LA PROVINCIA

Riprendo un argomento dal blog dell'amico maxsof1. Domenica scorsa, una quarantenne milanese si è spogliata e ha fatto il bagno nuda.

Ma nella fontana di trevi!!!
Dopodichè la signora si è messa tranquillamente a prendere il solo sdraiata sui marmi della fontana:
a me frega poco della signora, e poi ad essere onesti gli esibizionisti mi stanno simpatici, almeno quelli sani. Hanno quel pizzico di follia che rende pepata la vita;
la cosa che mi sconcerta invece e la risposta che ha dato ai carabinieri quando sono giunti sul posto: "l'acqua è di tutti" ha proferito rivestendosi, la gentile signora.

Ora voglio dire, io per sta gente qui c'ho due soluzioni:
la prima è: mi faccia il piacere...
la seconda è : Cà nisciun è fesso!

Opto per la seconda, e vi invito caldamente ad aderire al club
                               "L'ACQUA E' DI TUTTI"
Finalità del club è ovviamente quella di affermare un diritto reale di uso sui beni pubblici. Io ad esempio da bambino volevo un grosso cavallo tutto per me, per giocarci: domattina mi faccio preparare la "mmarenna" da mamma e me ne vado in piazza municipio a Napoli, salgo sul monumento equestre a vittorio emanuele e mi metto a fare:"putipò, putipò, putipò...".

Invidiosi è...???

Ma bada bene, se anche tu vuoi entrare a far parte del club "L' ACQUA E' DI TUTTI"(sottotitolo: Cà nisciun è fess; sottosottotitolo: siamo tutti dalla parte del ragionier Casoria), devi presentare la tua adesione fornendo il tuo personale progetto di appropriazione ad uso privato di bene pubblico.
La tessera onoraria va attriubuita solo nel caso in cui il bene pubblico sia un'opera d'arte.

Per i fautori della prima soluzione invece, ho un'immagine che parla da se...

E voi? Quale parte prendete?