FRATTAGLIE

Elucubrazione sulla forza delle emozioni

12 febbraio 2003

Ciao...

vorrei dirti una cosa che non sono stata capace di esprimere a voce nel modo in cui avrei voluto, ossia quanto ho trovato belle le tue fotografie.

Non sono un critico, intendiamoci, anzi, ad essere sincera, non capisco proprio nulla di fotografia, e quindi dal punto di vista “tecnico” potrei anche dire delle sciocchezze galattiche, ma quello che per me conta è che le tue foto mi hanno comunicato delle sensazioni forti e delle emozioni, e penso tu abbia capito il valore che hanno le emozioni per me.

Le tue fotografie sono bellissime tutte, ma, in particolare, io ho trovato stupende quelle che raffigurano le persone; i visi, gli occhi, le espressioni fanno pensare che quegli scatti non siano stati fatti da un turista in vacanza ma da una persona con il cuore grande. Le tue foto mi hanno trasmesso la sensazione che, mentre le stavi scattando, tu provassi una forma d’amore vero per le cose e le persone che ti circondavano……e sai, l’amore è così difficile da vedere!

Forse tu non credi in Dio ma io ci credo, così come credo anche che Lui doni ad ognuno di noi dei talenti particolari; a volte noi neanche ce ne accorgiamo ma tutti riceviamo dei doni, e se siamo capaci di capirlo, e se coltiviamo queste capacità, forse non facciamo nient’altro che realizzare un pochino quello che era scritto per noi, in quel disegno così grande che non siamo in grado neppure di concepire.

Io credo che tu abbia il dono di saper amare le persone e credo anche che la macchina fotografica sia il mezzo con il quale puoi riuscira a comunicare agli altri questa capacità, ma non penso che tu debba necessariamente essere in Bosnia o in Somalia, per farlo.

Pensaci: quanto è bella la tua città? Quante persone ci sono e di quante etnie, con quanti visi, con quante espressioni, con quante storie dietro di sé? Se vuoi tu queste storie le puoi raccontare a te stesso ed agli altri e questo è un dono grande, come saper scrivere, comporre musica, dipingere……………

Sai, quando affermi che sei preoccupato per il futuro di tua figlia, mi fai tenerezza e ti capisco, ma io credo che quando lei sarà una donna, ed avrà comunque dentro di sé un po’ di te e di quello che le avrai insegnato in tutti questi anni (perché puoi essere certo che tanto di te le rimarrà!), guardando le tue foto penserà che il mondo e la vita, con tutti i loro orrori, sono sempre e in ogni caso cose meravigliose per le quali vale comunque la pena di lottare, e sentirà il tuo amore.

...non smettere di fotografare