myinsideout

Post N° 72

Ci sono momenti in cui sento un vuoto straziante dentro, un vuoto che solo l’amore può colmare.
Io l’ho cercato e forse sempre tornerò a cercarlo, finora forse sempre nel posto sbagliato, forse…e forse è per questo che ora sento uscire da me queste parole.
Incrocio visi per la strada, apparentemente sereni, chissà se è solo apparenza mi chiedo…anch’io, del resto, riesco a nascondere ciò che provo, almeno in apparenza.
Chi mi conosce bene però sa, riesce a scorgere dietro quell’apparenza e quella piega innaturale della mia bocca, una nota stonata.
Mi mancano gli abbracci, i baci, mi manca la dolcezza, mi mancano i discorsi, mi mancano le parole, stupide o importanti che siano…mi manca quella parte di me che vive solo quando riesce ad amare.
E’ come se mi nutrissi di quell’amore, il mio modo d’amare si nutre di sè stesso, nel dare amore, è solo così che ho la sensazione di riceverne moltiplicato per mille.
E tanto mi basta. Il mio amore non chiede che di esistere…in questo modo incondizionato e totale e per questo…impossibile!
Forse non esiste in natura, eppure qualche volta ho avuto la sensazione di esserci stata così vicina…così vicina da non saper più distinguere la realtà dall’illusione.
Forse i miei sono solo sogni, castelli in aria di una bambina mai cresciuta, o al contrario, cresciuta troppo in fretta e che ora rivuole indietro il suo momento per sognare, perchè non può accettare che sia già passato senza averlo riconosciuto nè averlo potuto fermare.