Dopo diciotto mesi di "non governo" da parte di Romano Prodi e dell'intero Centro-Sinistra, nato solo per contrastare il "Polo delle Libertà" e non per aiutare il Paese a fuoriuscire da una crisi economica profonda, la paroal è tornata finalmente ai cittadini o per lo meno si spera, Napolitano permettendo. Il primo intervento legislativo del Governo Prodi fu il famoso e famigerato INDULTO facendo imbestuialire almeno l'80% del popolo italiano. A causa della scarsa capacità di risolvere il problema delle "carceri piene" viene presa la decisione di scuotarle "regalando" ai cittadini italiani meno sicurezza e più delinquenza. Durante l'intera campagna elettorale avevano parlato di "Ritiro immediato delle truppe" dall'IRAQ. Doveva essere impiegato solo quel tempo tecnico previsto per il ritiro dei soldati italiani, ed invece non è mai avvenuto.
Pur di regalare l'illusione della LIBERTA', il Ministro Bersani fa approvare un pacchetto che avrebbe "liberalizzato" alcune categorie di lavoratori autonomi e commercianti. Ed invece ha solo fatto imbestialire l'intera categoria dei TASSISTI come se in Italia volessimo fare tutti gli "autisti delle auto gialle". Fassino, il comunista travestito da democristiano, parlava di una priorità: il LAVORO LAVORO LAVORO, e gli italiani stanno ancora aspettando la sua promessa di LAVORO LAVORO LAVORO: deprimente!
Poi venne il giorno della prima finanziaria del Governo Prodi, nella quale venne incrementata la pressione fiscale obbligando milioni di italiani a tenere un conto corrente bancario determinado uno STATO di POLIZIA FISCALE con la benedizione del "sanguinario" Visco. Dicevano di voler risolvere la legge sul "Conflitto di interesse", mentre tra loro vi era un conflitto che era più grande del Gran Kanyon. Hanno avuto diciotto mesi per dr vita alla "Nuova Legge Elettorale", che adesso diventa il pretesto per continuare la loro "disavventura", ma non hanno fatto nulla, perdendo tempo per questioni mediocri e inopportune come per esempio la legge sulle coppie di fatto.
Senza parlare del lungo ed incomprensibile programma. Invece di provare a superare la fortissima disomogeneità dell'alleanza accordandosi preliminarmente su cinque, al più dieci, cose importanti da fare nella legislatura, invece di perdere anche magari qualche settimana prima delle elezioni a discutere priorità e stabilire modalità a quel punto davvero vincolanti, si è preferito soddisfare le esigenze identitarie dei circa dieci-dodici componenti della coalizione e compilare un ridicolo programma di 280 e passa pagine, impossibile da attuare ma solo fonte di discussioni e rivendicazioni continue, da parte di tutti contro tutti, appena si è cominciato a governare: e da cui nessuno, ovviamente, si è mai sentito impegnato. Anche su queste secche si è incagliata la capacità realizzativa del governo.
Si sono proclamati di SINISTRA e PROGRESSISTI e l'unica cosa di progresso che hanno fatto è ANDARSENE e dare le dovute dimissioni! Invece di occuparsi di eliminare quelle distorsioni di sistema che vagano nelle Università, nelle Pubbliche Amministrazioni e negli Enti Locali sotto il nome di CLIENTELISMO e dar vita alla MERITOCRAZIA si sono occupati della RIFORMA della MAGISTRATURA! Si sono preoccupati di "pararsi il culo" cercando di vietare le intercettazioni.
Insomma loro avrebbero dovuto dare lo SLANCIO all'ECONOMIA italiana e agli italiani stessi, ed invece la SLANCIO lo hanno subito loro. Un fallimento TOTALE che si è conlcuso con la ciliegina sulla torta incompiuta: i Rifiuti in Campania!
Ma per fortuna se ne sono ANDATI, adesso si VOTI! La legge elettorale? Quella è un pretesto, la verità è che non volgiono lasciare le poltrone!
Inviato da: pagni luca
il 09/05/2021 alle 11:44
Inviato da: commVampiri
il 14/07/2012 alle 21:21
Inviato da: marco
il 15/11/2011 alle 10:14
Inviato da: LUCA
il 29/05/2011 alle 09:32
Inviato da: Nanni Moretti
il 26/04/2011 alle 11:10