La Cortigiana scrive

Ma dai!!??? davvero??? ma sai che non ci ha pensato mai nessuno a mettere in mostra le sue attività sessuali (vere o virtuali) sul blog???...

E la cosa ti infastidisce?

visto che io sono uno che mette in mostra la sua realtà sessuale vera e virtuale... TI DO' IL BENVENUTO NEL NOSTRO MONDO!!! con l'augurio che diventi un'amicizia..

Grazie mille, mi piacciono le persone che non si vergognano delle proprie passioni e pulsioni e che sanno raccontarsi senza limite alcuno... A presto.

importante gratificarsi reciprocamente!!! a prestissimo spero!!

benvenuta....

Grazie anche a te.

in bocca al lupo per il blog e benvenuta. mi piacciono le donne libere. posso metterti tra i miei blog amici?

già fatto.. non ho resistito :-)

Le donne libere piacciono molto anche a me e mi reputo estremamente fortunata di esserlo e di conoscerne tante. Grazie per l'onore di avermi inserita tra i tuoi B.A. pur non avendo scritto ancora niente... Grazie soprattutto per la fiducia.

Cortigiana letterata. Non sono in cerca di contatti né virtuali né reali in quanto già felicemente e abbondantemente fornita. Grazie. E allora checcazzo...ci fai qui?

Sono qui per raccontare e intrattenere... Ti sembra poi così strano?

Non sono da sottovalutare i PRIVILEGI di una donna!!!

Il commento precedente è di tresty

Al giorno d'oggi e in questo continente i privilegi sono davvero tanti. Grazie anche a te per il tuo commento.

cavolo non ti hanno ancora bannato il blog con tutta sta roba è vaiiiiiiiiiiiiiiiiii

Mi auguro che la libertà di parola, anche quella scritta, resti sempre un diritto sacro e inviolabile...

bonjour.... dicevo stamane alle 4 circa..."salle d'une merde! ".ritenevevo fosse un bel commento.una visione scaturita nel sonno ad occhi aperti durante un il servizio notturno.dopo aver letto la storia numero 2.invece....pare sia scomparso tra i meandri del pc. peccato.vediamo se compare questo.potrei pensare come lessi un paio d'anni fa su di un blog estero...che,si.la censura esiste.ed anche gli specchietti per le allodole.ma e' uguale.rimarra' in me la sensazione e la visione che ho avuto.

Non è censura, è Libero che non funziona granché bene. Io ho imparato a copiare i commenti più lunghi e "intensi" prima di fare clic su Invia perché la frustrazione di vederli sparire nel nulla è grande. Lo stesso succede a volte per i post sui blog. Hai scritto qualcosa che ti è costato fatica e lo vedi sparire senza un perché. Anche lì: Prima scrivi tutto in Word e poi lo copi e incolli prima di inviare... Sono curiosa di leggere la tua fantasia.

ecco la conferma.il precedente e' passato.quello delle 4 no. non demordero'.ho una buona immaginazione.magari stanotte provero' a ripercorrere cio' che non e' una recherche du temps perdu.ma un déja vue.ed io che ho la concezione del karma innata la rivivro'.rimane che alla censura...ricordo..la sorbona.che ebbe il merito di forgiare elementi di tutto rispetto.eastbounded.tiéng tròng truòng quen thuoc lai vang len. anzi....vedi...gia' mi son ripreso.nel racconto 2....che profumo o essenza settentesca portavi?a parte quelli sublimi corporei...ovvio.scusa ma il sonno ora mi travolge ma J'adore...ci starebbe bene.smack.

J'adore non mi dispiace, anche se preferisco i fiori bianchi. Le tuberose, le gardenie, i mughetti...

ii desu.bene.sicchè ,non e' censura.gia' pensavo d'esser ritornato ai periodi di manie persecutorie.alla frustrazione ognuno reagisce in maniera piu' concernente il suo intimo.la parte migliore o peggiore.SUZURAN.il mughetto.come ti sentiresti in attesa del tuo amante nel tuo ryookan preferito,rilassata da un bagno caldo,lo yutaka profumato,distesa sui tatami tra mughetti ed altri fiori bianchi.la vista del tuo delta di venere solo ad accennarsi.ma gia' un po' fremente.perche' lui sta arrivando......?

Quando toccherà a lei te lo farò sapere... Bacio, grazie per l'ispirazione.

SCUSAMI L' ARDIRE MA PERCHE' ANCHE IL TUO BLOG E' PIENO DI VISIONI, DI FANTASMAGORICHE ILLUSIONI? COME E' BELLA LA SEMPLICITA'! CIAO CARLO

Visioni? Illusioni? Io la chiamo semplicemente fantasia - inframmezzata da esperienze vissute - che arricchisce notevolmente la vita. La mia, in ogni caso. ^_^ Buona giornata.

bello imbattersi in questo blog

Grazie, molto gentile ^_^

Cortigiana: "Con la grazia e l'agilità che mi contraddistinguono salterò di vita in vita, di stile in stile, d'epoca in epoca (...)Perché io sono cortigiana da secoli." That reminds me of that form of Narcissism, sliding in and out of different centuries,like Virginia Woolf's ORLANDO. Uhmm, terrific!

Ooooh, what a FLATTERING comparison! You're much too kind, sweetie pie. ^_^

Buddha e la cortigiana (prostituta)
A Buddha e ai suoi discepoli capitò un curioso avvenimento che, per un po’ di tempo, lasciò i seguaci perplessi riguardo al carattere del loro Maestro. Il Buddha e i suoi discepoli avevano fatto voto di castità e di rinuncia all’amore carnale. Eppure un giorno, mentre il Buddha e i suoi discepoli riposavano all’ombra di un albero, si avvicinò una cortigiana, attratta dal corpo e dal volto luminoso del Maestro. Non appena la cortigiana vide il viso celestiale del Buddha, se ne innamorò e corse a braccia aperte verso di lui per abbracciarlo e baciarlo, esclamando a gran voce: “ Oh, mio bellissimo e spendente Signore, io ti amo!” I discepoli rimasero sorpresi quando udirono la risposta del Buddha alla cortigiana: “Mia amata, anch’io ti amo. Però adesso non toccarmi. Non ancora.” La cortigiana replicò: ”Tu mi chiami amata e per me sei il mio amato. Perché, allora, non vuoi che io ti tocchi?” Il Maestro Buddha rispose: “Mia amata, te lo ripeto ancora, ti toccherò più tardi, ma non adesso.” I discepoli rimasero sconvolti, pensando che il Maestro si fosse innamorato della cortigiana. A quella risposta del Buddha, la donna si allontanò con una certa delusione. Dopo qualche anno, mentre il Buddha meditava coi suoi discepoli, all’improvviso esclamò: “Devo andare! La mia amata, la cortigiana, mi chiama. Ha bisogno di me, adesso. Devo mantenere la mia promessa.” I discepoli corsero dietro al Maestro, sperando in qualche modo di salvarlo, sebbene sembrasse che fosse follemente innamorato della cortigiana. Il Buddha, seguito con ansia dai discepoli preoccupati, andò sotto lo stesso albero dove l’aveva incontrata. Lì giaceva la donna col suo bel corpo ricoperto da piaghe maleodoranti e putrescenti prodotte dal vaiolo. I discepoli provarono orrore e si tennero lontani da lei. Il Buddha, però, prese il suo corpo in putrefazione e lo abbracciò come fosse un bambino, poggiando la testa della donna sul suo grembo e sussurrandole: “ Mia amata, sono venuto a dimostrare il mio amore per te e per mantenere la promessa di toccarti. Ho aspettato a lungo per dimostrarti il mio sincero amore, perché io ti amo quando tutti gli altri hanno smesso di amarti. Io ti tocco, quando tutti i tuoi amici di un tempo hanno paura di toccarti.” Così dicendo, il Buddha guarì la cortigiana e la invitò, ormai purificata da ogni desiderio carnale, ad unirsi al suo folto gruppo di discepoli. L’amore personale è amore egoistico e considera soltanto i propri interessi, spesso a costo di tutto il resto. L’amore Divino, quello impersonale, è altruista e cerca la felicità dell’oggetto del proprio amore, e non è limitato o parziale. Dio ama allo stesso modo sia i buoni che i cattivi, perché sono Suoi figli. Tutti quelli che aspirano a conoscere il Padre, devono emanare un amore simile a quello di Dio, un amore per tutti, un amore impersonale e incondizionato. Quando un figlio/a dimostra che ama tutti indistintamente, buoni e cattivi, allora Dio dirà: “ Mio nobile figlio, accetto il tuo amore, perché tu ami tutti col Mio amore, proprio come faccio Io.“ Amare coloro che ti amano è naturale, ma quasi sempre è amore ispirato dall’ego. Amare coloro che non ti amano, o che addirittura ti odiano, è l’espressione dell’amore soprannaturale, quello che fa riconoscere Dio in tutti gli esseri viventi. (Paramhansa Yogananda)
dal libro: Come Amare ed Essere Amati
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