al tempo...!

quello che "dovrebbe" fare ogni prete che si definisce tale..O no? Buona giornata caro Pino. ^_^

E' sempre stato difficile riconoscere nel povero il volto di Dio se anche Giovanni Crisostomo sentiva il bisogno di rivolgere questi severi ammonimenti nelle sue "Omelie su Matteo". La Chiesa ha strizzato più volentieri l'occhio alla ricchezza ed al lusso anche nei luoghi di culto: "Adorna il tempio ma non trascurare i poveriVuoi onorare il corpo di Cristo? Non permettere che sia oggetto di disprezzo nelle sue membra cioè nei poveri, privi di panni per coprirsi. Non onorarlo qui in chiesa con stoffe di seta, mentre fuori lo trascuri quando soffre per il freddo e la nudità. Colui che ha detto: «Questo è il mio corpo», confermando il fatto con la parola, ha detto anche: Mi avete visto affamato e non mi avete dato da mangiare (Cfr. Mt 25, 35) e ogni volta che non avete fatto queste cose a uno dei più piccoli tra questi, non l’avete fatto neppure a me (Cfr. Mt 25, 45). Il corpo di Cristo che sta sull’altare non ha bisogno di mantelli, ma di anime pure; mentre quello che sta fuori ha bisogno di molta cura. Impariamo dunque a pensare e a onorare Cristo come egli vuole. Infatti l’onore più gradito che possiamo rendere a colui che vogliamo venerare è quello che lui stesso vuole, non quello escogitato da noi. Anche Pietro credeva di onorarlo impedendo a lui di lavargli i piedi. Questo non era onore, ma vera scortesia. Così anche tu rendigli quell’onore che egli ha comandato, fa’ che i poveri beneficino delle tue ricchezze. Dio non ha bisogno di vasi d’oro, ma di anime d’oro. Con questo non intendo certo proibirvi di fare doni alla chiesa. No. Ma vi scongiuro di elargire, con questi e prima di questi, l’elemosina. Dio infatti accetta i doni alla sua casa terrena, ma gradisce molto di più il soccorso dato ai poveri. Nel primo caso ne ricava vantaggio solo chi offre, nel secondo invece anche chi riceve. Là il dono potrebbe essere occasione di ostentazione; qui invece è elemosina e amore. Che vantaggio può avere Cristo se la mensa del sacrificio è piena di vasi d’oro, mentre poi muore di fame nella persona del povero? Prima sazia l’affamato, e solo in seguito orna l’altare con quello che rimane. Gli offrirai un calice d’oro e non gli darai un bicchiere d’acqua? Che bisogno c’è di adornare con veli d’oro il suo altare, se poi, non gli offri il vestito necessario? Che guadagno ne ricava egli? Dimmi: se vedessi uno privo del cibo necessario e, senza curartene, adornassi d’oro solo la sua mensa, credi che ti ringrazierebbe o piuttosto non si infurierebbe contro di te? E se vedessi uno coperto di stracci e intirizzito dal freddo, trascurando di vestirlo, gli innalzassi colonne dorate, dicendo che lo fai in suo onore, non si riterrebbe forse di essere beffeggiato e insultato in modo atroce ? Pensa la stessa cosa di Cristo, quando va errante e pellegrino, bisognoso di un tetto. Tu rifiuti di accoglierlo nel pellegrino e adorni invece il pavimento, le pareti, le colonne e i muri dell’edificio sacro. Attacchi catene d’argento alle lampade, ma non vai a visitarlo quando lui è incatenato in carcere. Dico questo non per vietarvi di procurare tali addobbi e arredi sacri, ma per esortarvi a offrire, insieme a questi, anche il necessario aiuto ai poveri, o, meglio, perché questo sia fatto prima di quello. Nessuno è mai stato condannato per non aver cooperato ad abbellire il tempio, ma chi trascura il povero è destinato all'inferno, al fuoco inestinguibile e al supplizio con i demoni. Perciò mentre adorni l’ambiente del culto, non chiudere il tuo cuore al fratello che soffre. Questi è un tempio vivo più prezioso di quello". Alla sera della vita saremo giudicati dall’Amore…

Mi avete visto affamato e non mi avete dato da mangiare (Cfr. Mt 25, 35) e ogni volta che non avete fatto queste cose a uno dei più piccoli tra questi, non l’avete fatto neppure a me (Cfr. Mt 25, 45). spesso cerchiamo DIO chissa dove in quale modo visivo,,,ma basta vedere chi ti è affianco e riconoscere che egli è un DONO della creazione divina,Gesù come uomo ha sofferto e sa bene che cosa sia la sofferenza ed è per questo che ci invita a vederlo in queste persone bisognose! ciao Pino buona serata!

Buongiorno,Pino caro, bellissimo il tuo post e,anche se tristemente,ti ho anche risposto, a presto,pat

....e allora??? tutto il tuo bel discorso? **** Ho visto anch'io,in televisione dei carceri modello sparsi per l'Italia,ma vuoti.....e questo,come per gli immobili che hai visto tu si potrebbe attribuire alla cattiva gestione che lo stato fa' dei beni...cosa credibilissima! Mi sono interessata delle adozioni a distanza,chiedendo soltanto di poter ospitare il bambino/a a casa mia in un mese estivo pagando tutto io...ma niente! Ho portato un corredino nuovo mai usato da neonato in un centro- maternita' di ragazze madri ma mi son sentita rispondere che non ne avevano assolutamente bisogno. Un mio amico che gestisce una piccola ditta ha voluto proporre ad un elemosinante del centro di andare a lavorare con lui; gli avrebbe dato 800 euro,piu' messa in regola e...quello,...è sbottato in una fragorosa risata dicendogli che lui,lì,nel"suo" posto di lavoro guadagna molto ma molto di piu'! Il governo indiano ha chiesto al nostro di non dare elemosine ai suoi connazionali altrimenti mutilano i figli! aiutoooooo!!!!!!!!!!!!! Pino,...e il tuo bel post che bello resta,ma,che senso ha,oggi? ciao,pat

beh..menomale che ogni tanto qualche prete fà il suo dovere...anzi quello per cui ha dato i voti..purtroppo sono rari..e questo è un vero peccato..!

Ciccino...ma che fai?...non mi rispondi piu'????? Sei proprio come Pasolini,non ti ripeti MAI! ahaahah!!!!!!!!!!!! baciotto,vado a fare le ciambelle al cocco!

Patty, ma che dici? Forse volevi riferirti a Paganini.....era lui se non vado errato che non si ripeteva mai! Ottime le ciambelle di coco! Lasciane qualcuna per me. Ciao. Buona serata

ahahahhahahahah!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ci sei cascato eh????? ahahaahahh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Piniccioooooooo!!!!!!! Le ciambelle so' pronte,su,m'presse am'presse...che vengono fredde, mane'....

I^_______^I Buona serata .

Sono pochi i preti "preti". E' proprio la Chiesa come istituzione con i suoi personaggi che mi ha allontanata dalla fede. La storia ci ha insegnato, il presente pure. Ciao

Non cerchiamo facili alibi....Cristo è Cristo. Il clero è un'altra cosa! ti saluto,discepola

Vedere Cristo nella sofferenza e nel prossimo, sia egli povero o no...se amassimo gli altri come amiamo noi stessi e Cristo, avremmo già compiuto un passo in più verso la via giusta, di verità...un abbraccio e buona giornata!

Perchè è cosi' difficile AMARE IL PROSSIMO come noi stessi? Perchè ci chiudiamo nei nostri spazi e mettiamo la recinzione al nostro cuore? Dovremmo avere il coraggio di fare una rivoluzione, dentro di noi. Bellissimo post, si presta a profonda riflessione. Un abbraccio a te, sensibile amico.

che miseria umana ...vedere gente ladra criticare gli altri con tre blog poi.

Nobile ed ermetico gnomo, il Vostro parlare m'è duro oltre che oscuro! Vogliate renderlo più accessibile al volgo.

ciao buona serata un abbraccio!

As salamu alaykum mon ami'...sempre colmo di bellezza il vostro cuore e d'ampia visione lo sguardo. Per un poco non scrivero' piu' sul blog, ma la porta restera' aperta insha Allah...verro' sempre a visitarvi e a leggere i vostri nobili scritti. Sera di splendore grande Guerriero Salam karima

Grazie! Buona serata anche a te, magniloquente e nobile amica.