Una adolescente confida alla mamma che da un paio di mesi non ha più il ciclo. Immediato è il test ed immediata è la conferma: la ragazza è incinta.
Seguono scenate di rito con richieste reiterate su chi sia il porco (è evidente che, nel presente caso, non si parla di Rattazzi, perché lui certe cosacce con le ragazze non le fa: al massimo con vendola e robbabbinda).
Rimasta sola, la ragazza telefona al "porco", invitandolo a raggiungerla a casa.
Poco dopo il tizio, alla guida di un megamacchinone, posteggia e sale in casa, assumendosi ogni responsabilità, ma facendo presente la sua impossibilità di sposare la ragazza, perché già coniugato.
"In ogni caso," aggiunge costui "non ci sono problemi economici di alcun genere. Maschio o femmina che sia il bambino, posso sin d'ora intestargli due appartamenti ed aprirgli un conto in banca di due milioni di euro. Naturalmente c'è anche una villa per voi genitori. Mi sembra però ovvio che, se perde il bambino ..."
...A questo punto il padre si alza e, interrompendolo, gli appoggia una mano sulla spalla e dice con tono perentorio: "Te la fai di nuovo!!!!"
Una ragazza chiede all'amica se continua a fare l'autostop, ricevendo risposta affermativa, al che insiste: "Ma quelli che ti danno il passaggio non vogliono niente in cambio?".
Dopo una breve esitazione, l'altra le risponde: "Beh, in effetti si, qualcosa la esigono, ... ma è sempre meglio avere venti centimentri nella topa, piuttosto che venti chilometri nelle gambe....."
Una ragazza torna a casa dopo un lungo periodo trascorso all'estero: "Papà, Mamma devo confessarvi che sono entrata in un certo giro ... insomma ... sono una prostituta!"
Rossi d'ira, i genitori le urlano: "Non sei più nostra figlia! Sparisci da casa nostra!".
A denti stretti, sorridendo amaramente, la figlia mormora: "Non posso biasimarvi ... avete ragione ... ma vi prego di accettare lo stesso i regali che vi avevo portato ... per te, Papà, una Mercedes con assicurazione pagata per i prossimi 30 anni ed un vitalizio per il pieno di benzina ... e per te, Mamma, due pellicce e questo assegno di 50.000 Euro per le tue spesucce ..."
Il padre le fissa intensamente e, cauto, le chiede: "Ma che è che hai detto di avere fatto?"
"La prostituta, Papà"
"Ma dimmi tu! Pensa che io avevo capito che avevi fatto la protestante! Lo sai che siamo cattolici noi!!!"
"Padre, ho peccato. Ieri ho tradito il mio ragazzo col suo migliore amico... io lo amo, ma non so resistere alle tentazioni... sono così volatile!"
"Volubile, figliola, si dice volubile. E poi? C'è altro?"
"C'è. Poi è venuto l'elettricista e .... non ho satuto resistere! io lo amo il mio ragazzo, ma non so resistere alle tentazioni... sono così volatile."
"Volubile, figliola, te l'ho già detto: si dice volubile. E poi?"
"Vede, padre, c'è dell'altro.... poi sono andata a lezione di tennis, e cosa vuole, ... soli, ... il silenzio della natura in cui era immerso il campo ... il tramonto.... non ho resistito! l'ho detto che sono tanto vol... com'era quella parola, padre?"
"Troia, figliola, si dice troia!!!"
Vabbè, qui ho paura che arrivi la Buoncostume, meglio troncare il discorso scabroso. Non so perché, ma ho sempre un certo timore dei Carabinieri e del loro acume. L'altro giorno ne ho vista una coppia nei pressi di una ferrovia. Ad un certo punto arriva un Eurostar, sfrecciando a 300 all'ora.
Uno dei due, rivolto all'altro, esclama: "Accidenti! Hai visto quant'è veloce quella locomotiva?
E l'altro di rimando: "E si, ma anche i vagoni mica scherzano!!!
Inviato da: valerio.sampieri
il 13/03/2016 alle 15:33
Inviato da: enrico_ciacci
il 05/03/2016 alle 18:23
Inviato da: moraesposito
il 16/06/2014 alle 19:32
Inviato da: lamiapelle
il 02/05/2014 alle 12:17
Inviato da: valerio.sampieri
il 30/04/2014 alle 20:00