Creato da DgVoice il 20/11/2008

RADIODgVoice Vintage

I love my web radio !

 
 

      migliori motori di ricerca

 

YOUTUBE CHANNEL BY CELEBRTYELITE

 

Entra nell'area aiuto
dei servizi di LIBERO !

Per qualsiasi problema troverai semplici FAQ che possono aiutarti, se non bastano clicca su NO alla fine della FAQ e compila la form, lo Staff di Libero Risponde ti aiuterà !

 

 

 

Clicca sul logo e leggi il Blog
 per scoprire come difenderti dalle loro truffe !

 

 

Scopri PlayVideo! Clicca qui!

 
PLAYLIST!

Scegli la tua playlist da inserire nel blog, trovi i codici cliccando sui nomi degli artisiti: copia il codice in un box personalizzabile, salva e il gioco è fatto!

 

ULTIME VISITE AL BLOG

simona_77rmblaskina88parentearteInCercaDiTeOraFemmeNoireVoglio_Essere_Amatomara.mandolaapungi1950trerotolacarmineshortmarikiku0deangeliangeloqmrDgVoicegryllo73
 
 

CANALE YOUTUBE BY DGVOICE

 

 

« SOPHIA LOREN DA ATTRICE ...ANTHONY WEINER DA DEPUTA... »

STENDE IL CANE COME SE FOSSE UN CAPO DI BIANCHERIA E PUBBLICA LE FOTO SU FACEBOOK

Post n°882 pubblicato il 16 Giugno 2011 da DgVoice
 

Quando leggo certe notizie mi chiedo sempre cosa possa spingere una persona a compiere gesti deplorevoli come quello di cui sto per raccontarvi. Sicuramente la rete ha amplificato moltissimo il concetto di primeggiare e lo si fa quasi sempre mettendosi in mostra con azioni a danno di qualcosa o di qualcuno, come a voler sottolineare che far del male riscuote sicuramente più successo che far del bene o almeno dal punto di vista mediatico è così, la crudeltà attira più della bontà, per fortuna  però non sempre trova la condivisione che ci si aspetta e difatti Jerzon Senador con il suo ignobile gesto ha scatenato una vera e propria rivolta nel web, mobilitando più di 3000 persone che hanno aderito all'iniziativa di denuncia del giovane tramite una pagina dedicata il cui tiolo non lasciava spazio ad ambiguità:  Jerzon Senador, il torturatore di animali.

Il motivo per il quale Jerzon è stato così soprannominato si deve al fatto che il ragazzino filippino ha "ben pensato", per usare un eufemismo, forse per scatenare l'ilarità dei suoi amici, di appendere al filo dove si stende la biancheria il suo cagnolino, come se fosse uno strofinaccio qualsiasi. Per far ciò ha preso l'indifeso cucciolo per la pelle del dorso e l'ha ripiegata fissandola al filo con delle mollette. Non contento ha scattato delle foto e le ha pubblicate sul suo profilo Facebook.

La gravità dell'azione del ragazzo è diventata seria e reale con l'intervento del Paws (Philippine Animal Welfare Society), che ha aperto un'inchiesta. Il ragazzo rischia una multa di 2.000 pesos (circa 40 euro) e mesi di lavoro sociale. Se il provvedimento sarà questo gli andrà molto bene, in molti lo sottoporrebbero alla medesima situazione in cui ha costretto il suo cucciolo. Il suo tentativo di chiedere scusa sul social network è stato vano e fuori luogo perché determinati atteggiamenti non andrebbero neanche pensati!

Jerzon Senador ha  dapprima rimosso la foto e poi ha così scritto sulla bacheca di Facebook: "Chiedo a tutti voi perdono per quello che ho fatto al mio cagnolino. Spero possiate dimenticarvi questo brutto episodio, vi prometto che non farò mai più una cosa simile". Difficile credergli visto che Jerzon è recidivo a questi comportamenti, a maggio del 2010 aveva già torturato un gattino.
Come dire "il lupo perde il pelo ma non il vizio".

Pubblicato da Staff Radio DgVoice, Rossella.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 
 

ULTIMI COMMENTI

Studydaily Answer key Admit card
Inviato da: studydaily
il 21/04/2021 alle 14:19
 
Nice...
Inviato da: Academicwritershub
il 13/04/2021 alle 14:12
 
Great content i can read again and again, if you are...
Inviato da: Academicwritershub
il 13/04/2021 alle 14:09
 
Thank you for the...
Inviato da: yogeshkhetani
il 10/10/2020 alle 12:40
 
SSC CHSL 2018 Question Papers With Answer Keys SSC CGL...
Inviato da: kelwin
il 04/10/2020 alle 12:29
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963