Esperienze d'Aborto
La parola alle donne che hanno fatto l'IVG, che hanno avuto un raschiamento, che hanno rinunciato per sempre al loro figlio. Basta chiacchiere e giudizi è ora di leggere.
IL MONUMENTO DEL BAMBINO NON NATO
di Martin Hudáček
Il monumento non solo esprime il rammarico e il pentimento delle madri che hanno abortito, ma anche il perdono e l’amore del bambino non nato verso sua madre. L’idea di realizzare un monumento ai bambini non nati è stata di un gruppo di giovani donne (Movimento di Preghiera delle Mamme), madri che sono consapevoli del valore di ogni vita umana e dei danni che si infliggono, non solo nella perdita irreparabile dei bimbi non nati, ma per il declino permanente della salute mentale (e a volte fisica) di ogni donna che decide, spinta da diverse situazioni, ad abortire suo figlio.
MENU
NON FERMATEVI A LEGGERE SOLO I POST MA...
Non fermatevi solo a leggere i post scritti da donne, mamme o ragazze, ma leggete in mezzo ai commenti, spesso si trovano altrettante storie e testimonianze che magari possono esservi d'aiuto: Tutti i commenti
UN POSTO DOVE TI POSSONO AIUTARE
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
NEL CUORE DEI GIORNI
ULTIMI COMMENTI
AREA PERSONALE
I MIEI BLOG AMICI
« tanti anni fa...un angel... | 15 ottobre 98 » |
ciao a tutte, sono Laura.. ormai è passato un sacco di tempo ma il ricordo è rimasto indelebile nella mia testa e a fuoco nel mio cuore..non te ne liberi mai.. avevo 19 anni, insieme al mio fidanzato (il primo vero e serio) da quasi un anno..ed ecco, lo svenimento in stazione, sarà il caldo..il ritardo, sarà il cambio di stagione, è fine settembre.. la scoperta, il bastoncino dà positivo.. tristezza poi felicità..lo teniamo stiamo insieme ci sposiamo lo cresciamo con tanto amore.. lo diciamo ai miei.. e loro non vogliono, si arrabbiano, siamo giovani, sto ancora studiando (lui no) e lui, lui che mi aveva tranquillizzato e calmato e rasserenato sul futuro, lui dice: forse i tuoi hanno ragione... non possiamo averli contro.. e io, sola, contro tutti, contro tutto, accetto la loro decisione e apatica mi faccio portare in ospedale..ho pianto per anni, ancora adesso se ci penso piango, al mio Samuele (perchè per me era maschio e aveva già un nome..)...sono arrivata quasi al 3° mese, non era più solo una cellula..l'ho ucciso..e per anni mi sono punita, non volevo essere felice.. io e lui ci siamo lasciati, non riuscivo più a guardarlo in faccia per quello che mi aveva costretto a fare..e i miei li ho odiati per anni, l'astio nei loro confronti era all'apice.. poi il tempo lenisce le ferite, ma il mio Samu non c'è più.. E' la prima volta che ne parlo, e vi ringrazio di avermi ascoltato.. un bacio
ps ormai ho 31 anni, ne è passato di tempo..ma sembra ieri..
|
QUESTA È LA MIA STORIA
Io sono Ilaria (nikname: ilariapensieribimbi e ildiariodellalinda) ho fondato questo blog perchè tutti si riepivano la bocca con parole sull'IVG, sulla legge 194 e la pillola del giorno dopo e sembrava che nessuno ascoltasse le storie di queste mamme a metà, le storie dei pensieri di bambini che ci hanno toccato e il dolore che portiamo costantemente nel cuore. E così ecco uno spazio dove potete leggere, scrivere post se siete registrate, altrimenti tutti, possono commentare e scrivere storie sotto altre storie, io risponderò sempre. Vi abbraccio con tanto affetto e coraggio ... il coraggio di lottare per qualcosa che amate e che amerete sempre.
Ilaria
ilab721@inwind.it
NON SOLO CELLULE
E' semplicemente un link ad una ricerca di GOOGLE per vedere come è il vostro "pensiero di bambino" se vi sentite cliccate sopra e vedrete le varie immagini relative alle settimane e allo sviluppo.
TELEFONO ROSSO FARMACI IN GRAVIDANZA
QUANDO L'ATTESA SI INTERROMPE
Riflessioni e testimonianze sulla perdita prenatale
MATERNITÀ INTERROTTE
Maternità interrotte
Le conseguenze psichiche dell’IVG
Tonino Cantelmi, Cristina Cacace, ELISABETTA PITTINO
Un libro che fa luce su un "malessere negato e per aiutare chi ne è colpito a superarlo, nell'auspicio di contribuire a ridurre l'atto che quel malessere genera: la soppressione del figlio non ancora nato "
Oggi la gravidanza è quasi sempre rappresentata come un evento gioioso e atteso, ma in alcuni casi può avere un'evoluzione estremamente dolorosa: l'aborto volontario.
Si tratta di un evento tragico, una soluzione violenta e mortifera, che da molte donne viene vissuto come un trauma. Alla morte fisica del bambino, infatti, corrisponde la morte di una parte della psiche della madre.
In questo libro gli autori parlano di aborto a partire dalle donne e dalle sofferenze che questa decisione spesso determina in loro e nell'ambiente che le circonda.
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
GENITORI DI UNA STELLA
Un associazione per chi, come noi, deve affrontare la morte perinatale del proprio figlio. Un’associazione di mamme e papà a servizio di altre mamme e papà, che si propone innanzitutto di offrire un aiuto immediato per lenire, per quanto possibile, la solitudine e lo smarrimento iniziale.
L'associazione è nata dall'incontro mio e di Giovanna, avevamo condiviso le stesse emozioni, e provato la stessa voglia di essere mamma, forse di una stella, ma mamma comunque, ma soprattutto avevamo la stessa voglia di aiutare gli altri.
Inviato da: ildiariodellalinda
il 21/05/2019 alle 10:25
Inviato da: Francesca
il 04/05/2019 alle 20:50
Inviato da: Francesca
il 04/05/2019 alle 20:41
Inviato da: T
il 14/08/2018 alle 15:02
Inviato da: Elena
il 17/01/2018 alle 08:57