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Un blog creato da Caty1966 il 25/02/2007

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Post N° 92

Post n°92 pubblicato il 30 Marzo 2007 da Caty1966
Foto di Caty1966

Deontologia... che è? Un'era geologica!






Ieri, passando vicino ad una edicola, mi è caduto lo sguardo sul mensile “Ok. La salute prima di tutto” del gruppo RCS.

C’era, tra i titoli del sommario, anche questo: “Veronica Lario, ecco il suo metodo per risolvere la crisi di coppia”.

E così, non si sa mai ne avessi avuto bisogno, ne ho acquistato una copia.

Cercando l’articolo in questione, mi sono trovata davanti alcune foto della signora Lario senza veli. Foto che risalgono a 27 anni fa, ad uno spettacolo teatrale che la Lario portò in palcoscenico con Enrico Maria Salerno nel 1980.

Ma scusate, che senso può avere riesumare delle foto di uno spettacolo teatrale di 27 anni fa -che ritraggono una donna a seno scoperto e null'altro- per dimostrare come la signora Lario risolve la crisi di coppia?

Lungi da me l’idea malsana di pensare che quelle foto siano state piazzate in questo mensile per una sorta di vendettina (ma piccola piccola) verso il Cavaliere, il cui quotidiano “il Giornale” aveva sollevato lo scandalo delle foto del portavoce del governo Prodi, Sircana, riferendo che era stato ritratto intento a parlare con un trans.

Dopo che il Gruppo Rcs ha sborsato 100.000 euro per acquistare le foto di Sircana per farle sparire dalla circolazione, e le ha poi viste pubblicate ovunque dopo che il quotidiano del Cavaliere ne ha rivelato l'esistenza, potrebbe però essere una ripicca niente male.

La spiegazione non può essere questa. Sarebbe troppo terra terra!

Ecco, ci sono.

Siccome il prezzo a cui il gruppo Rcs ha comprato le foto di Sircana (per non pubblicarle!) era alquanto elevato, ecco che adesso il Gruppo  deve risparmiare e non sapendo che foto mettere a corredo di un articolo sulla crisi di coppia, è bastato andarsi a prendere da qualche parte, gratuitamente, le foto di uno spettacolo teatrale del 1980, che vedeva la Lario come protagonista, ritratta in uno scatto senza veli.

Cosa non si fa per risparmiare!

Specie dopo che si è speso tanto per non pubblicare niente.

Ma a questo punto io mi chiedo: come mai Veronica Lario si e Sircana no?

E poi che cosa c’entrano delle foto di 30 anni fa per parlare della crisi attuale di una coppia?

Lo chiederei a Gad Lerner, e a tutti coloro che nei giorni scorsi si sono lavati la bocca con parole come “deontologia”.

 
 
 
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Condanna dei crimini dei regimi totalitari comunisti.

1. L'Assemblea parlamentare fa riferimento alla sua Risoluzione 1096 (1996) sulle misure per smantellare l'eredità dei sistemi totalitari comunisti.

2. I regimi totalitari comunisti che governarono nell'Europa Centrale ed Orientale nel secolo passato, e che sono tuttora al potere in molti Paesi del mondo, sono stati, senza ccezioni, caratterizzati da massicce violazioni dei diritti umani. Le violazioni hanno differito in funzione della cultura, del Paese e del periodo storico e hanno incluso assassini ed esecuzioni individuali e collettive, morti in campi di concentramento, fame, deportazioni, torture, lavoro in schiavitù e altre forme di terrore fisico di massa, persecuzioni su base religosa o etnica, violazioni della libertà di coscienza, pensiero e parola, della libertà di stampa, e mancanza del pluralismo politico.

3. I crimini sono stati giustificati in nome della teoria della lotta di classe e del principio della dittatura del proletariato. L'interpetazione di entrambi i principi hanno legittimato la "eliminazione" di popoli considerati nocivi alla costruzione di una nuova società e, come tali, nemici dei regimi totalitari comunisti. Un vasto numero di vittime in ogni Paese coinvolto furono propri connazionali. Fu il caso particolarmente dei popoli dell'ex URSS che di gran lunga superarono altri popoli in termini di numero di vittime.

4. L'Assemblea riconosce che, nonostante i crimini dei regimi totalitari comunisti, alcuni partiti comunisti europei hanno contribuito a conseguire la democrazia.

5. La caduta dei regimi totalitari comunisti nell'Europa Centrale ed Orientale non è stata seguita in tutti i casi da una inchiesta internazionale sui crimini da loro commessi. Inoltre, gli autori di questi crimini non sono stati portati in giudizio dalla comunità internazionale, come fu il caso dei crimini orribili commessi dal nazionalsocialismo.

6. Conseguentemente, la coscienza pubblica dei crimini commessi dai regimi totalitari comunisti è molto povera. I partiti comunisti sono legali e attivi in vari Paesi, anche se in molti casi non si sono distanziati dai crimini commessi nel passato dai regimi totalitari comunisti.

 

7.L'Assemblea è convinta che la coscienza della storia sia una delle precondizioni per evitare simili crimini nel futuro. Inoltre, la denuncia e la condanna morale dei crimini commessi svolge un importante ruolo nell'educazione delle giovani generazioni. la chiara posizione della comunità internazionale sul passato può essere un riferimento per le sue azioni future.

8. Inoltre, l'Assemblea ritiene che quelle vittime dei crimini commessi dai regimi totalitari comunisti che sono ancora vive e le loro famiglie, meritino simpatia, comprensione e riconoscenza per le loro sofferenze.

9. I regimi totalitari comunisti sono tuttora attivi in vari Paesi del mondo ed i crimini continuano ad essere commessi. La percezione dell'interesse nazionale non dovrebbe prevenire i Paesi da una adeguata critica agli attuali regimi totalitari comunisti. L'Assemblea condanna con forza tutte quelle violazioni dei diritti umani

10. I dibattiti e le condanne che hanno avuto luogo da tempo a livello nazionale in vari stati membri del Consiglio d'Europa non possono dispensare la comunità internazionale da prendere una chiara posizione sui crimini commessi dai regimi totalitari comunisti. C'è un obbligo morale a farlo senza ogni ulteriore ritardo.

11. Il Consiglio d'Europa è nella posizione per tale dibattito a livello internazionale. Tutti i Paesi europei ex comunisti, con l'eccezione della Bielorussia, sono oggi suoi membri e la protezione dei diritti umani e lo stato di diritto sono i valori fondamentali su cui si basano

 

12. Inoltre, l'Assemblea parlamentare condanna con forza le massicce violazioni dei diritti umani commesse dai regimi totalitari comunisti ed esprime simpatia, comprensione e riconoscenza alle vittime di tali crimini.

13. Inoltre, richiama tutti i partiti comunisti o post-comunisti nei suoi Stati membri che non lo hanno già fatto di valutare di nuovo la storia del comunismo e del proprio passato, di prendere chiaramente le distanze dai crimini commessi dai regimi totalitari comunisti e di condannarli senza alcuna ambiguità.

14. L'Assemblea ritiene che questa chiara posizione della comunità internazionale aprirà la via alla riconciliazione. Inoltre, incoraggerà con fiducia gli storici di tutto il mondo a continuare le loro ricerche finalizzate a determinare ed a verificare oggettivamente quanto avvenuto.

 
 
 
 

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