Corpo in frammentiIl "voler avere qualcosa in cambio" è una scusa, è il tentativo bulimico di supplire e riempire un fondo già e sempre bucato. |
- Maestro Bankei, il mio maestro sa compiere straordinari prodigi: io mi metto su una riva del fiume e reggo un foglio di carta, lui sull’altra traccia segni nell’aria e sul mio foglio appaiono scritte! Quali sono i miracoli che sai fare tu?
- I miei miracoli sono più semplici:
quando ho fame mangio e quando ho sonno dormo.
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- quando finisce oggi?
- Memorie di una colf
- Phraxos
- luso del vuoto
- ANFIBIO DELLANIMA
- Jack In The Box v.2
- ... ININ-FLUENDO ...
- NON E UN BLOG
- Sinopia di un sogno
- IN FONDO A DESTRA
- Il salotto
- A proposito...
- Cabaret des Suicides
- sanguemisto
- *
- Abissi dincoerenza
AREA PERSONALE
Post n°8 pubblicato il 21 Giugno 2011 da amalia_licht
Siamo una decina di ungheresi a lavorare nella fabbrica. Ci ritroviamo alla mensa durante la pausa di mezzogiorno, ma il cibo è così diverso da quello a cui siamo abituati che non mangiamo quasi niente. Da parte mia, per almeno un anno a pranzo non prendo altro che un po' di pane e caffellatte.Nella fabbrica tutti ci trattano bene. Ci sorridono, ci parlano, ma noi non capiamo niente. Agota Kristof
|
Post n°7 pubblicato il 20 Giugno 2011 da amalia_licht
Non è poi diversa la mia storia da quella dell'umanità. |
Post n°6 pubblicato il 15 Giugno 2011 da amalia_licht
Ho ricominciato a perdere tempo, i farmaci hanno smesso di funzionare. |
Post n°5 pubblicato il 04 Giugno 2011 da amalia_licht
"Alla periferia una costruzione ad anello; al centro una torre tagliata da larghe finestre, che si aprono verso la faccia interna dell'anello; la costruzione periferica è divisa in celle, che occupano ciascuna tutto lo spessore della costruzione; le celle hanno due finestre: una verso l'interno, corrispondente alla finestra della torre, l'altra verso l'esterno, che permette alla luce di attraversare la cella da parte a parte. Basta allora mettere un sorvegliante nella torre centrale... Per effetto del controluce, si possono cogliere dalla torre, ben stagliate, le piccole silhouettes prigioniere nelle celle della periferia. Tante gabbie, altrettanti piccoli teatri, in cui ogni attore è solo, perfettamente individuabile e costantemente visibile". Sorvegliare e punire - Michel Foucault |
Post n°4 pubblicato il 01 Giugno 2011 da amalia_licht
"Fino a ieri ho giocato con le scarpe rosse di mia madre. Con il rossetto sbavato, il nero eccessivo agli occhi e la pellicola intorno al viso. Ho comprato vestiti, scarpe, biancheria ed oggetti improbabili. Ho raccolto bambolotti pieni di larve nel fiume, per poi lavarli in vasca da bagno con il mio bagnoschiuma preferito. Per lavarli meglio ho rasato loro i capelli, smontato teste, braccia, gambe. Mi sono infilata dentro scatole e fossati. Mi sono distesa sui binari. Mi sono fatta legare ovunque, pur sapendo che non sarei mai scappata." In un sistema funzionante, un sistema che voglia mantenere la sua possibilità di crescere, di raggiungere qualcosa di nuovo, ci deve essere sempre una certa indefinita percentuale di caos. L'ordine completo conduce al disastro. |
Post n°3 pubblicato il 01 Giugno 2011 da amalia_licht
“La stimolazione di determinate reti neurali altera la loro probabilità di venire attivate in futuro: se un circuito è stato eccitato in passato, la sua probabilità di esserlo nuovamente aumenta, in maniera direttamente proporzionale alla ripetitività della sua attivazione. Ciò è dovuto a modifiche a livello delle connessioni sinaptiche al suo interno, e il fenomeno del potenziamento a lungo termine è stato descritto come uno dei meccanismi responsabili di queste alterazioni” Daniel J. Siegel, La mente relazionale Quindi, quando faccio o penso una cosa tre volte, probabilmente la farò o la penserò una quarta? |
Post n°2 pubblicato il 29 Maggio 2011 da amalia_licht
"Il ragno credendo trovar requie nella buca della chiave, trova la morte." Leonardo da Vinci Le tentate soluzioni hanno la forza di consumare - un po' alla volta o in un sol colpo - le probabilità di risolvere un problema o di raggiungere un obiettivo: accecano, fino a farci diventar muti e sordi, la nostra capacità di riconoscere, definire e concordare. Ho mollato. Già mi chiedo se anche questo non rientri esattamente nell'ennesima soluzione disfunzionale, il cane che si morde la coda.
|
Post n°1 pubblicato il 22 Maggio 2011 da amalia_licht
Una volta trovato il modo per dirlo, in verità avrei voluto scrivere una canzone, riprodurre l'immagine che ho dentro, scolpire l'emozione nella pietra, resta il problema di cosa dire. Dopo il secondo bicchiere diventa tutto più facile. Tu lo sai. Diventa anche tutto più lento, gli errori aumentano in modo esponenziale, ma preferisco mille cancellature e questa lentezza molle da lumaca all'attenzione ossessiva alle parole. Ogni tanto mi capita di desiderare ardentemente quei dieci minuti sola con te nel bagno. Qualcuno è arrivato a dire che farei qualsiasi cosa pur di averti... Non farei proprio nulla per averti. Dopo il punto di arrivo io vedo la discesa, e adesso non sono disposta a cadere (se non sul tuo corpo). Mi piace persino il silenzio, il dolore della rinuncia, sentirti vicino nella stessa stanza mentre armeggio con forchette e coltelli (mi sono resa conto di essere diventata vittima del mio passato, di ciò che ho visto, annusato, toccato. Quando vedo un coltello desidero una benda sugli occhi e desidero che tu sia il lanciatore. Voglio lasciarti la responsabilità della mia vita, sapere che puoi farmi male, uccidermi. Tu sai che non voglio morire, e che il rischio mi piace relativamente. Ho fiducia in te, nonostante tutto, nonostante questo niente, nutro una fiducia immensa in te, nelle tue mani, nei tuoi occhi.) Penso che vorrei schiacciarti al muro, chiudere gli occhi e respirarti, mi basterebbe un attimo. Mi cadono gli oggetti, colpa dei pensieri e di questo desiderio che rimbalza da un angolo all'altro. Sento il sangue rapprendersi in faccia. La pelle che tira. |
Inviato da: mia.euridice
il 16/01/2012 alle 20:16
Inviato da: lattepiu1977
il 25/07/2011 alle 11:04
Inviato da: ILFIUMEDILEI
il 24/07/2011 alle 01:43
Inviato da: ballu1978
il 22/07/2011 alle 12:14
Inviato da: andrea_lenor
il 17/07/2011 alle 21:29