Creato da: CupidoLibero il 05/05/2012
L'uomo è dove è il suo cuore, non dove è il suo corpo. Gandhi
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tu hai sempre avuto il mio
Post n°31 pubblicato il 16 Maggio 2016 da CupidoLibero
Una Storia Vera.
Lei, era consapevole che Lui era sempre stato una persona difficile. Non era una colpa, in ogni caso, era solo un suo lato del carattere. Facile da ingannare, facile da dimenticare, facile fare del male. Facile da stupire, facile da accontentare, facile da schiacciare e facile di rianimare.
Lei, l'aveva tagliato in tanti pezzi per tutto il corpo, che a malapena si poteva riconoscere come era stato il suo originale.
Lui, aveva bruciato i suoi sogni e gli occhi grigio bluastro con le molte lacrime, come se fossero di fumo. Come il fumo di molti falsi abbracci e false promesse.
Lei, aveva tutti i suoi vestiti strappati, lacerati da ogni calunnia che aveva sopportato, Lui, sul torace diverse cicatrici , una per ogni donna lasciata, che ci smise di parlare, senza spiegazione, che la lasciò senza mai voltarsi indietro, non sapendo se con questo nuovo abbandono Lui avrebbe sofferto.
Gli piaceva essere vagabondo perché si sentiva libero come il vento accarezza il volto di un bambino
gli piace la sua solitudine
Eppure ancora l'ama con ogni poro della sua pelle, voleva per Lei,essere l'unico, crede nelle favole.
Lei, vide la sua bontà in tutto questo e sapeva che nella loro storia poteva accadere un miracolo, e sarebbe stato il suo turno.
Lui, per questo non voleva perdere quella parte di ragazza sognante, anche se intorno a loro vedevano un cammino su una strada fatta di vetri rotti, vuota e sporca.
Lei, non si sa bene come sia successo, un giorno che non poteva più , con tutte le sue forze a ceduto, in una cortina di fumo si voltò e pensato che il meglio che potesse fare era sparire e iniziare a brillare, tra altre braccia sincere, che ancora la accompagnavano.
Con tanto affetto per due miei carissimi amici che non smettono di volersi bene, anche se divisi, fragili ma non certo infantili,
Siete grandi ad affrontare la vostra vita a muso duro, senza perdere la vostra dignità. con affetto C.L.
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