AVE CAESAR MORITURI

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha reso noto, con un proprio comunicato, i dati del gettito fiscale in base all'autoliquidazione delle dichiarazioni dei Redditi degli Italiani. Secondo i dati trasmessi e poi pubbicati il gettito da autoliquidazione da gennaio ad agosto 2007 è aumentato di circa 7,8 miliardi di euro rispetto allo stesso periodo del 2006, con un tasso di crescita annuale di circa il 21%, contro l'aumento del 14% registrato nel 2006 rispetto al 2005. I risultati dell'autoliquidazione, sempre secondo il ministero dell'Economia condurranno «a un’ulteriore revisione al rialzo delle stime delle entrate tributarie per il 2007 per un totale di circa 7 miliardi di euro rispetto a quanto previsto lo scorso marzo in sede di relazione unificata e di circa 4 miliardi in relazione alle previsioni contenute nel Dpef 2008-2011». Insomma ci troviano di fronte al "Governo del Tesoretto" che secondo quanto dicono e quanto affermano sono riusciti nell'intento di spingere i contribuenti italiani a pagare le imposte e tasse come prevede la normativa in vigore. Con Prodi al governo sembra che gli italiani siano più felici di pagare! Eppure l'imposizione fiscale è aumentata a danno dei contribuenti.

Ma non finisce qua, perché il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha reso noto anche il risultato del gettito fiscale derivante dall'azione dei controlli da parte dei vari ispettori del fisco. Le 37 Società del sistema Equitalia Spa (società concessionarie del Fisco ai fini dell'incasso dei crediti dello Stato) hanno totalizzato 3,14 miliardi di euro, con un aumento del 56,4% rispetto all'anno scorso. Fin qua tutto bene, ma ciò che fa sorridere e nello stesso tempo inquieta è l'affermazione da parte di questo Governo di volersi prendere il merito anche di tale risultato. Infatti si sa che l'incasso dei debiti fiscali dei contribuenti "iscritti a ruolo" sono il risultato di liti fiscali nate almeno tre-quattro anni fa.

Intanto il Ministro dell'Economia Padoa-Schioppa, ubriacato da questi dati, afferma che "La prossima finanziaria sarà di tregua fiscale" ammettendo, finalmente, che la scorsa Finanziaria è stata una grande porcata POLITICA di SINISTRA attuando un vero e proprio STATO di POLIZIA FISCALE....VERGOGNOSI! Ma non finisce qua, anche perché il Ministro ha proseguito dicendo che "I problemi più gravi dell'Italia non possono risolversi in cinque, ma in dieci anni" chiedendo indirettamente altri cinque anni di fiducia agli italiani ed ammettendo che, a differenza di quanto dicesse Prodi (bugiardo e ingannatore), i problemi di "Bilancio dello Stato" non si sono risolti affatto, ma questa è una storiella che i politici ci raccontano dal 1948. Sarà vera? Io non credo più a niente!

Naturalmente le cifre rese note dal Ministero dell'Economia hanno reso raggiante "Mister Mortadella" che a sua volta, con la sua faccia tosta di sempre ha detto "L'azione del governo incontra la fiducia e il senso di responsabilità dei cittadini" e continuando "Si parla del fisco come di un nemico da combattere, dimenticando i servizi e la democrazia che esso garantisce sia a livello statale sia locale. Le famiglie e le imprese italiane dimostrano di comprendere che non è con i condoni o i comportamenti furbeschi che si fa più grande e più giusto il Paese". Non credevo che Romano Prodi fosse anche sociologo ed avesse capacità di capire il comportamento degli italiani. E poi "i servizi e la democrazia che esso garantice" se la poteva risparmiare! Da quanto in quanto la democrazia ha un costo fiscale così elevato? Ma come la DEMOCRAZIA in Italia ci costa il 50% di quanto guadagnamo? Ed i SERVIZI dove sono? Vi è forse un'offerta di SERVIZI pubblici efficienti in Italia?

Certamente io BOSSI non lo biasimo se poi fa certe affermazioni del tipo "Finora gli è andata bene. Noi padani pagavamo e non abbiamo mai tirato fuori il fucile, ma c'è sempre una prima volta". Sarà anche stato un pò troppo duro, ma credo che vada compreso fino in fondo visto il malcontento che c'è tra la gente che lavora e paga senza ottenere nulla da uno STATO inesistente e fannullone che non fa altro che arruolare gente tra i propri uffici ma non pensa a migliorare se stesso.