Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
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Messaggi del 25/09/2019
Greta Thurnberg non mi trasmette emozioni positive. L'hanno imprigionata – i suoi creatori mediatici - in quel suo cliché di ragazzina ingrugnita e antipatica: la piccola Savonarola del mondo globale che maledice gli inquinatori tutti dall'alto di ogni pulpito. Però i Savonarola non li tolleriamo troppo a lungo – e vedete la fine che ha fatto quel tale nella Firenze medicea – perché maledire e minacciare sfracelli epocali 'non è carino' e tutto sommato questo mondo, di queste nostre generazioni ultime, non è stato così male da abitare se si eccettua il troppo 'di massa' (turismo, immigrazioni incontrollate, ecc.) che ci è stato dato in sorte. E mi piace di più il silenzioso denunciare dei due artisti che, sulle Zattere, in uno dei vasti saloni detti 'del Sale', hanno allestito un mega schermo dove La Luna campeggia sopra un mare placido o tempestoso che è muto spettatore delle millenarie variazioni climatiche e dell'insorgere e decadere dei vulcani sottomarini e delle leggendarie eruzioni,e le piogge e le migrazioni degli uccelli e le aurore boreali - e l'arco temporale delle mutazioni che vi si suggerisce, sottolineato dalle bellissime musiche di accompagnamento, non è quello delle grida di dolore e delle maledizioni urbi et orbi dell'ingrugnita Greta/Savonarola, bensì quello dei silenziosi millenni geologici dell'evoluzione delle specie animali, di un pianeta che respira, ha respiri profondi e, talvolta, ci regala delle piccole glaciazioni che fanno seguito a periodi di grande caldo e scompensi termici e scioglimento dei ghiacci polari, com'è avvenuto nel Seicento delle guerre di religione. E ci sarebbe da ridere se tutto lo sconquasso delle manifestazioni planetarie etero dirette dagli infiammati registi del dramma di carta di Greta/Savonarola finisse in uno di quei buchi termici delle 'piccole glaciazioni' di ritorno - e tutti a darci pacche sulle spalle fuori dagli igloo ai poli tornati bianchi e ricchi di nuovi ghiacci e soffiare fuori fiati ghiacciati con i colpi di tosse e le stalattiti di saliva tra i denti a dirci vicendevolmente : 'Si stava meglio quando si stava peggio.'
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Le follie della Storia Ogni congiuntura storica ha le sue celebrazioni e gli apologeti che le magnificano e ce le spacciano quali 'il miglior mondo possibile' dove vivere e gioire ad onta delle evidenze di disordine e affanno e facili predizioni nere. |
Inviato da: Anthony101990Jones
il 26/04/2024 alle 10:55
Inviato da: aracnoid.999
il 11/04/2024 alle 16:31
Inviato da: animasug
il 29/03/2024 alle 15:03
Inviato da: fedechiara
il 27/03/2024 alle 14:40
Inviato da: maresogno67
il 27/03/2024 alle 08:31