Creato da: lecasame il 04/04/2010
Con calma e per piasèr

 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 2001.

 

DIFENDIAMOCI!

Intanto difendiamoci
da chi ci sta sbranando,
poi penseremo a individuare
chi glielo sta lasciando fare.

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultimi commenti

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Ultime visite al Blog

Negro1981FabioVenezia1981urlodifarfallamarco.mestrinaroFRA81XLBTDangela.pellegrini51cassetta2donatellagiacomazzifavarulo.vincenzodiego336nchieffoormaliberabompietro1952chifandaniela
 

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

UN GIORNO MIGLIAIA DI UOMINI LASCERANNO...

Proclama all’occidente 
del presidente algerino Houari Boumediene
nel 1974 dal podio delle Nazioni Unite:

“’Un giorno milioni di uomini lasceranno l’emisfero sud per fare irruzione nell’emisfero nord. E non in modo amichevole.

Verranno per conquistarlo, e lo conquisteranno popolandolo con i loro figli. E’ il ventre delle nostre donne che ci darà la vittoria”.

.........................................

 

IL CUCULO

... quando si schiude l’uovo del cuculo, il piccolo intruso sbatte fuori dal nido i suoi “fratellastri” caricandosene sul dorso le uova e gettandole fuori, o spingendo giù gli altri uccellini del nido se sono già nati...

Leggi tutto

 

SPOT PARTITO DEMOCRATICO SVEDESE

 

QUESTA E' SPARTA!

 

Dichiarazioni DIRITTI UMANI

Dichiarazione Universale
dei diritti umani

................................

Dichiarazione Universale
dei diritti dell'uomo nell'islam

................................

 

 

 
« PENSIONI INVALIDITA'TUTTI I COSTI DELL'IMMI... »

IN SICILIA SI SPENDE E SPANDE. LA REGIONE ASSUME I "CAMMINATORI"

Post n°867 pubblicato il 17 Maggio 2012 da lecasame

17/05/2012 - LA CRISI E GLI SPRECHI

Spese folli in Sicilia,
la Regione assume i "camminatori"

Avranno il compito di "trasferire i documenti"

MATTIA FELTRI
roma

Il welfare alla siciliana dà una speranza a tutti. Il modello era emerso nella sua sferica perfezione poco più di un mese fa quando l’assessorato regionale ai Beni Culturali aveva deliberato l’assunzione di

cinquantacinque addetti alla sorveglianza dei musei palermitani.

Un numerello, effettivamente, che però andava assommato ai circa mille e seicento custodi già ingaggiati negli anni. Un numerello e per uno stipendiuccio, niente più che cinquecento euro al mese, e un arguto cronista del luogo aveva spiegato che se non altro si trattava di alimentazione della speranza.

E da ieri, infatti, possono sperare anche i pretendenti a una trentina di posti da commesso di piano. In gergo meno cancelleresco, i commessi di piano sono i camminatori. Questi signori riceveranno la giusta retribuzione in cambio dell’instancabile opera delle loro gambe che li conduranno da una stanza all’altra di Palazzo d’Orleans (la sede della Regione) a trasferire documenti, cartellette, incartamenti, faldoni, pratiche, fascicoli e dossier dal mittente X al destinatario Y, poiché il mittente X e il destinatario Y hanno già il loro bel daffare. Una mansione certamente di responsabilità, ma anche piuttosto suggestiva in tempi di crisi e di internet.

Le periodiche polemiche attorno alla Regione Sicilia per i suoi strabocchevoli organici hanno perlomento raggiunto il risultato di un credibile censimento secondo cui nell’amministrazione lavorano

oltre sedicimila dipendenti e

oltre mille e duecento dirigenti

(la Lombardia ne ha in tutto tremila e qualcosa).

Una quota in continuo aggiornamento poiché arrivano i trenta camminatori ma anche sessanta funzionari direttivi e venti collaboratori preferibilmente - si segnala - con esperienza acquisita nei servizi di protocollo e archivio, per un totale provvisorio di centodieci new entry. Si premette che anche stavolta, come nelle volte precedenti, dalla Regione specificheranno che a loro carico c’è una pletora di dipendenti, più o meno i due terzi del totale, che altrove sono a carico dello Stato (e qualcuno replicherà citando per esempio il caso di

una scuola di formazione pubblica che si chiama Cefop e ha

ottocento dipendenti, pari a quelli del comune di Varese).

E rimane così inspiegabile l’infittirsi di assunzioni a ridosso delle elezioni, a meno che non le si interpreti come occasioni di

assistenzialismo.

E così tocca rifarsi a una recente indagine del governo (conclusa nello scorso ottobre) per raccattare qualche evidente esuberanza nella selezione del personale. In Sicilia sono in

otto a occuparsi di «relazioni diplomatiche internazionali» e in

ventuno che da mattina a sera si applicano alla «promozione dell’identità siciliana»,

mentre la signora Alessandra Russo, capo dipartimento del Lavoro, ha preso la funzione in senso estensivo e il lavoro lo dà a

trentadue collaboratori.

L’ufficio di presidenza onora il blasone di cui è portatore con una squadretta di

centocinquantasette chauffeur.

Poi ci sono certi uffici che tirano avanti con un solo dipendente (e un’imprecisabile quantità di precari) come l’Ufficio sismico regionale, il Servizio liquidazioni enti, il Servizio gestione interventi post diploma e università e il Servizio isole minori dell’assessorato alla Salute.

E per tornare alla cinematografica vicenda dei cinquantacinque custodi museali e dei loro mille e seicento colleghi, nelle cronache palermitane si leggono notizie prossime alla mitologia, come quella dell’

area archeologica di Ravanusa che nel 2009 contò il totale lordo di

un visitatore

 accolto con tutti gli onori dai

dieci custodi

(diciamo lordo perché, narra la leggenda, l’arrivo del turista fu salutata come quella del messia, e si celebrò l’evento offrendogli ingresso gratuito); o come quella del

museo archeologico di Marianopoli che 2008 ebbe

 trentaquattro turisti per un incasso di sessantatré euro (e quindi anche qui ci è scappato qualche portoghese). Chissà che nei pomeriggi meno impegnativi i camminatori non vadano a far due passi anche a Ravanusa e a Marianopoli.

http://www3.lastampa.it/politica/sezioni/articolo/lstp/454607/

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Lecasame/trackback.php?msg=11313445

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
lecasame
lecasame il 21/05/12 alle 18:26 via WEB
Gianfranco Fini, dici? Lo stesso dell’affaire Tulliani (casa di Montecarlo s-venduta più o meno direttamente al cognato Giancarlo Tulliani)? All'epoca Fini disse che se fosse stato dimostrato che la casa era di Tulliani si sarebbe dimesso. Eravamo nel 2010 ed è' stato dimostrato che è tutto vero. Ma Fini è ancorà lì. Bel tipo davvero...
(Rispondi)
 
 
Vince198
Vince198 il 22/05/12 alle 09:39 via WEB
Sempre lui! La cosa "simpatica" è che le autorità monegasche, dopo questa pantomima del "nostro" bolognese e di tutto quello che s'è agitato nelle immediate vicinanze, han deciso di rendere le cose molto più trasparenti in fatto di proprietà e di acquisti in quel di Montecà! Era ora.. Risultato: il tullianino sembra stia vendendo la sua casa per non fare, sia lui che il suo degno "cognato", la classica figur'e m..... di fronte, soprattutto, agli elettori del Fly. Ma tant'è.. Comunque sia chiaro che di gente impelagata in strane faccende se ne trova da tutte le parti nell'arco politico, proprio dappertutto. Fa specie, però, che c'è chi ancora si ostina a vantare una superiorità morale a loro avviso indefettibile, salvo poi trovarsi nella m.... con la testa infilata nello snorkel, lungo almeno 5 mt., per poter "respirare".. Manica di pagliacci
(Rispondi)
 
 
 
lecasame
lecasame il 22/05/12 alle 15:51 via WEB
Tra l'altro è recidivo, il Fini. L'anno scorso disse che era pronto a dimettersi quando si fosse dimesso Silvio Berlusconi; probabilmente lo disse perchè pareva impossibile che accadesse. E invece è accaduto, Berluscono si è dimesso. Dunque? Stiamo ancora aspettando. Dici che tutto l'arco politico è impelagato in strane faccende, anche chi vanta una superiorità morale. Verissimo. Mi risulta però che solo alcuni abbiano dato immediate dimissioni. Secondo me fa la differenza.
(Rispondi)
 
 
 
 
Vince198
Vince198 il 22/05/12 alle 16:51 via WEB
Guarda, secondo me sono tutti giochi di "prestigio" tal che quella gente non ha più vergogna di niente, a 360°. Non ci si può mettere da parte quando si riceve un avviso di garanzia sic et simpliciter per tre motivi: 1. L'art. 27 della costituzione che dice chiaramente che non si è colpevoli fino a sentenza passata in giudicato, ovvero non più appellabile; 2. La giustizia è lenta, troppo e questo non favorisce l'imputato, nel caso specifico un politico (hai idea di quanti anni trascorrono prima che un processo penale veda la fine? Diciamo fra i 7 e i 10anni?); 3. Ci potrebbe sempre essere qualche magistrato politicizzato che ambirebbe di mettere il naso dove non gli compete.. Non so se mi sono spiegato!
Vi sono casi di politici, a vari livelli, arrestati e poi scagionati: chi restituirà loro l'onore, la loro posizione politica pregressa? Nessuno, anche perchè nessun magistrato paga se sbaglia. É giusto questo? L'art. 3 della costituzione vale per pochi eletti?
Anche qui potrei citarti una miriade di casi che avvalorano la mia tesi (prendo il libro "L'Ultracasta dei magistrati" di Livadiotti e ti riporto qui episodi che fanno accaponare la pelle..). La mia conclusione è che la politica fa letteralmente schifo e mi spiace perchè ho creduto e dato il voto proprio al "bolognese di cui sopra" per ben 12 anni. Mai votato Berlusconi. Intanto io me ne sto nel mio angolino e non voterò più, profondamente deluso, finchè questa marmaglia non si leverà fuori dai cosidetti. TUTTI!
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
lecasame
lecasame il 24/05/12 alle 19:03 via WEB
Io invece continuerò a votare l'unico partito che, almeno in parte, mi rappresenta: la Lega Nord. Testarda? Sicuramente. Ingenua? Forse. Dicono che il tempo è galantuomo. Mi auguro sia così.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963