Mamme e Donne

Una giornata pesante... come tante!

Ieri il mio papi è rimasto a casa perchè non stava tanto bene! Niente di grave! Sicuramente con l'età che avanza  iniziano gli acciacchi e, probabilmente, lo sbalzo di temperatura, gli ha provocato le cervicali e non si reggeva in piedi (povera  me!)...

Come tutte le volte che resta (poche per fortuna!), la pupa è super-eccitata, emozionata, costantemente su di giri... corre, grida, salta  e lo tartassa con un libretto dei Barbapapà chiedendogli a rotazione continua "eggi pappà, eggi pappà", fino a quando, di comune accordo, come per   magia, facciamo sparire il libricino (tanto ormai lo conosciamo a memoria) cercandole un gioco alternativo, con la riserva (visto che si stanca subito)...

Beh, come la maggior parte dei cuccioli maschi ammalati, anche il mio papi quando è temporaneamente infermo, dichiara testamento, mangia come un morto di fame, ritorna bambino e bisognoso di coccole, attenzioni e quant'altro (s'infantilizza, dico io), quindi, sono stata tutto il pomeriggio ad esaudire le sue voglie (non  pensate male), preparando uno spuntino dietro l'altro, fino a svuotare la dispensa. Gli ho preparato anche dei tramezzini con pesto di pistacchi dimenticato in frigo per farlo finire ma, evidentemente, è rimasto in frigo talmente a lungo   che è andato a male... E lui: "mi volevi asciugare?"  che significa: "ti volevi liberare di me?"... Ma noooooooooooo! Non potrei maiiiiiiiiiiii  mio dolcissimo ammoreeeeeeeee  !!! 

Arriva sera... la torta è pronta! Già ho fatto anche quella, con tutto il cioccolato avanzato a Pasqua, anzichè mangiarlo tutto io, ho pensato di trasformarlo in dolce per la famiglia! Ma prima devo fare un salto al centro commerciale perchè è finita la farina, approfittando per ricaricare la chiavetta internet e... respirare un pò! Mi preparo ed esco sola, dopo aver convinto la pupa che mancavo un attimo, giusto il tempo per comprare il pane!

Al ritorno, mi accoglie il mio papi con la nostra pupa in braccio dagli occhi gonfi e lucidi! Come mai, direte voi? Perchè anche lei è una mammona appiccicosa che non può stare neanche due secondi senza di me (a meno che i nonni non la portano alle giostre) ed ha visssuto quel quarto d'ora come un abbandono definitivo, tanto da piangere da quando sono uscita fino al mio rientro (detto ironicamente dal mio papi)...

Conclusione: sono stata costretta per un'oretta abbondante a tenerla in braccio, fino al momento della cena dove, ovviamente, non ha mangiato quasi niente, costringendoci ad alzarci dalla tavola prima di aver finito, per andare a fare bobbò ciucci (tutti) e così è stato! 

La serata si è conclusa del tutto con il crollo immediato di pupa e papi  ed io, dopo aver ultimato le solite faccende, mi sono accoccolata nel lettone, rilassandomi davanti una delle mie trasmissioni preferite: SoS Tata!

Dopo avervi aggiornato in merito alla mia avventura di ieri in famiglia... Vi auguro una splendida giornata!

La vostra Mamma Aua