatti, a quelli ci pensa la lavastoviglie .....
Mi rilassa molto preparare cose buone e a volte nuove, anche se preferisco la cucina tradizionale, lenta nello scegliere gli ingredienti, nel trovare la loro giusta mescolanza, nel lavare le verdurine e altro ... e poi, i tegami di coccio, con il fuoco al minimo, il cucchiaio di legno per girare e il coperchio con i fori per tenere il tutto stufato e alla giusta temperatura.
Avete mai provato a mettere la mela nel minestrone, anche le mele verdi, un po' acidule, un amico mi ha suggerito le renette, certo, il gusto giusto.
Adoro cucinare in compagnia, in un clima di giocosa sperimentazione dei gusti, dei sapori e delle abitudini, con comprensione, simpatia e, perché no, affetto .... 

  Come siamo diversi, cosa dirvi delle Isbe .... delle case bellissime, accoglienti, calde ... la prima volta che ci sono entrata mi hanno invitato a togliermi le scarpe fuori dalla porta e subito ho pensato allo stato in cui le avrei ritrovate all'uscita .... con ghiaccio o senza ... E poi l'incanto dei pavimenti e delle pareti in legno levigato, tutti quei tappeti per terra e sulle pareti, dai colori vivacissimi e caldi. Ma quello che mi ha molto colpito è stato il sorriso dei componenti la famiglia che ci abitava, cordiale e giocoso. E il rinfresco improvvisato .... sembrava preparato apposta e invece eravamo andati da loro in circa venti, ma all'improvviso. Ci hanno dato una lezione di ospitalità che ricorderò per tutta la vita. Grazie  a questa famiglia per il calore che ha messo nell'accoglierci e nel farci sentire amici e non ospiti .... 

Si, sono essenziali, cosa possiamo farci??? Ho un'amica che dichiara di non avere il pollice verde .... ma come si fa' .....
Siete mai riusciti a mettervi in contatto con un albero? Io si, immaginate, in primavera, un bosco di giovani pini, mettete una mano sul fusto, la mano aperta, con il palmo poggiato sulla corteccia. Dopo qualche momento vi siete stancati e volete andare via ..... e allora che la magia si produce, distratti dall'attenzione sull'albero, questo si svela, sotto la mano si sente scorrere acqua, sembra una condotta forzata e, quindi, è vivo ..... la linfa scorre veloce ...

A tutto c'è un limite, non si può sopportare proprio tutto.
A volte è essenziale alzarsi e andarsene, con un gesto di insofferenza che però ti aiuta a liberare le tensioni accumulate.
L'importante è dirlo, prendere una posizione precisa: "Ora avete superato ogni limite!!!", alzarsi e andare via a testa alta, salutando con gentilezza.
In genere gli insopportabili rimangono di sasso, come meritano. Se sono impudenti commenteranno, ma il commento saprà di sconfitta .... Almeno spero .....
 

Siamo al primo messaggio, paralisi da foglio vuoto ...     
Qualche mese fa non avrei mai neanche ipotizzato di preparare un blog, e invece eccomi qui, a scrivere il mio primo messaggio ...
Ringrazio gli amici che mi hanno incoraggiato in questa avventura e saluto quelli con i quali  non sono ancora entrata in contatto.