Rieccomi qui. Non era previsto. Giuro! Non volevo scrivere un altro post nello stesso giorno. A volte però non è possibile perchè vedi certe brutture e leggi certi giornalisti che credono di fare la cosa giusta anche quando è evidente che non è così.
Prova ne è Giovanni Sartori noto editorialista del Corriere della sera che in questo articolo esorta senza mezzi termini a opporsi alla classe politica mediante un voto disgiunto. In poche parole votiamo Pd alla camera e PdL al senato così da aumentare l'instabilità del governo, dell'Italia, delle istituzioni: insomma di noi cittadini. Infatti se non ci sarà una maggioranza solida al governo, purtroppo, saremo noi a pagarne l'amara conseguenza. Questo perchè, a fronte di una difficile congiuntura economica prospettata dall'FMI a causa dei tristemente famosi mutui subprime americani, l'economia globale è a serio rischio recessione.
A questo punto preferisco di gran lunga un governo stabile anche se non è "della mia parte" piuttosto che altri 2 anni di incertezze come abbiamo appena vissuto. Anni in cui a causa di larghe coalizioni, dove il comunista era a braccetto con il laico che si faceva stringere le spalle dal democristiano, la linea di governo non era ne carne ne pesce. Un accozzaglia di idee in cui il piccolo la faceva da padrone negando, a chi aveva la maggiornaza relativa a livello partitocratico, un reale governo del paese.
Insomma questa volta il Corriere della Sera, non potendo fare un editoriale pro Veltroni come fece 2 anni fa con il buon Prodi (non è che Mieli abbia portato sfiga?!), poichè è indubbia una vittoria del PdL quanto meno alla camera, cosa si inventa? Il voto di sfiducia costruttivo. Me che roba è? Il volersi far male a tutti i costi? Io dovrei in tutta coscienza arrivare il 15 aprile e vedere che il paese risulta ingovernabile perchè le maggioranze al senato e alla camera sono incompatibili? Dovrei sperare che vi siano le tanto chiacchierate e vezzeggiate larghe intese alla tedesca? suvvia facciamo i seri. Se anche i giornalisti si mettono a sperare nell'inciucio, come PierFerdinando Casini ha detto diverse volte, siamo messi proprio male.
Il paese ha bisogno di solidità. Che sia da una parte, che sia dall'altra va bene uguale. Ha bisogno di ministri con le mani libere, non legati da questo o quel piccolo, miserevole, ricattatore e aprofittatore partitello dell'1%! cerchiamo in tutta coscienza di vedere la realtà per come si prospetta. Pensiamo piuttosto all'astensionismo che darebbe comunque un segnale forte. Facciamo valere il buon senso per una volta. Giriamo pagina e passiamo oltre l'ultimo disastroso governo Prodi. Andiamo verso un futuro con chi che sia. L'importante è che vi sia la possibilità di governare senza se e senza ma.
Inviato da: Nicolas.Eymerich
il 11/06/2008 alle 17:02
Inviato da: unamicoincomune
il 10/06/2008 alle 17:07
Inviato da: redazione_blog
il 06/06/2008 alle 14:06
Inviato da: Nicolas.Eymerich
il 06/05/2008 alle 21:14
Inviato da: bravocharlie
il 06/05/2008 alle 18:14