Creato da gletjzia il 30/10/2007

Mir Pace Mir....

Medjugorie....il mio angolo di Paradiso !!!

 

Preghiera e benedizione

Post n°1606 pubblicato il 30 Gennaio 2009 da gletjzia

Madre nostra, Maria santissima, sposa dello Spirito Santo, prega con noi e per noi. Soprattutto Maria ti presento tutti i giovani che sono pieni di sogni per la vita: che possano ascoltarti e pregare lo Spirito Santo, perché tu possa guidare loro sul cammino di questo mondo pieno di tentazioni. Queste tentazioni distruggono e uccidono la vita di tutti coloro che sono lontani da Dio. Che i giovani possano prenderti per mano e si lascino guidare da te, dalla tua mano materna . Nelle tue mani, o Maria, metto e presento tutte le nostre famiglie, tutti i gruppi di preghiera e tutti quelli che sono insieme con noi nella comunione di preghiera: che lo Spirito Santo ci possa sempre di più unire e darci la pace vera e profonda del cuore.
Per intercessione della beata Vergine Maria, Regina della pace, benedica tutti voi e le vostre famiglie, vi protegga da ogni male e vi dia la sua pace, Dio onnipotente: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen. Pace e bene.

 
 
 

Grazie Manu !!!!

Post n°1604 pubblicato il 30 Gennaio 2009 da gletjzia

 
 
 

Padre Amorth

Post n°1603 pubblicato il 28 Gennaio 2009 da gletjzia

Padre Amorth prende le distanze da chi definisce sataniche le apparizioni di Medjugorje: “In quel luogo opera davvero la Madonna, Wojtyla non ci andò solo per non umiliare il Vescovo di Mostar”

di Gianluca Barile

CITTA’ DEL VATICANO - Mai nessuna apparizione mariana, vera o presunta, ha animato e acceso il dibattito, fuori e dentro la Chiesa, come quelle di Medjugorje. Ma è pur vero, dati alla mano, che nessun altro luogo faccia registrare il numero di confessioni e conversioni al cattolicesimo che può vantare la piccola località della Bosnia-Herzegovina. Il Vescovo di Mostar, sotto la cui giurisdizione ricade Medjugorje, non crede assolutamente che la Madonna appaia, ormai da oltre due decenni, nel luogo sicuramente più famoso della sua Diocesi; altrettanto il Vescovo Andrea Gemma, che ha addirittura parlato di fenomeno satanico. Naturalmente cauta la posizione della Santa Sede, che osserva con molta attenzione l’evolversi degli eventi ed è pronta ad emanare, quanto prima, un ‘direttorio’ da offrire alle varie Chiese locali per saper meglio discernere davanti a supposti casi di manifestazione soprannaturali. Ora, prendendo spunto in particolare dalle dichiarazioni di Monsignor Gemma, nostro collaboratore e navigato esorcista,  ‘Petrus’  ha deciso di intervistare un altro esorcista, tra i più noti e apprezzati al mondo, Padre Gabriele Amorth.

Dunque, Padre Amorth: Medjugorje fenomeno autenticamente mariano o subdolamente satanico?

“Sarò sintetico: a Medjugorje appare davvero la Vergine e il demonio ha paura di quel luogo benedetto”.

Come mai ne è così sicuro?

“Sono stato a Medjugorje almeno una trentina di volte ed ho toccato con mano la grande spiritualità che vi si respira e si taglia a fette attraverso abbondanti doni del Cielo”.

Quali doni?

“Migliaia e migliaia di persone giungono a Medjugorje da tutto il mondo e si confessono, si mettono in pace con il Signore, tornano ad una vita di preghiera, si convertono al cattolicesimo, vengono liberate dalle possessioni diaboliche. E allora, se è vero come sta scritto nel Vangelo che l’albero si riconosce dai frutti, come si può dire che Medjugorje è opera del Maligno?”.

Gli scettici parlano di interessi economici.

“E’ una sciocchezza. Nessuno dei veggenti si è mai arricchito grazie alle apparizioni. Chi può provare documentalmente il contrario, lo faccia; altrimenti, taccia”.

Tra i fedeli di Medjugorje si sventola una sorta di approvazione tacita delle apparizioni da parte del Servo di Dio Giovanni Paolo II…

“Altro che tacita! Sono in grado di asserire, senza il timore di essere smentito, che Papa Wojtyla non solo credeva che la Madonna apparisse a Medjugorje ma chi vi si volesse addirittura recare in pellegrinaggio durante il suo viaggio apostolico nella ex Jugoslavia”.

Che Lei sappia, cosa fece desistere il Pontefice?

“Giovanni Paolo II era un grande uomo e aveva rispetto per tutti. Così, mi hanno raccontato alti prelati e porporati a lui molto vicini in quei giorni, rinunciò al pellegrinaggio a Medjugorje, dove si sarebbe recato volentieri a pregare la Madonna, per non ‘scavalcare’ e offendere in modo talmente plateale il Vescovo di Mostar, da sempre tra le fila dei detrattori”.

Durante i Suoi esorcismi, invoca mai la Madonna di Medjugorje?

“No, mai, ma non vuol dire niente. Io ho sempre invocato l’Immacolata, ma è solo un dettaglio: la Vergine è la stessa, cambia solo il titolo che le si dà”.

Chi non la invoca di sicuro è Monsignor Gemma…

“La prossima volta che incontrerò il mio amico Gemma gli spiegherò per filo e per segno perché deve ricredersi. Lui è esorcista come me, anzi più di me essendo Vescovo, e dovrebbe saper bene che dove c’è abbondanza di confessioni, conversioni, guarigioni fisiche e liberazioni dai demoni, non può operare Satana ma solo Dio. Ma non solo: gli chiederò di recarsi a Medjugorje e di verificare ciò a cui hanno assistito i miei occhi in tutti questi anni. A quel punto, ne sono certo, anche Monsignor Gemma si ricrederà”.

 
 
 

Medjugorie

Post n°1602 pubblicato il 26 Gennaio 2009 da gletjzia

Messaggio dettato a Marija dalla Madonna a Medjugorje il 25 Gennaio 2009


Cari figli, anche oggi vi invito alla preghiera. Sia la preghiera per voi come un seme che metterete nel mio cuore, che Io consegnerò al mio figlio Gesù per la salvezza delle vostre anime. Desidero figlioli, che ogniuno di voi si innamori della vita eterna che è il vostro futuro e che tutte le cose terrene siamo per voi un aiuto per avvicinarvi a Dio Creatore. Io sono con voi così a lungo perchè siete sulla strada sbagliata. Soltanto con il mio aiuto, figlioli, aprirete gli occhi. Ci sono tanti che vivendo i miei messaggi comprendono che sono sulla strada della santità verso l’eternità. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Messaggio del 2 gennaio 2009 (Mirjana)

Cari figli, mentre la grande grazia celeste si spande su di voi il vostro cuore rimane duro e senza risposta. Figli miei perchè non mi date completamente i vostri cuori? Io voglio solo mettere in essi la pace e la salvezza: mio Figlio. Con mio Figlio la vostra anima sarà indirizzata verso le mete più nobili e non vi perderete mai. Anche nella tenebra più fitta troverete la strada. Figli miei decidetevi per la vita nuova con il nome del mio Figlio sulle labbra. Vi ringrazio.

 

 
 
 

Grazieeeeeeeeeee Manu

Post n°1601 pubblicato il 26 Gennaio 2009 da gletjzia

 
 
 

Medjugorie

Post n°1600 pubblicato il 23 Gennaio 2009 da gletjzia

Testimonianza di Mons. Geevarghese Mar Divannasios Ottathengil, Vescovo della Diocesi di Bathery (India)
Tratto dal sito www.medjugorje.hr

Mons. Geevarghese Mar Divannasios Ottathengil, (54 anni) Vescovo Cattolico Indiano di Rito Siro Melchita , Vescovo della Diocesi di Bathery da Kerala (India) è stato in pellegrinaggio a Medjugorje in occasione del 24° anniversario delle apparizioni. E' venuto a Medjugorje con un gruppo di 25 pellegrini dalla Svizzera. Sabato 25 Giugno, anniversario delle apparizioni, ha concelebrato la Messa serale che è stata presieduta da fra Branko Radoš, Parroco di Medjugorje.

Dopo aver finito i suoi studi a Roma, Mons. Geevarghese tornò in India dove fu nominato Rettore del Seminario Minore e Maggiore della sua Diocesi. E' stato nominato Vescovo nel 1997. Nel 2003, durante la sua visita ad limina a Roma, il Santo Padre disse che la Chiesa Siro Melchita era una delle Chiese cresciute più velocemente al mondo. La Diocesi di Bathery esiste dal 1979. Ci sono circa 25.000 Cattolici, 98 Sacerdoti, circa 250 suore, 45 seminaristi e molte vocazioni. Il relativismo occidentale sta penetrando nelle grandi città ma non nei villaggi perché le radici cristiane sono molto forti.

Mons. Geevarghese ha dato la sua testimonianza riguardo a Medjugorje a Dragan Soldo per Radio "Mir" Medjugorje.

Mons. Geevarghese Mar Divannasios Ottathengil: Ho sentito parlare per la prima volta di Medjugorje circa 15-20 anni fa, ma dubitavo, non ero molto interessato a venire, ma un mio amico, un Sacerdote Svizzero, mi parlò di Medjugorje e della sua esperienza. Dopo la sua venuta a Medjugorje, il suo comportamento come Sacerdote è incredibilmente cambiato. Ha cominciato a pregare bene e nelle relazioni con gli altri è diventato molto umano. E' un vero prete ora! Questo mi ha fatto pensare: ci deve essere qualcosa a Medjugorje!? Roman Gruether mi disse che Medjugorje era diversa dagli altri luoghi di pellegrinaggio, che conserva una atmosfera naturale e che le persone pregano davvero qui. L'anno scorso ho deciso di venire e vedere. Ora sono venuto con un gruppo dalla Svizzera guidato da Sylvia Keller.

La mia esperienza corrisponde alle mie aspettative. Questi 3 giorni sono una conferma. Uno può sentire lo spirito familiare qui. Le persone che sono impegnate nel servizio fanno anche il più piccolo servizio con amore e con gioia. Questo luogo ci da anche l'esperienza della famiglia universale. Ognuno qui si sente a casa, come nella casa materna. Ho incontrato i veggenti; ho visitato Marija, Ivan e Vicka. Credo che siano veri veggenti. Medjugorje sarà riconosciuto, non c'è dubbio! Oggi o domani, forse un po' più tardi, al 100% sicuramente sarà riconosciuto!

Questi messaggi sono necessari. Preghiera, Santa Messa, penitenza, confessione, digiuno, conversione. In ogni epoca questi sono stati i fondamenti della vita spirituale. Senza Gesù non c'è vita spirituale. Rinnegare se stessi, vivere per Dio e per gli altri. Spesso nell'epoca moderna siamo tentati di competere con Dio, ma dobbiamo comprendere che gli esseri umani sono limitati. Le catastrofi ci aiutano a capire i nostri limiti. L'11 Settembre o lo Tsunami… Comprendiamo quanto siamo piccoli.

Medjugorje è una reale chiamata di Dio per il nostro tempo. Le persone che vivono qui sono fortunate. Avete una vocazione speciale. Dovete proteggere questa fraternità universale. Questo non è solo per questa parrocchia, questa regione, questa Diocesi. E' per tutto il mondo. Dovete promuovere questo spirito universale.

 
 
 

Testimonianze

Post n°1599 pubblicato il 22 Gennaio 2009 da gletjzia
Foto di gletjzia

Un arcivescovo brasiliano:"Medjugorje è dono e grazia"

L'arcivescovo di Maringa in Brasile, Murillo Krieger, visto già anni fa a Medjugorje insieme ad una trentina di sacerdoti della sua prima diocesi per un ritiro, è stato di nuovo a Medjugorje dal 25 al 28 febbraio scorso. Nella omelia pronunciata nella S.Messa serale del 27 ha fatto cenno alle sue precedenti visite (la prima nel maggio 1985 subito dopo la sua consacrazione vescovile) sottolineando come Medjugorje sia sempre viva nel suo cuore. "Io vedo Medjugorje -ha detto - come un dono ed una responsabilità. Medjugorje è dono e grazia. La Vergine dona a tutti coloro che vengono qui la possibilità di trovare quello stesso amore e quella tenerezza da Lei mostrati a Cana di Galilea. La Vergine si accosta a noi e ci chiede "fate tutto quello che Lui vi dirà". Se i nostri cuori fossero pronti ed aperti a seguire il cammino di Cristo, allora tutto quello che il Signore voleva compiere attraverso Medjugorje si compirebbe sicuramente. E' forse tanto difficile donare il nostro cuore a Gesù Cristo? Medjugorje è una grande responsabilità: l'ho capito subito, sin dal primo momento, mettendo piede sul suolo di Medjugorje.
Guardando ed ascoltando i veggenti sono giunto alla conclusione che essi necessitano della nostra preghiera per poter rimanere fedeli alla propria missione. Da quel momento ho deciso di dedicare loro il primo Rosario della mia giornata. Questo è un mio piccolo dono; in questo modo offro loro supporto ed aiuto."

Un vescovo australiano:"A Medjugorje si trova la pace"

Alla fine del mese di febbraio 1998 è venuto in visita a Medjugorje il vescovo ausiliario di Canberra, Australia, monsignor Patrick Power. Ecco quanto ha dichiarato in quella occasione: "Sono sacerdote da 33 anni e vescovo da 12. Mia madre era una donna meravigliosa e molto devota alla Vergine Maria. Mio padre venerava in modo particolare la Madonna di Lourdes, e io sono nato proprio l'11 febbraio...Nel gennaio 1993 ho preso parte ad un programma di preghiera a Camberra, con fra Slavko Barbaric ed il veggente Ivan. Fui profondamente toccato da quanto vidi e udii. Il messaggio riferito da Ivan ed il modo in cui lo diceva mi colpirono molto.
Nel maggio 1993 approfittai di una visita all'amico vescovo di Dubrovnik, Puljic per venire a Medjugorje. Ero già vescovo, ma venni in incognito. C'era già la guerra, pochi pellegrini. Celebrai la Messa e molte cose mi colpirono. Sono venuto ora per la seconda volta a Medjugorje con un gruppo dall'Australia e con mia sorella ed i suoi tre figli. Non sono venuto con particolari aspettative, e sebbene ora sia qui per la mia famiglia, devo riconoscere che la Vergine ha concesso anche a me grandi grazie. Ho trovato una pace profonda, soprattutto dopo aver ascoltato la testimonianza di Vicka. Tutto questo mi aiuta a consolidare la mia missione di sacerdote ed il mio servizio come vescovo. Medjugorje è PACE. Io ho provato una pace interiore della quale ho reso testimonianza a tutte le persone del gruppo con cui sono venuto. Quando vedo quello che accade nel nostro gruppo, come le persone tornano alla fede, alla preghiera, alla confessione, allora devo raccomandare a molte persone di venire qui. Non solo io, ma anche monsignor Kennedy, raccomandiamo ai fedeli di venire a Medjugorje. Voglio dire: grazie! Grazie ai fedeli e ai sacerdoti che lavorano qui".

 
 
 

Testimonianza Medjugorie

Post n°1597 pubblicato il 20 Gennaio 2009 da gletjzia

Testimonianza: Mons. Domenico Pecile, Vicario della Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma
Art. tratto dal sito http://www.medjugorje.hr

Mons. Domenico Pecile, Vescovo Emerito di Latina, attualmente Vicario della Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma, è venuto in pellegrinaggio privato a Medjugorje nell'Agosto 2005. E' stato ordinato Vescovo nel 1984 ed è Emerito dal 1998. Questa è  la sua testimonianza:

"Ho sentito parlare di Medjugorje per la prima volta all'inizio delle apparizioni della Madonna. Fin dall'inizio ero interessato positivamente a questi eventi. In generale, riguardo a questo tipo di eventi, la mia attitudine personale è  sempre venire e vedere personalmente, osservare l'evento. Cos, alcuni anni dopo l'inizio delle apparizioni a Medjugorje, sono venuto qui con altre due persone. Mi sono presentato come Vescovo solo al Parroco di Medjugorje. Ho concelebrato insieme agli altri Sacerdoti, come uno di loro. Questa mia prima visita a Medjugorje è rimasta impressa nel mio cuore. Qualcosa dentro di me mi diceva che era impossibile che questi eventi non fossero autentici. Ho avuto l'opportunit… di tornare due anni fa.

Nella storia della Chiesa la Madonna è intervenuta molte volte perch‚ lei ama l'umanit… e perch‚ Dio stesso l'ha mandata per ricordarci il Suo Amore. Ho sentito profondamente in me, specialmente durante la mia seconda visita due anni fa, precisamente questo: l'amore di Dio! Gesù Cristo è colui che manda la Madonna. Gesù, che lei chiama suo Figlio. A volte, mi piacerebbe dire al Signore: "Signore, vieni tu stesso a noi!". Ma lui manda la Madonna. In un certo senso noi siamo più  aperti e più  pronti ad accogliere lei. Ci sentiamo meno distanti da lei, perchè  lei non è soltanto nostra Madre, ma anche nostra Sorella. A causa della mia responsabilità  come Vescovo della Chiesa Cattolica, sono venuto personalmente per vedere se questo evento è reale, se è accettabile. Dalla prima volta che sono venuto a Medjugorje la mia convinzione è  che questi eventi sono autentici.

Medjugorje è  una realtà. Io lo vedo come un luogo che ha ricevuto un grande dono. La Madonna viene qui, come è venuta in tanti altri posti e forse in futuro lei andrà  in qualche altro posto. Non è ‚ strano nè misterioso che la Madonna appaia. Lei appare sempre per aiutarci a tornare a Dio. Questa volta, qui a Medjugorje, la Madonna viene in un modo molto potente, un modo particolare, diverso dalle altre sue venute. E' impossibile non vedere qui il Signore nostro Dio. Impossibile! Sono venuto qui per pregare la Madonna, per sentire la sua presenza, non solo perchè  ne sento il bisogno, ma perchè  questo mi da una consolazione sul cammino, una forza per continuare, per camminare con una ragione in più con la convinzione che Dio veramente ama tutti noi.

Gradualmente ho conosciuto tutti i veggenti. La mia impressione è che queste persone abbiano ricevuto un grande dono, ma non lo mettono in mostra. Sono semplici, persone normali come chiunque altro. Bisogna parlare con loro per capire che hanno ricevuto una grazia speciale e ciò mi piace molto. Quando sono venuto per la prima volta a Medjugorje ho incontrato Jakov, il più  giovane di loro. Ho parlato con lui nel giardino vicino alla sua casa. Ho visto questo giovane semplice, gli ho fatto alcune domande e lui mi ha risposto. Qualcuno potrebbe forse dire che lui non ha nessuna educazione superiore, ma io ho visto il contrario: è  stato molto preciso nelle sue risposte, confessando la sua fede e custodendo nel suo cuore il dono che ha ricevuto, senza metterlo in mostra in nessun modo particolare. Ho avuto la stessa impressione ogni volta che ho incontrato qualcuno di loro. Parlano con grande chiarezza. Hanno grandi doni nei loro cuori. E' impossibile per noi anche solo immaginare cosa c'è  nei loro cuori, nelle loro vite, e tutto è cos semplice. Secondo la mia opinione, proprio questa è  la cosa più forte. Ho l'impressione che Dio voglia che loro compiano la missione che lui chiede loro, senza metterlo in mostra esteriormente. Loro sono nostri fratelli, persone come ognuno di noi ed essi non mettono in mostra il dono speciale che Dio ha dato solo a loro. Si sentono semplicemente portatori di un messaggio, un messaggio di cui anche loro stessi hanno bisogno. Ecco come li vedo.

Negli altri luoghi di pellegrinaggio dove la Madonna è apparsa sono avvenuti alcuni miracoli e questo è meraviglioso. Ma qui, per un tempo cos lungo, la Madonna sta dando messaggi, sta continuando a parlare. Vorrei dire che qui la Madonna continua a parlare all'umanità Non lo sta facendo dal pulpito ma come una Madre. Coloro che vogliono ascoltare e obbedire ascoltano, coloro che non vogliono non ascoltano. La Madonna sta continuando a parlare qui. Penso che questo sia perchè‚ il tempo nel quale viviamo è potente e importante come nessun altro tempo prima. Nel nostro tempo la Madonna sta osservando come Madre, sta guardando la nostra realtà  e viene per aiutarci a pensare di nuovo al nostro cammino di vita e al mondo in cui viviamo.

Quando leggiamo i messaggi, possiamo discernere se ci possono aiutare, se sono in armonia con l'insegnamento della Chiesa Cattolica. Ora, questo è perfetto! I messaggi sono semplici, cos che tutti possono capirli e sono perfettamente in accordo con la verità del Vangelo e l'insegnamento della Chiesa.

I pellegrini che vengono a Medjugorje non vengono a fare una visita, ma a incontrare la Madonna che parla loro attraverso i suoi messaggi. La Madonna parla ai loro cuori se essi sono aperti ad ascoltare in preghiera. Se preghi qui, se vieni qui in silenzio e tenti di capire la tua vita, se preghi e approfondisci la tua vita Cristiana, accade qualcosa di grande e di buono per l'umanità
In questi giorni, ero molto gioioso e glorificavo Dio. Ho gioito specialmente ascoltando le Confessioni. A Medjugorje ascoltare le Confessioni è un'esperienza straordinaria. Qui sta accadendo qualcosa di speciale, Š differente da qualsiasi altro posto. I penitenti sono coscienti dei loro peccati. Sono coscienti del fatto che il peccato è il vero male del mondo e non è cos facile giungere a tale comprensione. Questo è uno dei più  bei frutti di Medjugorje.

Nelle Celebrazioni Eucaristiche ho visto qualcosa di straordinario: i pellegrini erano attenti, concentrati, anche se la Santa Messa veniva celebrata nel salone delle conferenze. Niente li poteva distrarre, sperimentavano qualcosa di profondo dentro di loro. La presenza del mistero può quasi essere percepita anche nell'aria qui. Anche negli altri luoghi i fedeli vanno in Chiesa, ma li si vede parlare. Ma non Qui! Qui sono attenti. In tutte le nostre Chiese del mondo, dovrebbe essere come qui a Medjugorje.

Sono anche andato a un'apparizione con Ivan. Come parlare di questo? Non è  facile. Non so. Dicevo alla Madonna: "Tu sei qui e questo è  sufficiente per me!".

Maria Regina della pace aiutaci a comprendere.....e  a credere !!!

 
 
 

Post N° 1596

Post n°1596 pubblicato il 19 Gennaio 2009 da gletjzia

Le Preghiere di liberazione

AL SIGNORE GESU'

O Gesù Salvatore,
Signore mio e Dio mio,
mio Dio e mio tutto,
che con il sacrificio della croce ci hai redenti
e hai sconfitto il potere di satana,
ti prego di liberarmi da ogni presenza malefica
e da ogni influenza del maligno.
Te lo chiedo nel tuo nome,
te lo chiedo per le tue piaghe,
te lo chiedo per il tuo sangue,
te lo chiedo per la tua croce,
te lo chiedo per l'intercessione di Maria,
Immacolata e Addolorata.
Il sangue e l'acqua che scaturiscono
dal tuo costato
scendano su di me per purificarmi,
liberarmi, guarirmi. Amen.

A MARIA

O augusta Regina del cielo
o sovrana degli angeli,
a te che hai ricevuto da Dio
il potere e la missione
di schiacciare la testa di satana,
noi chiediamo umilmente
di mandarci legioni celesti
perché al tuo comando inseguano i demoni,
li combattano dappertutto,
reprimano la loro audacia
e li respingano nell'abisso. Amen

Preghiera contro ogni male

Spirito del Signore, Spirito di Dio, Padre Figlio e Spirito Santo, Santissima Trinità, Vergine Immacolata, Angeli, Arcangeli e Santi del Paradiso, scendete su di me.
Fondimi , Signore, plasmami, riempimi di te, usami.
Caccia via da me tutte le forze del male, annientale, distruggile, perché io possa star bene e operare il bene.
Caccia via da me i malefici, le stregonerie, la magia nera, le messe nere, le fatture, le legature, le maledizioni, il malocchio; l'infestazione diabolica, la possessione diabolica, l'ossessione diabolica; tutto ciò che che è male, peccato, invidia, gelosia, perfidia; la malattia fisica, psichica, morale, spirituale, diabolica.
Brucia tutti questi mali nell'inferno, perché non abbiano mai più a toccare me e nessun'altra creatura al mondo.
Ordino e comando con la forza di Dio Onnipotente, nel nome di Gesù Cristo Salvatore, per intercessione della Vergine Immacolata, a tutti gli spiriti immondi, a tutte le presenze che mi molestano, di lasciarmi immediatamente, di lasciarmi definitivamente, e di andare nell'inferno eterno, incatenati da S. Michele Arcangelo, da S. Gabriele, da S. Raffaele, dai nostri Angeli Custodi, schiacciati sotto il calcagno della Vergine Santissima Immacolata.

Preghiera contro il maleficio

Kirie Eleison. Signore Dio nostro, o Sovrano dei secoli, onnipotente e onnipossente, tu che hai fatto tutto e che tutto trasformi con la tua volontà;
tu che a Babilonia hai trasformato in rugiada la fiamma della fornace sette volte più ardente e che hai protetto e salvato i tuoi santi tre fanciulli;
tu che sei dottore e medico delle anime ;
tu che sei la salvezza di coloro che a te si rivolgono, ti chiediamo e ti invochiamo, vanifica, scaccia e metti in fuga ogni potenza diabolica, ogni presenza e macchinazione satanica, e ogni influenza maligna e ogni maleficio o malocchio di persone malefiche e malvagie operati sul tuo servo......
fa che in cambio dell'invidia e del maleficio ne consegua abbondanza di beni, forza, successo e carità;
tu, Signore che ami gli uomini, stendi le tue mani possenti e le tue braccia altissime e potenti e vieni a soccorrere e visita questa immagine tua, mandando su di essa l'Angelo della pace, forte e protettore dell'anima e del corpo, che terrà lontano e scaccerà qualunque forza malvagia, ogni veneficio e malia di persone corruttrici e invidiose;
così che sotto di te il tuo supplice protetto con gratitudine ti canti:
Il Signore è il mio soccorritore e non avrò timore di ciò che potrà farmi l'uomo.
Non avrò timore del male perché tu sei con me, tu sei il mio Dio, la mia forza, il mio Signore potente, Signore della Pace, padre dei secoli futuri.
Si, Signore Dio nostro, abbi compassione della tua immagine e salva il tuo servo....da ogni danno o minaccia proveniente da maleficio, e proteggilo ponendolo al di sopra di ogni male;
per l'intercessione della più che benedetta, gloriosa Signora la Madre di Dio e sempre vergine Maria, dei risplendenti Arcangeli e di tutti i suoi santi. Amen!

Preghiera per benedire i luoghi di vita e di lavoro

Visita, o Padre, la nostra casa (negozio, ufficio...) e tieni lontano le insidie del nemico; vengano i santi angeli a custodirci nella pace e la tua benedizione rimanga sempre con noi.
Per Cristo, Nostro Signore. Amen.
Signore Gesù Cristo, che hai comandato ai tuoi apostoli di invocare la pace su quanti abitavano le case in cui fossero entrati, santifica, ti preghiamo, questa casa per mezzo della nostra fiduciosa preghiera.
Effondi sopra di essa le tue benedizioni e l'abbondanza della pace. Giunga in essa la salvezza, come giunse alla casa di Zaccheo, quando tu vi sei entrato.
Incarica i tuoi angeli di custodirla e di cacciare via da essa ogni potere del maligno.
Concedi a tutti coloro che vi abitano di piacere a te per le loro opere virtuose, così da meritare, quando sarà tempo, di venire accolti nella tua dimora celeste. Te lo chiediamo per Cristo, Nostro Signore. Amen.

 
 
 

Post N° 1594

Post n°1594 pubblicato il 13 Gennaio 2009 da gletjzia

Ciao mio dolcissimo Danko .....grazie per il tuo affetto .....e per essere stato il nostro fedele e coraggioso amico....rimarrai sempre nei nostri cuori.

Lety e Carlo

C'e' un posto in Paradiso, chiamato "Ponte dell'Arcobaleno". Quando muore una bestiola che è stata particolarmente cara a qualcuno, questa bestiola va al ponte dell'arcobaleno. Ci sono prati e colline per tutti i nostri amici tanto speciali così che possano correre e giocare insieme. C'è tanto cibo, acqua e sole, ed essi sono al caldo e stanno bene. Quelli che erano vecchi e malati sono ora forti e vigorosi. Quelli che erano feriti o storpi sono di nuovo integri e forti, come noi li ricordiamo nel sogno dei giorni e dei tempi passati. Sono felici e contenti, tranne che per una piccola cosa: ognuno di loro sente la mancanza di qualcuno molto amato, qualcuno che hanno dovuto lasciare indietro... Corrono e giocano insieme, ma un bel giorno uno di essi improvvisamente si ferma e guarda lontano, verso l'orizzonte. I suoi occhi lucidi sono attenti, trema per l'impazienza: tutto ad un tratto si stacca dal gruppo e comincia a correre, volando sul verde prato, sempre più veloce. Ti ha riconosciuto, e quando finalmente sarete insieme, vi stringerete in un abbraccio pieno di gioia, per non lasciarvi più. Una pioggia di baci felici bagnerà il tuo viso; le tue mani accarezzeranno di nuovo l'amata testolina e fisserai ancora una volta i suoi fiduciosi occhietti, per tanto tempo lontano dalla tua vita ma mai assente dal tuo cuore. Allora attraverserete, insieme, il Ponte dell'Arcobaleno....... Autore Ignoto
Grazie Manu !!!
 
 
 

Post N° 1593

Post n°1593 pubblicato il 13 Gennaio 2009 da gletjzia

 
 
 

Post N° 1592

Post n°1592 pubblicato il 12 Gennaio 2009 da luce1001


 

 
 
 

Post N° 1591

Post n°1591 pubblicato il 10 Gennaio 2009 da gletjzia

Danko

 
 
 

Post N° 1590

Post n°1590 pubblicato il 10 Gennaio 2009 da hengel0

Un abbraccio con l'augurio di un sereno fine settimana .. Hengel

GO TO SEXUPURPROFILE.COM

 
 
 

Post N° 1589

Post n°1589 pubblicato il 08 Gennaio 2009 da gletjzia

 
 
 

Post N° 1588

Post n°1588 pubblicato il 08 Gennaio 2009 da gletjzia

Santa Caterina di Svezia
la mia Santa protettrice di questo nuovo anno .
Grazie

 
 
 

Post N° 1587

Post n°1587 pubblicato il 07 Gennaio 2009 da gletjzia
Foto di gletjzia

Ciaoooooooooooo amici, finalmente dopo 10 giorni mi hanno riparato la linea e il modem.  Mi siete mancati :))))  e vi faccio tanti auguri per un anno 2009 meraviglioso, pieno di serenità , salute, amore e pace !!!  Un abbraccio a tutti....uno per uno....e presto passerò da voi a salutarvi :))))
KISSSSSSSSSSSSSS
Lety
 

 
 
 

Post N° 1586

Post n°1586 pubblicato il 07 Gennaio 2009 da hengel0

Eccomi...

Eccomi a te .. eccomi qui per abbracciarti ! di nuovo in rete per dirti che non mi sono scordata di te.. a te ,che nelle difficoltà sei stato ,sei e sarai presente perchè credi nell'amicizia .. nella lealtà e nella verità .. una dolcissima befana e valanghe di baci! in diretta dal cuore.. con affetto ..Hengel

 
 
 

Post N° 1585

Post n°1585 pubblicato il 07 Gennaio 2009 da angelodellamore1

Felice Natale...

“Il nostro Salvatore, oggi è nato: rallegriamoci! Non c’è spazio per la tristezza nel giorno in cui nasce la vita, la vita che distrugge la paura della morte e immette in noi la gioia e la speranza dell’eternità. Nessuno è escluso da questa felicità: il motivo della gioia è comune a tutti perché il nostro Signore, vincitore del peccato e della morte, non ha trovato nessuno libero dalla colpa e perciò è venuto a liberare tutti. Esulti il santo, perché sta per giungere alla vittoria; gioisca il peccatore, perché è invitato al perdono; riprenda coraggio il pagano, perché è chiamato alla vita”
(S. Leone Magno).

 
 
 

Post N° 1584

Post n°1584 pubblicato il 07 Gennaio 2009 da luce1001


 

 
 
 

i 10 segreti

2 parte

 

Sulla via di Damasco
1 parte.....

2 parte.....

3 parte

4 parte

 

CANZONE DI MEDJUGORIE

Kumbaia

 

VICKA AGOSTO 2008 1 PARTE

2 parte.......

 

GRAZIE PADRE SLAVKO

Grazie Padre Jozo

 

ADORIAMO GESù NEL S.S. SACRAMENTO

15 marzo 1984

“Anche questa sera, cari figli, vi sono particolarmente riconoscente per essere venuti qui. Adorate senza interruzione il Santissimo Sacramento dell'altare. Io sono sempre presente quando i fedeli sono in adorazione. In quel momento si ottengono grazie particolari.”

 

30 ottobre 1986

“Cari figli, anche oggi desidero invitarvi a prendere e vivere sul serio i messaggi che vi dò. Cari figli, a causa vostra sono restata così a lungo per aiutarvi a mettere in pratica tutti i messaggi che io vi dò. Perciò, cari figli, vivete con amore verso di me tutti i messaggi che io vi dò. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!”

 

 

MEDJ 2 NOV. 2008

Messaggio della Madonna il 2 nov. a Mirjana

Cari figli, oggi vi invito all’unione totale con Dio. Il vostro corpo è sulla terra ma vi prego che la vostra anima sia sempre più spesso nella vicinanza di Dio. Otterrete questo con la preghiera, con la preghiera del cuore aperto. In questo modo ringrazierete Dio per la immensa bontà che attraverso di me vi da e con cuore sincero accoglierete l’impegno di comportarvi con la stessa bontà verso le anime che incontrate. Vi ringrazio, figli miei!”.

La Gospa ha aggiunto: “Prego Dio col cuore affinché dia forza e amore ai vostri pastori perché vi aiutino in questo e affinché vi guidino”.

 

TRAMONTO A MEDJUGORIE......

GOSPA MAIKA MOIA

 

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Bendiciones

 

24 giugno 1981

Ore 18 circa: ha inizio l'avvenimento del secolo.
La Madonna si è fermata a MEDJUGORIE Sei giovani della parrocchia di Medjugorje, Ivanka Ivankovic, Mirjana Dragicevic, Vicka Ivankovic, Ivan Dragicevic, Ivan Ivankovic e Milka Pavlovic (questi ultimi due solo in questo giorno), vedono sulla collina Crnica (nella frazione di Biakovici, una delle quattro che formano il villaggio di Medjugorje), nel luogo chiamato Podbrdo, un'apparizione, una figura bianca con un bambino nelle braccia. Sorpresi e spaventati, non si avvicinano ad essa.
Il giorno dopo alla stessa ora, il 25/06/1981, quattro di loro, Ivanka Ivankovic, Mirjana Dragicevic, Vicka Ivankovic ed Ivan Dragicevic, si sentono fortemente attirati verso il posto dove, il giorno precedente, hanno visto quella che hanno riconosciuto come la Madonna. Marija Pavlovic e Jakov Colo li raggiungono. Il gruppo dei veggenti di Medjugorje è così formato. Pregano con la Madonna e parlano con essa. Da questo giorno hanno le apparizioni quotidiane, insieme o separatamente. Milka Pavlovic ed Ivan Ivankovic non hanno mai più visto la Vergine.
Le apparizioni non sono legate a Medjugorje, ma alle persone: dovunque esse camminino per il mondo, là cammina anche Maria.

 
 

SULLA VIA DI DAMASCO

1 parte

2 parte

3 parte

4 parte

 

Medjugorie innevata......

miracolo del sole.....

Paolo Brosio..........

 

KRIZEVAC

 circa un chilometro in linea d'aria dalla chiesa di Medjugorje si innalza il monte Krizevac che, unendosi al monte Crnica forma un angolo. Sulla sua cima (520 metri sul livello del mare) il parroco di allora e gli abitanti di Medjugorje hanno innalzato una croce in cemento armato alta 8,56 metri. Sulla croce hanno inciso queste parole: "A Gesù Cristo Redentore dell'umanità, in segno di fede, amore e speranza in ricordo del 1900esimo anniversario della Passione di Cristo". Nello stesso punto si trova una reliquia appositamente venuta da Roma, un pezzettino della croce che i cristiani considerano quella sulla quale è stato crocifisso Gesù Cristo ed il cui pezzo più grande si trova nella chiesa della Santa Croce di Gerusalemme a Roma. La croce è stata completata il 15 marzo 1934. Successivamente si è andata consolidando l'abitudine di celebrare ai suoi piedi la Santa Messa la prima domenica dopo la Natività di Maria Vergine in ricordo dell'esaltazione della Croce Santa.

Il 24 novembre 2001, il primo anniversario della morte del padre Slavko Barbaric, un memoriale è stato collocato nel luogo dove ha rimesso la sua anima al Signore: il rilievo del padre Slavko in bronzo, incastrato nella pietra. Tra due stazioni della Via Crucis, resterà come richiamo e memoria dell'uomo che diceva ciò che pensava e che faceva ciò che diceva, a seguito del Vangelo e dei messaggi della Regina della Pace.

 

In origine questo monte si chiamava Sipovac. Nel 1933 il villaggio di Medjugorje è stato colpito da una intensa ondata di piogge che minacciava di distruggere tutto il raccolto di quell'anno. Su iniziativa del Parroco di allora, fra Bernardin Smoljan, la gente ha costruito su questo monte una grande croce, alta 8,56 metri, per chiedere a Dio di far cessare quelle piogge insistenti. Da allora il monte ha preso il nome di "Krizevac", cioé "monte della Croce". Il Krizevac si trova nella frazione di "Miletina". Nei suoi messaggi la Regina della Pace ha affermato che "La Croce che avete costruito faceva parte di un piano divino" e ha invitato spesso i pellegrini a recarsi sul monte a pregare. Per questo, con il passare degli anni, lungo il sentiero ripido e scosceso che conduce alla croce, sono stati posti 16 pannelli bronzei raffiguranti la "Via Crucis" realizzati dall'artista italiano Carmelo Puzzolo. Le particolarità più grandi di questa Via della Croce sono che essa incomincia con la stazione di Gesù agonizzante nel Getsemani e che in tutte le stazioni l'artista ha raffigurato anche la Vergine. Accanto ad ogni stazione si trova una Croce di legno. Da moltissimi anni ormai la Parrocchia di Medjugorje organizza tutti i Venerdì la Via Crucis su questo monte che, fino al 24 Novembre 2000, è stata guidata dal carissimo fra Slavko Barbaric. Proprio quel giorno, dopo aver concluso la preghiera, il Signore lo ha chiamato a Sé.

Il sentiero del Krizevac è molto difficile da percorrere e, proprio per questa ragione, possiamo entrare anche un po' fisicamente in quella che è stata la sofferenza di Gesù per la nostra salvezza. E' bene che, come per il Rosario al Podbrdo, ognuno preghi spontaneamente davanti ad ogni stazione. Fra Slavko diceva che per incontrare il Signore nella preghiera dobbiamo dare tempo per la preghiera. Perciò preghiamo con calma!

 

PODBRDO

Il Podbrdo è il luogo in cui la Regina della Pace apparve per la prima volta e per i primi tempi. Con questo nome, in realtà, non si indica il monte, ma la zona ad esso sottostante. Il nome del monte è Crnica. Esso non è altro che una collina brulla e piena di pietre. Nei primi anni, il sentiero era quasi impraticabile. Oggi invece, grazie al gran numero di pellegrini che vi salgono ogni giorno, il sentiero è molto più semplice, anche se l'ascesa comporta sempre una certa fatica.

La collina si trova nella frazione di Bijakovici, dove abitavano i sei veggenti, a 1,5 Kilometri dalla Chiesa di San Giacomo. Vi si può arrivare dalla Chiesa o percorrendo una stradicciola in mezzo ai campi, detta appunto "sentiero dei campi" o attraverso la strada asfaltata in macchina o, meglio ancora, a piedi. Fra Slavko ha sempre raccomandato di recarvisi a piedi cominciando subito a pregare per prepararsi a salire la collina su cui la Madonna è apparsa e su cui aspetta anche noi per parlarci nell'intimo del nostro cuore.

Rappresenta una “meta d’obbligo” per i pellegrini che si recano a Medjugorje. La salita, cadenzata dal Rosario, sulla collina delle prime apparizioni regala momenti d’intensa commozione: dono della Regina della Pace. Un fiume di pellegrini, tra cui moltissimi giovani, si incammina giorno e notte sul monte Podbrdo recitando il Santo Rosario, secondo gli insegnamenti della Madonna.

 

 

LA GOSPA VA IN VATICANO....

 
 
 

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