Mocambo

Stolen Words

Le parole non si rubano

Tutto si può rubare, una promessa, un bacio, un sorriso, ma le parole no

Le nostre parole erano belle e lucide, ed erano nostre...

Ridevamo, ricordi? Mentre ce le scambiavamo, una mia parola si incatenava alla tua, prigioniera del concetto, dell'intimità...

Tu le hai rubate al nostro discorso, e le hai lasciate lì, dove chiunque poteva vederle, assaggiarle, abusarne

Le ho viste, nelle mani di sconosciuti, che se le rigiravano fra le dita, senza sapere esattamente cosa farne

Io sapevo bene, cosa farne

Ero la legittima proprietaria, e ti chiedo conto del furto subìto

Ti accorgerai della loro mancanza?

Me ne accorgerò io, perchè resteranno impigliate tra i miei denti, sdraiate sulla mia lingua senza trovare via d'uscita.

Sarà un peccato per queste parole, sarà un peccato che nemmeno una confessione potrà alleggerire. Quelli come te, ladri di parole, peccatori impenitenti, capiscono sempre dopo l'importanza di un furto, e quando se ne renderanno conto, non potranno più fare nulla, se non continuare a rubare.

Ora, io ruberò Musica, è il minimo che puoi fare per me...

My Foolish Heart  -  Bill Evans

Grazie

Grazie

per avermi dimostrato di non essermi sbagliata

per avermi saputo amare un giorno, come per una vita

per la dolcezza infinita, circondata di silenzio, che urla e gioisce intorno

per il cibo che mi hai dato, per le illusioni che hai confermato, nella nostra lingua così incomprensibile

per le carezze e i baci, che erano veri, perchè rari e preziosi perchè giusti, per le mani grandi che hai, eleganti e oscene

grazie per la tua intelligenza e per le parole in francese che non mi hai sussurrato

grazie per il coraggio che hai avuto nel far posto alla meraviglia tra gli errori di una vita che è tua come quella di ognuno

Grazie

Radiohead  -  Karma Police

Tango

Che il Tango sia il riassunto della vita...

Questo è certo

Ma di quale vita?

Quella accettata e sopportata?

Quella scelta e accettata?

Quella combattuta?

Quella vissuta...

Le vite sono  tante

Qual'è la Vostra?

Oblivion (A. Piazzolla)  -  Richard Galliano

Ciao Jacko...

Sospesa

Morbida fuori e dura dentro

Così mi vedono ed io sono contenta

La durezza è qualità quando è rivolta agli stolti

Non concedo nulla di me ai ciechi

Il tempo delle svendite è passato, dovrete aspettare la nuova stagione e vi ritroverete con merci scadenti

Sospesa, così mi piace sentirmi, librare tra le rare occasioni, le menti fervide, i sensi espressi senza pudore, con coraggio di chi è duro dentro, di chi non ha vissuto invano.

Niente sconti, la vita dà, la vita prende...

La vita insegna

Sorrido alla mia durezza, in fondo, mi fa tenerezza...

Soul Waver  -  Malika Ayane

Silence

...Il silenzio parla,

e se questo è vero, io ne sto raccontando di cose...

L'Esigenza

Troppo grande

E' davvero fuori misura l'esigenza che ho di adagiarmi, di spingermi oltre, di avanzare...

Mente, spazio, tempo...

Si propaga e si estende, senza regole e tempo, difficile da spiegare, figuriamoci da scrivere...

E' uno stato mentale e corporeo

Vado oltre il comprensibile, il ragionevole dubbio. L'ipotesi e il realizzabile

Vado...

Solitaria vado, non potrete fermarmi...

L'Esigenza  -  Radiodervish

Nuvole

E pensandoci bene, l'unica soluzione era farsi sparare in alto tra le nuvole...

Lassù tra quell'umido soffice e odoroso, non ci sarebbe stato bisogno di incastri, di macchine funzionanti, di pietose bugie o di cattive verità.

Mai più simulate allegrie, sincerità complicate, orgasmi indotti...

Solo il soffice candore, nel quale affondare in maniera scomposta, senza spigoli, senza ruvidezze, senza scarpe...

Concordò la partenza, lo sparo.

Lo scelse, lo accarezzò, generò in lui l'eccitazione adeguata, la propulsione necessaria, lo amò follemente e all'apice del suo piacere, decollò...

*Grazie a Filo per l'inesauribile ispirazione e a Nusma per la preziosa amicizia

Cloudbusting  -  Kate Bush

Orizzonti

Mi distendo lungo la linea che delimita il giorno e la notte

Il luogo ideale per chi non è buio e non è luce

Allungo il mio corpo, cercando sollievo nell'abbandono delle membra, ma sento fastidio, non trovo la posizione

E' sempre così

Non c'è una posizione in cui sentirsi abbandonati e pacificati, nemmeno quando dormo mi riesce

Sarà il destino di una scomoda donna, che mai riuscirebbe a sentirsi rilassata, realizzata, appagata

Vago randagia per le strade della soluzione, senza mai trovarla, mi illudo e disilludo con la rapidità di uno sportello sbattuto senza cura alcuna

Esploro i sorrisi, le parole, i gesti, trovando imperfezioni ovunque

Io imperfetta, che cerco perfezione, l'impresa è ardua e mai riuscirò a compierla davvero

La mediocrità impèra miei cari lettori, la mia forse per prima, il destino è quello di vagare, tra la notte e il giorno, il buio e la luce, senza riuscire ad aspettare con serenità il giorno che arriva, così carica, come sono dei patemi che la notte porta con sé quando cala.

Forse è un disegno, forse un accanimento, forse soltanto un modo di essere

Cerco pace senza volerla davvero, cerco amore fuggendolo sempre, perdo l'amore quando mi pare di averlo trovato

Quanto è mia responsabilità, quanta non mi appartiene?

Non è dato saperlo, non posso saperlo, le mie scarpe chiedono strada, i miei occhi sonno, la mia bocca sorrisi e canzoni intonate davvero

Sorrido e canto, ma per tutto il resto, c'è tempo...

La Storia Siamo Noi - 25 Aprile ieri e per Sempre

La Storia Siamo Noi  -  Francesco De Gregori