Creato da Mamma_Aua il 14/07/2011
Ogni donna desidera diventare mamma ma non per questo smette di essere donna!!!
 

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Un regalo prezioso...

Scelgo di vivere per scelta

e non per caso.

Scelgo di fare dei cambiamenti

anzichè avere delle scuse.

Scelgo di essere motivata,

non manipolata.

Scelgo di essere utile,

non usata.

Scelgo l'autostima,

non l'autocommiserazione.

Scelgo di eccellere,

non di competere.

Scelgo di ascoltare la voce interiore

e non l'opinione casuale della gente.

(Eileen Caddy)

Grazie dolcissima oltreL_aura

 

Sempre insieme!

 

Messaggi di Aprile 2013

Per iniziare bene la settimana...

Post n°228 pubblicato il 22 Aprile 2013 da Mamma_Aua

L'uccello in chiesa

(di Trilussa)

 

 

Era d'agosto ed un povero uccelletto

ferito dalla fionda di un maschietto

andò, per riposare l'ala offesa,

sulla finestra aperta d'una chiesa.

Dalle tendine del confessionale

il parroco intravide l'animale

ma, pressato dal ministero urgente,

rimase intento a confessar la gente.

Mentre in ginocchio alcuni, altri a sedere

dicevano i fedeli le preghiere,

una donna, notato l'uccelletto,

lo prese al caldo e se lo mise al petto.

D'un tratto un cinguettio ruppe il silenzio

ed il prete a quel rumore

il ruolo abbandonò di confessore

e scuro in viso peggio della pece

s'arrampicò sul pulpito e poi fece:

"Fratelli, chi ha l'uccello per favore

esca fuori dal tempio del Signore"

I maschi, un po' stupiti a tal parole,

lenti s'accinsero ad alzar le suole.

Ma il prete a quell'errore madornale

"Fermi!", gridò, "Mi sono espresso male.

Rientrate tutti e statemi a sentire:

solo chi ha preso l'uccello deve uscire."

A testa bassa, la corona in mano,

cento donne s'alzarono pian piano.

Ma mentre se ne andavano ecco, allora

che il parroco strillò: "Sbagliate ancora!

Rientrate tutte quante, figlie amate,

ch'io non volevo dir quel che pensate.

Ecco! Quello che ho detto torno a dire,

solo chi ha preso l'uccello deve uscire,

ma... mi rivolgo, non ci sia sorpresa,

soltanto a chi l'uccello ha preso in chiesa."

Finì la frase e nello stesso istante

le monache s'alzaron tutte quante

e con il volto pieno di rossore

lasciavano la casa del Signore.

"Oh Santa Vergine!" esclamò il buon prete,

"Fatemi la grazia, se potete!"

poi, "Senza fare rumore dico, piano piano,

s'alzi soltanto chi ha l'uccello in mano."

Una ragazza, che col fidanzato

s'era messa in un angolo appartato,

sommessa mormorò col viso smorto:

"Che ti dicevo? Hai visto? Se n'è accorto!"

La vostra Mamma Aua

 

 
 
 

Riconoscersi...

Post n°227 pubblicato il 11 Aprile 2013 da Mamma_Aua

Il tempo trascorso in casa e senza usare il pc mi ha permesso di pensare abbastanza. Capita spesso di fare dei bilanci sulla propria vita, sulle proprie azioni ed accorgersi di non riconoscersi. Quante volte diciamo: "Io non sono così!"... Ultimamente me lo sono ripetuta spesso.

La perdita di mia madre ha causato un misto di sofferenza, rabbia e delusione,  chiudendomi in me stessa per esorcizzare il dolore. Passavo tutti i giorni in sua compagnia e la sua assenza è stata destabilizzante per me. Le sue sofferenze mi portavano spesso a pensare come avrei superato il momento della sua dipartita ma, tra dire e fare... infatti, la mia reazione è stata sorprendente per me e per chi mi conosce. Non ho pianto, non mi sono disperata. Qualcuno mi ha dato della cinica... la guardavo con gli occhi lucidi sorridendole. Aveva smesso di soffrire ed il suo volto rilassato lo confermava.

I giorni successivi tutto sembrava vuoto, sempre di più, fino a star male. Mi mancava, come manca l'aria. Un sogno significativo mi ha svegliata tra i singhiozzi. Un pianto liberatorio... dopo quasi un mese.

La dolce attesa, due anni dopo, ha svelato altre caratteristiche del mio carattere. Mi sentivo forte come non mai, consapevole della presenza di mia madre con la sua mano sulla mia spalla...

Tutto è cambiato da allora ed io mi sono ritrovata pian piano. Il percorso è stato lungo e doloroso, sicuramente non ho raggiunto nessun traguardo, visto che mi riscopro ogni giorno con stupore, ma ho capito una cosa veramente importante: sono cresciuta! Un crescita che continua parallela a quella della mia pupa, grazie alla quale sto ritornando a vivere, ritrovando la gioia di quand'ero piccola. Quella gioia che solo un bambino riesce ad avere, senza nessuna paura!

"Le favole non dicono ai bambini che i draghi esistono.

Perchè i bambini lo sanno già.

Le favole dicono ai bambini che i draghi possono essere sconfitti"

Ed è quello che cercherò di insegnare alla mia pupa!

La vostra Mamma Aua

 

 

 
 
 

Buona giornata!

Post n°226 pubblicato il 09 Aprile 2013 da Mamma_Aua

Eccomi di nuovo alle prese con i problemi del web, obiettivamente solo in questo portale ma... non si sputa sul piatto dove si mangia, allora diciamo che ho un problema inerente a qualche aggiornamento od impostazione incompatibile con internet explorer, come suggerisce la sisterona.

Sono due giorni che cerco di postare senza riuscita alcuna. Tranquillizzatevi quindi, perchè non mi sono eclissata nè sono stata rapita dagli alieni, riferendomi ad un mio post recente.

Spero per voi che tutto scorra liscio qui, ma soprattutto nella vita quotidiana e non preoccupatevi per me. Nel caso in cui leggiate questo post, vorràl dire che ho risolto il problema e presto tornerò a pubblicare con maggiore frequenza, impegni permettendo. Allora non mi resta che augurarvi una splendida giornata con un abbraccio virtuale.

La vostra Mamma Aua

 
 
 

Sono tornata!

Post n°225 pubblicato il 02 Aprile 2013 da Mamma_Aua

Eccomi di nuovo nel misterioso mondo di libero.

Chiedo scusa a tutti per il mio lungo silenzio pasquale causato da forza maggiore. Il mio computer in meno di un anno si è infettato ben tre volte, quindi ospitato al centro assistenza per la quarta (e spero ultima) volta... sembra strano ma è così! Io che non sono una cima al pc, non apro quasi mai siti sconosciuti, non scarico granchè, direi quasi nulla ne ho la nausea, credetemi!

Oggi sono carica come non mai e ne ho approfittato in casa dopo due giorni di festa, come tutti del resto, credo! Adesso però sento il bisogno di riposare le ossa e non solo... ma prima desideravo salutarvi e farvi sapere che, nonostante la pioggerella, la pasquetta è trascorsa in modo sereno e divertente in buona compagnia.

E voi? Come avete trascorso il giorno di pasquetta?

La vostra Mamma Aua

 
 
 
 
 

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