Creato da: CHIARA975 il 26/06/2006
Perchè la mente è una brutta bestia...Si rivolta contro chi la usa.

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 32
 

Ultime visite al Blog

fosco6Coulomb2003marilenadiluziomariomancino.mfdc.madoniecassetta2mzanchisanfilippo.francnebula0giadasimoncinibagninosalinarocostanzatorrelli46vita1954cangelaparisi1990wejden
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

I miei link preferiti

 

 

 
« Messaggio #28Messaggio #30 »

Post N° 29

Post n°29 pubblicato il 18 Ottobre 2006 da CHIARA975

immagine

    Riconoscere i propri errori è, a mio avviso, la miglior prova di maturità che una persona possa dare.

    Solo i bambini capricciosi e gli ignoranti credono d'avere sempre ragione. Ma basta uscire dall'infantilismo e affrontare con un minimo di senso critico, con onestà e guardandosi bene dentro qualsiasi problema, per capire che la verità è complessa e che ragione e torto difficilmente stanno da una parte sola...

    I nostri antenati, sottili conoscitori della natura umana molto più di quanto non lo siamo adesso, usavano due celebri frasi per esprimere questi concetti. Dicevano: "E' saggio l'uomo che sa cambiare opinione" e poi aggiungevano: "Sbagliare è umano, perseverare è diabolico". Volevano intendere che non è disonorevole ammettere di aver sbagliato, ma che è da idioti battere sugli stessi errori per testardaggine, per stupido orgoglio o per presunzione.

    Io non ho mai avuto nessuna reticenza ad ammettere i miei sbagli...ma tante volte ho sbattuto la testa contro il muro della mia ostinazione....Volevo che le cose andassero esattamente come desideravo, indipendentemente dalle idee e dai sentimenti degli altri. Non ero disposta a fare nessuna concessione, ero irremovibile e intransigente.

    Adesso comincio a capire che spesso è necessario essere più docili e malleabili. E' meglio adattarsi a certe circostanze che non si possono cambiare, invece di pretendere che esse si adattino a me a qualsiasi costo.

    E che essere flessibili significa essere realisti.

    Tutti quanti ci ostiniamo , spesso, a voler impostare il gioco della vita non in funzione delle carte che abbiamo...ma secondo quelle a cui pensiamo di aver diritto.

   E' un atteggiamento che ci rende perdenti fin dall'inizio....è con la flessibilità, con l'accettazione dei nostri sbagli e la volontà di non ripeterli...con l'accettazione della debolezza altrui, di chi si ama soprattutto....che è possibile aiutare gli altri a fare il primo passo che potrà portarli ad un cambiamento graduale.

    Ci vuole una grande umiltà per far questo, e troppo spesso ce ne dimentichiamo.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963