Si terrà sabato 31 gennaio ad Anzio, alle ore 17.00, presso la sede dell’Associazione Culturale Libertà e Azione in via dell’Oratorio di Santa Rita, n. 6 (ex Saragat), la presentazione del libro “11 novembre 2007. L’uccisione di Gabriele Sandri, una giornata buia della Repubblica” di Maurizio Martucci.
Oltre all’autore, interverranno il presidente della Fondazione Gabriele Sandri e fratello del tifoso laziale Avv. Cristiano Sandri e lo scrittore di Latina Pierluigi Felli, Stefania Amaducci e Giuseppe De Angelis per Libertà e Azione.
In loco sarà possibile acquistare i libri, il cui ricavato andrà come sostegno per la Fondazione Gabriele Sandri.
L’evento ha lo scopo di mettere in luce i reali fatti di quell’11 novembre, di dare un’unica versione dei fatti e di rendere giustizia ad un ragazzo innocente, ucciso senza alcun motivo.
L’iniziativa è patrocinata dalla Città di Anzio e dalla Città di Nettuno.
IL LIBRO: “11 NOVEMBRE 2007. L’UCCISIONE DI GABRIELE SANDRI, UNA GIORNATA BUIA DELLA REPUBBLICA”
L’11 Novembre 2007 l’Italia vive una delle pagine più nere della sua recente storia.
Poco dopo le 9 del mattino, lungo l’Autostrada del Sole, il ventiseienne romano Gabriele Sandri viene ucciso da un colpo d’arma da fuoco esploso da Luigi Spaccarotella, agente della Polizia Stradale. Il reato è omicidio. Dopo un paio d’ore, si diffonde la notizia della morte di un tifoso di calcio in seguito a scontri tra ultras di opposte fazioni. Seguono rettifiche: si parla anche di colpi di pistola sparati in aria da un poliziotto. In poco tempo si genera il caos. I mass media si scatenano per coprire mediaticamente l’evento ed è un susseguirsi di dirette TV, dibattiti, edizioni speciali di TG e tavole rotonde. Il mondo del calcio va nel pallone insieme a quello della politica e delle istituzioni. Partite sospese, rinviate. È ben presto emergenza sociale. Ovunque scoppiano focolai di rivolta: scontri, violenze d’ogni genere, arresti, feriti, assalti alle caserme terminati solo nella notte. Per una giornata intera, l’Italia è una polveriera. Un giovane è stato ucciso, ma i media non chiariscono né come, né per mano di chi.
I primi capitoli del libro sono dedicati alla vita quotidiana di Gabriele, 26 enne romano del quartiere Balduina (zona nord di Roma), che portava nel cuore due passioni: la musica, quella che accompagnava le sue serata da Dj e la Lazio. Dalle sane serata in discoteca dove tutti lo conoscevano per il suo talento, per la sua disponibilità e per il suo sorriso come “Gabbo Dj”, fino alla genuina passione per i colori biancocelesti. Con la Lazio nel cuore, era partito il mattino presto di quella infausta domenica assieme ad un gruppo di amici. Quell’SMS al suo amico Lorenzo De Silvestri (21 enne terzino della squadra capitolina): “Dajè Lò, ho appena finito di suonare. Come al solito in partenza per
condurvi alla vittoria. Sempre con voi!
L’AUTORE: MAURIZIO MARTUCCI
Non conosceva Gabriele Sandri. Né è interno alle dinamiche del tifo organizzato. Eppure Maurizio Martucci, trentacinquenne studioso delle scienze e tecnologie della comunicazione presso La Sapienza di Roma, ha scritto un libro (edito da Sovera Editore) su quell’ «11 novembre 2007». Data che dà il titolo al suo lavoro. «Questa giornata è una delle più buie e tristi del nostro paese» afferma l’autore che nella sua opera, una vera e propria controinchiesta, ricostruisce perfettamente quelle 24 ore, che hanno portato, esattamente un anno fa, nell’autogrill di Badia al Pino (Arezzo) all’omicidio di «Gabbo», tifoso ventiseienne in viaggio con gli amici per una trasferta della sua Lazio, per mano di Luigi Spaccarotella, agente della polizia stradale.
GABRIELE SANDRI
Gabriele Sandri nasce a Roma 27 anni fa (23 Settembre 1981) da mamma Daniela e papà Giorgio, ha un fratello maggiore, Cristiano, con il quale condivide le sue passioni prima tra tutte quella per la sua squadra del cuore, la S.S. Lazio. Diplomato al Liceo Ginnasio Cornelio Tacito di Roma, per breve tempo frequenta la facoltà universitaria di Scienze della Comunicazione per poi lasciare gli studi e dedicarsi all’attività di famiglia nell’ambito del commercio.
Inizia a coltivare la sua passione per la musica nei primi anni 90, comprando il suo primo disco a 13 anni. I suoi primi vinili comincia a farli girare nei sabati pomeriggio della capitale, da lì ecco arrivare le prime serate nei locali Vamp, Veleno, Alien, Piper. Nel 2002 arriva la sua prima stagione estiva in Costa Smeralda, dove è stato resident ogni estate, tra Porto Rotondo e il Golfo della Marinella. Altre esperienze da ricordare sono sicuramente le serate al Goa club, alla Suite, Capodanno 2006 a Cortina presso il Monkey club, il Belvedere ed il Clipper e quelli agli Ex-Magazzini (Roma), le pasque all’Argentario, al Tattou di Fregene, all’Area (Stadio Olimpico), al Bloom, alla Maison, alla Cabala e al Jackie’O.
Amava la musica in tutte le sue sfaccettature e comprava tutto ciò che gli piaceva ascoltare, e proprio grazie al suo genere molto eclettico riusciva a trovarsi bene e far divertire tutti in tutte le situazioni.
Responsabile dell’iniziativa:
Stefania Amaducci
e-mail: stefania.amaducci@yahoo.it
Valerio Scalia
Addetto stampa di Libertà e Azione
e-mail: valerio.scalia@yahoo.it
Inviato da: marco.girotto1966
il 13/10/2012 alle 22:23
Inviato da: azione.nuova
il 28/03/2009 alle 14:48
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il 09/03/2009 alle 22:25
Inviato da: azione.nuova
il 02/02/2009 alle 22:59
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il 23/01/2009 alle 03:17