Evoluzione

Un saluto dal 2024

Un saluto dal 2023

Buongiorno. E' il madre in Itali che sta scomparendo; una perdita per la nostra cultura. Le tradizioni "tenevana" racchiuse sogni e speranze fatte di dialetti incomprensibili; arcani di un mondo che non dovrebbe scomparire. Come le belle fiabe che si raccontavano davanti al camino -l'importanza dei nonni e della famiglia.

È tutta una finzione . I loro litigi sono fasulli esattamente come loro stessi che li inscenano ad arte . Si , occorre saper convivere con questi parassiti , ma ogni tanto si produce , sembra quasi da sé , uno scossone che poi alla fine non fa altro che rimescolare le carte e favorire l'insediamento di nuovi saltimbanchi . Ma stavolta la vedo dura , c'è un limite a tutto . Ciao . Roberto

Ti ringrazio per il commento e vedo che la pensi come me. Io però ho perso anche la fiducia nel potere della coscienza del popolo. Credo che non ci sia italiano in buona fede che non abbia chiara la situazione disperata nella quale ci troviamo. Ma cosa si può fare? Non abbiamo il coraggio di una rivolta pacifica e soprattutto non c'è chi la organizzi. Storicamente alcuni popoli sono morti letteralmente di fame (vedi gli irlandesi del 1800) nascosti nelle loro misere abitazioni e nessuno ne ha avuto pietà. Purtroppo siamo sempre più nelle mani delle piovre dell'economia globale e ... si salvi chi può!

Chi ringraziare? La sinistra che si vergogna di essere stata comunista, o la destra che non si vergogna per nulla di essere razzista? Questo per dire che è crollato tutto, Renzi è solo il sottoprodotto dello scempio che perdura da almeno trent'anni. Te lo dice uno che una volta era di sinistra, ora per fortuna non mi frega più nessuno. Neanche il M5S, nessuno nessuno nessun altro. Un Paese che alimenta e quasi incoraggia il livellamento verso il basso, ci ritroviamo il povero, bianco o nero che sia, davanti ad ogni supermercato. Serve una rivoluzione, ma delle coscienze. Non occorre altro sangue, quello ce lo fanno sputare ogni giorno.

Credo che al di là dell'immediato ci siano considerazioni da fare che vanno alla radice dell'evento e che cercano di capirne le dinamiche. Sono d'accordo sul fatto che tutti quelli che ne hanno un qualche utile ci marciano, ma il fenomeno trascende i piccoli interessi economici e politici. La vera domanda è: Ne saremo sommersi?

suppongo sia una domanda meramente retorica.... è chiaro a chi giova: a chi lucra in modo schifoso, a chi sta a cuore lo sfacelo nazionale, a chi è pagato per venderci tutti al famoso piano di disfacimento globale .

Saluti

e caos sia, ma quello vero però, magaaari, non ste scemenze tecnocasuali!