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« Risonanza Schumann OggiRettilineo Finale Parte 1 »

Rettilineo Finale Parte 2

Post n°10992 pubblicato il 08 Dicembre 2024 da childchild

The Great Quantum Transition – Rettilineo Finale Parte 2 – Da 3D A 4D E 5D – Lev

L’attacco al plasma di Oreshnik del 21 novembre, ha creato la più pesante suspense e una crescente ansiosa aspettativa che stesse per accadere qualcosa di ancora più terribile. Ma cosa avrebbe potuto essere rimaneva sconosciuto. Ad oggi, una enorme quantità di dati è stata già raccolta dai satelliti che hanno scrutato scrupolosamente l’intero territorio da cui è stato lanciato il razzo e l’epicentro dell’impatto è stato esaminato al millimetro. Questo non ha portato i risultati sperati. Il satellite che si trovava sopra il punto di impatto ha monitorato l’esplosione di energia più potente ma poi è diventato completamente cieco e ha smesso di registrare qualsiasi cosa. Si è costretti ad accontentarci di ciò che è stato rivelato pubblicamente: l’uso di un’arma super potente e una breve descrizione delle sue caratteristiche. Come risposta, è stato introdotto il silenzio totale e il black-out informativo sull’evento e come contromisure sono seguiti attacchi di rappresaglia contro i perni vulnerabili finanziari, geopolitici e militari dei cattivi. Questi sono gli sviluppi della seconda fase di cui Disclosure News ha parlato di recente. Il rettilineo finale non riguarda solo questo. Stiamo assistendo alla resa dei conti tra Iperborea e la Terza Atlantide. Negli ultimi 13 mila anni, la guerra tra loro non è mai cessata (vedi – In cammino verso la Quinta Razza, Parte 3 del 18 ottobre 2020; Seconda Fase, Parte 1 e Parte 2, DNI del 17 ottobre e 2 novembre 2024; e Rettilineo Finale, Parte 1, DNI del 30 novembre 2024). Potremmo discutere sul perché alle quattro razze spaziali iperboree sia stato ordinato di lasciare la Terra (vedi – Operazioni in Siberia, Parte 5, DNI del 16 giugno 2024). Ma è stata una decisione dei Co-Creatori quella di rendere più difficile lo scenario della Notte Cosmica e del Kali Yuga. I NAA e gli Oscuri ne hanno approfittato e per millenni hanno cercato, individuato e usato armi al plasma, al vuoto, scalari ed altre armi ad alta tecnologia, per distruggere tutto ciò che gli Iperborei e i loro successori, i Tartari, avevano costruito in ogni continente, e non solo. Secondo lo studio “Il Regno degli Slavi” dello storico benedettino Mavro Orbini (1550-1614) e la prima edizione dell’Enciclopedia Britannica (1771), la Tartaria comprendeva l’intera Europa, la regione mediterranea, la maggior parte dell’Asia e l’America settentrionale.

Mauro Orbini (1550-1614)

Per rafforzare il loro dominio nei territori conquistati, i Dracos e i Rettiliani avevano creato e mescolato geneticamente le nuove etnie ibride e le nuovi nazioni, mettendole l’una contro l’altra e piegando ogni resistenza con le armi spaziali. Oltre ai sistemi militari, hanno pilotato asteroidi e meteoriti per bombardare e cannoneggiare. Quando i Co-Creatori hanno costruito il nostro Sistema Solare, per proteggere la vita su tre pianeti simili (Venere, Terra e Marte), alla periferia hanno collocato Giove, Saturno, Nettuno e Urano. I loro potenti campi gravitazionali raccolgono circa il 90% degli asteroidi, dei meteoriti e delle comete che volano verso il Sole. Lo stesso fanno i campi gravitazionali dei due buchi neri più vicini. Dalla Nube di Oort arrivano costantemente milioni di detriti spaziali verso il nostro Luminare. I buchi neri sono i primi a catturarli, poi lo fanno Nettuno e Urano e il resto viene assorbito da Saturno e Giove. Per milioni di anni, varie razze spaziali hanno abitato le floride Terra, Marte e Venere. In seguito, alcune sono tornate ai loro mondi di origine, altre sono rimaste e hanno creato le loro civiltà su quei pianeti sotto uno scudo energetico protettivo comune. Gli oceani si sono riversati su tutti e tre, i continenti si sono ricoperti di vegetazione, i fiumi li attraversavano, la superficie degli innumerevoli laghi scintillava e ovunque sono stati costruiti centri culturali e città sorvegliate dai quattro giganti spaziali.

Nube di Oort

I NAA che invasero il Sistema Solare distrussero intenzionalmente le sue difese cosmiche. Dopo molte guerre spaziali, Marte divenne un deserto, Venere fu trasformata in una fornace rovente e la Terra fu congelata dalla più grande delle glaciazioni. I resti del distrutto pianeta Lutetia (in altre fonti, Phaethon, Lucifer, Astra) messi in orbitava tra il Pianeta Rosso e Giove, caddero in rovina e formarono la Cintura della Morte degli asteroidi, che gli Oscuri usarono contro Iperborea.
I bombardamenti dallo spazio provocarono uno tsunami e una alluvione, fecero una breccia nell’atmosfera della Terra e aprirono l’emisfero settentrionale al freddo cosmico. In superficie, la temperatura scese a meno 100 gradi e oltre. Al posto di Iperborea emerse una infinita pianura di ghiaccio che ricopriva l’intera Siberia occidentale. Le acque dei fiumi Yenisei e Ob, bloccate a nord da una calotta di ghiaccio spessa un chilometro, si riversarono nel Mar d’Azov e nel Mar Caspio e costeggiando il Caucaso settentrionale, riempirono la valle sul sito dell’attuale Mar Nero, radendo al suolo migliaia di città e villaggi. L’ondata di freddo, i venti da uragano e le potenti trombe d’aria hanno reso difficile la vita in superficie. Per sopravvivere, le persone hanno iniziato a costruire città sotterranee. Se ne contano diverse centinaia nell’Europa occidentale e ancora di più nell’Europa orientale, Asia e America. Tutte erano collegate da ampie vie trasversali e da gallerie: sono ancora in funzione e sono state modernizzate e sfruttate come sistema di trasporto globale. Per quanto riguarda gli attacchi dallo spazio, i NAA ne hanno eseguiti molti. Per un rapido riferimento, ecco alcuni dei più importanti.

Antartide e Sud America

536 D.C. Nel punto in cui l’Antartide priva di ghiacci, era collegata al Sud America, i NAA hanno inflitto un colpo devastante con un asteroide di 3 chilometri. Si sono formati dei mega tsunami che sono stati attivi per molto tempo. Le placche litosferiche si sono spostate, esponendo focolai magmatici che hanno portato ad una serie di violente eruzioni vulcaniche e alla comparsa dell’effetto serra.
L’Europa, il Medio Oriente e gran parte dell’Asia sono stati immersi nell’oscurità per 18 mesi a causa di una fitta nebbia. Ciò ha causato notevoli cambiamenti climatici, nevicate catastrofiche e massicce perdite di raccolti. Il continente fu attanagliato dalla siccità. La gente moriva di fame e di malattie. La Piccola Era Glaciale è durata fino al 660 in Eurasia e nelle Americhe. Iperborea si era divisa in molte parti, note come la Grande Tartaria. 542 D.C. I NAA infliggono un colpo biologico alla Tartaria mediterranea (la Bisanzio di Giustiniano il Grande, che unì le parti orientale e occidentale dell’Impero Romano), mettendo in scena una epidemia di peste in Egitto. Durò 60 anni, devastando quasi tutti i Paesi di quella regione e uccidendo circa 25 milioni di persone in Europa e quasi 100 milioni in Oriente.

Impero bizantino di Giustiniano il Grande

1100. Fine della Prima Crociata, ispirata e organizzata dal Vaticano e creazione dello Stato di Gerusalemme. In quell’anno, gli Oscuri hanno messo in scena una seconda pandemia di peste. Dall’Asia ha raggiunto la Siria e l’Egitto, dove sono morte 25 milioni di persone in sette anni. Tuttavia, non ha colpito quasi per niente l’Europa e i Crociati.

1338. Si espande la Guerra dei Cent’anni per rimodellare l’Europa, sostenuta dal Vaticano contro i papi francesi di Avignone. La peste viene nuovamente utilizzata per i bombardamenti biologici a tappeto sotto la copertura di pogrom ebraici. Dall’Europa, l’epidemia si diffonde incontrollata in Egitto, Siria, India, Cina, Sud-Est asiatico e Mongolia, uccidendo 200 milioni di persone, ovvero il 60% della popolazione mondiale dell’epoca, facilitando la penetrazione dei missionari cattolici in Estremo Oriente.1557. Il Trono Papale continua ad oscillare e ad erodere la Tartaria dall’interno e dall’esterno. Dall’inverno di quell’anno, la flotta spaziale dei Dracos e dei Rettiliani ha iniziato a colpire in modo sistematico e mirato la capitale, le principali città e i villaggi della Tartaria siberiana. Entro il 1570, i NAA l’avevano in gran parte distrutta con quasi tutta la popolazione, ricorrendo ampiamente ad armi magnetico-idrauliche. Il plasma incandescente passava attraverso dei generatori magnetici ad alta frequenza e rilasciava una energia colossale, più potente di quella nucleare. Sul continente fino all’Alaska, le salve hanno lasciato centinaia di buchi di granata che in seguito si sono riempite di acqua e sono diventate dei grandi e piccoli laghi perfettamente circolari.1601. La Tartaria siberiana e degli Urali, ripristinata dalle rovine, viene nuovamente colpita dallo spazio. Questa volta gli Oscuri utilizzarono la Cintura della Morte. Da lì hanno individuato gli asteroidi nell’orbita terrestre, li hanno fatti precipitare negli strati densi dell’atmosfera ove si sono spaccati in milioni di meteoriti e l’intera massa, ondata dopo ondata, è piovuta sulla superficie, provocando un inferno di fuoco. Delle migliaia di insediamenti non rimase altro che pietre, sabbia e crateri.L’inverno meteoritico si estese alla Russia europea, agli Stati baltici e a parte dell’Europa orientale mentre le scosse di terremoto colpirono la parte occidentale del continente. L’anno successivo tutto si è ripetuto. Le distruzioni di entrambi i bombardamenti sono state raffigurate nei dipinti di Giovanni Pannini, Hubert Robert, Giovanni Canaletto, Giovanni Batista Piranesi e altri. Non è un caso che le autorità controllate dagli Oscuri abbiano acquistato tutte le opere originali di quegli artisti, nel tentativo non riuscito, di cancellare la memoria di quegli eventi

Rovine di Venezia con grande arco e colonne (Giuseppe Zais)

1814. La nuova riformazione dell’Europa. A quel tempo, tutto ciò che riguardava Iperborea e la Tartaria era stato completamente cancellato dalla storia e dalla memoria della società. In tutti gli Stati che emersero al loro posto, fu introdotta la nuova cronologia e narrazione storica che fu inserita in tutte le istituzioni educative, nelle scienze politiche ed economiche, nella religione, nella ideologia e nella cultura. Divenne la base incrollabile e allo stesso tempo molto sensibile, delle visioni pubbliche e personali del mondo. Il minimo dissenso e le proteste venivano sedate con le misure più brutali durante la guerra segreta che non è mai stata fermata, pubblicizzata o discussa da nessuna parte.Nel corso di questa, Dracos e Rettiliani hanno continuato ad usare armi laser, nucleari, al plasma e al vuoto. Non solo hanno lasciato dietro di loro foreste bruciate, molti crateri a conchiglia e montagne di detriti di pietra nei luoghi di insediamento. L’impatto sul campo della Terra ha causato l’eruzione del vulcano Tambora sull’isola indonesiana di Sumbawa nell’aprile del 1815, che raggiunse sei tacche sulla scala VEI a 7 punti.

Eruzione del Monte Tambora

Una massiccia emissione di 150 chilometri cubi di cenere nell’atmosfera si diffuse in tutto l’emisfero settentrionale. Nel 1816, l’inverno vulcanico e nucleare portò a tre “anni senza estate”, in cui si verificò un clima insolitamente freddo in Europa occidentale e in Nord America. Negli Stati Uniti quel periodo fu chiamato “milleottocento e congelato da da morire”. Su alcuni Paesi euro-asiatici si abbatterono uragani insoliti che trasportarono migliaia di tonnellate di terra e argilla e causando inondazioni di fango in molte città, che si svuotarono notevolmente.

Lo scavo di Les Halles, Parigi

1830. Il 27 ottobre, un mese prima dell’insurrezione sostenuta dal Vaticano in Polonia, che faceva parte dell’Impero russo, uno dei principali centri militari-industriali russi, la città di Tula e i suoi dintorni, fu sottoposto ad un attacco nucleare, in seguito al quale è stato trovato cesio radioattivo nel suolo ai nostri giorni. Il bombardamento causò poi inondazioni, incendi diffusi, morte del bestiame, malattie di massa della popolazione, ufficialmente spacciate per epidemia di colera e un numero enorme di dispersi.

1871. L’8 ottobre scoppiò il Grande incendio di Chicago. Cosa l’ha preceduto? Il 21 febbraio, il presidente Grant firmò il District of Columbia Organic Act. Il Congresso degli Stati Uniti abrogò gli atti costitutivi di Washington e Georgetown e istituì un nuovo governo territoriale per l’intero Distretto di Columbia. L’Atto trasformò il Distretto e di conseguenza gli interi Stati Uniti, da Repubblica in una corporazione commerciale sotto il controllo della City di Londra e del Vaticano. Il 3 settembre, gli abitanti di New York, stanchi della corruzione della “Tammany Hall” e dell’intera macchina autoritaria, formarono il Comitato dei Settanta e iniziarono la campagna per riformare la politica americana.Un mese dopo, quattro grandi incendi scoppiarono sulle rive del lago Michigan a Chicago in Illinois, Peshtigo in Wisconsin, Holland in Michigan e a Manistee in Michigan. Il Grande Incendio di Chicago fu il più vasto, lasciando quasi 100.000 persone senza casa, rendendolo il disastro più mortale nella storia degli Stati Uniti. I testimoni oculari hanno testimoniato che a causare gli incendi fu un colpo di fuoco dal cielo, ipotesi poi ufficialmente respinta. Ma tutte le foto mostrano le conseguenze della potente esplosione, paragonabile per la forza alle esplosioni di Hiroshima e Nagasaki.

Chicago dopo l’incendio

Nell’Ottocento, dallo stesso arsenale di caos controllato, 203 guerre hanno gettato le basi del NWO, rafforzato nel Novecento da 263 nuove guerre. Negli anni Duemila, sono proseguiti i tentativi di aggiornarlo e consolidarlo con la strategia del divide et impera, i migranti e la diluizione genetica degli Stati, l’Agenda 2030 e la guerra ibrida. Ogni caos è sempre gestibile e imposta in sé l’algoritmo di controllo.Il suo vettore riproduce costantemente il disordine interno ed esterno e la paura nella società. Una tale comunità è molto facile da manipolare. Di fronte alla scelta: resistere o obbedire, essere o avere, molti preferiscono la seconda, rinunciando agli alti valori Spirituali e diventando schiavi della invidia e della avidità, della gelosia e dell’egoismo. L’atomizzazione della coscienza fa sprofondare gli uomini ancora di più in uno stato in cui non solo non hanno bisogno di nessuno, ma odiano anche gli altri e tradire e godere di questo sta diventando normale per loro.Oggi, il confronto tra le eredità della Terza Atlantide e di Iperborea, l’antagonismo reciproco e la tensione, sono in costante aumento. Non si tratta solo di una lotta tra Anime, visioni del mondo e sfere di influenza, ma di una battaglia esistenziale tra due civiltà: la Luce e l’Oscurità, due vettori di sviluppo: costruttivo e distruttivo. Non finirà mai da sola. Una parte perderà e cesserà di esistere mentre l’altra vincerà e diventerà la nuova civiltà globale. E ognuno di noi, individualmente e collettivamente, si trova nel mezzo del rettilineo finale di questi eventi.

 
 
 
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Un blog di: childchild
Data di creazione: 08/02/2011
 

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