GLI ITALICI

ATTENTATO AL CLUBHOUSE 045 DI VERONA

Lonigo, 20 gennaio 2009
Questa notte alle ore 02:50 la vigliaccheria di matrice sinistroide ha colpito ancora! Ignoti (quasi sicuramente riconducibili alla ormai agonizzante sinistra antagonista veronese) hanno fatto esplodere una bomba carta contro lo spazio culturale “Microgramma” presso il locale Cutty Sark Clubhouse045, realtà scaligera aderente all’Associazione Casapound Italia.
A quell’ora all’interno del locale c’erano un paio di persone, che sentendo dei rumori strani si sono avvicinati alla vetrata, ignari di quello che di lì a poco sarebbe successo.
Solo per puro caso non si è fatto male nessuno, ma sorge il dubbio che questi loschi e miseri individui stiano cercando proprio il morto, vista la continua escalation di attentati esplosivi rivolti verso attività commerciali gestite da esponenti della destra veronese.
L’Associazione Culturale “Veneto Fronte Skinheads” condanna fermamente questo tipo di azioni, e dà piena solidarietà ai ragazzi della Clubhouse045, puntando però per l’ennesima volta il dito contro una magistratura a senso unico, che per episodi comunque deplorevoli ed inutili da noi sempre condannati, individua immediatamente i colpevoli, mentre per il susseguirsi di questi veri e propri attentati si limita a dire che “sono solo azioni dimostrative e che comunque ci sono le indagini in corso”…tant’è che gli attentati esplosivi contro il negozio “Camelot” gestito dal federale veronese della Fiamma Tricolore non hanno mai avuto un colpevole, così come il tentato omicidio di un simpatizzante dello stesso partito, accoltellato nelle vicinanze di piazza delle Erbe poco più di un anno fa…speriamo che almeno esistano davvero delle indagini per questi gravissimi fatti!!!
Stanchi del continuo clima di tensione che qualcuno vuole innescare e delle bugie della procura veronese, vogliamo che questi vigliacchi dalla bomba facile vengano individuati prima che qualcuno possa farsi del male veramente…anche perchè noi non staremo qui a porgere l’altra guancia!
Il Portavoce