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Si verifica dopo l’ascesa agli “Yuga” che lo precedono: “Dwarpa Yuga” e “Treta Yuga” – linee temporali in cui frazioni più grandi di umanità si risvegliano ai principi divini.

Nel “Dwarpa Yuga” la percentuale è pari a 1/2 e nel “Treta Yuga” è pari a 3/4. Infine, nella “Età dell’Oro” tutti si risvegliano.

Nel mondo attuale, ancora pieno del caos del “Kali Yuga”, quando solo 1/4 dell’umanità si sta risvegliando, a molti sembra solo una fantasia impossibile che l’intero globo possa essere armonioso e quindi libero da discordie.

Questa convinzione dimostra che il nostro pianeta è stato troppo a lungo fuori dall’armonia collettiva nel continuum spazio-temporale.

In questo “Crepuscolo del Kali Yuga” (fase finale), quando la LUCE sta avanzando in modo così sorprendente nella nostra galassia, nel nostro sistema solare e sul nostro pianeta per ripulire il passato dalle nostre registrazioni cellulari e dal nostro DNA e di conseguenza, per migliorare il nostro “Quoziente Spirituale”, molti cercano di aggrapparsi a particolari filosofie, indottrinamenti religiosi creati dall’uomo, falsità storiche, confusione politica, ricerche mediche pericolose e altre situazioni che sono state la rovina di molte civiltà passate e che sono state un avvertimento per questa. Secondo il modo in cui l’umanità calcola il tempo, l’attuale “Kali Yuga” è iniziato nel 4.300 a.C.

Quindi, non è iniziato solo poche generazioni o secoli fa.

Centinaia di migliaia di anni di disarmonia sono stati il principale “ingresso” di questo regno planetario.

Quando la LUCE entra “Ora” nella creazione, mette a disagio mentre pulisce e rimuove ma non c’è nulla di “sbagliato” in nessuno, a prescindere da quanto possa essere fastidioso il processo di cambiamento.

Il riposo e il nutrimento spirituale e naturale sono necessari per acclimatarsi (adattarsi) alla LUCE in costante arrivo a frequenze vibrazionali crescenti.

C’è una continua trasmissione di LUCE, poi l’accettazione della LUCE, poi l’acclimatazione alla LUCE.

Questo è il processo di TRASMISSIONE E RICEZIONE DI LUCE E SUONO di cui si parla spesso.

La LUCE arriva, la riceviamo, ci adattiamo ad essa.

La LUCE fa la sua apparizione attraverso ciò che può essere studiato, come i brillamenti solari, i venti e altri eventi cosmici ma arriva anche in modi che non possono essere facilmente visti o studiati, perché arriva attraverso la FREQUENZA DELLA SORGENTE, che è molto più alta e molto più intensa, persino di ciò che “l’informatica” permette all’umanità di studiare con le
apparecchiature tecnologiche.

Il termine “sintomi” forse non è un termine adeguato perché può indurre le persone a pensare in termini di malessere e a concentrarsi sulla ricerca di quella che attualmente è considerata la medicina allopatica tradizionale, che può essere molto dannosa per un contenitore fisico che viene trasformato dalla SORGENTE che lo ha progettato in primo luogo!

Pertanto, la frase “Esperienza di Attivazione della Luce” (LAE) invece di “Sintomi dell’Ascensione” o “Sintomi dell’Attivazione della Luce” sembra più corretta.

Parole come “multi-filamento” e “cristallino” sono ora la norma quando si parla del processo di trasformazione.

Ogni aspetto dell’umanità viene ridisegnato: capacità mentali, impostazioni emotive, nuovi stili di comunicazione e azioni. Tuttavia, ci deve essere la volontà di ricevere e di acclimatarsi alla LUCE.

Se le sue proprietà trasformatrici vengono ostacolate da pensieri, sentimenti, parole e azioni errate (e può accadere attraverso il modo in cui viene utilizzato il libero arbitrio), allora ci possono essere continue esperienze del “Kali Yuga”, che quindi durerà per un periodo più lungo.

Abbiamo il potere di cambiare le nostre esperienze planetarie individualmente e collettivamente.