NEL QUI E ORA

DONO

Stamattina, un uomo di 65 anni, tagliando una pianta con la motosega è stato schiacciato dal tronco che si è inaspettatamente spezzato in due verticalmente. L'uomo è morto. Quell'uomo era il grande amore della mia amica di 60 anni...del loro ri-incontro...avevo scritto pochi giorni fa qui sul blog...e oggi, mi trovo a scrivere questo tragico epilogo. La notizia l'abbiamo appresa guardando il telegiornale...per fortuna lei era a cena da un'altra nostra amica ed io le ho raggiunte poco dopo. 

Dopo sette anni, lui si era rifatto vivo...ed hanno ricominciato a frequentarsi. In questi giorni si sono visti, hanno riso, mangiato insieme, scherzato, fatto l'amore, si sono chiesti scusa, si sono detti "ti amo", si sono confrontati e raccontati. Hanno chiuso un cerchio che per troppi anni era rimasto aperto. Lei, parlando con noi amiche, l'altro giorno ci ha detto "Non ho ancora capito però cosa l'abbia veramente spinto a tornare da me, non capisco perchè ora..." E adesso mi dico...forse non lo sapeva nemmeno lui, forse ha sentito una spinta inconscia che l'ha portato a confrontarsi con persone e situazioni che per troppo tempo aveva tentato di lasciare in un angolo del cuore, per paura o per altre mille ragioni. 

Ha sicuramente trascorso gli ultimi giorni della sua vita nel migliore dei modi, aprendosi alla persona che amava, togliendo le maschere, dicendo "grazie" e "perdonami". Ha dormito tra le sue braccia, ha provato amore e l'ha donato. Ha vissuto gli ultimi giorni fantasticando su un nuovo futuro fatto di meno rinunce e più amore per sè stesso. 

Oggi è morto, portandosi via i sogni e la gioia della mia amica, è andato così come è venuto, inaspettatamente. In un momento di così grande dolore, rabbia e tristezza...è difficile aiutare la mia amica a dare un senso a tutto ciò....anche se per me è chiaro che niente è un caso e che, se le situazioni evolvono in un dato modo...è perchè dietro c'è un disegno più ampio, che a volte ci è dato sapere subito, altre volte dopo un po' di tempo...altre volte ancora...mai. 

Se lui una settimana fa non l'avesse chiamata, oggi lei sarebbe triste...ma accetterebbe la situazione con più distacco. Invece il destino ha voluto che lei potesse risentirlo vicino, avere conferma che quello che ancora provava per lui non era solo frutto del suo attaccamento al passato, riaccendere la fiamma che da sempre li univa, dare nuova vita ai sogni per il futuro. E poi puff...la sera prima stai fra le sue braccia e il giorno dopo ascolti in tv la notizia della sua morte. Così...in un attimo. Ricevi un dono magnifico...e prima ancora di poterti render conto che questo dono fantastico è stato fatto a te...ti viene tolto, senza spiegazioni, senza poterne discutere. 

Bhè, a me piace pensare che entrambi abbiano ricevuto un bellissimo dono...e spero con tutto il cuore che per lui questo significhi poter andare nella luce con l'anima serena e in pace, senza irrisolti. E che per lei significhi esser grata di aver potuto rivivere, anche se solo per poco, il suo grande amore...con tanto di conferme, risposte e parole delicate. A entrambi è stato fatto il dono di amarsi guardandosi e toccandosi ancora una volta, prima di dirsi addio. Non è un dono che viene concesso a molti...e anche se il cuore scoppia di dolore, questa settimana di puro amore, nessuno gliela potrà mai togliere....mi auguro che questo aiuterà la mia amica ad andare avanti, a non lasciarsi abbattere.

E stasera, più di altre sere, mi chiedo...se dovessi morire ora, quante cose lascerei aperte? Quante parole vorrei dire e non ho detto? Quanti abbracci vorrei fare e non ho fatto? Quanti perdonami, ti voglio bene, ti amo...non ho detto e vorrei dire? Quanti obiettivi da raggiungere non ho ancora raggiunto?

Nonostante cerchi di vivere intensamente, assaporando il presente, ringraziando situazioni e persone che incontro sul mio cammino...mi rendo conto che le cose più importanti sono proprio quelle che non dico, che tengo nel cuore...e che, se morissi ora, porterei via con me. Non ci apriamo per paura o semplicemente perchè a volte sembra banale dire "ti voglio bene". In passato ho pensato di scrivere delle lettere, una per ogni persona importante della mia vita, scrivere tutto quello che provo...e poi tenerle lì, in caso un giorno dovessi morire improvvisamente...saprebbero esattamente cos'hanno significato per me, nella mia vita. 

Dopo quello che è successo oggi, riprenderò seriamente in considerazione di farlo...

Un abbraccio a chi passa da qui...e soprattutto a chi ha perso una o più persone importanti durante il proprio percorso e magari non è riuscito a dirgli TI AMO, TI VOGLIO BENE....