Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

fedechiaraanimasugyatorogodsbaglisignoragiancarlomigliozzidr.emmeallen5031bisou_fatalg1b9Arianna1921Riamy55maremontycassetta2norise1
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Ars gratia artis.Euromaidan, chi era costui. »

Eroi travicelli.

Post n°2121 pubblicato il 17 Giugno 2022 da fedechiara
 

Eroi travicelli, re per un giorno.
Non ho vissuto la guerra dalla quale ha preso le mosse la mia vita (1940/45), ma una visita virtuale alle emeroteche di allora mi conferma che le menzogne e le faziosità plateali e fin ridicole sono la norma nel corso dei conflitti: armi di propaganda che hanno il vantaggio di non costare niente (la dignità personale dei giornalisti 'embedded' a parte) e di compattare il popolo bue dietro le parole d'ordine degli s-governanti del tempo.
Così sull'Ucraina, l'intera pattuglia della stampa nostrana mainstream rispetta, come sempre, gli ordini di scuderia e ci fa credere che un grande evento sia avvenuto ieri a Kiev. 'L'Ucraina è Europa', ci mandano a dire – e la domanda che insorge spontanea è: 'Quale Ucraina?'.
Quella odierna, dimezzata di Crimea e Donbass e Lugansk, come attestano le operazioni belliche sul terreno - e c'è da credere che la Russia non abbia nessuna intenzione, in un 'ipotetico 'tavolo di trattativa', di tornare sui suoi passi e ritirarsi sui suoi confini ante guerra (che senso avrebbe mai avuto entrare in guerra, in quel caso?).
O quello che ne resterà, di questa pretesa e auto proclamata Ucraina europea (applausi e sventolio di bandierine), dopo che la devastante guerra per procura Nato (leggi Europa: più stolidamente realista del famigerato re americano) avrà superato l'anno di belligeranza e la pervicace follia dei presenti s-governanti europei ci avrà spinto sull'orlo dell'abisso termonucleare?
Ma chi si accontenta gode e questa è l'ora dello sventolio di bandierine e delle foto di rito e dei ringraziamenti accorati di Zelensky, re travicello, incensato a dovere dai tre re magi europei prima di dirgli apertis verbis che è giunta l'ora di ipotizzare la perdita dei territori già perduti, prima di perderne altri manu militari ed entrare in Europa, fra un ventennio, con un decimo del suo territorio.
  • 🙄
    Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963