al tempo...!

Dove non si accettano le regole non si può parlare di democrazia e di civiltà...siamo tornati indietro di messo secolo grazie ad un personaggio ricchissimo che pensa di governare il Paese come fosse la sua azienda di famiglia, infischandosene di tutto e di tutti, sorpattutto delle regole che ci siamo dati. Le Leggi e le Regole se sono ingiuste o non più attuali vanno cambiate, ma tutti insieme e prima di giocare, perchè non è possibile che un prepotente cambi le regole durante il gioco, questo è un sopruso e un abuso di potere che se gli italiani avessero un minimo di buon senso dovrebbero farlo pagare duramente al Cavaliere e ai suoi accoliti.
Temo però che le TV abbiano spappolato il cervello a questo Popolo che purtroppo legge ben poco, ma può anche darsi che gli Italiani amino farsi governare da una persona così, perchè si sentono ben rappresentati visto che sono essi stessi amorali, furbetti, un po' ladruncoli, un po' disonesti, e privi di cultura, generalmente insofferenti alle regole e alle leggi, a meno che non gli faccia comodo.
E cosa gliene importa a questo popolo se tutti i paesi civili e democratici del Mondo a buon ragione si fanno beffe di noi e del nostro Primo Ministro? Per gli italiani gli altri popoli sono invidiosi, gelosi, antipatici...e troppo pignoli. La realtà è che qui si fa politica come se si facesse il tifo per una squadra di calcio, quindi coi paraocchi, senza un minimo di autocritica, senza mai ascoltare le ragioni delgi altri...siamo un popolo immaturo, vile e anche un po' stronzetto se vogliamo dirla tutta...disposto a cambiare bandiera non appena il reuccio ora tanto osannato avrà il prevedibile tracollo...
In questi ultimi giorni si è superata ogni decenza, e io francamente sono abastanza nauseato....Ciao...CARLO!