LA LUCE DOPO IL BUIO

Che cosa è mai questa malattia, dottore?

e il medico tocca qua e la'..mormora i nomi..scuote la testa e cerca ancora..

I miei nervi sono corde spinate che gemono e mordono

il corpo pulsa in ritmo con l'uragano che lacera il cielo..il sangue ha la febbre dello scirocco.Il cuore riceve l'onda del mare che mugghia..la carne dolente invoca la pioggia come la terra bruciata dall'arsura..perche' non  piove oggi? I calmanti non bastano piu'..sfilano cortei di ombre..ho voglia di cantare.. gli elementi della bufera si ripercuotono sul mio corpo che trema e sussulta e sobbalza come una vecchia nave che stia per doppiare il Capo delle tempeste..Il cuore martella piu' forte, forse si spezza e la nave salta in aria..ma ho voglia di cantare...Terra mare e cielo tumultuano dentro di me

Sono una misera cosa finita che vibra misteriosamente con le forze dell'infinito.

Che cosa è questa malattia dottore?

NON IL CORPO BISOGNA GUARDARE

DENTRO LA BUSTA, BISOGNA CERCARE !!!

-----------------------------------------------------

Allora perche'...dimmi perche'...ti cerco e non ti vedo...

sbagli..mi hai visto e parlato un sacco di volte..tutte le volte che ti sentivi sola..quando hai toccato il fondo..e ti sentivi sola..mi hai cercato e mi hai parlato ..

ma perche' questa sofferenza  non ha fine? sognavo una famiglia sognavo..

appunto l'hai detto sognavi..e dentro ti te hai gia' tutte le risposte..il karma il destino..

te non vuoi sentirmi non vuoi ricordare..ma lo sai che ci sono..e mi stai mettendo alla prova..scrivendo di getto quello che ti viene fuori,..pensi di sbagliare di..ma sbagli..io accetto la tua sfida..io non ci sono solo per uno io sono qui per te per tutti i miei figli..siete qui solo per realizzare la consapevolezza..e te lo sai non dimenticare che sono in te con te e per te..ovunque te vai io ci sono..ovunque te vuoi..puoi vedere me i miei miracoli...

si miracoli..ma tutti questi eventi che sento alla televisione che tragedie immense ..

non capisco perche'  continui a farmi domande te lo sai perche' ' avvengono lo hai anche scritto..il risveglio della coscienza.il fisico  effimero  provvisorio precario .una cosa cui devi abituarti è il cambiamento tutta la vita è cambiamento...e adesso sei in un cambiamento della terra..la terra madre saggia parla,,lo sai che parla che ha un cuore..la terra vi sta parlando..e i tuoi fratelli non sono morti lo sai che la morte non esiste esiste solo il passaggio di una vita ad un'altra..non capisco la tua paura stasera..io so che te lo sai...io so che la LUCE ti ha illuminato con uno dei suoi raggi..io so..perche' non vuoi ammetetrlo?

Si hai ragione...io lo so ma non voglio crederci un qualcosa piu' forte mi prende..mi obbliga a ribellarmi stasera..e la paura vuole entrare..volevo provare..vedere se anche con me dialogavi..si lo so..la Luce..la sento in me..non mi abbandona, mi avvolge e culla..ma è come fossi con piu' personalita' una capisce e l'altra no..

si è vero..il tuo io e il tuo se'..il tuo ego ..

devi imparare a riconoscere le due voci..chi parla  sempe per il bene supremo..è il tuo se' e il tuo se' ama...non ti abbandona mai..

entra in te nel tuo centro nel tuo cuore..io sono li'...passa parola..

non dimenticare la voce del silenzio la voce del cuore la voce di chi ti ama .lo dico a te con te per te..

ma lo sto dicendo affinche' tu possa dirlo a chi ami...a chi  amo..a voi figli miei...

Sono un essere umano..una essere che in un altro tempo altra vita ha molto peccato..questo lo so lo ricordo..e le dipendenze mi legano a un mio io che ha molto sofferto ma anche  creduto di amare e godere nei piaceri fisici della gioventu'..passionale credevo di essere libera cercavo vanmente l'amore..e cercavo la realta'..

si ma lo sai vai..

guarda la  realta'

scopri  la verita'

vai  verso la luce.........

abbandonati a me...molla il controllo...e dondolati nelle mie braccia..io sono il Vero Altissimo verita' sensazione di qualunque vita tu abbia desiderato in me c'è..sono il cielo, sono l'arcobaleno, sono il volo sono il sogno..è nel sogno che vedi la realta'..nella vita vedi l'illusione di una realta' non vera e vivi in un sogno...

Rieccomi..non so perche' ma sento il bisogno..di scrivere..di provare...ho bisogno di sentirmi amata..di fuggire dalla paura

la paura che mi assale nei giorni bui la paura  che ho adesso prima di andare dai dottori..ho paura..Dio mio..aiutami..lo so..c'è gente che sta peggio di me ..ma stasera vedo nero..i  buio mi assale mi stringe in un vortice sempre piu' stretto e mi butta giu' nell'abisso dell'al di la'..

Bimba mia, che dire,..ti ispiro nei  respiri e non senti..hai orecchie per la televisione hai occhie per leggere lo scherma del pc hai mani per scrivere..ma il tuo cuore non vuole sentirmi..ma io ci sono..come lo sai che ci sono sempre..sono io che ti ho dato la vita sono io che sono in te per te e con loro..attraverso le parole i suoni la musica i tuoi fratelli vedi me..apri il cuore..ma non le semplici parole che leggi ma non senti ma le parole che senti e non leggi ma sai che ci sono..io sono qui..con te...e te sai in cuor tuo di non aver paura...apri le ali..vola e liberati dai condizionamenti da questa massa densa che non ti lascia vibrare..apri le tue ali e vola...io sono qui nel tuo respiro, nelle tue cellule sono vicino e te mi senti ti accarezzo attraverso il corpo ti lievito attraverso i colori come nei tuoi quadri mischio i colori e te ne sei il risultato sei amore..non dimenticarlo mai!!!!!!!!

Avete letto "Conversazioni con Dio?" gran bel volume come il seguito..sembra facile..basta sedersi scrivere e colloquiare..che dite ci provo:

??

Caro Dio...dove sei?

Carissima eccomi qui..

eh si sembra facile..come faccio riconoscere che sei tu? e non il mio pensiero? Te lo sai che sono io..perche'  nei momenti piu' difficili hai parlato con me e non hai mai messo in dubbio..

eh gia'..ma quella è FEDe..è il ricordo di allora...di quanto ti cercavo ti imploravo...

si ma non ricordi proprio la prima volta?

no..non ricordo..e non sono neanche  tant o sicura di parlare con te...

Parlo raramente di me..perche' non ho cose belle da raccontare..la mia vita è casa lavoro..lavoro casa e..dottori..

e non voglio sembrare una che si lamentea..

ma..domani mattina sveglia all'alba..anno nuovo e ricominciano le visite! Domani mattina alle sei partiro' per Udine faro' un day ospital..giorno dopo dentista..17 psicologa...18 specialista x ernia schiena..e finalmente il 24..lo specialista x le ginocchia!

devo ammetetre che dopo tanti dolori..quello delle ginocchia mi ha bittato giu'..lo so ..ho avuto di epggio..ma non riuscire a camminare..dipendere dagli altri..non è simpatico..

gia' uno specialista parlava di sclerosi ..ecco l'ho scritto..non avevo il coraggio..ma adesso l'ho scritto..ed ho tanta paura..la mia paura è del sopportare il male..ma anche del dipendere dagli altri..

gia' dopo l'operazione ..mi sono sentita ripetere dai famigliari (sicuramente in buona fede..) per fortuna che non sei rimasta a sedia a rotelle..e si lo so..

si diventa un peso x gli altri..quando si sta male..

io capisco il senso del male..caèisco che c'è perche' il mio copro da segnali..capisco tutta la teroria del mondo..ma..

ma se sto male..non posso lavorare..come faccio? ed io devo lavorare..

adesso ho anche dolori alle mani e faccio fatica anche a premere i tasti della tastiera..è vita questa?

Bimba..se mi leggi..sapessi quanto ti capisco quando finalmente dai libero sfogo alle tue fragilita' e paure! perche' anche io..nonostante tutto sono fragile..mi sento impotente..un fuscello che il vento fa volare come e quanto vuole..

e..ricordo..

Ciao Ho passato l'esperienza di perdere mio Padre..tempo fa...
Ma Lui  e' qui, un pezzo di Lui e' nel mio cuore.
Ho vissuto il distacco fisico col dolore che il nostro corpo pesante ci
porta a vivere, ma l'ho vissuto con la piena consapevolezza che cmq
loro sono solo a un piano diverso. Ancora mi capita di piangerlo, ma e'
solo tristezza, non atroce dolore.
Ho avuto la possibilita' negli ultimi tempi della sua esistenza
terrena, di risolvere molte cose, penso di non aver lasciato niente in sospeso
con lui , e questo mi da' un senso di gioia e di felicita' per lui, ma
anche per me.
Ho compreso perche' ho vissuto la mia esperienza con lui , e questo e'
un dono grandissimo.
vi auguro di vivere questo momento con grande consapevolezza, sono
fortunata, ad avere accanto un'Anima grande che mi  aiuta in questo
passaggio.
Accetto quello che mi arrivera', perche' fa parte del nostro essere
pesanti e lascia andare piu' che puoi tutta quella parte pesante che
circonda questo tipo di esperienza e che appunto appartiene solo al fatto di
essere umani.
vi auguro di poter sentire il Loro Silenzio.
Un abbraccio silenzioso

*******
Ogni verità passa attraverso tre stadi: prima è ridicolizzata, poi
violentemente ostacolata e infine è accettata come assolutamente
evidente (Schopenhauer).
*******

Ciao  "Farfalline",
la prima cosa da fare di questi Tempi,è di non farsi bloccare dalla Paura.
La Paura ci fa vedere tutto in un modo distorto,ci toglie la serenità, e non ci fa apprezzare le cose semplici e belle che ci circondano.
In più abbassa le nostre Vibrazioni,mettendoci al rischio di prendere ogni tipo malattia.
Io direi che è Tempo di rilasciare la paura connessa con le vecchie profezie,Il terzo Segreto di Fatima è stato "superato" da questa umanità,se così non fosse avremmo sperimentato la Fine di questa Terra,già nell'agosto del 1999.
E' chiaro comunque che Gaia deve andare avanti nel suo processo di Rilascio di Vecchie Energie.
Io non penso che ci saranno grandi disastri contemporaneamente su tutta la Terra,ma potranno esserci in tempi diversi, in diverse zone.
Ogni Anima che lascerà questo Pianeta,lo farà per sua precisa volontà o del suo Sè,non è certo Dio che obbliga qualcuno a fare qualcosa,quindi io direi di rispettare ed onorare le Libere scelte di queste Anime,senza far nascere in noi Energie di ribellione,sconforto e paura.
Ognuno di Noi ha scelto Liberamente se rimanere o andare via.
Quello che stà succedendo non è per le anime "Sveglie" e Consapevoli,casomai serve per dare un deciso "scossone" a chi ancora non vuole uscire dal "sonno" della terza dimensione.,dall'illusione che egli stesso si è creato.
.
Sù con la vita dunque,sei dove hai scelto di essere,ed andrai dove hai scelto di andare.
Cerca di guardare le cose in un altro modo.Invece di focalizzarti su eventuali disastri,incomincia a pensare,ad immaginare come sarà bello e meraviglioso vivere nella 5^ Dimensione.Vola con l'Immaginazione,pensa all'Armonia ed all'Amore che troverai, che Sentirai,pensa al caldo, rassicurante e continuo Abbraccio della Luce Dorata,pensa che potrai trasformare in Realtà tutto ciò che hai sempre desideraro,sempre sognato.
E cerca pure di trovare il Coraggio dentro di te,perchè probabilmente,dato che hai una certa Consapevolezza,un giorno sarai tu che dovrai darlo a chi si troverà terrorizzato e sconfortato, di fronte ad avvenimenti di cui non ne capirà il Senso.
Un abbraccio

:) non fa male ricordare che.... 

Le porte interiori
meditazioni quotidiane
9 gennaio


Le anime che abitano in Me, che vivono, vibrano e hanno la loro essenza
nella Mia luce e nel Mio amore, sono completamente protette da tutte le
forze negative. Non sentirti dunque gravato dalle preoccupazioni del mondo o
dalle condizioni di vita del tuo prossimo. Se sei abbattuto, non puoi essere
di alcun aiuto, poiché a tua volta sei parte del caos e della confusione nei
quali è immerso il mondo. Nel momento in cui nel mondo l'oscurità si fa più
profonda, la tua luce interiore deve aumentare di intensità e di forza,
affinché tu sia in grado di andare al di là del mondo e di manifestare la
vita e la luce eterne. Non permettere che nulla di negativo in te possa
oscurare la luce, ma lasciala invece avvampare dentro di te. Nessuna forza
esterna può spegnere la luce interiore, essa brilla in eterno,
indipendentemente dallo stato apparente del mondo. Attraverso il tuo esempio
vivente, puoi contribuire a trasformare l'oscurità in luce.
Resta in contatto permanente con Me, lascia che Io ti ispiri in ogni cosa.

[da: "Eileen Caddy - Le porte interiori - Amrita]

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AMA E VIVI!!!!!!!!!  
Inviato da 53lucexte @ 00:4909-01-2005

  Messaggio N° 431 COMMENTI: 0 

> L'ho trovato, mi è piaciuto, ve lo invio.
> Spero piaccia anche a voi.
> Baci
> Mirella :-))
>
>
> IL tocco del maestro
>  Era logoro e segnato dal tempo; il banditore pensava non sarebbe
>  valsa la pena di perdere troppo tempo per assegnare quel vecchio
>  violino ma lo alza ugualmente al di sopra della propria testa e
>  sorridendo lo mostra agli intervenuti. "Quanto offrite per
>  questo, gentili signori? Chi offre per primo?".
>  "Un dollaro!" si udì dalla sala. "Solo un dollaro?" apostrofò il
>  banditore. "Due dollari!", fu la nuova offerta. "Due dollari,..
>  Chi offre di più?", "Tre dollari!", grida qualcuno.
>  l banditore si apprestò a terminare la vendita: "Tre dollari e
>  uno, tre dollari e due, tre dollari e tre...", dalla sala,
>  prontamente, un uomo alto e magro con i capelli grigi, si
>  avvicinò al banco e prese in mano il vecchio violino. Soffiò la
>  polvere dal vecchio strumento, ne tirò accuratamente le corde per
>  l'accordatura e cominciò a suonare una splendida e dolcissima
>  melodia simile al canto di un angelo. Poi la musica cessò.
>  Il banditore con voce cheta e un po' commossa da quelle note
>  ripeté la domanda: "Quanto offrite per questo violino?" - "Mille
>  dollari!" "Duemila!" - "Tremila dollari!" - "Tremila dollari e
>  uno, tremila dollari e due, tremila dollari e tre; aggiudicato!".
>  Il pubblico acconsentì ma qualcuno non comprendeva cosa avesse
>  cambiato il valore di quel vecchio violino. La risposta venne
>  presto e con molta chiarezza: "E' stato il tocco del maestro!".
>  Molti uomini similmente vivono una vita priva di armonia e
>  obiettivi durevoli; uomini sminuiti e sottovalutati dalla gente
>  proprio come il vecchio violino. Uomini che tra un fiasco di
>  vino, una scodella di minestra e una serata in osteria vedono
>  trascorrere tutta la loro vita.
>  Però... quando il Maestro entra nella loro vita, essi si
>  trasformano in uomini nuovi. La gente insensata non comprende
>  cosa sia accaduto in loro; non capisce che il valore di un'anima
>  può divenire inestimabile al tocco della mano del Maestro.
>  (di Anonimo)
>
>  P.S. QUESTO MESSAGGIO E' PER VOI , ANIME
>  LUMINOSE, PER DIRVI ANCORA, UNA VOLTA ANCORA,

 AMA E VIVI.!!!!!!!!!!!!! :-))
>
>

> ------------------------------------------------------ 
> LIBERTA', FIDUCIA & SINCERITA'
> SONO LE 3 CHIAVI CHE APRONO LA PORTA DEL TUO CUORE.
> PORTALE CON TE IN OGNI MOMENTO DELLA TUA VITA.
> ------------------------------------------------------                

AMA E VIVI!!!!!!!!!

> L'ho trovato, mi è piaciuto, ve lo invio.
> Spero piaccia anche a voi.
> Baci
> Mirella :-))
>
>
> IL tocco del maestro
>  Era logoro e segnato dal tempo; il banditore pensava non sarebbe
>  valsa la pena di perdere troppo tempo per assegnare quel vecchio
>  violino ma lo alza ugualmente al di sopra della propria testa e
>  sorridendo lo mostra agli intervenuti. "Quanto offrite per
>  questo, gentili signori? Chi offre per primo?".
>  "Un dollaro!" si udì dalla sala. "Solo un dollaro?" apostrofò il
>  banditore. "Due dollari!", fu la nuova offerta. "Due dollari,..
>  Chi offre di più?", "Tre dollari!", grida qualcuno.
>  l banditore si apprestò a terminare la vendita: "Tre dollari e
>  uno, tre dollari e due, tre dollari e tre...", dalla sala,
>  prontamente, un uomo alto e magro con i capelli grigi, si
>  avvicinò al banco e prese in mano il vecchio violino. Soffiò la
>  polvere dal vecchio strumento, ne tirò accuratamente le corde per
>  l'accordatura e cominciò a suonare una splendida e dolcissima
>  melodia simile al canto di un angelo. Poi la musica cessò.
>  Il banditore con voce cheta e un po' commossa da quelle note
>  ripeté la domanda: "Quanto offrite per questo violino?" - "Mille
>  dollari!" "Duemila!" - "Tremila dollari!" - "Tremila dollari e
>  uno, tremila dollari e due, tremila dollari e tre; aggiudicato!".
>  Il pubblico acconsentì ma qualcuno non comprendeva cosa avesse
>  cambiato il valore di quel vecchio violino. La risposta venne
>  presto e con molta chiarezza: "E' stato il tocco del maestro!".
>  Molti uomini similmente vivono una vita priva di armonia e
>  obiettivi durevoli; uomini sminuiti e sottovalutati dalla gente
>  proprio come il vecchio violino. Uomini che tra un fiasco di
>  vino, una scodella di minestra e una serata in osteria vedono
>  trascorrere tutta la loro vita.
>  Però... quando il Maestro entra nella loro vita, essi si
>  trasformano in uomini nuovi. La gente insensata non comprende
>  cosa sia accaduto in loro; non capisce che il valore di un'anima
>  può divenire inestimabile al tocco della mano del Maestro.
>  (di Anonimo)
>
>  P.S. QUESTO MESSAGGIO E' PER VOI , ANIME
>  LUMINOSE, PER DIRVI ANCORA, UNA VOLTA ANCORA,

 AMA E VIVI.!!!!!!!!!!!!! :-))
>
>
>

>Forse a colpirmi è l'ineluttabilità di certi destini, forse
>ciò che piango ancora una volta è la mia paura...

le tragedie rimangono tragedie e il dolore rimane se
stesso. Ma dalle esperienze si traggono le lezioni.
Qualsiasi morte collettiva è una grande lezione di compassione. La
distanza (fisica) e la visione globale, ci permettono di partecipare alla
sofferenza insegnandoci ad elevare la vibrazione della paura, fino alla
rivalutazione di tutto quello che abbiamo, comprendendo la relazione
tra quanto emettiamo e quanto possiamo vederci restituire come risultato.
Che significa rendersi conto di cosa possiamo fare, in base alle nostre
forze, di quanto abbiamo finto con noi stessi, di quanta voglia di
uscire dalla condizione di rassegnazione c'è in noi.
Elevando queste vibrazioni, cioè modificando coscentemente il nostro
modo di interagire (non reagire) con gli eventi, applichiamo il distacco
che dicevo ieri, quella capacità di osservare, v-e-d-e-r-e, intervenire
scegliendo, piuttosto che farci travolgere.
Perchè un conto è essere travolti da un'onda di 20 metri, che mette
fine all'esistenza (a un ciclo), e un conto è permettere di essere
travolti da onde mentali, che sono responsabili della qualità della propria
vita, e che portano alla manifestazione di eventi corrispondenti, sempre
più veloci ed evidenti.

Oggetto: terremoto

l'urlo del fuoco
ha svegliato gli abissi.
l'onda
s'è alzata impaurita
battuta dal vento,
-folle,
ha iniziato la sua fuga.
la terra si è aperta,
ha voluto mostrare
il cuore stanco
di vecchia malata.
giochi di incomprensioni
e incomprensibile amore,
coriandoli tristi
neri aquiloni
altro non resta
che un volo di nulla
a consolare il pianto.

Buongiorno,
leggo tutti i Vostri messaggi e cerco di dare parola a pensieri
frammentari, sensazioni.
L'invitabile. Ho dovuto imparare, ma credo che ognuno di noi abbia
dovuto farlo, chi piu' chi meno, nella vita, che l'inevitabile esiste.
Trema la terra come l'urlo di un leone ferito a morte, ma a volte
trema ancor piu' violentemente l'esistenza di ciascuno di noi.
Certo, perche' quello che ci colpisce di questo accadimento cosi
recente e' certamente lo scrollone della Madre Terra, ma soprattutto
il fatto che migliaia di vite umane han visto trasformare la propria
esistenza che presumiamo essere stata piu' o meno serena fino a quel
preciso istante, in una tragedia, in un tunnel di cui non si
intravede l'uscita.
E allora abbiamo paura. Paura per loro, ma soprattutto paura per noi.
Anche noi siamo cosi' in balia di un evento imprevedibile?
Certamente si.
Ma lo siamo sempre. Anche quando la Terra non trema.
E non vogliamo esserlo, non lo accettiamo, vogliamo controllare tutto
e ci facciamo del male.
Bello e brutto. Bianco e Nero. Luce e Buio..
Cataloghiamo tutto.
E allora il Bianco e il Bello vanno bene, li accettiamo come dovuti.
Il Nero e il Brutto no. Contro quelli iniziamo una battaglia persa,
quasi sempre senza vedere che come lo Yin e lo Yang, ad un certo
punto c'e' un passaggio, una fusione, una complementarita' tra il
Bello e il Brutto, tra il Bianco e il Nero.
Difficile e' dirlo davanti alle immagini che scorrono sugli schermi
tv. Ma io credo che mai come in situazioni del genere il Bene sia
li', pronto a mostrarsi, e chissa' quanto Amore, quanti gesti di vero
e puro Amore si stanno manifestando in questi luoghi: dalla
solidarieta', a un abbraccio o un timido sorriso.
Questo noi, da qui , non possiamo vederlo, ma sono certa che ci sia.
Accettazione di certe situazioni non e' semplice.
Ma Accettazione io credo, non vuol dire m distacco e me ne frego, non
vuol dire guardo dall'altra parte tanto e' cosi.
Accettazione, per chi ci sta dentro, a una situazione, non per noi
che guardiamo la tv, vuol dire viversela, questa situazione, vedendo
tutto in modo piu' distaccato, come porsi un gradino piu' in alto e
osservare. Io penso che cmq in certe situazioni la nostra Anima ci
dia la capacita' di farlo. Basta vedere come in certe situazioni per
noi difficili della vita, ci sentiamo fuori dallo spazio tempo, i
minuti sono ore, i giorni secondi. Vediamo tutto al rallentatore e
riusciamo a percepire lo strazio del dolore ma anche i sentimenti di
Amore sincero che ci circondano in modo piu' forte, piu' vivo.
E' importante ricordare anche queste cose, soprattutto queste cose,
che sono tanto piu' forti e belle tanto piu' la tragedia ci colpisce.
Aver paura dell'inaspettato cosa vuol dire?
Mia nonna diceva "han paura della fine del mondo, ma quando uno
smette di respirare per qualsiasi causa, anche solo perche' e'
anziano e ha finito il suo cammino, quella per lui e' la fine del
mondo"
E poi alla fine e' vero. Ora le immagini ci sconvolgono giustamente,
abbiamo Amore e pieta' per le vittime, per chi rimane, ed e' giusto.
Vorremmo forse fare qualcosa e non sappiamo cosa....
Ma fra qualche mese, fra qualche anno, altre immagini avranno
sostituito queste e magari loro saranno ancora in difficolta', ma noi
non ce lo ricordiamo piu'. Ma non e' una accusa, e' cosi'.
Qualcosa di piu' vicino ci tocchera', forse, e per noi quella sara'
la tragedia piu' grande, perche' ci tocca. E da li' impareremo di
piu'.
Perche' e' la nostra storia, quella che ci siamo scelti.
Qualcuno dice  che ci sono cose che non possiamo
cambiare anche volendo.
Non lo condivido affatto. E' vero, il terremoto nella nostra vita (di
qualsiasi terremoto si tratti) arriva, ma cambiando noi, cambiando il
nostro modo di vederlo, accettando non tanto la tragedia, ma
accettando di trovarci in quello spazio tempo in cui sempre sempre
sempre l'Anima ci porta quando siamo in grave difficolta' e
accettando di starci e di vivercelo fino in fondo e di vedere cosa
succede li', riusciamo ad avere una visione "da un gradino piu' su".
E questo aiuta a mio parere a vedere cosa dobbiamo imparare, a
percepirlo, per lo meno e quindi ad anche ad essere grati alle Anime
che con noi han deciso di dividere quella esperienza e a vedere il
punto in cui Bianco e Nero si fondono.
Questo e' per me la famosissima Accettazione, in questo particolare
momento della mia vita.
Riuscire a stare li e sapere che tra mezzo istante potrei capire
qualcosa di diverso ed esser pronta a cambiare ancora.
Questa e' la straordinaria bellezza dell'Essere Umano, secondo me. E
il dono di chi osserva, vive , e' quello di assistere a questo
miracolo in ogni momento, vedere come l'Uomo puo' trasformarsi in
Essere Divino, risolvere una vita in pochi istanti riscattando
tutto....
Immaginiamo un attimo che quantita' di questi miracoli sta avvenedo
proprio mentre noi stiam qui a ciarlare, in quel particolare posto
del mondo.
E non pensiamo mica che chi sta li' non lo vede, tutto questo?
Avran tempo per rielaborarlo, per apprezzare il sacrificio di tante
Anime, per poter comprendere di esser stati testimoni di miracoli,
come le persone che seguivano il Gesu' o i Grandi Maestri.
Da lontano cosa posso fare? Ringraziare le Anime che si stanno
sacrificando per tutti noi, per insegnarci qualcosa.

Ora non vorrei che questo mio sentire potesse apparire retorico,
facile parlare, dietro una tastiera di computer, al caldo ,
all'asciutto e con i figli al sicuro.
Gia', ma l'inevitabile, la fine del mondo di cui parlava mia nonna e'
li per tutti... Questo che ho scritto sopra e' solo una piccola parte
di cio' che il mio personale terremoto vissuto nei giorni scorsi, mi
ha lasciato e vorrei cominciare a dare forma ai pensieri insieme a
voi.
Ciao Mirella :-))

una piccola fiaba per cullare la serata
un abbraccio
sia sempre
amore, gioia, luce, pace.

Mirella :-))

Il DO-decaedro

Quella notte andai a coricarmi.

All'improvviso, una figura, sottile, delicata, bianca, comparve nella stanza.

Allungò la mano, luminosa come il primo raggio del mattino e la terra non ebbe più alcuna gravitazione.

Una miriade di piccoli sassolini bianchi, percorreva quel sentiero sospeso nello spazio, immerso nelle correnti universali.

L'essere, sentendo il mio stupore, con voce rassicurante e simile ad un eco disse :

" non temere, voglio mostrarti una cosa".

Camminavo su quel sentiero, ma , più che camminare mi sembrava di essere trasportata da quei bianchi luminosi sassolini.

All'improvviso, di fronte a me, comparve un enorme disco bianco.

Era luminescente, nel suo centro un cristallo bianco, roteava, ed emanava bagliori colorati in tutte le direzioni.

Non credevo ai miei occhi, era di una bellezza mai vista e quel cristallo irradiava un indescrivibile energia.

Io e l'essere ce ne stavamo là, in piedi, davanti a quel gigantesco disco bianco, poi disse:

"Da qui tutto parte, qui tutto arriva.

Guarda,

questo,

è il DO- decaedro."

Non c'è una via per la pace, la pace è la via

 trovo sempre molto bella .-) scritta nel 1626 nella chiesa di San Paolo..............

vi abbraccio .........

tu sia in questa notte , Fuoco Celeste che penetra ad anima ogni cosa

amore, gioia, luce, pace.


Trovata nell'antica chiesa di San Paolo, Baltimora, 1626

Passa tranquillamente tra il rumore e la fretta e ricorda quanta pace può esserci nel silenzio. Finché è possibile, senza doverti abbassare, sii in buoni rapporti con tutte le persone. Di la verità con calma e chiarezza, e ascolta gli altri, anche i noiosi e gli ignoranti, anche loro hanno una storia da raccontare. Evita le persone volgari e aggressive. Esse opprimono lo spirito. Se ti paragoni agli altri corri il rischio di far crescere in te orgoglio e acredine, perché ci saranno persone più in basso e più in alto di te. Gioisci dei tuoi risultati come dei tuoi progetti. Conserva l'interesse per il tuo lavoro, per quanto umile; è ciò che realmente possiedi per cambiare le sorti del tempo. Sii prudente nei tuoi affari, perché il mondo è pieno di tranelli; ma la prudenza non accechi la tua capacità di distinguere la virtù; molte persone lottano per grandi ideali e dovunque la vita è piena di eroismo. Sii te stesso. Soprattutto non fingere negli affetti e neppure sii cinico riguardo all'amore, poiché a dispetto di tutte le aridità e disillusioni, esso è perenne come l'erba. Accetta benevolmente gli ammaestramenti che derivano dall'età e lascia con un sorriso sereno le cose della giovinezza. Coltiva la forza dello spirito per difenderti contro l'improvvisa sfortuna. Ma non tormentarti con l'immaginazione. Molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine, al di là di una disciplina morale. Sii tranquillo con te stesso. Tu sei figlio dell'universo, non meno degli alberi e delle stelle; tu hai diritto ad essere qui. Perciò sii in pace con Dio, comunque tu lo concepisca, e qualunque siano le tue lotte e le tue aspirazioni, conserva la pace con la tua anima pur nella rumorosa confusione della vita.
Con tutti i suoi inganni, i lavori ingrati ed i sogni infranti, è ancora un mondo stupendo. Fai attenzione.
Cerca di essere felice.

Giovedì 30 dicembre 2004

Figlie, sorelle, madri della Madre, figlie della Figlia, della Sorella in Amore rinnovate nell’atto dai quattro elementi della Natura Madre di ogni madre, ha scosso e scuote la percettività di ciascun’anima anche la più insensibile all’Amore del mondo e all’Amore verso se stessi.

L’Amore del mondo è l’Amore di Sé a Sé, perché il Mondo è composto dell’Unione di ogni anima, anche di quelle ancora dormienti.

La campana del 26 dicembre ha suonato per tutti così forte con l’onda del suono del tsunami, che anche coloro immersi nel sonno più profondo, hanno aperto gli occhi anche se solo per vedere l’assurda visione di ciò che la Natura Madre ha voluto appena trasmettere nel manifestare vibrazioni potenti. Tutti coloro che hanno abbandonato la forma materiale nel mutamento dimensionale, sono stati l’agnello sacrificale, che sull’altare dell’esistenza comune, ha voluto chiudere il proprio ciclo esistenziale. Hanno mostrato la via e la potenza energetica di cui ogni Essenza è composta. Simbolicamente si è preso coscienza dell’immensità, a cui nessun potente può opporsi con le proprie armi ed imprese belliche improprie ed inutili per giocare nel vortice di una manifestazione competitiva con la Grande Energia ove polvere, distruzione, confusione mette ordine al disordine con un atto minimo per un mutamento epocale.

Amati miei, l’umano è un granello di sabbia sbattuto nel deserto, da un solo soffio di vento. Più volte quello stesso granello dopo essersi disperso, si è ricomposto e tutto diviene lento insegnamento.

Coloro che provano gioia e commozione per essere stati risparmiati, non possono cancellare le ferite, il dolore e le lacrime di tutti, toccati in profondità e molte coscienze non potranno rimuovere la memoria sofferta dal fratello dolente. Il momento in cui state esistendo non è insignificante e cercate di non renderlo vano.

Il mutamento a cui state assistendo non ha come fine l’inutilità o un apporto di gioia d’essere scampati alla distruzione del vostro nulla. Gli scampati sono testimoni vivi di un viaggio di contrade in contrade per l’opportunità improvvisa d’entrare nel proprio profondo, farsi domande e cercare le risposte nella verità sacra al sacrificio sacrale di una Terra offesa e tante volte ferita. Non si può guardare e comprendere se impreparati che…"dal punto di Luce entro la mente di Dio Padre…", quella Energia incarnata in milioni di anime, possa dare al Mondo la esplicazione di un atto di forza spesso manifestatasi attraverso gli atti e le testimonianze manifeste. L’anima del Mondo è l’anima ampliata di ogni figlio, figlia, sorella, madre e della forza d’amore capace di riconoscersi nell’altro per donare ciò che si ha di più caro. Quel punto di Luce è l’incarnazione della Luce, il principio di Saggezza, di Conoscenza, il Principio della Trascendenza.

Voi figlie lo siete osservando attraverso i Suoi Emissari di Forza di Luce Divina. L’Amore Divino ha origine nel Sole per tenere tutto unito a Sé nel Sé Superiore assieme alla materia dell’Universo e a tutti gli esseri dell’umanità. L’umanità non ha ancora compreso che, la Forza che tiene unito il Mondo dei Mondi, è la forza dell’Amore. "L’Amore fa girare il Mondo" in mancanza di esso vi è solo distruzione .

Questo Amore si riversa ogni giorno in manifestazioni potenti, provenienti da quell’energia che ha aperto il cuore all’umanità cieca, sorda e muta. Ma se questa forza, questa energia non viene utilizzata, se non vi è alcuna sensibilità per il fratello sofferente che ha offerto se stesso in elevazione spirituale, ne risulta il caos.

Il Fuoco, l’Acqua, la Terra e l’Aria si manifesteranno nella Verità di Forza primordia. L’Amore è una Forza attiva che esprime il suo potere attraverso l’azione. E’ inutile, come l’inutilità circostante a voi, parlare d’Amore se non si opera per correggere l’ingiustizia esistente.

…"Beati coloro che piangeranno, perché saranno consolati,

beati quelli che hanno fame di giustizia, perché saranno saziati…"

…"l’uomo, non vivrà di solo pane, ma il suo cibo sarà l’Amore…" così è stato detto.

Mi rivolgo a voi Madri, Sorelle, Figlie, siate voi ad intervenire nel mondo dei Mondi, ove l’uomo s’è indurito, usate il vostro intuito, il vostro istinto protettivo e fate in modo che chi guarda vedrà, che chi udrà un suono sconosciuto percepirà le vibrazioni delle trombe e delle campane. Ascoltate la voce che proviene dal cuore, molte cose percepirete e quella voce non vi tradirà mai come mai nessuno ha tradito.

…"non lasciate che la voce che grida nel deserto sia solo un grido non intercettato…"

Il mio è un messaggio d’Amore Divino, che scende su di voi per rallegrare chi s’è risvegliato dal lungo sonno ed inizia il percorso d’ascesa, come coloro saliti sulle terrazze più alte. Voi che avete già da tempo aperto gli occhi, rallegratevi ed esultate perché potrete comunicare le vostre conoscenze e donare un po’ di voi stessi a quella parte di voi, che ha visto le prime luci dell’alba dopo la lunga notte.

Io sono quella Madre, che come ogni Madre sente l’Amore per i propri figli, incondizionato nella dolcezza e nella severità, nella consolazione al dolore e nella misericordia. Come figlia dell’Umanità, nata da donna, anch’io comprendo e sento ogni sofferenza terrena, ma la Luce di Dio era in me con la Carità, l’Amore, la Misericordia e nel purificare me stessa nella Verità Eterna, esorto voi alla pietas affinchè ogni sofferenza abbia ragione d’essere, ogni mano tesa abbia un'altra mano  per una grande stretta. Se non si comprenderà subito, verrà il momento che la Coscienza vi  porterà alla Saggezza Divina. Solo allora creature mie, sarà nato da voi il nuovo bambino che porterà a tutti, superati i piccoli voleri dell’uomo, quel punto di Luce nel centro di ogni cuore, il Cuore Divino. Affluisca nelle vostre vite e nelle vostre Menti Superiori quella grande Luce in voi stessi riposta nel Tempio più grande della Vita.

Vi benedico tutti e sentitevi uniti nel dolore di tutti, perché quello stesso dolore è gioia di tutti e voi, esseri esistenti, siete accompagnati per mano da mani luminose, che molti già vedono.

I Maestri operano già con voi tutti e vi donano la Forza ed il Potere per rendere spirituale la materia nella Trasformazione Universale. Siate benedetti dal Padre, dalla Madre e dall’Amore del Figlio in voi già nato.

A voi Mater purissima unicam est.

Artist Lyrics: Francesco De Gregori
Song Lyrics: Buonanotte Fiorellino

Buonanotte, buonanotte amore mio
buonanotte tra il telefono e il cielo
ti ringrazio per avermi stupito
e per avermi giurato che è vero
il granturco nei campi è maturo
ed ho tanto bisogno di te
la coperta è gelata e l'estate è finita
buonanotte, questa notte è per te

Buonanotte, buonanotte fiorellino
buonanotte tra le stelle e la stanza
per sognarti devo averti vicino
e vicino non è ancora abbastanza
ora un raggio di sole si è fermato
proprio sopra il mio biglietto scaduto
tra i tuoi fiocchi di neve e le tue foglie di tè
buonanotte, questa notte è per te

Buonanotte, buonanotte monetina
buonanotte tra il mare e la pioggia
la tristezza passerà domattina
e l'anello resterà sulla spiaggia
gli uccellini nel vento non si fanno mai male
hanno ali più grandi di me
e dall'alba al tramonto sono soli nel sole
buonanotte, questa notte è per te