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Coach Luciano: "Noi bravi ad entrare in campo con determinazione e pazienza. La squadra è stata dentro la partita"

Il "derby della Vallesina" come medicina per guarire dai malanni di inizio campionato. La Pieralisi nella sfida più sentita e più attesa, ha ritrovato il sorriso che mancava da quasi un mese; Paolucci & compagne infatti, non vincevano dallo scorso 20 ottobre, quando avevano espugnato il difficilissimo parquet di Castel Maggiore, casa della "corazzata" VTB. Il match con la Clementina 2020 ha mostrato una Pieralisi pronta alla lotta, come spiega Coach Luciano. "Il derby è il derby. Questo è il sonetto che tutti cantano. Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile perché noi venivamo da un momento di difficoltà nella continuità. Invece, la Clementina 2020 veniva da una importante vittoria esterna da tre punti. Ce li aspettavamo come poi, sono stati, cioé aggressivi. Noi siamo stati bravi ad approcciare la partita nel modo giusto, con tanta determinazione e pazienza al termpo stesso: questo era quello che serviva. Poi, dal punto di vista tattico, abbiamo preso i giri che volevamo, abbiamo fatto le situazioni di muro-difesa che avevamo preparato e questo è stato positivo".

Eppure nel finale di primo set, quando le prilline hanno gettato alle ortiche ben tre set ball (da 21-24 a 24-24), è sembrato di rivedere il film della prima frazione con Vicenza. Anche lì era stato dillapidato lo stesso vantaggio ed alla fine era arrivata la sconfitta del set. "La squadra era dentro la partita e questo era importante. - ci tiene a dire Coach Luciano - Anche nel secondo set, dove abbiamo fatto dei passaggi a vuoto, soprattutto ad inizio frazione, con qualche palla fuori di poco, però la squadra c'era. Questo era quello che volevamo. Non si sono riaperti gli spettri del passato".

A tirare fuori la Pieralisi da quella scomoda situazione è stata Sofia Moretto, protagonista assoluta del "derby della Vallesina", come era accaduto già lo scorso anno nel match disputato a Moie. "Sofia è ovvio che è ultramarcata da tutti. - spiega il tecnico di Sassoferrato - All'inizio abbiamo fatto un po' fatica perché non riuscivamo a mettere in gioco i centrali. Poi ci si è aperto un po' il gioco per Talità e Laura ed anche per lei è stato più facile; ha anche trovato i tempi giusti per metterci del suo. Ha avuto un andamento in crescendo esponenziale". FORZA JESI!!! NRB.