Nebbie e dintorni

Perché gli è un bravo ragazzo.

• Perchè gli è un bravo ragazzo.

  Di Enrico Letta dico che mi sentirei di cantare che 'è un bravo ragazzo' al suo prossimo compleanno e molto mi dispiacque, (all'epoca votavo ancora pd), per quella pugnalata del Renzi, irresistibilmente arrembante in cronaca, che lo invitò a 'stare sereno' giusto qualche giorno prima di fargli lo sgambetto e 'mandarlo a casa'.

  Che sia tornato per dire 'la verità' (la sua, beninteso), abbandonando il prestigioso incarico professionale parigino, lo capisco. E immagino che qualche sassolino dalla scarpa se lo toglierà all'assemblea pd che lo incoronerà. La fuoriuscita dal pd del suo competitor massimo, poi, con il nuovo partito 'Italia viva o morta' a mollo nei sondaggi, lo favorisce e gli permette di dire tutto il male possibile del rinnegato fiorentino e/o di sfoggiare una maligna bontà nei suoi confronti, invitandolo ad un ritorno all'ovile sotto la guida accorta di lui, Buon Pastore munito del bastone nodoso di ordinanza.

  Ma è tutto l'armamentario ideale del pd, le sue aspirazioni buoniste e globaliste e 'misericordiose' che non mi convincono e 'fanno acqua' da decenni - ma riecheggeranno, ahinoi, alte e forti nella sala dell'assemblea con corollario di applausi interminabili.

  E' il futuro gramo di un paese in guerra epidemica e collasso economico conseguente - e gravato, per sovrappiù, del dramma irrimediabile delle immigrazioni massive senza speranza alcuna di integrazione e lavoro per i nostri ospiti immigrati – che peserà sulla testa del nuovo segretario e del suo partito, le querule sardine incluse.

  Un partito allo sbando a causa della strambata voltagabbana con i cinque stelle del precedente segretario non riuscirà a dire niente di nuovo al paese in guerra se non aggiorna la sua agenda politica e immette temi nuovi e rivoluzionari nel suo stanco e provato dna.

  E' tempo di vaccini, che, guarda caso, agiscono giusto sul dna ricombinato, ne tenga conto il pd di s-governo e il suo nuovo segretario, discostandosi da una facile mozione degli affetti buonisti e misericordiosi con finale in 'bella ciao'.

  Ne tenga conto, se vorrà discostarsi da quell'avvilente 15 per cento di consensi che gli attribuiscono i sondaggisti al netto della rifondazione dei cinque stelle con l'avvocato del popolo alla guida del partito nuovo che nasce dalle ceneri del Movimento.

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  REP.REPUBBLICA.IT

  Pd, Letta all’unanimità. Il leader dem prepara novità in molti ruoli: “Riparto dalle sezioni”

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