Creato da Harmonia2 il 23/05/2008

Harmonia2

Pensieri... in libera uscita

 

 

Virgilio nei luoghi delle tradizioni

Post n°54 pubblicato il 13 Settembre 2008 da Harmonia2

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Un rettangolo di terra che va da Otranto a Ugento fino a Minervino Leccese,
ha ispirato Virgilio a scrivere il suo poema.
Qui in Puglia egli trascorse il tempo migliore della sua vita, amando i pascoli,
le greggi, e nell'amore per i campi e per la pace scrisse opere che gli hanno
dato l'immortalita'.
Ad Otranto sulla collina denominata "colle della Minerva", un tempo assai
remoto si ergeva il tempio di Minerva i cui resti oggi probabilmente si trovano
in fondo al mare o integrati e usati in altre strutture architettoniche cristiane,
le testimonianze archeologiche sono certe perche' sul colle sono stati trovati
frammenti di una statua femminile di grandi dimensioni, alcune punte di freccia,
un giavellotto e armi che si riferiscono al culto di una dea guerriera come
Minerva.
In questo estremo lembo della penisola pugliese, nei pressi di uno sperone
roccioso prospiciente il mare, si trova una caletta detta "porto Enea",
dove il famoso protagonista di Virgilio vi approdo'.....
....l'Italia ci addita Acate per primo/ l'Italia i compagni salutano in grido di giubilio/
Anchise cinge di fiori un calice lo colma di vino/ si volge ai numi/ voi che del mare
siete i potenti, divini signori/ cosi' della terra e delle nere tempeste/
fate che il vento ci spinga/ crescono i soffi del vento invocato e si scopre il porto e
il tempio di Minerva sul monte/ caliamo le vele volgiamo ai lidi le prore ....
In questi luoghi si vive ancora il mito e il rito delle tradizioni, fenomeni che
sopravvivono attraverso una continua metamorfosi ed evoluzione... favole
che noi fieri non faremo tramontare mai.


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In ricordo ...

Post n°53 pubblicato il 11 Settembre 2008 da Harmonia2

... delle vittime innocenti di un orrore troppo incredibile da capire,
ai vigili del fuoco, agli agenti di polizia, agli onesti lavoratori e ai loro parenti.

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Veder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali
soprattutto se sono ippocastani
soprattutto se passano dei bimbi
soprattutto se il cielo è sereno
soprattutto se ho avuto, quel giorno,
una buona notizia
soprattutto se il cuore, quel giorno,
non mi fa male
soprattutto se credo, quel giorno,
che quella che amo mi ami
soprattutto se quel giorno
mi sento d'accordo
con gli uomini e con me stesso
veder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali
dei viali d'ippocastani.

Foglie morte di Nazim Hikmet

 
 
 

Parole d'amicizia e d'amore ...

Post n°52 pubblicato il 08 Settembre 2008 da Harmonia2



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LA TERRA INARIDITA AMA LA PIOGGIA E IL SACRO CIELO PIENO DI PIOGGIA
AMA CADERE SULLA TERRA (Euripide)

L'unica cosa che chiedo, poter camminare insieme a voi verso l'incontro sublime
della terra con il cielo, della luna con il mare,
che ieri all'orizzonte timida e delicata lo accarezzava,
verso la cometa che ci scruta luminosa e ... seguirla.
Facendo piccoli passi, continui e costanti, l'unica cosa che chiedo,
affrontare insieme a voi salite e discese, debolezze e fragilita',
gioia e lacrime asciugando le gocciolanti ferite riportate
nel faticoso campo di battaglia.
Uniti dal sentimento della condivisione, raccogliere i respiri dell'anima,
e affidarli al vento lui sa dove portarli ...
rispecchiandoci ognuno nella ricchezza dell'altro,
incontreremo la potente dimensione dell'amore, balsamo che tutto guarisce,
e sotto lo stesso manto di stelle, cattedrale dei sogni,
come un mosaico illuminato, andare verso il chiarore di una nuova
silenziosa alba, verso l'orizzonte della felicita'.







 
 
 

Ape o fiore ?

Post n°51 pubblicato il 03 Settembre 2008 da Harmonia2

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Noi siamo come alberi, che crescono lentamente nel tempo,
affrontando momenti di splendore e momenti di avversita'
con le nostre radici ben piantate nella terra,
i nostri rami che sono le esperienze piu' o meno riuscite,
e le foglie che sono i nostri pensieri e le nostre memorie
belle da tenere ma che cambiano a seconda delle stagioni,
in primavera crescono , in autunno cadono,
questo non disturba chi ama, come me, la foresta
e quindi la vita.
Ognuno di noi segue un percorso unico, come fiocchi di neve
uno diverso dall'altro, alberi, con proprie filosofie di vita...
tuttavia governati dalla stessa legge della natura umana,
dentro di noi due piloti si contendono e lottano per avere
il comando alla guida della macchina, sono il cuore e la mente,
la ragione e la passione, l'ape e il fiore.
Chi ci guida ? Chi comanda ? La ragione procede su percorsi
minati dal cuore o viceversa ?
I nostri pensieri e comportamenti derivano da una serie di
circostanze che possono essere biologiche, di condizionamento,
si agisce in base all'esperienza, alle abitudini , alle emozioni,
tutto questo si articola e ne scaturisce una propria
filosofia di vita che ci puo' aiutare a trovare un equilibrio
soddisfacente nella battaglia incessante tra ragione e passione.
Di solito nell'immediato è la passione che vince, ma a lungo
termine la ragione la spunta e tiene le redini,
certo è difficile .. l'ape è una lavoratrice instancabile,
prende il miele dal fiore lo porta nella sua casa perche'
si nutre e ne ha bisogno... il fiore ha miele gia'
in se stesso, ed è la cosa piu' dolce e preziosa,
non ha bisogno di andare a cercare altrove
ma anche il fiore ha bisogno dell'ape altrimenti morrebbe
di solitudine, ognuno ha bisogno dell'altro ...

 
 
 

Un mare di cristallo.

Post n°50 pubblicato il 31 Agosto 2008 da Harmonia2


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Stamattina lo scintillare del mare è meraviglioso !
Tanti sorrisi argentati sulla sua superficie increspata
si lasciano trasportare dalla corrente carezzevole,
mentre lui ... riposa !
Distesa sotto l'ombrellone lo osservo,
come un firmamento di stelle in terra, anche lui possiede
galassie inesplorate, abissi e pianeti fantastici,
abitati da animali ferocissimi e da allegre e amorevoli creature.
I miei occhi e i miei pensieri osservano il cielo celeste
... con rispetto, riandando a posarsi sul mare che
sembra volesse parlarmi .. disteso e luminoso, pieno di sole,
mi offre il suo suono ritmato, incantevole che
come il mio cuore ... batte!
Mi avvicino, lo accarezzo, è fresco e trasparente,
mi specchio nel cristallo, onde di sabbia bianca e morbida
sul fondo e iridi di colore, sono piccoli pesci che giocano
a rincorrersi mentre qualche granchietto scappa e s'affonda.
Inoltrandomi .. come un delfino mi tuffo e lo abbraccio,
tra i suoi sorrisi argentati e riccioli di onde.



 
 
 

Ricordi...

Post n°49 pubblicato il 27 Agosto 2008 da Harmonia2


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... dagli angoli della mente riemergono come resti di un naufragio i ricordi..

Da bambina a carnevale mia madre mi vestiva da fata .
Sapevo che le fate dovevano essere bionde, con gli occhi celesti, al massimo verdi,
anime eteree , sottili farfalle, leggiadre danzanti, su scarpette da ballerina,
in quelle vesti non mi ci vedevo proprio, ero l'esatto contrario di quello che ci voleva
per essere una fata vera ..... ma nessuno la pensava come me !
Guardandomi allo specchio mentre mi vestiva socchiudevo gli occhi ....
immaginandomi diversa .. In quel periodo il mio acerrimo nemico era il pettine,
io lo chiamavo Pettinaccio, quando lo vedevo arrivare da lontano nell'aria,
mi dileguavo, sparivo , sotto i letti mi nascondevo a difendere i miei capelli, che
come le mie idee, non volevano padroni, nè schemi prefissati da chissa' chi,
nè righe o ferretti, lacci o nastrini di nessun genere, niente costrizioni , loro ,
dovevano crescere liberi, di andare dove volevano , come avventurieri, in
una foresta di mangrovie , sobri, lucenti in un disordine comodo ,
.... per me perfetto !
Quindi, questo lungo cappello a cono da fata, sui miei capelli neri scompigliati,
occhi scuri, e faccina bruna non ci stava bene per niente ! Mi sarei accontentata
almeno, di mettere sotto il vestito azzurro tempestato di stelle e stelline
argentate le mie care e comode scarpe da ginnastica .. leggermente consunte..
ma appena lo accennavo mia madre .." non conosco nè ho mai visto fate con
scarpe da ginnastica !".
E cosi', mentre continuava a vestirmi chiudevo gli occhi , pensavo ...
perche' non mi veste da pescatore con stivali e canna da pesca o da meccanico
con la tuta e la faccia sporca di grasso o da .... si ... da Piratessa dei sette mari ..
con bandana sui capelli, pantaloni a strisce, maniche a sbuffo , sciabola, tatuaggi
... e tanti teschi, cosi'..vestita da Tortuga andavo all'arrembaggio del mio
acerrimo nemico Pettinaccio sulla filibusta seguita dalla fedele ciurma formata
dagli amici del cortile, con la sciabola sguainata in mano portavo tutti
all'attaccoooooooo .... Non ti muovere!.. era mia madre, aprivo gli occhi e ,
la fata era pronta, in mano avevo un' argentata bacchetta magica con stella finale,
il vestito azzurro come il cielo di notte .. e il cappello a cono che un po' scendeva
sugli occhi bassi, quasi a volerli coprire, complice del mio non volerne sapere....
Ma .. detto tra noi .... dopo ... quando giocavo, a scuola o in cortile,
mi trasformavo .. liberando i miei capelli.. diventavo un' audace e fiera
Fata Piratessa, con bandana, sciabola teschi e consunte scarpe da ginnastica ..
all'attacco del suo acerrimo nemico...
per la conquista del tesoro...


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Lo spettacolo piu' bello del mondo si è concluso ...

Post n°48 pubblicato il 24 Agosto 2008 da Harmonia2

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il fuoco di Olimpia si e' spento.. ma la danza del cerchio che unisce tutte le nazioni
del mondo non finira' mai cosi' come la fiamma della Pace che arde nei nostri cuori .

 
 
 

Il suo sogno si è avverato ...

Post n°47 pubblicato il 21 Agosto 2008 da Harmonia2


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Anche Martin Luther King guido' la rivolta pacifica che sfocio' nella
segregazione razziale negli Stati Uniti e assicuro' diritti civili per gli
afroamericani organizzando.. pacifiche.. marce.. di protesta...
Lui subi' pestaggi, arresti, abusi verbali .. ma ogni volta che usciva
di prigione il numero dei seguaci aumentava , si rafforzava..
rimasero sempre coerenti nel rifiutare una qualsiasi forma di
ritorsione o nel manifestare odio nei confronti dei loro oppressori.
E come gli inglesi anche gli americani impararono.... che era un
errore morale negare i diritti civili alla gente di colore.
I HAVE A DREAM.. I HAVE A DREAM.. I HAVE A DREAM...

 
 
 

Post n°46 pubblicato il 21 Agosto 2008 da Harmonia2
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Lui ci è riuscito ...

Post n°45 pubblicato il 21 Agosto 2008 da Harmonia2

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Gandi riusci' a convincere il governo inglese a rinunciare al dominio
coloniale sull'India e garantire l'indipendenza politica al popolo indiano:
ci riusci' senza ricoprire alcuna carica ufficiale, senza mobilitare eserciti,
nè sparando un solo colpo .... deplorava la violenza, la sua forma illuminata
di resistenza consisteva nell'assorbire passivamente la violenza
dimostrando che l'oppressione offende l'umanita' e danneggia gli interessi
umani invitando ad abbandonare di loro spontanea volonta'.
Come ci insegna la storia, alla fine gli inglesi rinunciarono all'India,
"gioiello della corona" del loro vasto impero, mossi soltanto dalla forza
spirituale e dalla convizione morale di un uomo che non possedeva
nulla ... che non aveva nessun incarico politico, e non comandava
nessun esercito .. Gandhi e i suoi seguaci hanno ricevuto offese e danni,
senza mai restituirli.
Grazie alla purezza del loro pensiero e delle loro azioni hanno ottenuto
una vittoria politica senza precedenti.


 
 
 

Parole che risvegliano

Post n°42 pubblicato il 17 Agosto 2008 da Harmonia2

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Le nostre parole come aerei di carta lanciati nel vento, volando,
attraversano l'incantevole foresta della memoria e la' vanno
ad incontrarsi con creature fantastiche. S'avventurano negli anfratti
ed entrano nelle tane dove riposano tartarughe, talpe e lucertole azzurre,
.... le risvegliano, tra le rocce della mente le parole trovano i corpi
di farfalle, grilli e uccelli migratori che al loro passaggio rinascono
a migliaia e tornano a volare e saltare liberi di respirare nell'aria fresca
e nel caldo del sole.
In questo feudo magnifico della memoria i signori della foresta siamo noi,
le nostre parole come aerei di carta ora vanno a posarsi su
zolle erbose e foglie secche dove un ragno, architetto instancabile,
tesse ad arte la tela della riflessione...

 
 
 

Aveva il cuore di un leone ...

Post n°40 pubblicato il 08 Agosto 2008 da Harmonia2


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Ad Olimpia in Grecia nel 480 a.C. si svolgevano le gare panatenaiche,
dedicate a Zeus il signore degli dei, un atleta italiano sale sul podio,
il miglior ginnasta di quei tempi era alto 1 m. e 70, cosce e polpacci,
trapezi e deltoidi enormi, un fisico eccezionale viene incoronato
con un serto di foglie di ulivo , e' un eroe ha vinto il pentathlon.
Lottatore e corridore trionfa nelle gare vincendo nella corsa,
nel lancio del disco, giavellotto e salto in lungo,
anfore ricolme di olio d'oliva erano le sue medaglie, raffiguravano
Atena figlia di Zeus dea della sapienza e protettrice delle arti e
delle scienze, a lui venne dedicata una statua ad Olimpia...
era sano e forte mangiava carne, pesce e frutti di mare.
A distanza di 2.500 anni il nostro atleta è andato a Pechino,
per partecipare alle sue ultime gare olimpiche,
si è portato le preziose anfore ..
il suo sarcofago di marmo finemente decorato
e il suo nobile e.. onesto cuore di leone.




 
 
 

Il sentiero degli Dei

Post n°39 pubblicato il 05 Agosto 2008 da Harmonia2


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Passi soffici sul sentiero degli Dei, mentre i pensieri si interrogano,
cercano, si uniscono a trame del passato, mi portano a disegnare
nella mente miti di un mondo lontano, sepolti nei libri a noi cari.
Ora le mie conoscenze affiorano circondate dalla bellezza
dei colori al tramonto, soffi del vento... è Zefiro che spira con la sua brezza
e al lume di antiche fiaccole... colonne d'oro sostengono il soffitto del tempio
.....splendore di portici.
Tra le grazie che spargono fiori e profumi... muse che eccheggiano con la
loro voce armoniosa... Bacco serve del nettare a Giove, Apollo suona
la sua cetra... soavi musiche.. mentre giunge Venere la regina dell'oceano
nata dall' abisso del mare... e allevata tra le onde spumose,
nutrice del mondo è seguita da suo figlio alato... bello, audace
le sue piume delicate brillano come fiori luccicanti di rugiada
su ciocche bionde di capelli e rosee guance,
armato di saette infuocate .. è Amore... dio della saggezza
........ un rumore , navi lontane , mi riportano i pensieri..
passi soffici sul sentiero degli Dei ora vanno via,
lasciandoci storie di miti eterni.

 
 
 

Ritorno...

Post n°37 pubblicato il 01 Agosto 2008 da Harmonia2

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Appena mi sono affacciata da un magnifico parapetto del mondo,
... un paesaggio mozzafiato, ho dovuto chiudere gli occhi,
è cominciata la favola.
Davanti a me si presentava l'immensita', lo spazio infinito
e... vertigini, il mio essere annullato, come se Dio fosse li',
avrei voluto avere le ali e volare sopra tanto spettacolo della natura,
per sentirmi ancora di piu' all'unisono con essa.
Provate a chiudere gli occhi anche voi...
giardini imperiali, torri e castelli, chiese e conventi,
muri antichi e case colorate, sovrastano a strapiombo,
tra nidi di gabbiani e tortore selvatiche, ginestre e mimose gialle,
sapori e profumi d'oriente tutto insieme in un abbraccio
concatenato a grandi scogliere solide, forti, maestose
si stringono.... si amano...guardando giu' si specchiano
a picco nel mare di cristallo dove tutto è luce e risplende di smeraldi,
turchesi , perle, gemme preziose, tanto splendore si fa fatica
a guardare, stringo gli occhi e li copro con la mano... quasi piangono..
Questo mare tanto ricco e generoso, rimarra' come un gioiello,
incastonato, nella mia mente e nel mio cuore...
ritorno a casa innamorata..... sempre piu' della natura.

Con la piu' bella conchiglia amalfitana in tasca, su straducce e scalinate impervie,
due artisti per strada ci regalano un biglietto.... arrotolato.. come una pergamena,
c'è scritto per noi tutti : non è mai tardi per sognare....


 
 
 

Frammenti di anima

Post n°34 pubblicato il 26 Luglio 2008 da Harmonia2

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Manchero' per qualche giorno, vado in vacanza con i miei cari amici,
una vacanza decisa all'ultimo minuto,
io vi pensero'....
cerchero' sulla spiaggia la piu' bella conchiglia amalfitana
che un'onda avra' portato a riva come regalo del mare per noi tutti,
sono doni che il mare ci fa per renderci partecipi del suo incanto
e della sua magia, e sara' solo la piu' bella conchiglia
che raccogliero', e come una scultura della natura
la portero' a casa per metterla qui accanto sulla scrivania
come dolce ricordo.... la ascoltero' ogni tanto insieme a voi
e sara' come ascoltare da un piccolo frammento
la voce del mistero infinito....

 
 
 

Se........

Post n°32 pubblicato il 17 Luglio 2008 da Harmonia2

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...la vita è l'arte dell'incontro io mi fido solo dell'amore.
Di quell'amore che non viene da fuori ma che abita dentro di me,
che mi infonde pace e serenita' di cui non posso fare a meno.
In una societa' dove tutto è apparenza, immagine e finzione
io seguo la mia strada e vivo gli incontri e le conoscenze
a volte anche scegliendo perche la vita è fatta di scelte,
sperando che siano vere , autentiche e non sotto l'effetto
di falsi bisogni, ci si accorge subito quando la sottile alchimia
è perfetta, uno sguardo, un volto fra tanti puo' essere
proprio quello che mancava al nostro cuore e ci
risveglia la curiosita' e la voglia di scambio reciproco,
un'attrazione, un colpo di fulmine, che ci arricchisce.
Dalla serenita' degli angeli, alla luce delle stelle,
dai grandi sorrisi sinceri, un sole accecante,
io mi fido solo dell'amore.

 
 
 

A tutte le stelle

Post n°26 pubblicato il 14 Luglio 2008 da Harmonia2


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Io non ho bisogno di denaro, ho bisogno di sentimenti,
di parole scelte sapientemente, di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze, di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino agli orecchi degli amanti.
Ho bisogno di poesia, questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e da' colori nuovi.
Alda Merini

 
 
 

Ricordi...

Post n°20 pubblicato il 10 Luglio 2008 da Harmonia2

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Ero bambina e gia' sapevo di somigliarle, avevamo lo stesso sorriso,
ma soprattutto la stessa luce negli occhi.
Poi crescendo mi opponevo a questa cosa volevo essere diversa da lei,
piu' moderna e alternativa le contestavo il fatto che la vedevo dedicarsi solo ed
esclusivamente alla famiglia senza autonomia economica e professionale, solo moglie e madre devota, mi dava da pensare ! .... comunque lo stesso mi accorgevo di riprodurre automaticamente i suoi pensieri e anche i comportamenti, si rideva di questo..insieme.
Da un po' di anni non c è piu', si è liberata dal peso di una vita offesa da un male che
le consumava il corpo ma non l'anima.
Ora cerco con dolore negli angoli della mente per colmare quel vuoto profondo,
storie del mio passato accanto a lei e riemergono come resti di un naufragio
i ricordi....
seduta per terra dietro una porta chiusa l'aspettavo, avro' avuto pochi anni, senza
stancarmi e ferma ascoltavo mia madre che, sul pianerottolo di casa con le vicine
sue uniche amiche e comari si riunivano, almeno una volta la settimana,
ognuno portava la propria sedia e con il rosario tra le mani, pregavano ...
al di la' della porta ripetevo insieme a loro come un eco quasisilenzioso.
Ora sorrido a questa giornata un po' triste , un sorriso dedicato ai nostri angeli...
e torno a nascondere i cari ricordi negli angoli della mente ma nel mio cuore
una figura importante mi ricorda chi sono.

 
 
 

L'importanza di sentirsi amati 

Post n°17 pubblicato il 04 Luglio 2008 da Harmonia2

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Chi non è amato diventa a lungo andare vittima della
solitudine affettiva ....quella del cuore, il risultato che
poi si diventa fonte di infelicita' per se stessi e per
per tutti quelli che li circondano.
Le depressioni e gli altri malesseri psicologici
secondo me hanno tutti una carenza d'amore....
Io non conosco l'invidia ed ho sempre avuto molti
amici.. sinceri, con loro ho passato e ancora oggi
passo i piu' bei momenti della mia vita, questo
vuol dire coltivare l'amore, vivere pienamente
condividendo il proprio essere a disposizione
di quello che ci circonda, e quanto è bello ascoltare
e rispettare e le chiacchiere che noi donne spesso
facciamo, ci fanno sentire bene dopo perche'
ci mettono a confronto e tutto diventa
arricchimento personale.
Il passato con me è stato generoso, ringrazio
i miei genitori che hanno saputo trasmettermi
i giusti valori e l'amore necessario ,
è importante sentirsi amati
fondamentale amici cari che passate..
per essere e vivere felici.

 
 
 

Attimi di poesia

Post n°15 pubblicato il 28 Giugno 2008 da Harmonia2

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La vita di ognuno di noi è fatta di attimi,
attimi che si susseguono, ma bisogna stare attenti,
loro possono creare emozioni nuove
e suggerirci dei cambiamenti,
basta poco ! Ecco perche' bisogna
godere di ogni attimo che viviamo
serve per non farci atrofizzare dalle abitudini.
La musica ci parla, le parole possono
diventare musica e sorprenderci
anche alcune forme possono stupirci,
ma leggere o scrivere poesia
aiuta a vedere il mondo
in un modo diverso.
Il linguaggio della poesia
nella sua essenzialita' e concretezza
crea un energia esplosiva, ogni parola
assumendo giuste profondita'
da' voce a quella parte di noi
dimenticata che è la nostra anima.
La poesia illumina,
crea emozioni forti e sentimenti puri
in poche righe e qualche attimo
ci fa scoprire spazi infiniti
dentro di noi....
e la vita diventa poesia.

 
 
 

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NAVIGARE ? non fa per me!

Soffro i vuoti .. e le lunghe distanze

EPPUR ....

mi siedo, infilo gli occhiali, appoggio

lo sguardo e clik  ...    il mare è li',

avvolgente, limpido e profondo

che attende e mi invita ad

ANCORARE.

 

 

Amate i poeti

essi hanno vangato

per voi la terra per tanti anni

non per costruirvi tombe

ma altari.

Pensate che potete camminare

su di noi

come su dei grandi tappeti

e volare......

oltre questa triste realta' quotidiana.

Alda Merini

 


 

Non fermarti a raccattare

i petali dispersi,

entra nel giardino della tua vita,

nel sentiero fiorito dei tuoi giorni,

dove la musica puo' nascere

dalla loro profondita'.

Tagore

 



Una parola ci libera da tutto
il peso e da tutta la sofferenza
della vita
quella parola è "amore".
( Sofocle )


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Parole e musica

come fanciulli si rincorrono...

giocano, si cercano...

nascondono chiavi d' amore,

petali di rosa,

crome e bemolli, piccoli fiori,

tra rami nodosi

e foglie di carta.

Ma   quando si trovano

si acchiappano

si uniscono e si legano

per sempre sulle corde...

H.

   


 

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Harmonia




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.
Con le ali dell'amore ho volato oltre le mura, perché non si possono mettere limiti all'amore... e ciò che amor vuole amor osa.
Shakespeare

img174/7350/rosabiancadaletterabg9.jpgwidth: 224px; height: 199px;

 

DEDICATO ALLA MIA AMICA

Siamo ancora compagne di scuola,
oggi la nostra scuola è la vita.
Sedute al nostro banco ora,
come allora,
ci confidiamo i nostri dubbi e
condividiamo le nostre gioie in una
sintonia difficile da spiegare
tanto che a volte
non servono le parole.
In questi anni la tua amicizia
è stata importante per me,
le tue mani hanno asciugato
le mie lacrime e le tue
dolci parole sono riuscite a farmi
riaprire gli occhi per guardarmi
dentro e cercare la forza di continuare.
Hai saputo ascoltarmi,
con la tua fede sei riuscita
ad infondermi fiducia
e pian piano ho ritrovato
la gioia di vivere.
Questo vale anche per te Francesco,
la nostra amicizia non finira' mai,
voi..... fate parte del mio cuore.

Harmonia2

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   m o l l i e 
 
 

Non possiamo mai giudicare le vite

degli altri, perche' ogni persona

conosce solo il suo dolore

e le sue rinunce.

Una cosa è sentire di essere

sul giusto cammino,

ma un' altra è pensare che il tuo

sia l'unico cammino.

Paulo Coelho

 

 
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Leggendo
non cerchiamo
idee nuove , ma pensieri
gia' da noi pensati,
che acquistano
sulla pagina
un suggello di conferma.
Ci colpiscono
degli altri
le parole che risuonano
in una zona gia' nostra
che gia' viviamo
e facendole vibrare
ci permettono di cogliere
nuovi spunti
dentro di noi.

Cesare Pavese

 

HO FATTO A BOTTE...

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Per farvi ridere un po'
vi racconto che...
Ieri ho fatto a botte
con tre zanzare.
Al di la' della zanzariera ,
le tre sorelle secondo me
aspettavano da giorni affamate
pensando :" dovra' uscire prima o poi .."
Per il gran caldo volevo starmene un po'
fuori la terrazza seduta a godere
di quel venticello che la sera passa
per fare un veloce saluto,
ma.. appena ho aperto la porta,
non ho fatto nemmeno in tempo
a sedermi, che le tre satanasse
hanno attaccato. AIUTO!
le ho sentite subito sulle gambe
alle caviglie con un salto
sono entarta dentro casa
ed è cominciata la battaglia.
Schiaffi, ceffoni e malrovesci
avendo preso anni fa lezioni
di autodifesa anche calci
mi mancava solo il kimono..
na' fatica alla faccia del caldo,
ero sudata piu' di prima ma
soddisfatta... le vampire
giacevano stramazzate
sul tatami....

Harmonia2

 

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