Creato da gletjzia il 30/10/2007

Mir Pace Mir....

Medjugorie....il mio angolo di Paradiso !!!

 

Festa della Divina Misericordia

Post n°1648 pubblicato il 18 Aprile 2009 da gletjzia

Domenica 19 aprile festa della Divina Misericordia, don Francesco, parroco della parrocchia S. Pietro , a L'Aquila, distrutta del recente terremoto del 5 aprile, alle ore 15 nella chiesa di S. Maria della pace a Popoli, nella zona PEP, svolgerà la preghiera di guarigione spirituale e fisica.

Liturgia del Giorno

 
 
 

Medjugorie

Post n°1647 pubblicato il 16 Aprile 2009 da gletjzia

Risvegliate le vostre anime con la preghiera

 

 

"Cari figli, in questo tempo di primavera quando tutto si risveglia dal sonno dell’inverno, svegliate anche voi le vostre anime con la preghiera affinchè siano pronte ad accogliere la luce di Gesù risorto. Sia Lui, figlioli, ad avvicinarvi al suo Cuore affinchè siate aperti alla vita eterna. Prego per voi e intercedo presso l’Altissimo per la vostra sincera conversione. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

 

Messaggio del 25 marzo 2009

 

 

 

Se ci guardiamo intorno, vedremo che la natura, risvegliandosi pian piano, annuncia l’avvento della primavera. La Madonna nel suo messaggio del 25 marzo 2009, giorno dell’Annunciazione del Signore, ci ha esortati a risvegliare le nostre anime con la preghiera per prepararle a ricevere la luce del Cristo risorto. Quando la Vergine c’invita a pregare, la prima cosa che ci viene in mente è che dovremmo pregare per la conversione dei peccatori, per questo mondo, ecc. A pochi viene in mente che l’invito a pregare è innanzitutto riferito a noi stessi. Le parole della Madonna sono sempre intrise d’amore, ed il messaggio odierno non fa eccezione: risvegliate le vostre anime con la preghiera. Queste parole vogliono essere un’esortazione ad assumere un nuovo atteggiamento verso la preghiera. Siamo chiamati in primo luogo a pregare per la nostra conversione e, soltanto in un secondo momento, per la conversione altrui. Siamo noi a dover cambiare per primi; dopodichè cambieranno il nostro prossimo e, poi, il mondo intero. Finalmente ridestati, sapremo aprirci a Dio e ricevere la luce del Cristo risorto.

            Il cuore trafitto di Gesù è la più alta espressione dell’amore divino verso l’uomo. In ogni cultura, il cuore, oltre ad essere un organo del corpo umano, è anche simbolo dell’amore. Perciò la Vergine ci dice: che Gesù vi avvicini al suo cuore affinché possiate aprirvi alla vita eterna. Gesù ha amato l’uomo con così tanta generosità da consumarsi e sfinirsi nel tentativo di mostrargli tutto il suo amore. Tuttavia, oggi come allora, Gesù non è accettato: lo offendono, lo feriscono, lo uccidono con le parole, la bestemmia, la maledizione, l’odio. Ecco perché la Madonna, nel messaggio di stasera, esorta tutti, non solo i cattolici ma il mondo intero, ad avvicinarsi al cuore di Gesù, perché soltanto così ci si potrà aprire alla vita eterna. Anche questo messaggio sarà destinato a perdersi nel deserto e nella desolazione di questo mondo? Resteremo ancora una volta sordi all’invito della Regina della pace di Međugorje?

            Chiunque abbia conosciuto l’amore di Dio e della Madonna ha il dovere di testimoniare all’Europa ed al mondo intero l’amore del Cristo crocifisso, che è morto sulla croce, è risorto e vive e vivrà in eterno. Ogni nuovo giorno è un’occasione per testimoniare quest’amore. Che ci aiuti la Beata Vergine Maria, nostra migliore interceditrice, mediatrice ed avvocata, la nostra Madonna.

 

Padre fr. Danko Perutina

Međugorje, 26.3.2009

 

 
 
 

Testimonianza

Post n°1646 pubblicato il 15 Aprile 2009 da gletjzia

“Medjugorje è un luogo di grazia e i frutti, ovvero le tante conversioni, lo dimostrano”Mons. Giovanni Battista Pichierri

Parliamo con Monsignor Giovanni Battista Pichierri, Vescovo di Trani, in Puglia il quale precisa: “Ritengo giusta e legittima la posizione di prudenza della Chiesa sul tema. I veggenti continuano a parlare, quindi bisogna aspettare. Ma se i fedeli quasi in massa ci vanno, una ragione positiva ci sarà.

La posizione della Chiesa però è molto cauta.

“Vero. Infatti vi è una direttiva che impedisce i pellegrinaggi guidati da Vescovi e preti diocesani, ma ultimamente questa rigidità si sta un poco attenuando, davanti all’ ampiezza ed evidenza del fenomeno”.

Eccellenza, lei è a conoscenza personale di persone e fedeli della sua Diocesi che si sono convertiti ed hanno cambiato vita o stile di vita, grazie a Medjugorje?

“Certo e per quale ragione dovrei negarlo? Conosco ... persone per bene che prima della visita a Medjugorje non erano veri ed autentici cristiani e da quel posto sono tornate letteralmente trasformate. Da questo punto di vista mi sembra opportuno parlare di un luogo di grazia”.

Che cosa intende per luogo di grazia?

“La conversione, l’accettare i sacramenti magari rifiutati e respinti per molto tempo, rappresentano una grazia. Mi consta che a Medjugorje questo avvenga e con una certa continuità, ora le conversioni potrebbero anche avvenire in un altri luoghi, ma se si registrano in abbondanza penso che ci sia la mano di Dio, la sua potente volontà.

Per quale motivo la Chiesa è così prudente?

“Intanto bisogna dire che in tema di apparizioni mariane, la Chiesa lascia liberi di credere o non credere, non sono verità di fede. Poi la Chiesa ha dato la sua approvazione a tante apparizioni. In quanto a Medjugorje, proprio perché i veggenti, che ritengo sani di mente, parlano ancora, dunque le visioni non si sono chiuse, la Chiesa ha deciso di sospendere il giudizio. Ma la sospensione di per sé stessa non significa bocciatura”.

I soliti maligni hanno anche ventilato i sospetti di presunti commerci religiosi.

“Mi sembra esagerato ed ingeneroso. Non escludo che qualche furbetto possa esserci, ma il fenomeno è variegato e spesso coincidente nei pressi di Santuari e Basiliche. Non comprendo per quale ragione rimarcare la cosa a Medjugorje e far finta che non accada in altre parti. Insomma se ci sono coloro che ne traggono beneficio economico in modo poco limpido, ne risponderanno davanti alla loro coscienza, ma sono del parere che se questo accade, non è solo a Medjugorje”.

Un noto Arcivescovo Emerito, esorcista, ha scritto che potrebbe trattarsi di un inganno satanico.

“Con tutto il rispetto per il Confratello ed amico al quale va la mia stima, non sono in sintonia con lui. Intanto ritengo la cosa esagerata, poi a Medjugorje avvengono tante conversioni, che vuol dire avvicinamento a Dio. Satana cerca esattamente l’opposto, ovvero la divisione. Dunque Satana farebbe un’ autorete, mi pare davvero poco credibile”.

Parliamo di Maria, chi è questa dolce creatura?

“La figlia di Sion, esente dal peccato originale, disegnata da Dio per il progetto di salvezza. Lei, donna del fiat, contribuisce al progetto di salvezza, ripristina e ripara l’atto negativo di Adamo ed Eva. Maria è davvero la Tutta Santa e un mezzo sicuro che ci fa arrivare alla grazia di Dio”.

Bruno Volpe

 

 
 
 

x le vittime del terremoto

Post n°1644 pubblicato il 15 Aprile 2009 da rosaria70

flowers mary candle

 
 
 

Buona Pasqua !!!

Post n°1643 pubblicato il 09 Aprile 2009 da gletjzia

Santo triduo Pasquale a tutti,

offriamo le nostre preghiere per i nostri fratelli terremotati

e per don Francesco,  uniamole alle sofferenze e alla Passione di Cristo

Possa il Re della Gloria ascoltarle ed esaudirle.

Vi faccio gli auguri per una Santa e serena Pasqua
 che l'Amore di Gesù Risorto porti a tutti noi pace, gioia e serenità !!!

 
 
 

Preghiamo....

Post n°1642 pubblicato il 07 Aprile 2009 da gletjzia

Uniamoci in preghiera per tutti i terremotati, per chi ha perso parenti, amici, case, tutto......in particolare preghiamo per don Francesco, parroco della chiesa di San Pietro all'Aquila, salvo per grazia di DIO, ma che ha visto distrutta in pochi secondi...la sua chiesa, la canonica, e tutte le sue poche cose......con più di 50 parrocchiani morti sotto le macerie...e senza una chiesa per poterne celebrare degnamente i funerali. Chiede preghiere.....aiutatemi ad aiutarlo....preghiamo per le sue necessità e le sue intenzioni....affidiamolo alla protezione della Vergine Maria. Imploriamo la DIVINA MISERICORDIA DI DIO !!!

Grazie Lety

 
 
 

Aiutiamo.....

Post n°1641 pubblicato il 06 Aprile 2009 da gletjzia

IL SISMA ALLE 3.32Terremoto nella notte: Roma trema
Prima la paura, poi la solidarietà
Terremoto nella notte: Roma trema5,8 gradi, paura nei quartieri a nordTredici morti nei crolli in Abruzzo Nessun danno in città. Chiuso il Gra verso L'Aquila. Appello da Marrazzo: donate sangue

13:12   CRONACA Violenta scossa. La Capitale si è svegliata per un sisma di magnitudo 5,8 Richter. L'epicentro a L'Aquila,. Già oltre 40 morti e 15 mila sfollati. Il governatore del Lazio ai romani: donate sangue, servirà

 
 
 

Terremoto

Post n°1640 pubblicato il 06 Aprile 2009 da gletjzia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Preghiera in tempo di gravi calamità

Preghiamo.- O Dio, che

hai fondato stabile la terra,

accogli le offerte e le preghiere

del tuo popolo e,

rimossi del tutto i pericoli

del terremoto, trasforma il

terrore della tua divina collera

in rimedio di umana

salute, affinché quelli che

di terra son fatti e alla terra

dovranno tornare, godano

di potere, con una santa

condotta, divenire celesti.

Per Cristo Nostro Signore.

R

Amen.

V

Preghiamo.- O Signore,

te ne preghiamo, difendi noi

che abbiamo ricevuto i tuoi

misteri e col tuo divino intervento

assesta la terra che

abbiam visto tremare a causa

delle nostre iniquità, affinché

i cuori dei mortali conoscano

che simili flagelli provengono

dalla tua ira e cessano per

la tua misericordia. Per

Cristo Nostro Signore.

R

Amen.

*

 

 

Dal proprio

della Messa in occasione di terremoto.

 
 
 

Medjugorie...dono di DIO !!!

Post n°1639 pubblicato il 05 Aprile 2009 da gletjzia

Apritevi alla grazia di Dio! - Intervista con Ivan Dragicevic  a Medjugorje

Ivan, i grandi giorni di Medjugorje sono passati. Come hai vissuto queste celebrazioni?

Per me è sempre qualcosa di speciale quando vengono celebrate queste grandi giornate. Gli ultimi due giorni celebrati in modo solenne, sono stati l'apice di ciò che abbiamo iniziato con la Novena per prepararci alla venuta della Madonna. Tutti questi nove giorni hanno avuto un grande ruolo nella preparazione, e quanto più ci avvicinavamo al 24 e 25 giugno, tanto più si è risvegliato in me tutto quello che c'è stato all'inizio delle apparizioni. Così ho avuto la possibilità di ricordare di nuovo tutto ciò che c'è stato di buono, ma anche le persecuzioni e i continui tormenti in quegli anni del comunismo, quando soffrivamo nella paura e nell'incertezza ed eravamo assillati da ogni parte.

Oggi credi che doveva essere così?

Doveva essere così e non sarebbe potuto essere altrimenti. C'era pressione da ogni parte. Io stesso mi sentivo come in uno stato di shock. Avevo paura di ciò che sarebbe successo. Vedevo la Madonna, ma d'altro canto non ero del tutto sicuro. Non ci ho creduto subito. Il secondo giorno, quando abbiamo cominciato a parlare con la Madonna, è stato già più facile ed ero già pronto a dare la vita per la Madonna.

Mi ha fatto piacere, nel giorno dell'anniversario, poter essere presente all'apparizione che hai avuto insieme a Marija. L'apparizione è stata un po' più lunga.

L'incontro con la Madonna è qualcosa di speciale, di straordinario. Ieri, al momento dell'apparizione, ci ha fatto ricordare tutto quello che c'è stato all'inizio; cose che non mi erano tornate in mente nei nove giorni trascorsi, quando mi sono preparato personalmente alla Sua venuta solenne. La Madonna ci ha fatto tornare indietro con le Sue parole e ci ha detto: "Ricordatevi di tutto, cari figlioli, e soprattutto di quei giorni particolari e difficili" Poi, dopo tutto quello che c'era stato di difficile per noi, ci ha parlato di tutto quello che c'era stato di bello. È qualcosa di grandioso ed è il segno distintivo di una madre che ama tutti i suoi figli.

Dicci qualcosa di ciò che è stato bello per voi ...

Noi sei veggenti abbiamo vissuto quei primi anni di apparizioni in modo particolare. E quello che abbiamo vissuto resta fra noi e la Madonna. Ci ha sempre incoraggiato e confortato con le Sue parole: "Non abbiate paura, cari figlioli, io vi ho scelto e vi proteggerò". In quei momenti queste parole sono state così importanti per noi che non avremmo potuto resistere senza queste parole materne di conforto. Questo è ciò che la Madonna ci ricorda sempre il 24 e il 25 giugno, e ne parla con noi. Posso dire che questi due giorni non sono giorni normali.

Ivan, ti ho osservato mentre assistevi all'apparizione. Ho notato che prima dell'apparizione il tuo viso è completamente diverso rispetto a dopo ...

Dico sempre che la venuta della Madonna è la venuta della luce divina su questo mondo. Non appena la Madonna arriva, è del tutto normale che questa luce divina ci illumini, e si può vedere il cambiamento sui nostri visi. Noi ci trasformiamo grazie alla venuta della luce divina sulla terra, essa ha un influsso su di noi.

Ci puoi parlare ancora di questo Cielo, di questa luce?

Quando la Madonna viene, si ripete sempre la stessa cosa: dapprima arriva la luce e questa luce è segno della Sua venuta. Dopo la luce, viene la Madonna. Questa luce non può essere paragonata a nessuna altra luce che vediamo sulla terra. Dietro la Madonna si vede il cielo, che non è così lontano. Non sento niente, vedo solo la bellezza della luce, del cielo, non so come spiegarlo, una pace, una gioia. Soprattutto quando la Madonna di quando in quando viene con gli angeli, questo cielo si avvicina a noi ancora di più.

Vorresti restare lì per sempre?

Mi ricordo bene quando la Madonna una volta mi ha condotto nel cielo e mi ha posto su una collinetta. Sembrava un po' come se stessi presso la "croce blu" e sotto di noi c'era il cielo. La Madonna sorrise e mi chiese se volessi restare lì. Risposi: "No, no, non ancora, penso che hai ancora bisogno di me, Madre". Allora la Madonna sorrise, girò il capo e tornammo sulla terra.

Siamo con te nella cappella. Hai eretto questa cappella per poter ricevere in privato i pellegrini al momento dell'apparizione e per avere un po' di tranquillità per la tua preghiera personale.

La cappella che ho avuto finora era nella mia casa. Era una stanza che avevo organizzato perché vi si svolgesse l'incontro con la Madonna. La stanza era piccola e c'era poco spazio per quelli che mi facevano visita e volevano essere presenti durante l'apparizione. Così ho deciso di costruire una cappella più grande dove posso ricevere un gruppo più numeroso di pellegrini. Oggi sono contento di poter ricevere gruppi più grandi di pellegrini, soprattutto disabili. Però questa cappella non è pensata solo per i pellegrini, ma è un luogo anche per me stesso, dove mi posso ritirare con la mia famiglia in un angolo di spiritualità, dove possiamo recitare il Rosario senza che nessuno ci disturbi. Nella cappella non c'è il Santissimo, non vengono celebrate Messe. È semplicemente un luogo di preghiera dove ci si può inginocchiare ai banchi e pregare.

Il tuo compito è pregare per le famiglie e per i sacerdoti. Come puoi aiutare, oggi, le famiglie che si trovano in tentazioni molto gravi?

Oggi la situazione per le famiglie è molto difficile, ma io che vedo ogni giorno la Madonna, posso dire che la situazione non è disperata. La Madonna è qui da 26 anni per mostrarci che non ci sono situazioni disperate. C'è Dio, c'è la fede, ci sono l'amore e la speranza. La Madonna desidera sottolineare soprattutto che queste virtù devono essere al primo posto nella famiglia. Chi può vivere oggi, in questo tempo, senza speranza? Nessuno, neanche chi non ha fede. Questo mondo materialistico offre molte cose alle famiglie, ma se le famiglie non crescono spiritualmente e non dedicano del tempo alla preghiera, comincia una morte spirituale. Tuttavia l'uomo cerca di sostituire le cose spirituali con cose materiali, ma ciò è impossibile. La Madonna ci vuole tirare fuori da questo inferno. Tutti noi, oggi, viviamo nel mondo ad un ritmo molto veloce ed è molto facile dire che non abbiamo tempo. Ma so che chi ama qualcosa, trova anche tempo per essa, perciò se vogliamo seguire la Madonna e i Suoi messaggi, dobbiamo trovare tempo per Dio. Perciò la famiglia deve pregare ogni giorno, dobbiamo avere pazienza e pregare continuamente. Oggi non è facile radunare i figli per la preghiera in comune, con tutto quello che hanno. Non è facile spiegare tutto questo ai figli, ma se si prega insieme, proprio attraverso questa preghiera in comune i figli capiranno che è una cosa buona.

Nella mia famiglia mi sforzo di vivere una certa continuità nella preghiera. Quando sono a Boston dalla mia famiglia, preghiamo la mattina presto, a mezzogiorno e la sera. Quando sono qui a Medjugorje senza la mia famiglia, mia moglie lo fa con i bambini. Per poterlo fare, dobbiamo innanzitutto vincere noi stessi in alcune cose, poiché abbiamo le nostre voglie e i nostri desideri.

Quando torniamo a casa stanchi, dobbiamo innanzitutto dedicarci completamente alla vita comune famigliare. Del resto, anche questo è compito del padre di famiglia. Non dobbiamo dire: "Non ho tempo, sono stanco". Noi genitori, come membri principali della famiglia, dobbiamo essere i primi, dobbiamo essere un esempio per i nostri nella comunità.

Sulla famiglia ci sono anche forti influssi dall'esterno: la società, la strada, l'infedeltà ... La famiglia è praticamente ferita da più parti. Come affrontano il matrimonio oggi gli sposi? Senza alcuna preparazione. Quanti di loro hanno interessi personali nel contrarre il matrimonio, aspirazioni personali? Non si può costruire nessuna famiglia solida in tali condizioni. Quando arrivano i figli, molti genitori non sono pronti a crescerli. Non sono pronti a nuove sfide. Come possiamo indicare ai nostri figli che cosa è giusto se noi stessi non siamo pronti a impararlo o a metterei alla prova? Nei messaggi la Madonna ripete sempre che dobbiamo pregare per la santità nella famiglia. Oggi la santità nella famiglia è così importante perché non c'è nessuna Chiesa viva senza famiglie vive e sante. Oggi la famiglia deve pregare molto affinché possano tornare l'amore, la pace, la felicità e l'armonia.

Che cosa vuoi dire al termine del nostro colloquio in occasione dei 26 anni di apparizioni?

In tutti questi anni abbiamo parlato di molte cose con la Madonna, ma la Madonna desidera realizzare con noi il Suo progetto e il Suo disegno, che non sono ancora giunti al termine. Dobbiamo continuare a pregare e seguire la strada che Lei ci indica. Essere veramente un segno vivente, uno strumento nelle Sue mani e offrirei totalmente alla grazia di Dio. Ieri la Madonna ha sottolineato proprio questo quando ha detto: "Apritevi alla grazia di Dio!". Nel Vangelo si dice che lo spirito è forte, ma la carne è debole. Perciò dobbiamo sempre essere aperti allo spirito per poter seguire il progetto del Vangelo, il progetto della Madonna.

Articolo e immagini tratti da “Medjugorje Un invito alla preghiera Maria Regina della pace” n° 73

 
 
 

BUON SABATO TESORINAAAAAAAA, UN BACIONEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

Post n°1638 pubblicato il 05 Aprile 2009 da fiore_del_nord

 
 
 

Grazie !!!

Post n°1637 pubblicato il 04 Aprile 2009 da gletjzia

Con questi...

Angioletti INTERISTI

vi auguro una dolce e serena notte...

:))))

 
 
 

Buona domenica !!!

Post n°1636 pubblicato il 04 Aprile 2009 da gletjzia

La domenica delle Palme 2009

 

 

Nel calendario liturgico cristiano la Domenica delle Palme chiamata anche Seconda Domenica di Passione viene celebrata la domenica che precede la Pasqua. Con essa inizia la settimana santa, ultima della Quaresima, che terminerà con le celebrazioni del giovedì santo, in cui si darà inizio al Sacro Triduo Pasquale.

Nella forma del rito romano viene definita domenica De Passione Domini. Nella forma straordinaria la domenica di Passione viene celebrata una settimana prima, quindi la Domenica delle Palme è definita Seconda Domenica di Passione.

Questa festività è celebrata anche dagli Ortodossi e dai Protestanti. In questo giorno la Chiesa rievoca l'ingresso trionfale di Cristo a Gerusalemme  in sella a un asino, con la folla che lo salutava agitando rami di palma. Il popolo, radunato dalle notizie dell’arrivo di Gesù, stese i mantelli a terra, mentre altri mozzavano rami dagli alberi di ulivo e di palma, e agitandoli festosamente gli rendevano omaggio.

A suggello di questo, la liturgia della Domenica delle Palme, ha luogo al di fuori della chiesa ove vengono radunati i fedeli, e il sacerdote benedice i rami di ulivo o di palma portati dai fedeli stessi, quindi si inizia una processione che porta all'interno della chiesa. Qui giunti continua la Santa Messa con la lettura della Passione di Gesù.

Solitamente i fedeli portano a casa propria i rametti di ulivo e di palma benedetti, conservandoli quali simbolo di pace, regalandone parte a parenti ed amici. In alcune regioni d'Italia, si usa anche che il capofamiglia usi un rametto, intinto nell’acqua benedetta durante la veglia pasquale, benedicendo la tavola imbandita nel giorno di Pasqua.

In alcune zone d’Italia, con le foglie di palma intrecciate si realizzano piccole e grandi confezioni addobbate, che verranno poi regalate o scambiate fra i fedeli in segno di pace.

 
 
 

Medjugorie

Post n°1635 pubblicato il 03 Aprile 2009 da gletjzia

Messaggio del 2 aprile

a Mirjana

“Cari figli, l’amore di Dio è nelle mie parole. Figli miei, questo è l’amore che desidera volgervi alla giustizia e alla verità. Questo è l’amore che desidera salvarvi dagli abbagli. Ma voi, figli miei? I vostri cuori restano chiusi, sono duri e non rispondono alle mie chiamate, non sono sinceri. Con materno amore prego per voi perché desidero che tutti risuscitiate in mio Figlio. Vi ringrazio”.

 
 
 

Felice giornata

Post n°1634 pubblicato il 03 Aprile 2009 da gletjzia

 
 
 

Preghiera nel dubbio...

Post n°1633 pubblicato il 01 Aprile 2009 da gletjzia

Nel dubbio

Quando il dubbio ci assale
Signore, accresci la nostra fede.
Quando siamo avviliti e scoraggiati,
Signore, accresci la nostra fede.
Quando vediamo i cattivi star bene
e i buoni soffrire,
Signore, accresci la nostra fede.
Quando crediamo al "denaro" e non a te,
Signore, accresci la nostra fede.
Quando non riusciamo a leggere la nostra vita
alla luce della tua Parola,
Signore, accresci la nostra fede.
Quando nel dolore siamo tentati di ribellarci a te,
Signore, accresci la nostra fede.
Signore, perché possiamo credere che tu
ci ami nonostante tutto,
Signore, accresci la nostra fede.

 
 
 

BEN TORNATA CARA GLETY

Post n°1632 pubblicato il 01 Aprile 2009 da sole.cp
 

 
 
 

Gesù

Post n°1631 pubblicato il 01 Aprile 2009 da gletjzia

Serena notte a tutti !!!!

 
 
 

Buona notte !!!

Post n°1630 pubblicato il 31 Marzo 2009 da gletjzia

Stare là davanti a Te, o Signore, e basta.

Chiudere gli occhi del mio corpo,

chiudere gli occhi della mia anima,

e restare immobile silenziosa,

espormi a Te che sei presente, esposto a me,

essere presente a Te, l'Infinito Presente.

Serena notte a tutti !!!

 
 
 

Regalino....della mia amica Luce !!!!

Post n°1628 pubblicato il 31 Marzo 2009 da gletjzia

 
 
 
 
 

i 10 segreti

2 parte

 

Sulla via di Damasco
1 parte.....

2 parte.....

3 parte

4 parte

 

CANZONE DI MEDJUGORIE

Kumbaia

 

VICKA AGOSTO 2008 1 PARTE

2 parte.......

 

GRAZIE PADRE SLAVKO

Grazie Padre Jozo

 

ADORIAMO GESù NEL S.S. SACRAMENTO

15 marzo 1984

“Anche questa sera, cari figli, vi sono particolarmente riconoscente per essere venuti qui. Adorate senza interruzione il Santissimo Sacramento dell'altare. Io sono sempre presente quando i fedeli sono in adorazione. In quel momento si ottengono grazie particolari.”

 

30 ottobre 1986

“Cari figli, anche oggi desidero invitarvi a prendere e vivere sul serio i messaggi che vi dò. Cari figli, a causa vostra sono restata così a lungo per aiutarvi a mettere in pratica tutti i messaggi che io vi dò. Perciò, cari figli, vivete con amore verso di me tutti i messaggi che io vi dò. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!”

 

 

MEDJ 2 NOV. 2008

Messaggio della Madonna il 2 nov. a Mirjana

Cari figli, oggi vi invito all’unione totale con Dio. Il vostro corpo è sulla terra ma vi prego che la vostra anima sia sempre più spesso nella vicinanza di Dio. Otterrete questo con la preghiera, con la preghiera del cuore aperto. In questo modo ringrazierete Dio per la immensa bontà che attraverso di me vi da e con cuore sincero accoglierete l’impegno di comportarvi con la stessa bontà verso le anime che incontrate. Vi ringrazio, figli miei!”.

La Gospa ha aggiunto: “Prego Dio col cuore affinché dia forza e amore ai vostri pastori perché vi aiutino in questo e affinché vi guidino”.

 

TRAMONTO A MEDJUGORIE......

GOSPA MAIKA MOIA

 

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Bendiciones

 

24 giugno 1981

Ore 18 circa: ha inizio l'avvenimento del secolo.
La Madonna si è fermata a MEDJUGORIE Sei giovani della parrocchia di Medjugorje, Ivanka Ivankovic, Mirjana Dragicevic, Vicka Ivankovic, Ivan Dragicevic, Ivan Ivankovic e Milka Pavlovic (questi ultimi due solo in questo giorno), vedono sulla collina Crnica (nella frazione di Biakovici, una delle quattro che formano il villaggio di Medjugorje), nel luogo chiamato Podbrdo, un'apparizione, una figura bianca con un bambino nelle braccia. Sorpresi e spaventati, non si avvicinano ad essa.
Il giorno dopo alla stessa ora, il 25/06/1981, quattro di loro, Ivanka Ivankovic, Mirjana Dragicevic, Vicka Ivankovic ed Ivan Dragicevic, si sentono fortemente attirati verso il posto dove, il giorno precedente, hanno visto quella che hanno riconosciuto come la Madonna. Marija Pavlovic e Jakov Colo li raggiungono. Il gruppo dei veggenti di Medjugorje è così formato. Pregano con la Madonna e parlano con essa. Da questo giorno hanno le apparizioni quotidiane, insieme o separatamente. Milka Pavlovic ed Ivan Ivankovic non hanno mai più visto la Vergine.
Le apparizioni non sono legate a Medjugorje, ma alle persone: dovunque esse camminino per il mondo, là cammina anche Maria.

 
 

SULLA VIA DI DAMASCO

1 parte

2 parte

3 parte

4 parte

 

Medjugorie innevata......

miracolo del sole.....

Paolo Brosio..........

 

KRIZEVAC

 circa un chilometro in linea d'aria dalla chiesa di Medjugorje si innalza il monte Krizevac che, unendosi al monte Crnica forma un angolo. Sulla sua cima (520 metri sul livello del mare) il parroco di allora e gli abitanti di Medjugorje hanno innalzato una croce in cemento armato alta 8,56 metri. Sulla croce hanno inciso queste parole: "A Gesù Cristo Redentore dell'umanità, in segno di fede, amore e speranza in ricordo del 1900esimo anniversario della Passione di Cristo". Nello stesso punto si trova una reliquia appositamente venuta da Roma, un pezzettino della croce che i cristiani considerano quella sulla quale è stato crocifisso Gesù Cristo ed il cui pezzo più grande si trova nella chiesa della Santa Croce di Gerusalemme a Roma. La croce è stata completata il 15 marzo 1934. Successivamente si è andata consolidando l'abitudine di celebrare ai suoi piedi la Santa Messa la prima domenica dopo la Natività di Maria Vergine in ricordo dell'esaltazione della Croce Santa.

Il 24 novembre 2001, il primo anniversario della morte del padre Slavko Barbaric, un memoriale è stato collocato nel luogo dove ha rimesso la sua anima al Signore: il rilievo del padre Slavko in bronzo, incastrato nella pietra. Tra due stazioni della Via Crucis, resterà come richiamo e memoria dell'uomo che diceva ciò che pensava e che faceva ciò che diceva, a seguito del Vangelo e dei messaggi della Regina della Pace.

 

In origine questo monte si chiamava Sipovac. Nel 1933 il villaggio di Medjugorje è stato colpito da una intensa ondata di piogge che minacciava di distruggere tutto il raccolto di quell'anno. Su iniziativa del Parroco di allora, fra Bernardin Smoljan, la gente ha costruito su questo monte una grande croce, alta 8,56 metri, per chiedere a Dio di far cessare quelle piogge insistenti. Da allora il monte ha preso il nome di "Krizevac", cioé "monte della Croce". Il Krizevac si trova nella frazione di "Miletina". Nei suoi messaggi la Regina della Pace ha affermato che "La Croce che avete costruito faceva parte di un piano divino" e ha invitato spesso i pellegrini a recarsi sul monte a pregare. Per questo, con il passare degli anni, lungo il sentiero ripido e scosceso che conduce alla croce, sono stati posti 16 pannelli bronzei raffiguranti la "Via Crucis" realizzati dall'artista italiano Carmelo Puzzolo. Le particolarità più grandi di questa Via della Croce sono che essa incomincia con la stazione di Gesù agonizzante nel Getsemani e che in tutte le stazioni l'artista ha raffigurato anche la Vergine. Accanto ad ogni stazione si trova una Croce di legno. Da moltissimi anni ormai la Parrocchia di Medjugorje organizza tutti i Venerdì la Via Crucis su questo monte che, fino al 24 Novembre 2000, è stata guidata dal carissimo fra Slavko Barbaric. Proprio quel giorno, dopo aver concluso la preghiera, il Signore lo ha chiamato a Sé.

Il sentiero del Krizevac è molto difficile da percorrere e, proprio per questa ragione, possiamo entrare anche un po' fisicamente in quella che è stata la sofferenza di Gesù per la nostra salvezza. E' bene che, come per il Rosario al Podbrdo, ognuno preghi spontaneamente davanti ad ogni stazione. Fra Slavko diceva che per incontrare il Signore nella preghiera dobbiamo dare tempo per la preghiera. Perciò preghiamo con calma!

 

PODBRDO

Il Podbrdo è il luogo in cui la Regina della Pace apparve per la prima volta e per i primi tempi. Con questo nome, in realtà, non si indica il monte, ma la zona ad esso sottostante. Il nome del monte è Crnica. Esso non è altro che una collina brulla e piena di pietre. Nei primi anni, il sentiero era quasi impraticabile. Oggi invece, grazie al gran numero di pellegrini che vi salgono ogni giorno, il sentiero è molto più semplice, anche se l'ascesa comporta sempre una certa fatica.

La collina si trova nella frazione di Bijakovici, dove abitavano i sei veggenti, a 1,5 Kilometri dalla Chiesa di San Giacomo. Vi si può arrivare dalla Chiesa o percorrendo una stradicciola in mezzo ai campi, detta appunto "sentiero dei campi" o attraverso la strada asfaltata in macchina o, meglio ancora, a piedi. Fra Slavko ha sempre raccomandato di recarvisi a piedi cominciando subito a pregare per prepararsi a salire la collina su cui la Madonna è apparsa e su cui aspetta anche noi per parlarci nell'intimo del nostro cuore.

Rappresenta una “meta d’obbligo” per i pellegrini che si recano a Medjugorje. La salita, cadenzata dal Rosario, sulla collina delle prime apparizioni regala momenti d’intensa commozione: dono della Regina della Pace. Un fiume di pellegrini, tra cui moltissimi giovani, si incammina giorno e notte sul monte Podbrdo recitando il Santo Rosario, secondo gli insegnamenti della Madonna.

 

 

LA GOSPA VA IN VATICANO....

 
 
 

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