E poi venne l'inverno...
E poi venne l'inverno
a strapparci le ali
con la furia
improvvisa
di un temporale.
Il nostro passo era
quello leggero
di un gabbiano
che sorvola le onde
sereno
e si perde nel cielo.
Teneramente insieme
giocavamo
nei passaggi segreti
del nostro viaggio
perduti nel tepore
di un abbraccio.
E non c'era burrasca
di mare oppure scoglio
che potesse arrestare
il navigare
del nostro amore
benedetto dal sole.
Ora siamo sospesi
a un incerto domani
e la coltre di gelo
si rivela
una immane distanza
tra di noi.
Ora ci perdiamo
stremati
nei venti e nelle piogge
di una terra glaciale
mentre brucia nel cuore
ancora
il fuoco
delle nostre ferite.
Ed è solo questa infinita
voglia d'amare
mai sopita
che ci invita nel buio
della stagione
a sognare il ritorno
all'estate felice
della nostra passione
Inviato da: laura.celest
il 26/06/2013 alle 14:26
Inviato da: yesmartina
il 24/02/2013 alle 09:33
Inviato da: laura.celest
il 07/02/2013 alle 14:49
Inviato da: laura.celest
il 07/02/2013 alle 14:49
Inviato da: ZeroRischi
il 06/01/2013 alle 10:40