Creato da iacoz il 19/08/2008

Bolle della mente

Immagini e parole

iacoz

Min: :Sec

 

 

WHERE THE HELL IS MATT

 

 

Immagini che dicono più di tante parole, parole che descrivono meglio delle immagini.
Vorrei saper scrivere parole che sappiano fare immaginare e creare immagini che sappiano far pensare, ma questo è un dono che hanno in pochi.
Poi unire insieme parole è immagini, legare il testo ad un colore, la frase alla luce, la composizione delle cose al componimento, ma
questo è ancora più difficile.

Difficile è armonizzare le parole farle scorrere fluide,
comprensibili,e, immaginabili, in chi legge,

Difficile è costruire un immagine che faccia muovere il pensiero e la voce di chi la guarda.
Difficilissimo unire assieme le due esperienze lasciando spazio a chi guarda ascolta o legge per pensare. 

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 9
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

           

 

 

Progetto luce

Post n°103 pubblicato il 02 Gennaio 2010 da iacoz
 

A poco a poco la notte si trasforma
contando le foglie tremanti nell'alba,
i manifesti si appoggiano l'uno all'altro e si affligono,
sotto le foglie la rondine si riposa

Regolate i comandi del cuore del sole.

Sulla montagna, spiando l'Osservatore
violando le tenebre, decifrando la vigna
nel momento in cui la tua imperfezione è cacciata nella tua ombra
osserva l'ombra che ravviva la vigna...

Regolate i comandi del cuore del sole

Distruggendo la forma dei suoi problemi per sempre,
il sole, quando sparirà giù nella sera....
Ma ricorderà la lezione che gli ho dato?

Regolate i comandi del cuore del sole.

Testo Pink floyd

                                          Luce

Raggi di luce, fasce luminescenti, fotoni, attraversano lo spazio, inondano il buio, colpiscono cose rivelano del mondo i colori, e ne ravvivano le forme, ne svelano bellezza e brutture, la mente discerne, sceglie e decide, apprezza o disprezza, immagini che risvegliano ricordi, riportano umori, e se, dei  suoni le accompagnano armonizzano lo spirito profondo.

Regoliamo i comandi del cuore

 

 
 
 

Comparse

Post n°102 pubblicato il 21 Novembre 2009 da iacoz
 

Giornata grigia, umida, ma non troppo fredda di autunno inoltrato, ai bordi della strada un anziano rovista fra le foglie gialle con un bastoncino, è vestito decentemente, non è certo un barbone, che cosa cercherà mai?
Poco più in la una donna arranca stancamente sul marciapiede con le borse della spesa, un gruppo di bambini scende dall’autobus, tornano da scuola, si fanno scherzi, prendono di mira il meno sveglio e lo deridono poi pacche sulle spalle, stanno solo giocando.
Un gruppo di operai sta facendo dei lavori sulla strada, c’e un restringimento sulla carreggiata, uno di loro guarda l’orologio, manca ancora molto all’ora di staccare, più avanti anche due auto di grossa cilindrata ferme sul bordo intralciano un po’ il traffico, i due conducenti sono scesi incuranti del fastidio che arrecano e stanno discutendo animatamente, uno è elegante l’altro in abiti casual, anche impolverati, da lavoro manuale, ma sembra sapere il fatto suo e pare quasi redarguire il primo, due ragazze gli passano accanto senza neppure notarli e un gruppo di uomini attempati attorno ad una panchina discute, chissà, forse di politica, o magari di calcio, difficilmente dei problemi di qualcuno di loro, qualcun altro passa gesticolando mentre parla al cellulare.
Gente che ci cammina a fianco ogni giorno e a volte vediamo e rivediamo, comparse nella nostra vita, così come noi lo siamo per loro, ma dietro ad ognuno di loro una vita, relazioni che incidono su altre persone, persone per le quali oggi è un giorno importante, e persone che oggi vivono una giornata qualunque.
Ci si guarda non ci si vede, in ogni parte del mondo, in contesti diversi anche se sempre più omologati,tanto nessuno significa nulla per nessun altro, è solo una comparsa nella sua vita, un contorno.
Sconosciuti, m
a comunque individui, che, a milioni, con le loro scelte, decisioni, perlopiù insignificanti per il mondo, finiranno come cellule di un enorme organismo per interferire, spinti, manovrati, condizionati, da necessità, bisogni, e idee, vere fittizie, imposte o inevitabili, sul futuro di tutti gli altri, tutti concatenati tutti parte dello stesso organismo.

 
 
 

Ci sei tu

Post n°101 pubblicato il 28 Ottobre 2009 da iacoz
 

Ora ci sei tu nei momenti più belli della mia vita, nei momenti in cui, avvilito, ho bisogno di conforto trovo te al mio fianco.

Quando mi mancano le forze e non trovo il coraggio delle mie azioni sei tu che mi dai energia e fiducia.

Quando stanco ho bisogno di riposo in un tuo abbraccio lo trovo.

Quando ti vedo serena anch’io mi rassereno, nei momenti in cui mi diverto e magari rido a crepapelle è perché anche tu stai ridendo a più non posso.

I momenti più tristi della mia vita sono quando tu sei triste, e allora ti abbraccio per risalire insieme, fin che sui nostri visi  torna il sorriso.

 
 
 

Immagini di una domenica fra boschi e....traffico

Post n°100 pubblicato il 14 Ottobre 2009 da iacoz

Dopo la pace e il silenzio quasi mistico delle
magiche foreste Casentinesi......

....le luci violente e la frenesia del traffico caotico, lungo la via del ritorno 

 
 
 

Una storia di provincia

Post n°99 pubblicato il 01 Ottobre 2009 da iacoz
 
Tag: Storie

Il grosso suv percorre lento la via principale della città, raggiunge poi la piazzetta all’inizio del centro storico, tu, all’interno, abiti casual ma rigorosamente firmati, viso squadrato e occhiali scuri, qualcuno dai tavolini del bar centrale saluta, e tu rispondi con la mano, come se benedicessi, -chissà chi era- del resto, anche se questo non è più un paesino è pur sempre una cittadina di provincia e più o meno ci si conosce fra tutti, almeno in certi ambienti, ora ti sembra di intravedere qualcuno che borbotta qualcosa al vicino e poi i due sorridono, malelingue, tutta invidia, pensi. Ti basta poco perché i pensieri tornino ai tuoi guai –se sapessero!- Sotto le lenti scure gli occhi sono sbarrati, vitrei, quasi assenti, ti aggiri per quelle strade che conosci a memoria senza neppure sapere dove sei, tutti quei soldi, ma dove li trovi?
Finora te la sei sempre cavata, tutto era iniziato con quella multilevel piramidale più di vent’anni fa, inizialmente le cose erano andate bene, poi tutto era crollato, ma a te non era andata poi male, ok, avevi inguaiato un sacco di gente, ma in fondo erano stati solo vittime della loro stessa ingordigia, poi tu ci avevi preso gusto a fare la bella vita, belle auto, donnine facili, e tutto il resto, e allora via un affare sballato dopo l’altro, e ricordi con quella società di import export? Avevi rischiato veramente tanto, poi però il tuo nome non risultò in nessuno degli affari più loschi, un giro di fatturazioni false e anche qualcosa di peggio, ma ci fu chi finì in galera.
Decidesti di rientrare, almeno al limite della legalità, il negozio, un fallimento, ma non potevi mica saperlo che in quel settore bisognava far parte di un “certo giro” poi il lavoro di rappresentante, eri certo uno dei più brillanti, peccato che spendevi più di quello che guadagnavi promettevi cose impossibili pur di riuscire a farti un cliente, e così via, ma sempre su di un’auto lussuosa, elegante e sicuramente brillante, e l’impresa di pulizie, però che gusto mandare a lavorare gli altri e sentirsi dire – che facciamo oggi signore- certo avresti potuto almeno cercare dei buoni appalti, ma….bisognava seguire troppo il lavoro e alzarsi troppo presto al mattino, infine quella verniciatura che apristi con tanti operai? Certo non era tutto in regola, ma quei rompiscatole degli ambientalisti, dicevano che inquinavi il fiume, fiume? Un ruscelletto melmoso, poi ci si mise pure la finanza…e tutto andò a rotoli
E pensare che da ragazzo non avevi iniziato male, per un po’ avevi anche lavorato in fabbrica, si va bè, qualche lavoretto di nascosto dai titolari per qualche amico e qualche arnese che ti serviva caduto in tasca ma poca roba.
Ora anche la tua ex moglie che è riuscita ad ottenere tutti quei soldi, poi tuo figlio che, fra una sbronza, un tiro di coca e un ritiro della patente non si sa come è anche riuscito a mettere incinta quell’altra cretina, pure minorenne!
E lei, la tua ultima compagna, che ti ha lasciato, se le presa perché le è arrivata la rata della tua moto, già però gli piaceva farsi scarrozzare per i viali del centro, oltretutto vivevi pure a casa sua!
Non puoi più contare neppure sulla vecchia zia, che spesso ti aiutava con qualche, diciamo “prestito”, quelle canaglie dei tuoi cugini sono riusciti a farla interdire, ed a bloccarle il conto.
E che fai chiedi aiuto ai tuoi? Magari non te lo negano, ma gli porti via la casa che hanno costruito con tanti sacrifici, poi ricordi quando ti dicevano –perché non ti metti a lavorare seriamente, che noi per gli affari non siamo mai stati portati - già lavorare seriamente, come tuo padre che si è sempre spaccato la schiena nei cantieri per quattro soldi, magari per diventare capocantiere dopo vent’anni!
Adesso ci mancava pure che quel tuo amico assessore non fosse rieletto, e allora addio permesso per la musica all’aperto nel tuo locale e altri piccoli privilegi, dove vuoi che vada un locale come quello senza un aiutino.
Già loro lì davanti al bar magari vorrebbero anche essere come te, e non sanno che uno di questi giorni finirà che ritroveranno una grossa auto, abbandonata su di un cavalcavia con lo sportello aperto, e con tutte le rate ancora da pagare.

 
 
 

Gola del Fiastrone

Post n°98 pubblicato il 21 Settembre 2009 da iacoz


                                                 

 
 
 

Sapere e conoscere

Post n°97 pubblicato il 14 Settembre 2009 da iacoz

                         

Oramai da tempo la tendenza è quella di, sapere sempre più cose, ma si finisce così col conoscerne sempre di meno.

Sia ben chiaro è questo un comportamento al quale certo non sono io a sfuggire, e, non vorrei che qualcuno si senta offeso dal momento che sono invece tanti a fare eccezione.

Avviene così che si sappia fare e usare tante cose senza conoscerle veramente, è sempre più facile trovare qualsiasi posto con un navigatore, ma conosciamo sempre di meno il territorio che ci circonda se non con una guida preconfezionata, siamo sempre più bravi con fotocamere digitali ipertecnologiche dalle infinite funzioni, ma sono sempre meno coloro che sanno come si comporta la luce e perché mentre le usiamo.

Quasi tutti sanno guidare un’auto, ma pochi sanno quel che avviene spingendo un certo pedale, e questo certo non favorisce una buona guida, sempre più meccanici sanno trovare il guasto collegando l’auto ad un computer con un apposito programma, ma stanno scomparendo quelli che riconoscono il difetto solo sentendo il rombo del motore, maneggiamo tanti oggetti sapendo che funzionano ma non come.

Ascoltiamo un’infinità di notizie e decidiamo cosa pensarne ma, non conosciamo la storia che ci ha portati a certe situazioni e quella delle persone coinvolte.

Non che in passato le cose andassero meglio, ma ora, a differenza di un tempo, molte più persone hanno accesso a un numero sempre maggiore di tecnologie e informazioni e se ciò è sicuramente un bene non potrebbe forse diventare un male se gestito male o peggio ancora, pilotato ?

Questa è appunto, una tendenza, ma l’impressione è che sia in crescita, e stia prendendo sempre più piede anche in settori delicati e fra chi ricopre ruoli importanti.

Qualcuno un giorno ha detto, libertà è, sapere quello che si fa.

  

 
 
 

Ancora un raggio di sole

Post n°96 pubblicato il 23 Agosto 2009 da iacoz

 
 
 

Finalmente l'estate

Post n°95 pubblicato il 05 Luglio 2009 da iacoz

Già finalmente è arrivata l'estate ...ma gradirei fosse estate anche nei 
week end e non solo nei giorni lavorativi!!!!

 
 
 

Appello

Post n°94 pubblicato il 09 Giugno 2009 da iacoz

GIORNATA MONDIALE DELL'ORGOGLIO PEDOFILO (meglio dire
PEDOCRIMINALE)

SI AVETE LETTO BENE, IL 23 GIUGNO SI TERRA' LA GIORNATA MONDIALE DELL'ORGOGLIO PEDOFILO, TUTTI I PEDOFILI DEL MONDO ACCENDERANNO UNA CANDELA AZZURRA. UN GESTO SIMBOLICO PER RICORDARE I PEDOFILI INCARCERATI PERCHE', COME DICONO LORO,
"VITTIME DELLE DISCRIMINAZIONI, DELLE LEGGI INGIUSTAMENTE RESTRITTIVE PER RIBADIRE L'AMORE CHE PROVIAMO PER I BAMBINI" (BOYLOVEDAY INTERNATIONAL).

QUESTE PERSONE, SE COSI' SI POSSIAMO CHIAMARLE, HANNO PURE UN SITO CHE NON E' UN SITO ILLEGALE, NON CONTIENE PORNOGRAFIA, ANZI QUESTI SIGNORI SI IMPEGNANO A CONVINCERE I LORO LETTORI DI AGIRE NEL BENE, DI VOLERSI DIFFERENZIARE DAI CRIMINALI, DA CHI FA ATTI VIOLENTI, DA CHI COSTRINGE I BAMBINI, I RAGAZZI, DICENDO CHE LORO LI AMANO. INTERESSANTE LA GALLERIA DI IMMAGINI, DOVE ANCHE BABBO NATALE VIENE MOSTRATO COME PEDOFILO DOVE ADDIRITTURA VIENE MOSTRATO UN PRETE AMOREVOLE CON UN RAGAZZO, SI EVINCE UN DESIDERIO DI FAR APPARIRE ASSOLUTAMENTE NORMALE O COME PERVERSIONE SESSUALE, CHE NE SO' COME PARTECIPARE AD UN'ORGIA, UN RAPPORTO AMOROSO TRA UN RAGAZZINO E UN ADULTO.

NON E' UNA NOVITA', SONO 8 ANNI CHE QUESTA GIORNATA ESISTE, CHE QUESTO SITO E' ON LINE, NELL'INDIFFERENZA GENERALE DI TUTTI GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI, QUALCUNO HA ADDIRITTURA RICHIESTO L'INTERVENTO DELL'ONU, MA TUTTO E' RIMASTO COSI' COM'E'. ORA E' PARTITA UNA PETIZIONE, CI SONO 3 PAGINE SU QUESTA GIORNATA E LA POLIZIA POSTALE SPIEGA PERCHE' NON SI PUO' CHIUDERE QUEL SITO.

L'ASSOCIAZIONE "PICCOLO ALAN" ONLUS CHIEDE CHE VENGANO OSCURATI TUTTI I SITI WEB CHE IN QUALCHE MODO DANNO VOCE E SPAZIO ALLA PEDOFILIA. LE ISTITUZIONI PRENDANO UNA FERMA POSIZIONE CONSIDERANDO REATO ANCHE LA SOLA PROMOZIONE ON-LINE DI QUESTO TURPE MERCATO. UN FERMO "NO" CONTRO LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELL'ORGOGLIO PEDOFILO. PROVIAMOCI FACCIAMO UNA CATENA DI BLOGGER, SE CREDETE CHE POSSIAMO URLARE UN NO ANCHE NOI, PRENDETE QUESTO POST, COPIATELO NEI VOSTRI BLOG, NEI VOSTRI SITI, INVIATELO PER E-MAIL AI VOSTRI AMICI, CONOSCENTI, PRENDETELO E FATELO PRENDERE AI VOSTRI AMICI BLOGGER, UNIAMO LE NOSTRE FORZE PER QUALCOSA DI POSITIVO.

 
 
 

 

LUCI SULLA CITTà

 

ULTIME VISITE AL BLOG

pdepattoiacozkora69albatros_36UFPPPPPPmax_6_66dittaturadelpensieropiri_1963bandit86Loredy31alcla22bal_zacLiucrezia17cuorediselvaggiavsaudio
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963